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HELP ME!! Scissione e relazione di stima
Ciao a tutti, vi sottopongo il mio problema.
Una s.n.c. la cui attività è la costruzione di edifici civili si scinde in due distinte s.r.l..
Il notaio richiede la relazione di un perito nella fattispecie di un ingegnere e la relazione di stima da parte nostra (revisore) ai sensi del 2465 cc (mi chiedo anzitutto! ma non era stata abolita per le s.r.l?).
Il mio quesito:- la relazione di stima deve necessariamente tener conto dei valori di perizia dell'Ingegnere o posso disattenderli (lo chiedo perchè i valori contabili sono inferiori di oltre 1/3 di quelli calcolati dal professionista!)?
- nel progetto di scissione ai sensi del 2506 bis è richiesta tra le altre cose "l'esatta descrizione degli elementi patrimoniali da trasferire o assegnare a ciascuna delle società beneficiarie". Secondo voi si deve far riferimento, in questo caso, ai valori contabili o a quelli della valutazione del revisore?
Vi ringrazio fin d'ora della risposta e si accettano consigli e suggerimenti ai fini di questa operazione. Grazie
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Ciao,
premetto che non ho mai seguito direttamente una scissione.
La perizia è obbligatoria ed ha lo scopo di garantire l'integrità del capitale sociale delle due società risultanti dalla scissione. Ritengo tu possa disattendere i valori dati dal perito se poi indichi valori inferiori non c'è nessun problema, l'importante è non sopravvalutare il capitale sociale delle società risultanti.
Il progetto di scissione deve contenere i valori che vengono assegnati ai beni che non possono essere superiori a quelli di perizia ma possono essere inferiori.Questa è la mia interpretazione non prenderla come legge.
Fabrizio
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E' necessaria una perizia solo nel caso vi sia un concambio di azioni o quote, per effetto della scissione.
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A mio avviso trattandosi di scissione eterogenea (snc scissa in due srl) è necessaria la perizia. Posto qui un link ad un articolo del sole24ore al proposito.
F.