• Super User

    link, banner e recensioni sono molto diversi tra loro caro Mik 😉

    Ritengo personalmente (...pur sempre da testare) molto più efficace una recensione di 100 banner :)....

    E' come se invece di fare la pubblicità in TV durante l'apposito spazio pubblicitario fai in modo che il tuo prodotto venga presentato direttamente durante il telegiornale con un servizio ad hoc 🙂

    Dunque....

    Purtroppo... secondo il mio personale punto di vista....non esistono regole o prezzari riguardo tali "pubblicità" (anche se molti insistono per volerle fissare).

    Per calcolare quanto farti pagare dovresti effettuare una stima del valore percepito dall'inserzionista.....quanto vale il visitatore che dal tuo sito accede al loro? che azione può fare? quale prodotto o servizio può acquistare?....

    Sicuramente penserai che è davvero difficile (forse...) fare una stima di questo tipo ma sappi che l'alternativa è accodarsi alle pecore e fare un PPC a qualche briciola di centesimo (stile ADSENSE :D).... senza sapere effettivamente quanto stai facendo guadagnare al tuo inserzionista.

    Per ora non ho altro da aggiungere anche perchè è lunedì 🙂

    Aspetto che mi dica qualcosa tu (o eventualmente mi mandi a quel paese)

    con affetto 😉


  • User Attivo

    Non e' vero che non esiste una base...

    La base esiste ed e' quella Fisco-Margine di guadagno.

    Al volo potrebbe addirittura ipotizzarsi una formula:

    REDDITO COMPLESSIVO (fatturato-I.V.A) - Costi fissi impresa (Inps,Commercialista,Irap,Irpef,IVAcompresi eventuali afdeguamenti a studio di settore al netto di spese dedubicili e eventualmente detraibili)

    Insomma occorre avere da una parte il Reddito complessivo e dall'altra il Reddito netto presunto.

    Dalla base del presunto redito complessivo (che comunque deve essere in grado di coprire tutte le spese fisse ed avere un presunto reddito netto di almeno 1000 euro al mese.)

    REDDITO COKPLESSIVO: CREATIVITA' A PAGAMENTO (link,contestual video,banner,altro...)

    Esempio: Su un fatturato di 30.000 EURO (reddito complessivo 25.000 EURO + i.v.a)
    e 10 creativit'a sul sito il risultato e':

    25.000:10 = 2500 EURO all'anno (+ I.v.a)

    2500 euro all'anno /12 (mesi) = 208 euro al mese (+ I.V.A) a creativita'.

    Se le forme pubblicitarie sono superiori a 10 si fara' un ricalcolo eventuale.

    Questo naturalmente se si decide di fare solo questo tipo di lavoro (se si e' dipendenti o se si utilizza questo tipo di attivita' solo a scopo marginale il discroso cambia)

    Cambia inoltre il dicorso I.V.A che comunque dovrebbe essere calcolata al netto dell'I.V.A sui bene acquistati e deducibili)


  • Super User

    Concordo col tuo ragionamento costi/ricavi ma....

    a mio personalissimo parere non tiene conto del valore offerto/percepito dal cliente :)... però come ben dici è una base da cui partire 😉


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Concordo col tuo ragionamento costi/ricavi ma....

    a mio personalissimo parere non tiene conto del valore offerto/percepito dal cliente :)... però come ben dici è una base da cui partire 😉

    Si Alex...

    Comunque una base che puo' essere definita tale con un certo tipo di approfondimenti e accortezze...

    Il valore percepito dal cliente e' un valore aggiunto che naturalmente fara' incrementare la base MINIMA oggettiva.

    La "specificita' del target" ad esempio e' un ALTRO VALORE AGGIUNTO.

    (per un inserzionista che vende tutorial di Photoshop ad esempio e' piu' indicato un sito che tratta SOLO Photoshop da un altro che tratta tutti i programmi di elaborazione grafica.
    Parliamo sempre di target ma nel primo caso e micro-target quindi molto piu' allineato all'eventuale R.O.I dell'inserzionista.)


  • User Attivo

    Sapevo che era dura capire come e quanto farsi pagare per i link sponsorizzati.
    Si, ho scelto come linea generale i link sponsorizzati e l'eventuale pagamento mensile, quindicinale o settimanale.

    A qualcosa sono arrivato, grazie a voi per l'aiuto.

    @Alex: personalmente credo che l'inserzionista abbia un bel ritorno in quanto il blog è molto di nicchia e gli stessi sponsor link sono correlati al settore, quindi il vantaggio è maggiore per loro (secondo me).

    ** Stavo pensando:**
    mi faccio pagare un tot per ogni link inserito (che sarebbe comunque una piccola cifra...almeno per il mio blog) oppure gli permetto un pacchetto ad esempio di 5 link ad un costo fisso di....boh.

    La disposizione dei link:
    come sapete meglio di me inserire questi benedetti link in alcune parti della pagina** potrebbe essere più o meno reddidizio**.

    Mi spiego meglio con un esempio concreto.
    Guardate pandemia.info, un blog tra i più famosi in rete a cura del bravo Luca Conti.
    Nella sidebar destra posiziona 2 gruppi di link sponsorizzati, che lui stesso ha chiamato top link e top link 2.

    Sicuramente gli annunci presenti più in alto e quindi più visibili e cliccabili avranno un costo maggiore degli altri posti molto più in basso.

    ** L'altra mia ennesima domanda è:**
    metto quindi ache a disposizione la possibilità di scegliere tra vari blocchi di link per far pagare un costo ,aggiore o minuore in base alla loro disposizione?

    @xtiger:
    il tema del fisco poi non lo avevo neanche considerato. Grazie anche a te per l'intervento.
    ** Ho aperto una P.I. apposita per essere in regola con google adsense (non solo per blographik ma anche per altri progetti molto più remunerativi).
    **
    Non abbiamo ancora parlato di fatturazione
    quindi per ora calcolerei solo la spesa al netto dell'Iva, poi si vedrà.

    Resta comunque il fatto che non ho una base di esempi concreti da cui poter partire per evitare di non sparare un prezzo troppo alto o basso.

    Se avete degli esempi concreti in alcuni vostri progetti e non volete diffonderli giustamente, potete anche contattarmi privatamente.
    Sarò muto come una tomba ;).
    Grazie a tutti per questa interessante discussione.

    Mik.:ciauz:


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Concordo col tuo ragionamento costi/ricavi ma....

    a mio personalissimo parere non tiene conto del valore offerto/percepito dal cliente :)... però come ben dici è una base da cui partire 😉

    Scusa se mi intrometto ma vorrei capire il meccanismo "ragionativo" che usi, mi sembra di capire che se vado a comprare una cinquecento io costa 10000 euro (faccio per dire non so quanto costa) e se la stessa cinquecento la compra Briatore costa 50000 euro (esempio)?
    Non voglio polemizzare, potremmo anche contare sul fatto che l'azienda X-super-importante non sappia mai che prezzo facciamo all'azienda Y-morti-di-fame ma se succede bel nome di professionisti ci facciamo.
    Cose simili le avevo notate nell'officina meccanica sotto casa dove il ragazzo tira a campare, a chi secondo il suo soggettivo metro di giudizio poteva pagare sparava e contrario con chi credeva meno ricco. Anzi se è un periodo in cui ha parecchio lavoro alza i prezzi e viceversa...
    Questa non è professionalità, se io valgo un tot in base ad una certa media (qualcosa tipo quello che diceva xtiger anche se non ho letto per via del tempo i calcoli che fa, vado in fiducia :D) ad una mia sicurezza... cioè papale papale la mia professionalità complessiva, quello voglio, ne più ne meno, per una mia prestazione, che sia un sito, uno spazio nel sito o quello che faccio realmente per vivere.
    Se valgo (esempio) 100 euro al mese per uno spazio pubblicitario non è che un mese è vuoto e lo do al droghiere sotto casa per 10 euro perchè lui non ci guadagnerebbe... comunque lo metterebbe nel mio spazio da 100 euro, sono problemi suoi se gli conviene o meno, al contrario io svaluto il mio spazio e il mese dopo la multinazionale non vuole neanche mettersi dove c'era il droghiere a 10 euro
    Casi limite questi posti...
    Se il droghiere fosse mio amico piuttosto glielo regalo lo spazio e lo scrivo.

    Detto questo ognuno faccia come gli sembra meglio, ho solo voluto dare degli spunti professionali... benchè la mia professione reale (dove guadagno il pane) sia fuori da internet la professionalità è identica in ogni settore se c'è.

    :ciauz:


  • User Attivo

    @Uno:credo che Alex non volesse intendere di fare 2 pesi e 2 misure, ma di tenere in considerazione quanto un blog tematico possa essere maggiormente utile ad un inserzionista che vuole pubblicizzare argomenti correlati.

    Nel caso mi sbagli, Alex potrà risponderti meglio di me 😉

    Personalente ho deciso come agire e vi spiego in dettaglio la linea che ho seguito.

    Ho dato la possibilità di scegliere 2 soluzioni differenti, una più costosa l'altra meno.

    le posizioni decise da me sono nella sidebar destra, subito dopo il motore di ricerca interno per la versione più costosa, e quasi alla fine di tutte le sezione per quella più economica.

    Come ho deciso il prezzo dei link sponsorizzati?
    Dalla posizione dell'annuncio, se inserito in alto a destra il costo sarà maggiore in quanto sarà più visibile e cliccabile.

    Un approssimativo confronto con gli asense prensenti sul mio blog.
    Tenendo conto degli introiti percepiti da adsense, ho calcolato un prezzo più alto circa 4/5 volte in quanto in questo caso, sono io a scegliere il prezzo e non google.
    Chi vuole la pubblicità sul mio blog paga un certo prezzo (neamche troppo basso), in quanto so perfettamente quante ore sono state utilizzate per ottenere visibilità sui motori e stima da parte dei miei lettori.
    Tutto ha un prezzo.:ciauz:

    Mik.


  • Super User

    @Uno said:

    Scusa se mi intrometto ma vorrei capire il meccanismo "ragionativo" che usi, mi sembra di capire che se vado a comprare una cinquecento io costa 10000 euro (faccio per dire non so quanto costa) e se la stessa cinquecento la compra Briatore costa 50000 euro (esempio)?

    Hai ragione, sicuramente mi sono espresso male 🙂

    Noi siamo qui in realtà per fissare il prezzo della cinquecento, un unico prezzo.

    Fissare il prezzo della cinquecento significa da un lato vedere quanto ci costa produrla e promuoverla e....dall'altro.... stimare quale potrebbe essere valore percepito dal cliente.

    L'esempio della cinquecento dimostra alla perfezione come il valore percepito dal cliente (o fatto percepire) sia (credo) nettamente superiore al costo effettivamente sostenuto.

    Spero di aver reso un pò meglio l'idea 🙂


  • User Attivo

    @mirko said:

    @Uno:credo che Alex non volesse intendere di fare 2 pesi e 2 misure, ma di tenere in considerazione quanto un blog tematico possa essere maggiormente utile ad un inserzionista che vuole pubblicizzare argomenti correlati.

    Nel caso mi sbagli, Alex potrà risponderti meglio di me 😉

    e quindi ad un'altro inserzionista vendi lo stesso spazio a meno? (o a più)


  • Super User

    @mirko said:

    @Uno:credo che Alex non volesse intendere di fare 2 pesi e 2 misure, ma di tenere in considerazione quanto un blog tematico possa essere maggiormente utile ad un inserzionista che vuole pubblicizzare argomenti correlati.

    Nel caso mi sbagli, Alex potrà risponderti meglio di me 😉

    Personalente ho deciso come agire e vi spiego in dettaglio la linea che ho seguito.

    Ho dato la possibilità di scegliere 2 soluzioni differenti, una più costosa l'altra meno.

    le posizioni decise da me sono nella sidebar destra, subito dopo il motore di ricerca interno per la versione più costosa, e quasi alla fine di tutte le sezione per quella più economica.

    Come ho deciso il prezzo dei link sponsorizzati?
    Dalla posizione dell'annuncio, se inserito in alto a destra il costo sarà maggiore in quanto sarà più visibile e cliccabile.

    Un approssimativo confronto con gli asense prensenti sul mio blog.
    Tenendo conto degli introiti percepiti da adsense, ho calcolato un prezzo più alto circa 4/5 volte in quanto in questo caso, sono io a scegliere il prezzo e non google.
    Chi vuole la pubblicità sul mio blog paga un certo prezzo (neamche troppo basso), in quanto so perfettamente quante ore sono state utilizzate per ottenere visibilità sui motori e stima da parte dei miei lettori.
    Tutto ha un prezzo.:ciauz:

    Mik.

    Mik vai così, meglio cominciare a darsi da fare che stare mesi a farsi seghe mentali :).... un errore certe volte vale molto più di 10 stime 😉

    Per questa affermazione sarò linciato? ma chi se ne frega :yuppi:

    Fammi sapere 😉


  • Super User

    @Uno said:

    e quindi ad un'altro inserzionista vendi lo stesso spazio a meno? (o a più)

    Fisso il prezzo studiando il mio target ed una volta fissato rimane uguale per tutti.... se poi varia varia per tutti... ma generalizzare è davvero difficile


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Hai ragione, sicuramente mi sono espresso male 🙂

    Noi siamo qui in realtà per fissare il prezzo della cinquecento, un unico prezzo.

    Fissare il prezzo della cinquecento significa da un lato vedere quanto ci costa produrla e promuoverla e....dall'altro.... stimare quale potrebbe essere valore percepito dal cliente.

    L'esempio della cinquecento dimostra alla perfezione come il valore percepito dal cliente (o fatto percepire) sia (credo) nettamente superiore al costo effettivamente sostenuto.

    Spero di aver reso un pò meglio l'idea 🙂

    Si posso capirlo in termini di piazzamento, ovviamente se sei l'unico che parla di biotecnologie, magari in maniera approfondita, tutte le aziende del settore faranno carte false per avere pubblicità da te... ma c'è un discorso offerta/richiesta non di vendita dello stesso pezzo/spazio a seconda di chi te lo chiede... altrimenti piuttosto troverei più professionale un'asta... che poi sotto sotto è ciò che fa google anche se non si vede.


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Fisso il prezzo studiando il mio target ed una volta fissato rimane uguale per tutti.... se poi varia varia per tutti... ma generalizzare è davvero difficile

    Ohhhh adesso ci capiamo!!

    Questo è professionale dal mio punto di vista 😉


  • Super User

    Mi rendo conto che forse abbiamo cominciato col piede sbagliato e cioè siamo giunti al prezzo ancor prima di individuare il target del nostro servizio e prodotto.

    Questo si è verificato perchè invece di proporci ci troviamo nelle condizioni di dover rispondere ad una precisa richiesta senza aver fatto prima i compiti a casa.

    Non ci troveremmo in queste condizioni se avessimo previsto tale evenienza individuando e studiando il cliente potenziale del nostro servizio ancor prima di ricevere la prima richiesta di offerta/preventivo.

    Sapremmo probabilmente che il nostro potenziale cliente fa parte di una certa categoria ed opera in un certo mercato ed offre specifici prodotti e servizi con un certo valore aggiunto, prezzo e margine.

    Difficilmente avremo clienti molto differenti tra loro (non credo che il giornalaio sotto casa senta la necessità di promuoversi sul sito di mik) e proprio per questo il problema della scelta del prezzo diventa relativo..... realtivo a chi è interessato a ciò che offriamo e di certo non lo sono tutti.


  • Super User

    @Uno said:

    Ohhhh adesso ci capiamo!!

    Questo è professionale dal mio punto di vista 😉

    Perfetto 🙂 il tuo intervento mi ha dato la possibilità di riflettere meglio sulla questione e cambiare approccio 😉


  • User Attivo

    Ok allora abbiamo detto che il prezzo va studiato in base, giustamente, al nostro target. Ora, in pratica, come bisogna fare?

    Sono completamente inesperto del campo, per capire devo andare sul pratico.

    Poniamo il caso che io abbia un blog che tratta di Pellicce di Gatto e voglia monetizzarlo con la pubblicità. Diciamo che il mio blog è caratterizzato da una serie di parametri interni misurabili:

    • Visitatori unici mensili

    • Pagine viste mensili

    • PageRank

    • Tot iscritti al feed/newsletter

    • Tot commenti per post di media

    • Popolarità nei motori di ricerca per determinate chiavi (dipende anche dai Competitors, oppure bastano anche solo i parametri precedenti?)Poi avrà anche altri fattori da considerare come:

    • Il Target, appunto.

    • I Concorrenti, ovvero se sono importante nel panorama delle Pellicce di Gatto.

    • Il Mercato, ovvero se le Pellicce di Gatto è un mercato remunerativo oppure no.
      Adesso io vorrei capire come si studia/progetta un offerta pubblicitaria (da offrire agli inserzionisti) e quanto valutarla (cioè il suo costo), in base alle caratteristiche che ho sopra elencato.

    Ecco poi ovviamente se le caratteristiche che ho elencato sono parametri da considerare o no, e se magari ce ne sono altri da tenere in considerazione.

    Grazie 🙂


  • User Attivo

    @alexs2k said:

    Fisso il prezzo studiando il mio target ed una volta fissato rimane uguale per tutti.... se poi varia varia per tutti... ma generalizzare è davvero difficile

    Il target come sappiamo tutti e' una delle cose piu' importanti o forse la piu' importante alla pari con contenuti,Brand e altri fattori (non mi sentirei di metterli ins econdo piano perche' tutti importanti a creare "l'insieme"

    Se io so' che per un sito lavoro per dire 4 ore al giorno e so' che con meno di 20 euro+I.v.a all'ora non potrei ritagliarmi un guadagno di BASE. (eslcudendo tutti i vari adempimenti) io devo fare in mdo che le mie 4 ore rendano ALMENO 80 euro+I.V.A.

    Se ho 10 spazi link sul mio sito ogni spazio dovra' garantirmi in Media almeno 8 euro al giorno + I.V.A .

    La questione sollevata circa la disposizione della pubblicita' e' comunque importante.

    Posso benissimo (anzi,devo) creare un'offerta variegato e un range di prezzo che non si basa solo sull'eventuale grandezza del formato ma anche sulla localizzazione all'interno della pagina.

    Per fare un esempio se ho 4 gruppi di link da piazzare,quello che mettero' a destra li faro' pagare il 35 % del totale (perche' presumibilmente piu'cliccato e con piu' enfasi anche se i test poi sono la cosa migliore)
    Il 30 % in posizione centrale (sopra il contenuto o subito sotto)

    Il 25 % sullo spazio in alto a sinistra
    Il 10 % in fondo (in fondo a destra,in fondo a sinistra o in fondo al centro)

    E' solo un esmepio ma spero che il concetto sia chiaro...
    Differenziare l'offerta a seconda di diversi parametri.


  • User Attivo

    @xtiger said:

    Il target come sappiamo tutti e' una delle cose piu' importanti o forse la piu' importante alla pari con contenuti,Brand e altri fattori (non mi sentirei di metterli ins econdo piano perche' tutti importanti a creare "l'insieme"

    Se io so' che per un sito lavoro per dire 4 ore al giorno e so' che con meno di 20 euro+I.v.a all'ora non potrei ritagliarmi un guadagno di BASE. (eslcudendo tutti i vari adempimenti) io devo fare in mdo che le mie 4 ore rendano ALMENO 80 euro+I.V.A.

    Se ho 10 spazi link sul mio sito ogni spazio dovra' garantirmi in Media almeno 8 euro al giorno + I.V.A .

    La questione sollevata circa la disposizione della pubblicita' e' comunque importante.

    Posso benissimo (anzi,devo) creare un'offerta variegato e un range di prezzo che non si basa solo sull'eventuale grandezza del formato ma anche sulla localizzazione all'interno della pagina.

    Per fare un esempio se ho 4 gruppi di link da piazzare,quello che mettero' a destra li faro' pagare il 35 % del totale (perche' presumibilmente piu'cliccato e con piu' enfasi anche se i test poi sono la cosa migliore)
    Il 30 % in posizione centrale (sopra il contenuto o subito sotto)

    Il 25 % sullo spazio in alto a sinistra
    Il 10 % in fondo (in fondo a destra,in fondo a sinistra o in fondo al centro)

    E' solo un esmepio ma spero che il concetto sia chiaro...
    Differenziare l'offerta a seconda di diversi parametri.

    Hai secondo me colto in pieno ciò che stavo chiedendo nella mia difficile domanda.

    Non avevo considerato infatti il tempo impegato per scrivere, cercare approfondimenti e immagini d'impatto, spunti e quant'altro per la gestione di un blog di qualità.

    Personalmente, per motivi di tempo in media non riesco a superare un'ora o al massimo 2 di gestione del progetto.

    Le cifre che hai stilato credo siano più che giuste, ma bisogna anche considerare che i visitatori unici e le pagine visualizzate non sono per ora da grandi numeri.

    Questi paramentri, oltre che il prezzo vengono sicuramente presi in seria considerazione nel caso di offerte per link sponsorizzati.

    Grazie all'aiuto di altri bloggers, (ho contattato anche Luca Conti per conoscere la sua esperienza) ho già risposto all'offerta.

    Vi espongo di seguito le conclusioni ed i prezzi a cui sono arrivato.

    ** Per un blocco di 5 link disposti nella sidebar destra **sotto al form della ricerca (una buona posizione) ho chiesto:

      • 350 euro mensili;*
      • 205 euro per quindici giorni;*
    • 110 per una settimana.** Ho offerto anche un'altra opzione.**
      Sempre alla destra del blog sopra la sezione archivio e sotto le categorie e gli ultimi commenti (una posizione secondaria):
      • 300 euro mensili;*
      • 180 euro per quindici giorni;*
      • 100 per una settimana.*Ricordo che i link sono visibili sia nella home che in tutti gli attuali 300 articoli del blog che andranno ad aumentare costantemente di 3-4 articoli a settimana.

    ** Voi cosa ne pensate?**

    Per semplice curiosità vi segnalo che non ho ricevuto nessuna risposta nonostante avessi gentilmente chiesto un riscontro anche nel caso non avesse accettato la mia proposta.

    Mik. :ciauz:


  • User Attivo

    70 euro a link? con 8/9000 unici al mese?
    Se te li danno me lo faresti sapere in qualche modo?
    Perchè se decido di cambiare lavoro e vivere con l'informatica, metto su una serie di blog.

    :ciauz:


  • User Attivo

    @Uno said:

    70 euro a link? con 8/9000 unici al mese?
    Se te li danno me lo faresti sapere in qualche modo?
    Perchè se decido di cambiare lavoro e vivere con l'informatica, metto su una serie di blog.

    :ciauz:

    Hai ragione, ho chiesto troppo ma è stata una mia scelta.
    Poi il sito ha una nicchia molto forte quindi perchè non provare?

    Ho postato sul forum appunto perchè non sapevo quanto chiedere. Preferisco evitare di svalutarmi, alla fine aspetterò che gli accessi salgano e chiederò in futuro sicuramente di meno

    Ringrazio tutti per l'aiuto, ora ho le idee più chiare aspetterò prossime offerte.

    Mik. :ciauz: