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- Modello fattura contribuenti minimi
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@lavynx said:
salve, vorrei sapere se qualcuno puo' aiutarmi.
Sono in contabilità ordinaria ed ho ricevuto ina fattuira da contribuente minimo. In pratica, il contribuente minimo emette fattura senza Iva ed allo stesso tempo non si è detratto l'iva sugli acquisti. Il prezzo che mi ha praticato, quindi, è calcolato applicando un margine sul costo d'acquisto iva compresa". Ne consegue...di fatto...che ho pagato di più il bene acquistato e quindi l'iva rappresenta un costo anche per me??
es
contribuente minimo acquista a 10+iva=12 quindi costo =12; se ad esempio applica un ricarico del 20%, se vendesse ancora a 10+20% non guadagnerebbe nulla quindi venderà a 12+20%. Ne consegue che, io che acquisto da lui, avro' un costo di 14,4 e non più di 12!!
Aiuto!!!A livello teorico questo ragionamento fila, ma a livello pratico bisogna considerare che normalmente un che acquista per 10+2 di IVA e rivende a 12+2,4 di IVA non è un contribuente che ha interesse a rientrare nel regime. Questo perchè la minor detrazione IVA renderebbe poco conveniente l'appartenenza al regime. Infatti se per avere lo stsso livello di reddito precedente all'ingresso nel regime fosse costretto ad aumentare il prezzi potrebbe venire facilmente "sbaragliato" dalla concorrenza (il prezzo diventerebbe 14.4 e non più 12).
Un ulteriore considerazione (comunque remota) potrebbe essere quella di chi effettuando operazioni nei confronti dei consumatori finali, ove non applicasse rincari in virtù di una minore detrazione, potrebbe di fatto vendere a prezzi più bassi. Ma questo avverrebbe talvolta a suo discapito. Se il soggetto in esame è un commerciante la perdita per lui sarebbe evidente, ma se ad esempio fosse un avvocato che opera principalmente con privati la perdita sarebbe più bassa, questo perchè è evidente che un professionista normalmente sostiene un livello minore di acquisti.
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Salve,
Vediamo bene se ho capito tutto.Sono un giovane fotografo, devo emettere fattura per cira 400 ? per un lavoro che ho fatto. Non ho partita iva, ne son iscritto a enti previdenziali (e il mio primo lavoro).
Importo lavoro 400
- ritenuta d'acconto 20% 80?
Totale 320 ? - bollo 1,81 ?
Giusto o mi son perso qualcosa??
Ovviamente opto per il regime minimo previsto dalla finanziaria 2007...
tks
- ritenuta d'acconto 20% 80?
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Se intendi svolgere l'attività in modo professinale e continuativo devi aprire la partita iva e poi, se vuoi, opti per il regime dei minimi ed emetti fattura.
Se non hai partita iva non puoi emettere fattura, ma semplice ricevuta.
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ma in questo caso cambia solo la dicitura iniziale ma il conteggio e corretto giusto??
per il momento sono agli inizi...e sto valutando l'opzione di una partita iva...forse mi conviene valutare il giro di affari in primo anno e decidere...
...riepilogando emetto nota fiscale perImporto lavoro 400
- ritenuta d'aconto 20% 80€
Totale 320 € - bollo 1,81 €
grazie mille
- ritenuta d'aconto 20% 80€
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@salvio said:
ma in questo caso cambia solo la dicitura iniziale ma il conteggio e corretto giusto??
per il momento sono agli inizi...e sto valutando l'opzione di una partita iva...forse mi conviene valutare il giro di affari in primo anno e decidere...
...riepilogando emetto nota fiscale perImporto lavoro 400
- ritenuta d'aconto 20% 80?
Totale 320 ? - bollo 1,81 ?
grazie mille
oK.
- ritenuta d'aconto 20% 80?
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UNA DOMANDA IMPORTANTE..MA UN PROFESSIONISTA può lavorare senza partita iva emettendo in tal caso ricevute fiscali? se si esiste un tetto massimo di fatturato oltre il quale è necessario aprire una partita iva??
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@salvio said:
per il momento sono agli inizi...e sto valutando l'opzione di una partita iva...forse mi conviene valutare il giro di affari in primo anno e decidere...
...riepilogando emetto nota fiscale perLa RA sei sicuro che sia dovuta?
Puoi prendere piva ed aderire al regime delle nuove attività, per un periodo max di 3 anni pagherai solo il 10% di tasse,rispetto ai minimi le modalità sono diverse ma per chi inizia è più conveniente.
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non lo so ...
presumo sia dovuta. In effetti questo e il mio primo lavoro e non conosco bene la normativa in oggetto...in effetti la mia domanda e proprio questa...
come compilare una nota fiscale in caso di inizio di attivita saltuaria senza pertita iva e senza iscrizione ad enti previdenziali....
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@salvio said:
non lo so ...
presumo sia dovuta. In effetti questo e il mio primo lavoro e non conosco bene la normativa in oggetto...in effetti la mia domanda e proprio questa...
come compilare una nota fiscale in caso di inizio di attivita saltuaria senza pertita iva e senza iscrizione ad enti previdenziali....Ciao,
puoi leggere la sezione del forum dedicata alle prestazioni occasionali, troverai anche dei modelli di ricevuta.Fabrizio
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Salve,
vorrei sapere come regolarizzare le fatture di un contribuente minimo emesse senza il bollo.
So che bisogna pagare una sanzione, che va pagata con f23,
ma non so se puo' essere cumulativa (per tutte le fatture emesse senza applicazione del bollo) ne' il codice tributo e l'importo della sanzione.
Inoltre vanno calcolati interessi?
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Buon giorno a Tutti
La mia lettura del forum va avanti...più o meno spedita.
Sfotunatamente, però, non ho capito, o almeno non ho ancora trovato, info su figure paramediche come liberi professionisti,
almeno per ciò che riguarda la compilazione di una "Fattura tipo" a clienti con P.IVA o senza P.IVA.Nella Fattura da rilasciare a persone senza P.IVA o con P.IVA quali sono le voci da riportare?
Ci sono differenze tra le due Fatture?Nella fattispecie sono un Dietista (Laurea Triennale), mi occupo di dieto-terapia, in parole spiccie sviluppo "diete" personalizzate.
Il mio servizio rientra tra le prestazioni sanitarie Esenti IVA (Articolo 10 punto 18- DPR N.633).Premetto che sono iscritto a AdE, ho la mia P.IVA, e mi sono iscritto alla Gestione Separata dell'INPS.
Naturalmente presente nel Regime dei Contribuenti Minimi.
Non ho un albo professionale.
Non sono iscritto a nessuna altra cassa di previdenza.
So di dover pagare a luglio 2009 il 24,72 % del mio Reddito all'INPS e
gli ulteriori pagamenti con la denuncia dei redditi.Ho letto della RIVALSA (4% dell'imponibile) e della RITENUTA D'ACCONTO (20% sull'imponibile+Rivalsa).
Ho letto anche della non obbligatorietà nell'inserire la RIVALSA (non è detto che il cliente te la paghi).
Ho letto della Marca da bollo di 1,81? su Fatture superiori a 77,47?.**Inoltre, il Contribuente minimo può trovare uno specifico Blocchetto di Fatture Prestampate o deve acquistarne un altro tipo? Quale?
**Grazie
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@FrancescoDD said:
Buon giorno a Tutti
Inoltre, il Contribuente minimo può trovare uno specifico Blocchetto di Fatture Prestampate o deve acquistarne un altro tipo? Quale?
Grazie
a mio avviso te sei inquadrabile nello stesso discorso dei medici quindi puoi utilizzare tranquillamente gli stessi bollettini di ricevuta che utilizzano loro, quindi vai un una cartoleria tipo Buffetti e comprane uno
E' gia un prestampato ed ha questa forma qui:
mondoffice.com_ITA_static_PDF_modulistica_34600.pdf
mettici davanti le tre w e sostituisci gli _ con /
altrimenti te lo puoi fare da solo con word, relativamente ai clienti con partita iva - gli unici ai quali dovrai fare la ra - imho sarà rarissima la cosa perché è difficile trovare il modo per scaricarsi una dieta e al limite è sempre una spesa medica, in ogni modo quando ti servirà aggiungi il rigo ed i soldi che hai trattenuto glieli verserai tramite f24...
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Secondo voi un medico contribuente minimo deve mettere in fattura la rivalsa ENPAM?
E con quale aliquota?
Grazie mille
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Al di là delle numerose sottodiscussioni che questo thread ha generato, riporto un link che ritengo chiarificatore, almeno per ingegneri e architetti: in base alla tipologia di cliente, all'iscrizione o meno alla cassa o all'INPS ecc. ecc., genera un fac-simile di fattura o ricevuta.
www . professionearchitetto.com/tools/fattura/index.html
Buone prove.
EnricoN.B. Se i moderatori riterranno opportuno evidenziare questo post avranno tutto la mia riconoscenza
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@enricomario said:
Al di là delle numerose sottodiscussioni che questo thread ha generato, riporto un link che ritengo chiarificatore, almeno per ingegneri e architetti: in base alla tipologia di cliente, all'iscrizione o meno alla cassa o all'INPS ecc. ecc., genera un fac-simile di fattura o ricevuta.
www . professionearchitetto.com/tools/fattura/index.html
Buone prove.
EnricoN.B. Se i moderatori riterranno opportuno evidenziare questo post avranno tutto la mia riconoscenza
Trovo che il link fornito sia utilissimo, soprattutto come creare la fattura...ma flaggando su:
- fattura
- architetto iscritto all'albo
- regime dei contribuenti
- architetto iscritto all'inarcassa
Il fac simile di fattura appare senza la rivalsa del 2% all'inarcassa! Nei post precendenti si diceva che doveva essere calcolata sull'imponibile...quindi la rivalsa va messa in fattura o no?!?!? Dilemma...
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Se selezioni come cliente una persona iscritta a Inarcassa allora non va messa in fattura.
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Non ho capito come devo fare questa ricevuta ripeto sono in regime speciale e lavoro come professionista presso un ospedale.
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@gcarlo64 said:
Non ho capito come devo fare questa ricevuta ripeto sono in regime speciale e lavoro come professionista presso un ospedale.
Mi sembra che in questa discussione non vi siano altre domande postate da te, per cui non si capisce bene la tua richiesta.
Cerca di specificare meglio il regime e l'attività esercitata a cui ti riferisci: nuove attività o dei contribuenti minimi, impresa o professionista.
Ciao
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buonasera a tutti..............
sono un lavoratore dipendente e sto x aprire un sito di ecommerce di prodotti all ingrosso e non x la pulizia, o fatto una ditta individuale con p.iva, e in base a varie letture e spiegazioni della confcom. ho scelto il regime dei minimi (30000) ma leggendo questo e proprio stamani pensavo a questo problemino,:? (oppure no?) ecco leggendo questo mess.:salve, vorrei sapere se qualcuno puo' aiutarmi.
Sono in contabilità ordinaria ed ho ricevuto ina fattuira da contribuente minimo. In pratica, il contribuente minimo emette fattura senza Iva ed allo stesso tempo non si è detratto l'iva sugli acquisti. Il prezzo che mi ha praticato, quindi, è calcolato applicando un margine sul costo d'acquisto iva compresa". Ne consegue...di fatto...che ho pagato di più il bene acquistato e quindi l'iva rappresenta un costo anche per me??
es
contribuente minimo acquista a 10+iva=12 quindi costo =12; se ad esempio applica un ricarico del 20%, se vendesse ancora a 10+20% non guadagnerebbe nulla quindi venderà a 12+20%. Ne consegue che, io che acquisto da lui, avro' un costo di 14,4 e non più di 12!!
Aiuto!!!risposta:
A livello teorico questo ragionamento fila, ma a livello pratico bisogna considerare che normalmente un che acquista per 10+2 di IVA e rivende a 12+2,4 di IVA non è un contribuente che ha interesse a rientrare nel regime. Questo perchè la minor detrazione IVA renderebbe poco conveniente l'appartenenza al regime. Infatti se per avere lo stsso livello di reddito precedente all'ingresso nel regime fosse costretto ad aumentare il prezzi potrebbe venire facilmente "sbaragliato" dalla concorrenza (il prezzo diventerebbe 14.4 e non più 12).
Un ulteriore considerazione (comunque remota) potrebbe essere quella di chi effettuando operazioni nei confronti dei consumatori finali, ove non applicasse rincari in virtù di una minore detrazione, potrebbe di fatto vendere a prezzi più bassi. Ma questo avverrebbe talvolta a suo discapito. Se il soggetto in esame è un commerciante la perdita per lui sarebbe evidente, ma se ad esempio fosse un avvocato che opera principalmente con privati la perdita sarebbe più bassa, questo perchè è evidente che un professionista normalmente sostiene un livello minore di acquisti.
mess. 24 e mess. 38, non essendo ancora un utente premium, non riesco ad postare il link.
ma allora x me era piu conveniente aderire al regime:
nuove iniziative imprenditoriali?
o sbaglio qualcosa ?
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@babusca said:
Al di là delle considerazioni che avevo espresso e che ritengo sensato definirle in un certo senso delle "pippe", ritengo che il regime delle nuove iniziative imprenditoriali sia normalmente più vantaggioso. Tuttavia non in tutte le casistiche può essere scelto. Nel tuo caso ad esempio (se ho capito bene) essendo già appartenente al regime dei minimi escludo che sia possibile un passaggio a quello delle nuove attività, il che sarebbe in contraddizione con il principio stesso di tale regime.