• User Newbie

    Collaborazioni occasionali e detrazioni spese sostenute

    Salve a tutti,

    mi rivolgo a questo forum sperando che possiate dare una risposta ai miei quesiti.

    Sono un dipendente pubblico che svolge alcune collaborazioni occasionali (corsi di formazione rivolti a dipendenti della pubblica amministrazione) previa regolare comunicazione o autorizzazione del mio ufficio personale.

    Vengo retribuito di volta in volta con ritenuta di acconto del 20%.

    Inoltre, superati i 5000 euro lordi annui, con il versamento all'INPS dei 2/3 del 16% da parte del committente e di 1/3 del 16% da parte del sottoscritto.

    Il mio quesito è questo: alcuni miei colleghi che svolgono lo stesso tipo di collaborazioni occasionali mi hanno detto che si possono detrarre tutte le spese sostenute per effettuare i corsi di formazione (carburante, pasti, cancelleria, ecc. ecc.).

    E' vero...? Oppure è possibile soltanto con la partita IVA...?

    Grazie mille infinite a tutti coloro che avranno la pazienza di rispondermi.

    FA


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Filippo Argenti e Benvenuto nel Forum GT
    No; con la collaborazione occasionale non puoi scaricare le spese inerenti l'attività. Potrai farlo solo aprendo partita iva, e se potrai aprirla, visto il contratto di dipendente di una PA.
    Ciao


  • Super User

    No, devo correggere la risposta data.

    In effetti è possibile dedurre dai compensi occasionali di lavoro autonomo i costi strettissimamente inerenti e documentati sostenuti per quella prestazione.

    Poichè la documentazione dovrà essere univocamente a te imputabile, reputo che sempre si dovrà avere documenti intestati (es. fattura) anche con il tuo codice fiscale.

    Purtroppo non ho mai letto il ministero in merito alla documentazione di queste spese, dunque prudenzialmente si tende ad essere abbastanza restrittivi su quanto deducibile.

    In dichiarazione dei redditi esiste una apposita casella per inserire quei costi (vado a memoria).

    Paolo


  • Consiglio Direttivo

    Beh... questa cosa mi suona veramente nuova... chiedo scusa per aver dato una risposta sbagliata!:x
    Comunque, come dice Paolo, visto che c'è una bella differenza tra collaborazione occasionale e partita iva, sarei comunque molto prudente.
    Ciao :ciauz:


  • Super User

    Tranquillo Lorenzo........... non sai quante volte sbaglio anche io.

    😉

    P.


  • User Newbie

    Posto qui uno dei miei dubbi già menzionati nel topic da me aperto sull'apertura della partita iva di un assistente enologo.

    Mi ha detto uno dei ragonieri della cantina dove lavoro che parte del mio compenso netto potrei detrarlo (circa il 30%) come rimborso spese. Questa cosa è vera?
    E se si può fare come potrei farlo?

    Spero di essere stato il più chiaro possibile.

    Grazie in antipicipo per la vostra disponibilità.


  • Super User

    Se il dubbio è già menzionato in altro topic è contro il regolamento duuplicarlo altrove, peraltro andando qui off topic.

    Il discorso verrà trattato nell'altro topic dunque e non qui.

    Grazie per l'attenzione.


  • User Newbie

    Scusami non volevo. 😞

    Pensavo potesse andar bene anche qui visto che si parlava di rimborso spese.

    Starò più attento le prossime volte a non duplicare.


  • User Newbie

    Grazie per le risposte.

    Infatti, molti colleghi che fanno lo stesso tipo di collaborazione mi dicono che detraggono tutte le spese sostenute (carburante, pasti, ecc. ecc.).

    Grazie ancora

    FA