• User Newbie

    pagamento con ritenuta d'acconto

    ciao e' la prima volta che scrivo e vorrei un aiuto
    io e mia moglie lavoriamo come dipendenti io di una ditta privata e lei insegna (anche se come supplente) a scuola.per arrotondare mia moglie sta valutando una proposta di lavoro -secondo lavoro- che vogliono pagarla con la ritenuta d'acconto.chi emettera' questo tipo di pagamento ha partita iva.
    le domande che faccio sono:
    il reddito che lei percepira' con la r.a insieme ai gia due esistenti se potra' portare problemi(visto che siamo una famiglia di 5 persone ed io godo di una aliquota bassa sulle tasse del mio stipendio).
    Come si dovra' e cosa dovra' fare lei con il fisco..
    premetto che lei ha aperto partita iva perche' tempo fa faceva agente di commercio.
    scusate se forse le domande sono stupide ma non ne capisco niente

    grazie


  • Super User

    Buongiorno,

    innanzitutto Sua moglie dovrà verificare se potrà fare un "secondo lavoro". Se insegnate pubblica è dipendente dello stato e come tale ha un forte vincolo di esclusiva verso lo stato che impedisce altri lavori salvo avere apposita autorizzazione.

    Se dovesse fare il "secondo lavoro" (con oggetto diverso da quello per cui è aperta la partita iva) di genere occasionale potrà comportarsi come indicato nel topic che trova in rilievo in questo forum intitolato "collaborazioni occasionali - sintesi".

    Tali redditi occasionali, si sommano al reddito, da insegnamento e dunque devono essere dichiarati con dichiarazione dei redditi da sua moglie.

    Logicamente, nel nostro sistema, a maggior reddito corrispondono maggiori tasse (aliquote progressive).

    Consiglio infine, se inutilizzata di chiudere la partita iva.

    Paolo