• User Newbie

    prestazioni occasionali - vendita oggetti

    Salve,:?
    occasionalmente mi piace dipingere e vendo anche qualche tela ad un negozio ( in conto vendita ) .. cioè lo lascio in vetrina e quando lo vendo prendo i soldi - metà e metà con il negozio -

    La domanda è questa .. cosa devo fare fiscalmente ?

    Ne vendo molto pochi quindi la partita IvA di certo non la prendo .. mi hanno detto che dovrei rilasciare una ricevuta per " prestazione occasionale " con la relativa ritenuta d'acconto !
    Ma la mia non è proprio una prestazione di un servizio ma una vendita di un bene ... non c'è qualche legge che visto l'entità della vendita ( veramente saltuaria ) esonera me da fare ricevuta e magari anche il negozio da fare lo scontrino ?
    INSOMMA QUALE E' LA COSA PIU' GIUSTA DA FARE ?

    GRAZIE 1000


  • Bannato User Attivo

    Buongiorno.

    L'occasionalità deve rimanere tale. Per rendere l'idea non un quadro al mese ma uno ogni 4-5-6 mesi.
    Non trattandosi di prestazione ma di cessione di un bene occorre rilasciare all'acquirente una ricevuta attestante che si è percepita la somma x a fronte della vendita del bene Y.
    Nella ricevuta andrà indicato che la cessione è esente da IVA in quanto il soggetto cedente non rientra tra i soggetti passivi di imposta.


  • User Newbie

    magari uno al mese !!! .. è solo una passione !!!

    Grazie per la sua risposta .. quindi io rilascio la ricevuta al negoziante con scritto che sono esente IVa come dice lei e il negozio quindi deve fare o non fare poi lo scontrino ?


  • Consiglio Direttivo

    Ciao B.Aglietti e Benvenuto nel Forum GT
    il negoziante dovrà fare naturalmente lo scontrino o la fattura al cliente finale; e tu farei la ricevuta al negoziante, come detto da contabile, per riscuoter la tua parte.
    Ciao


  • Super User

    Buongiorno,

    in effetti deve fare esattamente come detto da contabile.

    Il reddito che lei produrrà sarà da "attività commerciale occasionale art. 67 DPR 917/86" e lo inserirà nella sua dichiarazione dei redditi.

    Non ci saranno ritenute d'acconto.

    Il negozio emetterà lo scontrino solo se lei avrà venduto il suo quadro al negozio e sarà dunque il negozio a rivenderlo al cliente finale (come probabile).

    Se invece il negozio fa solo da tramite senza compenso (improbabile) sarà lei a fare la ricevuta direttamente al cliente finale.

    Paolo


  • User Newbie

    le mie ricevute le do al commercialista ( io sono socia in un' impresa ) e quanto ci pago di tasse ? che cosa fa il commercialista ?

    le spese che ho ( ad esempio i colori e le tele e i pennelli .. ) le posso detrarre ?

    avete mica un facsimile di ricevutina che così sto più tranquilla ... ma ci devo mettere il bollo ?

    Vi ringrazio tantissimo ! mi avete risolto in pochi minuti quello che cerco di sapere dal mio commercialista da giorni .. e poi mi ha detto che devo fare la ritenuta d'acconto !
    ma che lo pago a fare ?
    grazie ancora a tutti


  • Super User

    Niente ritenuta, non si tratta di "lavoro autonomo occasionale", ma di "attività commerciale occasionale", stesso articolo di legge, ma comma diverso.

    Le ricevute le dai al tuo commercialista che le mette nel quadro "redditi diversi" della dichiarazione e tu ci paghi le tasse (che è impossibile quantificare ora, visto che non conosciamo i tuoi altri redditi).

    Non ho facsimili, ma basta un foglio di tua carta intestata con codice fiscale dove scrivi che ricevi "la somma di 100 per la cessione del dipinto xyz. Fuori campo di applicazione dll'Iva per carenza del requisito soggettivo e rientrante tra i redditi occasionali da attività commerciale art. 67 DPR 917/86"

    La bolli con 1,81 euro se superiore alle vecchie 150000 mila lire (77,....euro )

    Paolo


  • User Newbie

    sei forte Paolo !

    ti do del tu faccio prima ...
    volevo chiederti un' altra cosa ... un pò incasinata .. non sai mica se c'è nel forum ( o se lo sai te ) una sezione dedicata alle pensioni e alla convenienza o meno di rimanere a lavorare ....
    Io e mio padre abbiamo un snc ( edile ) . lui ha raggiunto i 35 anni di contributi ed il 1 aprile 2008 gli si apre la finestra x richiedere la pensione.
    Continua a lavorare ma non sappiamo se è meglio che faccia il collaboratore o il dipendente o magari se resti come ora ( socio al 60% , mentre io ho il 40% )
    La storia è abbastanza lunga perchè poi c'è mia madre che è impiegata nella nostra ditta e da quanto ho capito ( sono andata al patronato diverse volte ) fra due anni potrebbe decidere di andare in pensione con la nuova legge e prendere 200,00 misere al mese ( è impiegata part time ) ... forse le converrebbe passare full time ?

    se mi sapessi indirizzare a qualchuno .. perchè il mio commercialista mi ha fatto una gran confusione !

    grazie ancora


  • Super User

    Ciao purtoppo non posso aiutarti non sono un previdenzialista e non saprei nemmeno indirizzarti verso una fonte sicura. Mi spiace.

    Paolo