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importazione da privato
Salve, sono titolare di una ditta individuale e sto iniziando importazioni da paesi extra-UE per rivendere sul mio sito di e-commerce.
Uno dei miei fornitori non ha una posizione fiscale, è un privato...il commercialista mi ha detto che posso importare comunque da lui facendo autofattura, e chiedendo al fornitore di inserire comunque nei documenti di invio tutti i miei dati comprensivi del mio numero di partita iva. Confermate che non avrò poi problemi in dogana? Un operatore della DHL mi ha detto che il fornitore non potendo emettere una fattura fiscale, deve comunque emettere una fattura pro-forma...ma non ho ben capito se è la stessa cosa che mi ha detto il commercialista. Una fattura pro-forma è un semplice documento di invio su cui sono indicati i miei dati comprensivi di P.IVA e i dati del fornitore giusto? Samo certi che poi non avrò problemi in dogana dal momento che sto importando da un privato che non ha potuto emettere fattura fiscale?
Grazie in anticipo
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Reputo che tu possa importare comunque, con il documento richiesto dal tuo spedizioniere. Registrerai la bolletta doganale di import con la quale sconterai Iva e dazi.
Non mi risulta necessaria dunque alcuna autofatturazione.Paolo
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@i2m4y said:
Reputo che tu possa importare comunque, con il documento richiesto dal tuo spedizioniere. Registrerai la bolletta doganale di import con la quale sconterai Iva e dazi.
Non mi risulta necessaria dunque alcuna autofatturazione.Paolo
Salve, grazie per la risposta. Tutto quello che devo fare quindi è dire al mio fornitore di emettere una sorta di fattura pro-forma (dal momento che non può emetterne una commerciale), che altro non è che un documento di invio in cui sono indicati i suoi dati, il contenuto del pacco, e i miei dati comprensivi di partita iva. Dopodiché pagherò iva e dazi, che ovviamente poi sconterò portando l'iva in detrazione e i dazi in deduzione dall'imponibile.
Non capisco però...il commercialista dice che se in dogana arriva un pacco senza regolare fattura commerciale, potrebbero farmi storie, e da qui la necessità di procedere ad autofatturazione...dal momento che si tratta di almeno 2000 euro di merce non vorrei che rimanesse ferma in dogana per mesi
Forse dovrei contattare la dogana?
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Lo spedizioniere, meglio del commercialista, saprà dirti quale sia il vero documento utile per le procedure di sdoganamento.
Dovrebbe essere una fattura proforma (o documento similare) che rispetto a quanto da te scritto dovrebbe logicamente esporre anche il valore di quella merce. In fondo in un paese extraUE potrebbe legittimamente nemmeno esiste un documento pari alle nostre fatture.
Ripeto che autofatturazione per quella merce in import non se ne dovranno fare, ma semmai correttamente registrare registrare la bolletta doganale che documenterà l'Iva assolta ed i dazi.
Mi sistemerei con lo spedizioniere e semplicemente girerei al commercialista la bolletta doganale insieme alla proforma per le registrazioni contabili.
Poalo
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@fp1980 said:
Penso che il vero problema di cui dovresti preoccuparti per l'importazione da paesi extra CE sia quello dei certificati C E - rohs se vuoi importare materiale elettrico, accessori pc etc...
infatti per questi prodotti se non hanno diretti responsabili in europa il primo responsabile sei tu....e i documenti CE mi sa vanno conservati per 10 anni.ps: per documenti CE s'intende quelli emessi da organismi notificati europei o autocertificazioni con tutti i test report di laboratori privati.....spesso quelli che fanno vedere loro non hanno valenza
prima di importare prodotti elettronici etc da paesi extra CE ci penso 10 volte ... mi occupo di abbigliamento e bigiotteria. Ho saputo che sul tessile sono state inserite delle restrizioni di contingentamento per limitare le importazioni dalla Cina, voi sapete dirmi qualcosa in proposito?