- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Tradedoubles per privato
-
Basta non andare avanti in business che, visti i costi fissi (anche di natura tributaria), sono palesemente antieconomici.
Fareste voi qualcosa che vi da ricavi per 10 e costi per 100 ??? No e dunque se quei costi di 100 sono incomprimibili (e qui lo sono) inutile porsi nelle condizioni di perderci, meglio abbandonare l'idea.... nell'attuale situazione economico giuridica non sarebbe conveniente.
Paolo
-
claudi dice una cosa: sotto un certo limite non si deve denunciare nulla
i2m4y continua a ripetere che invece anche per 2 euro bisogna denunciare, iscriversi di qua, pagare di la
a chi devo rivolgermi per avere notizie sicure? non voglio pagare nulla, sia sottointeso e ovvio
-
@mjfan80 said:
claudi dice una cosa: sotto un certo limite non si deve denunciare nulla
i2m4y continua a ripetere che invece anche per 2 euro bisogna denunciare, iscriversi di qua, pagare di la
a chi devo rivolgermi per avere notizie sicure? non voglio pagare nulla, sia sottointeso e ovvio
Il tono che usi, se posso permettermi, lo trovo poco rispettoso verso chi ha impiegato il proprio tempo a darti consigli professionali e gratuiti.
Per mia esperienza personale (che ho avuto interpellando l'Agenzia delle Entrate ed il mio commercialista) posso confermarti che ciò che Paolo afferma è più che corretto.
Se offri spazi pubblicitari su prodotti editoriali di tua proprietà e gestione(leggasi siti web) non sei un artigiano ma un imprenditore.. c'e' poco da fare...
Riguardo alla giustezza di pagare piu' di quanto guadagni ti faccio un esempio: Se ti offrono un lavoro a 500km di distanza da casa e sei costretto a prenderti un appartamento in affitto, beh.. se non ci rientri con le spese nessuno ti obbliga ad accettare quel lavoro, come nessuno ti obbliga ad aprire un'attività imprenditoriale in perdita..
-
non volevo assolutamente essere offensivo contro nessuno
scusatemi se è sembrato così@france974 said:
Riguardo alla giustezza di pagare piu' di quanto guadagni ti faccio un esempio: Se ti offrono un lavoro a 500km di distanza da casa e sei costretto a prenderti un appartamento in affitto, beh.. se non ci rientri con le spese nessuno ti obbliga ad accettare quel lavoro, come nessuno ti obbliga ad aprire un'attività imprenditoriale in perdita..
è decisamente stupido ecquiparare questa attività come una ttività iprenditorialeio lo faccio solo per ripagarmi del costo di gestione del sito (oltre 140 euro all'anno per hosting, hosting immagini eccetera)
-
Non è stupido per nulla è legge, che peraltro condivido.
Non vedo perchè se un negoziante ricava da una vendita 140 euro deve pagarci le tasse (e poi li destina finanziariamente alla copertura dei costi che vuole) ed invece tu dovresti esserene esentato.
Paolo
-
@mjfan80 said:
claudi dice una cosa: sotto un certo limite non si deve denunciare nulla
i2m4y continua a ripetere che invece anche per 2 euro bisogna denunciare, iscriversi di qua, pagare di la
a chi devo rivolgermi per avere notizie sicure? non voglio pagare nulla, sia sottointeso e ovvio
Io non ho detto che non si paga nulla, ho detto solo che non c'è l'obbligo all'iscrizione alla camera di commercio con il regime in franchigia e quindi non parte in automatico la questione del minimale inps (in genere è la camera di commercio passa i dati dell'imprenditore all'inps)...io dico che sarebbe meglio che tu andassi all'inps a chiedere se per te è possibile l'iscrizione alla gestione separata autonomi o se tu sei esonerato dal pagamento dei contributi ... Solo l'inps ti può dare delle informazioni "sicure".
Se non vuoi pagare un professionista ti conviene fare i seguenti passaggi:
-1 andare all'agenzia delle entrate spiegando ciò che hai intenzione di fare (prendi un appuntamento prima di andarci)
-2 andare alla camera di commercio e chiedere se ci deve essere l'iscrizione o meno (attento loro tendono sempre a farti iscrivere)
-3 andare all'inps e chiedere loro le informazioni sulla tua situazione ( fatti spiegare tutto in modo dettagliato, qualche dipendente è superficiale e ti da informazioni sbagliate, fagli più domande che puoi).Consiglio magari chiama prima di andare e chiedi le stesse informazioni così confronti le risposte. ( a volte 2 operatori danno 2 info diverse)
perdi una giornata o 2 ma dopo saprai tutto.
-
@i2m4y said:
Non è stupido per nulla è legge, che peraltro condivido.
Non vedo perchè se un negoziante ricava da una vendita 140 euro deve pagarci le tasse (e poi li destina finanziariamente alla copertura dei costi che vuole) ed invece tu dovresti esserene esentato.
Paolo
e chi ha mai detto che io non voglio pagare le tasse?
anzi, ho detto più e più volte che io le vorrei pagarenon voglio essere esente dal pagamento delle tasse per i 200 euro annuoi che ricavo da tradedoubler, ma non voglio doverne pagere 1000
credo che il concetto sia abbastanza chiaroforse non lo è, perchè evidentemente, con questa frase "non vedo perchè tu dovresti esserne esentato", non hai capito i miei messaggi
io vorrei pagare le tasse, in proporzione al mio guadagno... evitando quei minimali di cui si parla, improponibili per uno che guadagna 200 euro all'anno con tradedoubler (e ricollegandosi all'altro topic, improponibili anche per un giro d'affare di vendita online di 2000-3000 mila euro)
@claudioL
grazie seguirò i tuoi consigli
-
@mjfan80 said:
...... a chi devo rivolgermi per avere notizie sicure? non voglio pagare nulla, sia sottointeso e ovvio
PS Sai sembrava che tu non volessi pagare ....
Come vedi capito benissimo invece ed ho già risposto che è una impresa da abbandonare perchè, nell'attuale sistema non v'è modo di non pagare quei tributi e contributi fissi che rendono l'attività antieconomica. Punto, basta rileggermi o leggere gli altri cento e più topic dove ne parliamo.
Preciso poi una cosa: chi l'ha detto che non vi è obbligo di iscrizione al registro imprese (camera di commercio) se si è in franchigia ???????????????
Assolutamente NO. L'iscrizione per un imprenditore (anche minimo) è obbligatoria al di la del regime fiscale scelto (franchigie, forfettoni, supersemplificati, semplificati, marginali, nuove iniziative.....).
Da lì discende l'automatica iscrizione all'INPS (se ricorrono i requisiti) e dunque senza scampo i fissi minimali contributivi.Paolo
-
@mjfan80 said:
...... a chi devo rivolgermi per avere notizie sicure? non voglio pagare nulla, sia sottointeso e ovvio
PS Sai sembrava che tu non volessi pagare ....
-
come forse hai capito intendevo non voglio dover tirare fuori 200 euro per fare delle domande... considerando che ci sono commercialisti che chiedono cifre astronomiche anche solo per dire "bah"
comunque è assurdo, sul serio.
-
@i2m4y said:
Preciso poi una cosa: chi l'ha detto che non vi è obbligo di iscrizione al registro imprese (camera di commercio) se si è in franchigia ???????????????
Assolutamente NO. L'iscrizione per un imprenditore (anche minimo) è obbligatoria al di la del regime fiscale scelto (franchigie, forfettoni, supersemplificati, semplificati, marginali, nuove iniziative.....).
Da lì discende l'automatica iscrizione all'INPS (se ricorrono i requisiti) e dunque senza scampo i fissi minimali contributivi.Paolo
Paolo io so che la prassi in genere è questa, poi se tu hai avuto modo per esperienza personale di avere clienti che sono in regime minimo in franchigia, posta la tua esperienza con le risposte dei vari enti ..
Claudio
-
La prassi è a questo punto errata.
Un imprenditore (seppur piccole) è imprenditore, dunque si iscrive al registro imprese, da lì l'INPS preleva il suo nome e procede all'iscrizione alla gestione Artigiani e commercianti, se ve ne sono i requisiti, ma certo non valuta il suo regime fiscale.
Dopo di che il medesimo imprenditore, sul separato aspetto fiscale, apre la propria partita iva all'Agenzia delle Entrate ed eventualmente sceglie ilo regime della franchigia.
L'escursus procedurale è questo e rende indipendente l'aspetto previdenziale da quello fiscale.
Paolo