• Super User

    1.Quando inizio a leggere un libro che mi piace, me lo leggo in minimo tempo possibile per saperne la fine. Visto che lo leggo velocemente, dopo poco tempo me lo rileggo una seconda volta con piu tranquilità. Poi una terza volta, dove mi fermo più su ogni detagli e descrizione. Poi dopo più mesi, me lo ritrovo per caso davanti e penso 'quello e un bel libro mo me lo rileggo' o allora semplicemente ho voglia di leggere senza impegnarmi troppo mentalemente su un nuovo libro allora rileggo uno 'vecchio'.

    2.Rileggo e rileggo tutti i libri che possedo. Se un libro non mi piace alla prima lettura, va a finire al secchio.:D
    Al momento mi sono decisa di ricomprare tutta la colezione di Asimov che ho letto quando avevo sulle 18 anni.;)


  • User

    Leggo moltissimo, molto velocemente e di tutto. A volte mi capita per caso di prendere in mano un libro già letto, solo perchè non mi ricordo di averlo già fatto. A questo punto i casi sono due:

    • lascio perdere, perchè mi ricordo il libro e non vale la pena di rileggerlo
    • lo rileggo, magari con piacere ...

    Scientemente ho riletto due soli romanzi:
    "I promessi sposi" (anche se rileggere è una parola grossa, a scuola non lo avevo mai letto bene)
    "Il maestro e Margherita" di Bulgakov che, a mio parere, è uno dei più bei romanzi mai pubblicati.


  • User Attivo

    Allora io un libro lo rileggo di solito perché mi è piaciuto tantissimo e non ho altro da leggere al momento (leggo la sera prima di andare a letto, con la classica pila sul comodino).

    L'ultimo che voglio rileggere è Q, perché è favoloso e il finale me lo sono fatto un po rovinare: ho fatto la sciocchezza di portarlo al mare e gli ultimi capitoli li ho letti con la mia ragazza in sottofondo "quanto ti manca?.. quanto ti manca?" grr 😄

    Un altro libro che voglio rileggere è Il Nome della Rosa.


  • Super User

    Mhhh... io mi sono iscritta alla biblioteca proprio perché non avevo più posto per i libri (li ho ovunque) e anche perché, ahimè, costano un pacco.
    Però non è che ne sia felicissima... a me piace tenermeli per sempre i libri.

    Cmq...

    Adesso sto leggendo "Corpi" di Karin Slaughter.

    Il libro che ho riletto tipo 200 volte è Cujo di Stephen King fino a che, dopo annose ricerche, sono riuscita a trovare anche il film. 😮


  • User Attivo

    @Paola_mi said:

    Mhhh... io mi sono iscritta alla biblioteca proprio perché non avevo più posto per i libri (li ho ovunque) e anche perché, ahimè, costano un pacco.
    Però non è che ne sia felicissima... a me piace tenermeli per sempre i libri.

    Non sai come ti capisco... io però continuo a comprarne... rinunciando ad altre cose e facendo incetta quando ci sono gli sconti, ma è più forte di me...

    Dunque... per rispondere alle domande di Giorgio...

    I motivi per cui rileggo un libro sono tanti...

    A volte vado a rinfrescare la memoria su determinati argomenti (il che avviene maggiormente per i libri che non sono romanzi ma trattano argomenti specifici).
    Altre per studiarmi lo stile dell'autore (si cerca sempre di migliorare lo stile quando si scrive per giocare).
    Altre ancora per rincontrare i protagonisti di qualche romanzo che, nel corso del viaggio attraverso le pagine del libro, sono diventati vecchi amici:).
    e tanti altri ancora che al momento non mi vengono...

    Quale libro rileggerei...
    Parecchi se devo dire la verità:D ma, dal momento che ne ho qualche centinaio sul comodino in attesa di essere letti, preferisco dedicarmi a quelli da leggere:).


  • Super User

    Io ho letto più di una volta Maurice di Forster, alla fine è solo un libro come tanti altri ma quelle atmosfere sono uniche, un pò come tutti i suoi libri 🙂


  • User

    Quando inizio a leggere un libro.. se mi piace vado a vedere l'ultima pagina.. le ultime parole del libro.. per vedere come finisce..(so che potrebbe essere una cosa da psicopatica.. ma è più forte di me).
    Se invece il libro non mi prende dalle prime pagine.. lo lascio a poltrire per un po'.. (sono convinta che ogni libro debba essere letto nel momento giusto.. e magari quello non è il momento).

    Il libro che rileggo volentieri mille volte è "il ritratto di Dorian Gray" (per quanto riguarda i classici) mentre quelli (tra i contemporanei) che non mi stuferei mai di leggere sono "Esco a fare due passi" e "E' una vita che ti aspetto" di Fabio Volo.


  • Super User

    @ginapilotina said:

    quando inizio a leggere un libro.. se mi piace vado a vedere l'ultima pagina.. le ultime parole del libro.. per vedere come finisce..(so che potrebbe essere una cosa da psicopatica.. ma è più forte di me)
    Se invece il libro non mi prende dalle prime pagine.. lo lascio a poltrire per un po'.. (sono convinta che ogni libro debba essere letto nel momento giusto.. e magari quello non è il momento)

    Il libro che rileggo volentieri mille volte è "il ritratto di Dorian Gray" (per quanto riguarda i classici) mentre quelli (tra i contemporanei) che non mi stuferei mai di leggere sono "Esco a fare due passi" e "E' una vita che ti aspetto" di Fabio Volo

    Sei come me, anche io vado a leggere la fine...tanto non ci capisco nulla lo stesso...devo leggere tutto se no mi perdo, ma un occhietto ce lo butto sempre 😄
    Anche a me piace "Il ritratto di Dorian Gray", ormai sono anni che non lo vedo più scorrazzare per casa mia...:bho:


  • Super User

    Bhe di solito rileggo quelli che mi piacciono, perchè ti danno belle emozioni. Ma sinceramente riguardo + facilmente un film 5/6 volte di quanto non rilegga un libro.

    Rileggere Il Signore degli Anelli, Il Gattopardo e I Pilastri della Terra.


  • Consiglio Direttivo

    Mai riletti i libri....
    mi state facendo venire la voglia.
    Rileggerei per una seconda volta tutti i libri di clive cussler, visto che ormai i libri dell'autore li ho esauriti ;). Adesso però ho un libro da finire (che è una noia mortale) e un altro da iniziare.


  • Super User

    In genere rileggo solo le biografie che mi appassionano, o qualsiasi libro riguardante JFK, ogni volta ritrovo qualche particolare che mi era sfuggito.
    L'unico libro al di fuori di queste categorie che ho riletto più volte è stato "Il socio" di Grisham.


  • Super User

    Ci sono molti motivi per leggere un libro: si può leggere per interesse, noia o diletto. lo si può fare in qualunque luogo e esistono milioni di letture diverse...io lo faccio perchè amo farlo, quando nei freddi pomeriggi invernali sei in casa al calduccio tutto intorno a me è silenzioso, solo il rumore della pioggia...io stesa sul divano con una copertina e un buon libro...per me non c'è niente di meglio!
    Sulla questione rilettura dei libri direi ce ne sono pochi che vale la pena di leggere più volte...magari a distanza di anni quando la mente è più matura e ci si ritrovano nuovi significati...io adoro rileggere i libri "x bambini" o meglio quelli che ho letto da bambina come "il piccolo principe" o "il gabbiano jonathan livingston".
    Qualcuno diceva: "un libro che non vale la pena di leggere una seconda volta non vale la pena neanche di esser letto una prima"...e direi che non ha tutti i torti!


  • User

    Personalmente leggo e rileggo molto. Lo faccio per ritrovare un'atmosfera, uno stato d'animo particolare, per rispolverare dei concetti che mi avevano colpito, per rilassarmi con qualcosa che conosco, che non ho la smania di leggere subito dall'inizio alla fine per sapere come terminerà la storia.

    Cosa mi spinge a leggere... per me leggere è un bisogno, è una delle mie più grandi passioni, trovarmi in una libreria e scegliere un libro mi dà una scossa di adrenalina, è come girare tra le idee altrui e scegliere qualcuno con cui confrontarsi attraverso un semplice oggetto fatto di carta... sono spinta a leggere dalla curiosità, dal divertimento e dal relax che ne ricavo.


  • Moderatore

    Di solito rileggo i miei libri che mi piacciono di più ad anni di distanza perché il loro ricordo sbiadisce: quest'estate ho riletto il ciclo di Dune, questo mese ho riletto "L'uomo dei giochi a premio" di Philip K. Dick e ora sto rileggendo la Quadrilogia della Fondazione, tutti libri letti la prima volta oltre vent'anni fa.


  • User Newbie

    Io rileggo un libro che mi ha trasmesso piacevoli sensazioni, e che magari per il troppo entusiasmo oppure perché impaziente l'ho letto velocemente.

    Oppure se ho voglia di leggere e non trovo nulla di buono, preferisco rileggere il "vecchio" libro.


  • Bannato User Attivo

    Leggo e rileggo e rileggo e rileggo in continuazione Il Piccolo Principe, la mia vera Bibbia. Ho una copia a casa, una a casa dei miei genitori, una in camera ed una copia in auto (leggo ai semafori lunghi).


  • User

    Non rileggo spesso libri già letti anche se spesso mi viene voglia di farlo, ma la curiosità mi porta ad andare oltre, verso quelli non ancora letti.

    C'è però un libro che ho letto e riletto e che rileggerò ancora perché legato ad un particolare periodo della mia vita: L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera.


  • User

    Sinceramente non li rileggo mai preferisco scoprirne sempre di nuovi.


  • User Attivo

    quale libro rileggereste?

    Il vecchio e il mare.
    L'avro' letto una decina di volte e ancora non mi ha stufato...


  • User

    @Giorgiotave said:

    Salve ragazzi e ragazze,

    avevo due domande:

    cosa vi spinge a rileggere un libro?
    quale libro rileggereste?

    Giorgio :ciauz:

    Ciao Giorgio. Per quanto mi riguarda, un libro mi viene voglia di rileggerlo quando la prima volta mi è piaciuto tantissimo, passa un po' di tempo in cui scopro e imparo cose nuove e mi succede di ritrovare un riferimento più o meno esplicito al libro che ho letto. E' allora che lo riprendo in mano e ricomincio, sicuro di avere una nuova prospettiva e di cogliere cose che prima mi erano sfuggite.

    L'unico libro che non mi stanco mai di leggere, del quale posseggo una ventina di edizioni e che avrò riletto almeno 10 volte è "Sulla strada" di Jack Kerouac.