• User Attivo

    Collaborazione occasionale da 20mila euro

    Salve a tutti... leggendo un po' in qua ed in là... volevo chiedervi se nel regime delle collaborazioni occasionali è possibile eccedere ai 5mila euro annui senza essere possessori di Piva???...
    Pertanto quello che volevo sapere è possibile eseguire prestazioni occasionali ad es di 20 mila euro...? se la risposta è affermativa cosa bisogna fare ed in che modo bisogna comportarsi...
    Grazie.

    Il tutto ve lo chiedo dopo aver letto questo:

    Nota bene: il decreto legge 269/03 (convertito nella legge 326/03, all’art. 44, comma 2) prevede che dal 1/1/04 i collaboratori occasionali con un reddito annuo superiore a 5.000 Euro sono obbligati a iscriversi e versare contributi previdenziali presso la gestione separata Inps dei lavoratori parasubordinati.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao did28 e benvenuto nel forum GT
    Premesso che non esiste una soglia di compensi che obbliga all'apertura di una partita iva, posso dire che una prestazione occasionale di 20000 euro desterebbe certamente sospetti. Anche considerando il paletto legislativo che pone il limite massimo di 30 giorni per ogni prestazione.

    Ciao :ciauz:


  • User Attivo

    @lorenzo-74 said:

    Ciao did28 e benvenuto nel forum GT
    Premesso che non esiste una soglia di compensi che obbliga all'apertura di una partita iva, posso dire che una prestazione occasionale di 20000 euro desterebbe certamente sospetti. Anche considerando il paletto legislativo che pone il limite massimo di 30 giorni per ogni prestazione.
    Ciao :ciauz:

    Ok...a parte i sospetti che potrebbe destare(anche xchè ho sparto 20mila per dire oltre 5 mila)... uno ad es. che percepisce 2 collaborazione occasionali annue ad es da 6/7 mila euro come si deve comportare per essere in regola... a cosa deve iscriversi??..cosa deve versare?..quanto gli viene trattenuto... ti ringrazio molto per il benevnuto e per la risposta.
    Grazie


  • User

    All'agenzia delle Entrate di Chieti mi hanno fortemente sconsigliato i superare le due prestazioni occasionali all'anno per un totale di 5000 euro... questo mi sembra in forte contrasto con l'ipotesi prospettata da Did28.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao counselor.
    Purtroppo la valutazione dell'occasionalità è completamente discrezionale (e tu ne hai dato conferma:)).
    E' per questo che la prestazione occasionale va usata con molta cautela.
    ciao :vai:


  • User Attivo

    Dunque sconsiagliate vivamente di andare oltre i 5mila euro???... ma nel caso uno facesse una prestazione sola da 7 mila euro...come onere ed obbligo deve solo *iscriversi e versare contributi previdenziali presso la gestione separata Inps dei lavoratori parasubordinati???... e questo cosa comporta e nella pratica come è possibile farlo??...grazie
    *


  • User Attivo

  • Super User

    Reputo tu possa fare una collaborazione occasionale per 20.000 a patto che sia unica, di breve durata, con un solo committente e superpagata in virtù esclusiva del tuo valore.

    Valore che però non deve essere parte di una professione od impresa, non deve quindi essere "utilizzato" continuativamente, ma solo per quella unica volta.

    Ipotesi: direttore d'orchestra famoso in pensione, per l'unica conduzione dell'anno.

    Subentrano i problemi previdenziali da te evidenziati e per cui puoi leggere anche nel topic in rilievo.

    Paolo

    Paolo


  • User Newbie

    Scusate se mi intrometto ma volevo evitare di aprire un topic simile.

    La mia situazione è questa:
    da un paio di anni fornisco prestazioni occasionali per alcuni studi fatturando per ciascuno cifre variabili ma ciascuna inferiore ai 5.000?. Il totale invece supera tale soglia. Su ogni fattura è presente la dicitura "Esente IVA ai sensi dell'art. 5 DPR 633/72 e successive modifiche" e mi viene trattenuta ritenuta d'acconto pari al 20%.

    Vorrei capire se devo versare il contributo previdenziale sull'eccedenza dei 5000?/anno o se, facendo riferimento alla circolare del ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 1/2004 art. 61, comma 2, del dlgs 276/2003 per la parte del lavoro autonomo occasionale sono esente da tali imposte.

    Ora vado ad informarmi sull'apertura della partita IVA prima di scoprire in ritardo ulteriori sorpresine :bho:


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Alemercuzio e Benvenuto nel Forum GT

    una volta superate le 5000 euro di prestazioni devi aprire la gestione separata inps e avvisare i committenti, visto che dovranno versarti i contributi previdenziali

    ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Grazie lorenzo-74: che velocità...

    leggendo nel forum ero già convinto che fosse così, ma mi chiedevo se qualcuno era a conoscenza dell'articolo citato nel mio post.

    Conoscete tipologie di "contratto" che consentono di fatturare per diversi studi rimanendo nei confronti di ciascuno sotto i 5000€ (con il totale delle fatture oltre tale limite) che non preveda il versamento dei contributi previdenziali?

    Proprio nessun nessun tipo di collaborazione a progetto/continuativa/lavoro autonomo/occasionale etc etc...

    PS: nel caso in cui avessi dovuto pagare l'inps gli scorsi anni, come posso rimediare? e i miei vari datori di lavoro?