• User Attivo

    L'eta delle decisioni è quando uno fa la decisione. Non prima non dopo. E non penso ci voglia un tutor che aiuti nessuno.
    La vita ti mette davanti a delle scelte e te devi farle. C'è chi sceglie a 14anni di fare certe cose ed essendo esseri viventi che ragionano, tu per prima l'hai detto e io concordo, possono scegliere anche a 14 anni certe cose o altre. Se poi si rendono conto d'aver fatto esperienze negative, avranno sempre modo e tempo di cambiare e di recuperare. In nessun caso io condannerei a vita un ragazzo di 14 anni, nemmeno Erika, figuriamoci una che per gioco "mostra qualcosa" ad un coetaneo. Finchè lo vuole non condanno nessuno.
    Quindi, personalmente, non parlerei di solidarietà, anzi non parlerei di niente dato che le persone, anche a 14 anni PER FORTUNA possono scegliere cosa preferiscono. Poi saranno loro stesse a dover rendere conto a se' stesse cosa hanno fatto in precedenza e se vogliono cambiare applicarsi per farlo.

    Forse traviso, ma te pensi che sia sbagliato che una ragazza si mostri nuda ad amici o su internet? O che si conceda per una ricarica del cellulare?


  • Super User

    La mia opinione rimane la stessa.. non so ma io ho avuto la sensazione che sia andreatop che vampiretta abbiano qualcosa contro i genitori.. forse è solo una mia sensazione errata..
    Purtroppo al giorno d'oggi con uno stipendio è raro che si riesca a vivere (o forse solo io non ne sono capace).. e la pizza la mangio si e no una volta al mese.. e praticamente sempre a casa non al ristorante o in pizzeria.. ma sarò un caso anomalo.. e non ho figli ..
    figuriamoci con un figlio le spese raddoppiano non solo alla nascita che tra pannolini e latte si spende un patrimonio ma anche appena inizia l'asilo che ora non è più il classico posto dove porti i bambini a giocare no ora devi comprare la colla.. la carta.. i pastelli come se fossero a scuola .. quindi se uno si fa i calcoli uno stipendio non basta neanche per affitto/mutuo e bollette figuriamoci per spaziare in altri ambiti..
    Ma se anche fosse.. io penso che un genitore non debba mai trascurare il figlio ma se anche si concede un pò di spazio per se non mi sembra il caso di mandarlo al patibolo

    Quoto pikadilli... quella ragazza si è filmata da sola.. poi ha dato il suo filmino (si l'ha dato al ragazzo.. che poi devessere proprio fidato) ma cmq lo ha fatto.
    Spesso su internet si trovano filmati del genere di ragazzine e non venite a dirmi che non sanno cosa fanno!!!


  • User Attivo

    aspettate un sec 🙂
    stiamo facendo un sacco di confusione perchè abbiamo messo troppa carne sul fuoco.
    Gli argomenti sono:

    • ruolo dei genitori
    • il caso di Erika
    • gli stipendi e i lavori dei genitori
    • ragazzi che decidono di fare
    • ragazzi che vengono costretti a fareriassumo cosa penso.
    • il ruolo dei genitori è importante e la mia considerazione a riguardo è che dovrebbero dedicare più tempo, perchè per vari motivi, spesso, vengono meno le attenzioni ai ragazzi; comunque li ho definiti più volte esseri pensanti
    • Io sarei per dare una seconda possibilità anche a chi ha fatto il peggiore dei mali. Ovviamente ci sono persone che possono stabilire se è il caso o meno. Ma non condannerei nessuno a priori o per un'azione. Non mi sento in grado di dire a questo andrebbe fatto quell o quell'altro perchè hanno fatto questo o quell'altro. Dipende dalle persone e non dalla gravità dell'azione
    • La mia riflessione sugli stipendi è che vedo spesso ragazzi e genitori che si riempiono di beni materiali e poi si lamentano per il pane che costa tanto. Se poi ho una concezione sbagliata e tanti fanno davvero la fame, mi rimangio tutto e spero che migliori presto per tutti
    • Io appoggio ogni cosa ad un ragazzo, anziano, adulto, poppante che vuole una cosa e ha il coraggio di farla. A prescindere che sia pornodiva, muratore, astrofisico nucleare o che provi a volare sbattento le braccia tutto il giorno. Se non ci sono costrizioni fisiche o mentali, va bene tutto a qualsiasi età
    • La questione principale del topic. Costringere, ricattare, forzare sono le cose più brutte che puoi fare ad un essere umano. Condannerei chi si approfitta di situazioni di potere o perchè è in possesso di qualcosa per ricattare o chi illude altri. Qui e solo qui vedo la possibilità di parlare di un aiuto da parte di tutti noi alle vittime. Qui è giusto parlare di come risolvere e cosa fare per migliorare. Non per il punto 4.spero di aver un attimo risistemato il quadro della discussione. Se mi sono scordato qualche punto, ricordatemelo voi... 🙂

  • Super User

    Scusate ma non si può andare di palo in frasca in questo modo.

    Paragonare cose che sono totalmente differenzti.

    w.style si sconvolgeva di ragazzine istigate a prostituirsi per una ricaricare telefonica e ne adduce la colpa a loro. Io non concordo, non andiamo a tirare fuori altri casi che centrano poco, se vogliamo parlare dei giovani allo sbando facciamolo, ma allora il discorso è diverso.
    Ripeto qui si tratta di pedofilia, di circuire ragazzine (minorenni), circuire non vuol dire per forza costringerle con la forza. I duei tipi sono due bestie, per me le ragazzine avranno la loro responsabilità di scelta ma di certo sono più vicine alle vittime della situazione che ai loro carnefici.
    Le scelte che voi dite si possono fare a 14 anni, è ovvio che vengono viste come scelte, ma quanto sono dettate da una maturità e quanto da un ambiente che circonda la persona che sceglie. E' per questo che c'è una legge a riguardo per il sesso sotto i 18anni, altrimenti mettiamo il sesso libero a qualsiasi età e amen.

    Eh si ribadisco, che i giovani di oggi nella maggioranza dei casi sono abbandonati a loro stessi. Pika sicuramente ci saranno ragazze spregiudicate, ma a parte il fatto che io conosco ragazzini che a 14 anni non hanno certo la possibilità di girare da soli, andare agli internet point, vengono seguiti e controllati. Ora se parliamo di ragazze in età così basse che si vanno a infilare in certe situazioni è perchè qualcuno non le segue a dovere, vuoi i genitori, i nonni, insomma qualcuno vorrà seguirli?
    Se poi sono ragazze maggiorenni, sono problemi loro, si presume che andando avanti con gli anni si acquisisca anche la capacità di distinguere il bene dal male, o meglio di ciò che ti fa bene e di ciò che ti fa male. Se poi vuoi aiuto lo chiedi e si fa quel che si può.

    Voi siete CERTI che alle baby prostitute, alle baby cubiste, a TUTTE in casa gli sia stato insegnato il valore della propria dignità, del proprio corpo, il fatto di non guardarsi come giovani corpi alla fiera del bestiame da cui poter trarre profitto? Io ce l'avrò con i genitori come dice w.style, ma ho dei seri dubbi. Poi sicuramente ci sarà la famiglia che ha insegnato loro tutti i valori ma il ragazzino di turno fa di testa sua. Ma per come la vedo io, è più probabile il contrario.

    I bambini sono un foglio bianco, nel 90% casi fanno quello che vedono fare in casa, pensano come pensano in casa, e se ci mettiamo che la società non da che una strada a senso unico almeno in questo periodo storico e sopratutto verso il ruolo della donna, se non c'è la famiglia che ti porta su un altro binario chi deve farlo?

    Per altro la ragazzina che si filma in modo hard e poi si fida di quella bestia del suo ragazzo, avrà sbagliato visto come è finita. Ma non è una vittima? Perchè se dite di no, bhe a sto punto non è vittima neanche più una donna che viene stuprata, specie se porta la minigonna, se va in giro di sera, se fa un pochino la civetta......... E' la stessa cosa. Li c'è una vittima LEI e i suoi aguzzini.

    Tutto altro discorso è per quei giovani che fanno del male a terzi, violentano, picchiano, molestano, uccidono, li bisogna punire per far capire lo sbaglio senza se e senza ma e rieducare.


  • Super User

    Forse e' una discussione troppo vasta per includerla qui in un'analisi di un caso particolare.

    Che ne dite di aprire un nuovo 3d per fare un discorso generale sui problemi comportamentali dei giovani d'oggi, sul cambiamento in atto nel loro modo di rapportarsi con gli adulti e i coetanei, nel cambiamento dei valori, ecc? 😉

    :ciauz:


  • Super User

    Direi ormai necessario, 😉 però quando parlavo di educazione non intendevo essere così vasta, io mi riferivo proprio al caso specifico!!


  • Super User

    @Vampiretta said:

    Scusate ma non si può andare di palo in frasca in questo modo.

    Paragonare cose che sono totalmente differenzti.

    w.style si sconvolgeva di ragazzine istigate a prostituirsi per una ricaricare telefonica e ne adduce la colpa a loro. Io non concordo, non andiamo a tirare fuori altri casi che centrano poco, se vogliamo parlare dei giovani allo sbando facciamolo, ma allora il discorso è diverso.
    Ripeto qui si tratta di pedofilia, di circuire ragazzine (minorenni), circuire non vuol dire per forza costringerle con la forza. I duei tipi sono due bestie, per me le ragazzine avranno la loro responsabilità di scelta ma di certo sono più vicine alle vittime della situazione che ai loro carnefici.
    Le scelte che voi dite si possono fare a 14 anni, è ovvio che vengono viste come scelte, ma quanto sono dettate da una maturità e quanto da un ambiente che circonda la persona che sceglie. E' per questo che c'è una legge a riguardo per il sesso sotto i 18anni, altrimenti mettiamo il sesso libero a qualsiasi età e amen.

    Eh si ribadisco, che i giovani di oggi nella maggioranza dei casi sono abbandonati a loro stessi. Pika sicuramente ci saranno ragazze spregiudicate, ma a parte il fatto che io conosco ragazzini che a 14 anni non hanno certo la possibilità di girare da soli, andare agli internet point, vengono seguiti e controllati. Ora se parliamo di ragazze in età così basse che si vanno a infilare in certe situazioni è perchè qualcuno non le segue a dovere, vuoi i genitori, i nonni, insomma qualcuno vorrà seguirli?
    Se poi sono ragazze maggiorenni, sono problemi loro, si presume che andando avanti con gli anni si acquisisca anche la capacità di distinguere il bene dal male, o meglio di ciò che ti fa bene e di ciò che ti fa male. Se poi vuoi aiuto lo chiedi e si fa quel che si può.

    Voi siete CERTI che alle baby prostitute, alle baby cubiste, a TUTTE in casa gli sia stato insegnato il valore della propria dignità, del proprio corpo, il fatto di non guardarsi come giovani corpi alla fiera del bestiame da cui poter trarre profitto? Io ce l'avrò con i genitori come dice w.style, ma ho dei seri dubbi. Poi sicuramente ci sarà la famiglia che ha insegnato loro tutti i valori ma il ragazzino di turno fa di testa sua. Ma per come la vedo io, è più probabile il contrario.

    I bambini sono un foglio bianco, nel 90% casi fanno quello che vedono fare in casa, pensano come pensano in casa, e se ci mettiamo che la società non da che una strada a senso unico almeno in questo periodo storico e sopratutto verso il ruolo della donna, se non c'è la famiglia che ti porta su un altro binario chi deve farlo?

    Per altro la ragazzina che si filma in modo hard e poi si fida di quella bestia del suo ragazzo, avrà sbagliato visto come è finita. Ma non è una vittima? Perchè se dite di no, bhe a sto punto non è vittima neanche più una donna che viene stuprata, specie se porta la minigonna, se va in giro di sera, se fa un pochino la civetta......... E' la stessa cosa. Li c'è una vittima LEI e i suoi aguzzini.

    Tutto altro discorso è per quei giovani che fanno del male a terzi, violentano, picchiano, molestano, uccidono, li bisogna punire per far capire lo sbaglio senza se e senza ma e rieducare.

    Non si sta divagando, si sta facendo un discorso generale che probabilmente non viene capito o viene spiegato male.
    Ovvio che siamo tutti indignati per la storia delle baby prostitute, ma abbiamo divagato anche a chi lo fa per scelta perchè ci sono casi in cui lo fanno proprio perchè lo vogliono. Io non so in che contesto si vive qui, io vivo un centro di provincia in cui i ragazzini sono allo sbando ma la maggior parte delle volte lo sono perchè i genitori devono lavorare e non hanno tempo.
    Le ragazze di cui parlo io sono tutte minorenni e strafelici di fare quello che fanno, quindi non sentono di dover essere aiutate.
    Per quanto riguarda la ragazzina che si filma, sì è vittima però doveva anche essere consapevole che il suo video poteva girare. Purtroppo non siamo libere, non c'è nulla da fare, possiamo indignarci ma non siamo libere...se decidiamo di mettere una minigonna sappiamo benissimo che molto probabilmente, girando di notte, potremmo incorrere in guai seri. Io questo doversi castrare, lo odio lo odio lo odio però so che o mi adeguo o rischio per le mie idee.


  • Super User

    ma certo che son vittime ci mancherebbe altro.. e so che in giro si trova di tutto quindi anche chi circuisci o ricatta ecc.. ma il punto non è questo è che si da troppa leggerezza .. queste ragazze (da quelle che si son prostituite per ricariche telefoniche a quella che si filma per il ragazzo) sono troppo superficiali, è troppo comodo tirare la pietra e nascondere il braccio .. o agire e poi usare l'età per discolparsi.. partendo dal primo esempio queste non sono state violentate lo hanno fatto di propria volontà!! sembra che non si usi più il cervello sembrano diventati tutti animali (che si dovrebbero offendere in questo paragone) che non ragionano ma agiscono .. come un cucciolo di cane che per fargli fare cosa vuoi lo ricambi con un regalino dopo che lo ha fatto..

    possiamo indignarci ma non siamo libere...se decidiamo di mettere una minigonna sappiamo benissimo che molto probabilmente, girando di notte, potremmo incorrere in guai seri. Io questo doversi castrare, lo odio lo odio lo odio però so che o mi adeguo o rischio per le mie idee.

    concordo a pieno.. purtroppo ormai è la realtà in cui viviamo e dobbiamo adeguarci.. io abito in un paesino di provincia e forse tante cose non succedono o cmq sono "scandali" rari però non per questo uno deve fare mono attenzione perchè basta quella volta per farti diventare la vittima di turno 😞
    da bambina giocavo sempre in campagna nei campi in mezzo ai boschi.. ora ho 29 anni e ho paura a girarci da sola.. ma non perchè son cresciuta e ho messo un pò di sale nel cervello .. ma perchè tutto è cambiato perchè neanche casa propria è più sicura.. sicuramente quando avrò una figlia o un figlio non le permetterò di giocare come giocavo io perchè ora non è più sicuro e questo è un vero peccato


  • Super User

    @w.style said:

    ...
    da bambina giocavo sempre in campagna nei campi in mezzo ai boschi.. ora ho 29 anni e ho paura a girarci da sola.. ma non perchè son cresciuta e ho messo un pò di sale nel cervello .. ma perchè tutto è cambiato perchè neanche casa propria è più sicura.. sicuramente quando avrò una figlia o un figlio non le permetterò di giocare come giocavo io perchè ora non è più sicuro e questo è un vero peccato

    Sì, anche io da piccola potevo giocare tranquilla ovunque...adesso non esiste.
    Per questo prima di fare un figlio bisogna considerare il mondo che potrebbe trovarsi difronte. 😞


  • Super User

    @pikadilly said:

    Per questo prima di fare un figlio bisogna considerare il mondo che potrebbe trovarsi difronte. 😞

    Ma il mondo che si troveranno davanti i nostri figli sara' quello che noi avremo creato, anche con la nostra incapacita' di migliorarlo. E se non siamo stati capaci noi di migliorarlo noi, magari lo saranno loro.

    Non credo sia destinato ad un inesorabile peggioramento continuo. Migliorera' prima o poi. :bho: certo che, se in un mondo di colombe e falchi, fanno figli solo i falchi, le colombe spariranno e il mondo non migliorera' mai. 😮

    :ciauz:


  • Super User

    @Lkv said:

    Ma il mondo che si troveranno davanti i nostri figli sara' quello che noi avremo creato, anche con la nostra incapacita' di migliorarlo. E se non siamo stati capaci noi di migliorarlo noi, magari lo saranno loro.

    Non credo sia destinato ad un inesorabile peggioramento continuo. Migliorera' prima o poi. :bho: certo che, se in un mondo di colombe e falchi, fanno figli solo i falchi, le colombe spariranno e il mondo non migliorera' mai. 😮

    :ciauz:
    Perchè hai sempre così ragione? 😛
    E' vero quello che dici, ma di certo non affermo che non si devono fare i figli ma considerare in anticipo i pro e i contro per non trovarsi con la bocca aperta a dire " ma come è possibile??"...
    Un' altra cosa che rovina molte persone è il credere che a loro le disgrazie non possano accadere, questo è un grave errore, credere che il destino malevole toccherà gli altri e non noi ci porta a rischiare, mi riferisco ad andare in giro di notte da sole o altre cose più incoscenti quali anche mettere a repentaglio la nostra vita o quella degli altri in atteggiamenti pericolosi.
    🙂


  • Super User

    @pikadilly said:

    Un' altra cosa che rovina molte persone è il credere che a loro le disgrazie non possano accadere, questo è un grave errore, credere che il destino malevole toccherà gli altri e non noi ci porta a rischiare, mi riferisco ad andare in giro di notte da sole o altre cose più incoscenti quali anche mettere a repentaglio la nostra vita o quella degli altri in atteggiamenti pericolosi.
    🙂
    Giustissimo, bisogna essere consapevoli delle cose orribili che esistono nel mondo, anche vicino a noi, essere consapevoli che molte disgrazie avvengono perche' si prendono le cose alla leggera, nella convinzione di essere invulnerabili.

    Un primo passo per creare questa consapevolezza e' non difendere sempre e comunque i figli, lasciare che se la vedano da soli in certe situazioni, sgridarli quando se lo meritano e dargli torto quando non hanno ragione, responsabilizzarli delle proprie azioni insomma. Cosi' comprendono che delle loro azioni sono gli unici responsabili e che i danni che provocano a se stessi e agli altri li devono pagare loro, perche' hanno una testa con cui ragionare e un'educazione che gli permette di distinguere il bene dal male. Ci sono situazioni inevitabili (a meno di rinchiuderli in campane di vetro) in cui si scontrano con le brutture, non sempre le incontreranno, ma sanno che esistono e se non le possono evitare c'e' poco da fare, a meno di arrivare preparati, per quanto possibile.

    Poi il resto sono fatalita' e da quelle non si sfugge, neppure in un mondo di colombe.

    :ciauz:


  • Super User

    Ma secondo voi se come dite quelle ragazzine crescono superficiali, pronte a vendersi, la colpa di chi è? Chi le ha cresciute così?
    Io non ci credo che mamma e papà sono presentissimi (ribadisco non solo fisicamente), gli hanno insegnato tutti i valori, le hanno messe in guardia verso gente poco raccomandabile, ma questa una mattina si alzano e dice "sai che c'è, chissenefrega di mamma e papà, io mi prostituisco"! A me sembra un'assurdità colossale, casi così per come la vedo io sono limitati davvero!

    E non mi ritirate fuori la storia dei genitori che lavorano, 😄 perchè ci sono tantissime famiglie i cui genitori si fanno un sedere tanto eppure riescono a dare valori e educazione ai propro figli facendogli percepire cmq presenza, disponibilità e dimensione del giusto e sbagliato.

    Concordo con quanto detto da Lkv, personalmente non ritengo di dover scusare sempre e cmq i giovani. Per altro se commettono atti criminali per me scusanti non ce ne sono.

    Sulla storia della ragazzina che si filma, a parte che c'è un abisso tra il fotografarsi o filmarsi nuda per fare qualcosa che sembra altamente trasgressivo per il proprio ragazzo e prostituirsi. Mischiate come al solito tutto, e vi sentite in diritto di dire che una ragazza di 16 anni è una superficiale perchè vive in un determinato modo la sua sessualità? E per altro "ben le sta se poi la ricattano e la violentano" perchè in fin dei conti poteva aspettarselo. E se non c'ha pensato forse non vi viene il dubbio che qualcuno non l'abbia messa in guardia?

    Io vorrei capire, ma se i giovani crescono male come dite voi, chi dovrebbe educarli? La scuola? Non faccio ironia, rispondetemi, pare che io ce l'ho con i genitori, ma mica sono figli miei cavoli.

    @w.style said:

    sicuramente quando avrò una figlia o un figlio non le permetterò di giocare come giocavo io perchè ora non è più sicuro e questo è un vero peccato
    Vedi che vieni al mio ragionamento, hai ragionissima che non la faresti giocare dove e come giocavi tu perchè non è più tempo.

    Ma per dire, voi da futuri genitori, mandereste vostra figlia 13enne in una disco per giovani (dai 12 ai 19 anni) di pomeriggio dove l'accesso è VIETATO ai genitori, e i cellulari non prendono, dove la lasci di pome e la riprendi di sera e non conosci chi è la gente che sta li e tra i ragazzi vige l'assuluto DIVIETO di raccontare quanto succede??? Io neanche morta.
    Senza contare che solo i genitori non possono entrare, altri adulti si, e s'è scoperto che organizzavano festivi che non vi dico.

    E questa è la realtà delle baby cubiste e di tutta una fascia di ragazzi e ragazzine specie a Roma e i genitori sono gente NORMALISSIMA (come li definite voi), persone benestenti, famiglie modello, gente che lavora, professionisti stimati.

    Di prassi la mamma porta la ragazzina o il ragazzino in disco e ha il pomeriggio libero per lo shoppping, il parrucchiere e la palestra.

    Ora se li dentro sti ragazzini combinano di tutto, con quei presupposti, la colpa è loro che sono superficiali? O c'hanno dei genitori menteccatti.
    La superficialità è una "malattia contagiosa" specie in famiglia!

    Peccato che poi però ci rimettono i minorenni.


  • Super User

    @w.style said:

    sicuramente quando avrò una figlia o un figlio non le permetterò di giocare come giocavo io perchè ora non è più sicuro e questo è un vero peccato
    Vedi che vieni al mio ragionamento, hai ragionissima che non la faresti giocare dove e come giocavi tu perchè non è più tempo.

    Ma per dire, voi da futuri genitori, mandereste vostra figlia 13enne in una disco per giovani (dai 12 ai 19 anni) di pomeriggio dove l'accesso è VIETATO ai genitori, e i cellulari non prendono, dove la lasci di pome e la riprendi di sera e non conosci chi è la gente che sta li e tra i ragazzi vige l'assuluto DIVIETO di raccontare quanto succede??? Io neanche morta.
    Senza contare che solo i genitori non possono entrare, altri adulti si, e s'è scoperto che organizzavano festivi che non vi dico.

    E questa è la realtà delle baby cubiste e di tutta una fascia di ragazzi e ragazzine specie a Roma e i genitori sono gente NORMALISSIMA (come li definite voi), persone benestenti, famiglie modello, gente che lavora, professionisti stimati.

    Di prassi la mamma porta la ragazzina o il ragazzino in disco e ha il pomeriggio libero per lo shoppping, il parrucchiere e la palestra.

    Ora se li dentro sti ragazzini combinano di tutto, con quei presupposti, la colpa è loro che sono superficiali? O c'hanno dei genitori menteccatti.
    La superficialità è una "malattia contagiosa" specie in famiglia!

    Peccato che poi però ci rimettono i minorenni.


  • Super User

    Cosi' comprendono che delle loro azioni sono gli unici responsabili e che i danni che provocano a se stessi e agli altri li devono pagare loro, perche' hanno una testa con cui ragionare e un'educazione che gli permette di distinguere il bene dal male.

    sono perfettamente daccordo con te 🙂


  • Super User

    La vita non è sempre o bianco o nero.
    I ragazzi non li educano solo i genitori ma anche la società in cui vivono, vedono quello che gli è stato insegnato non valere e si regolano di conseguenza.
    Abbiamo caratteri diversi e diversamente educheremo i nostri figli, magari al tuo riesci a inculcare certi valori e io no perchè lui ha totalmente un altro carattere. Un figlio non è un sito che a seconda di come lo hai costruito, un figlio è un punto interrogativo, tu gli insegni delle cose ma lui può recepirle in mille maniere diverse.
    Non diamo per scontato che sia sempre ed esclusivamente colpa dei genitori, i figli non stanno solo e sempre con mamma e papà...stanno a scuola, stanno ai campetti il pomeriggio...vengono bombardati da mille insegnamenti buoni i cattivi diversi. Loro poi decidono quale adottare e quando hanno deciso, fidati, i genitori non possono fare molto.


  • User Attivo

    Un primo passo per creare questa consapevolezza e' non difendere sempre e comunque i figli, lasciare che se la vedano da soli in certe situazioni, sgridarli quando se lo meritano e dargli torto quando non hanno ragione, responsabilizzarli delle proprie azioni insomma. Cosi' comprendono che delle loro azioni sono gli unici responsabili e che i danni che provocano a se stessi e agli altri li devono pagare loro, perche' hanno una testa con cui ragionare e un'educazione che gli permette di distinguere il bene dal male. Ci sono situazioni inevitabili (a meno di rinchiuderli in campane di vetro) in cui si scontrano con le brutture, non sempre le incontreranno, ma sanno che esistono e se non le possono evitare c'e' poco da fare, a meno di arrivare preparati, per quanto possibile.

    Rispondo citando questo scritto di lkv. Tutti voi state parlando di genitori che sono presenti. Un genitore che fa questo che scrivi è un genitore che al 90% si troverà un ragazzo che non combina questi schifi. Perchè sarà stato presente e gli ha avrà dato dei valori. A parte le eccezioni che esistono sempre, ovvio.

    Come dice Vampiretta, tutti stiamo dicendo che la figura del genitore è importante, perchè deve capire quando mandare il figlio in discoteca o nei campi a giocare. Ma stiamo parlando di genitori che si pongono il problema che danno affetto, ascolto e insegnamento.
    Per me il problema è su quelli che non ricevono tutto questo. E lì penso la percentuale dei risultati positivi sia più bassa.

    Ma il mondo che si troveranno davanti i nostri figli sara' quello che noi avremo creato, anche con la nostra incapacita' di migliorarlo. E se non siamo stati capaci noi di migliorarlo noi, magari lo saranno loro.

    Non credo sia destinato ad un inesorabile peggioramento continuo. Migliorera' prima o poi. :bho: certo che, se in un mondo di colombe e falchi, fanno figli solo i falchi, le colombe spariranno e il mondo non migliorera' mai.

    Non facciamo del facile buonismo. Se penso alla storia sono cambiate le epoche, gli stili di vita, ma ci sono sempre stati abusi e vergogne. Non stavamo bene prima non stiamo bene ora. Purtroppo penso sia la natura dell'uomo nel farsi del male.
    Comunque i nostri figli avranno il mondo che i nostri padri hanno creato. Non quello creato dalla mia generazione, perchè io avrò 55 anni quando mio figlio ne avrà 25 e se permettete avrò ancora tanto da dare.


  • Super User

    bhe io la mia ormai l'ho detta 😄 per me la famiglia nella maggioranza dei casi ha un buon 70% di responsabilità. Poi ovvio che incide tutto il resto, scuola, società, etc etc etc...


  • Super User

    @pikadilly said:

    La vita non è sempre o bianco o nero.
    I ragazzi non li educano solo i genitori ma anche la società in cui vivono, vedono quello che gli è stato insegnato non valere e si regolano di conseguenza.
    Volevo aggionere che nel 90% dei casi anche io penso che la vita non è bianco o nero sempre. Davvero! Però in questi casi non mi riesce proprio di vederla così, sarà che per me i miei Genitori sono una figura talmente importante e di riferimento che probabilmente applico questa importanza anche agli altri.


  • Super User

    @Vampiretta said:

    Volevo aggionere che nel 90% dei casi anche io penso che la vita non è bianco o nero sempre. Davvero! Però in questi casi non mi riesce proprio di vederla così, sarà che per me i miei Genitori sono una figura talmente importante e di riferimento che probabilmente applico questa importanza anche agli altri.

    😉
    Dai ai genitori la giusta importanza, cosa che si sta perdendo un pò per strada. 😞