• User Attivo

    😄 direi che è senza dubbio un ottimo documento VOTO 12,
    ma:
    il posizionamento non può essere ridotto ad un insieme di regole da seguire oppure no
    per essere piu chiari:
    non è che se voglio scalzare un sito che trovo in prima posizione nelle serp che restituiscono 5 milioni di risultati, mi basta applicare cio che si legge nel documento, NON E COSI SEMPLICE, lo dico per i meno esperti,
    Un esempio: un concorrente,per giunta un amico, ha acquistato un un dominio con all'interno le key che ci interessano quindi lui un key.eu io ho da tempo tutti gli altri : key.it/com/net/org/ecc ecc ecc
    convinto che fosse sufficiente a piazzarsi almento in prima pagina nelle serp
    indovinate voi che risultato ha ottenuto:bho:


  • User Newbie

    Certo ,anche io credo che comunque siano molte altre le specifiche ed il lavoro da effettuare, ma ad ogni modo rimane un ottimo documento che ribadisco mette in luce per i meno esperti i primi passi da considerare per interfacciarsi con questa problematica..
    E poi non so voi , ma in giro sul web ci sono di quelle guide DA mettersi le mani nei capelli...molti pubblicano documentazioni scopiazzate , tradotte dal cingalese all'americano e che non sottolineano un minimo di particolarità interessanti..

    Ola


  • User

    Ciao a tutti, volevo sollevare una questione sulle community:

    secondo me molte community (soprattutto forum e blog), con le varie implementazioni di link, rischiano di diventare delle link farm, è una cosa molto generalizzata ormai inserire link con varie descrizioni testuali fino alla nausea.
    Mi è spesso capitato di inserire dei miei link e ricontrollandoli dopo qualche tempo tutti gli altri competitor del settore avevano fatto lo stesso, ritrovando un numero considerevole di outbound link.

    Socondo voi a lungo andare non possono venire penalizzate queste community e di conseguenza i vari portali segnalati?


  • User

    ottima iniziativa
    un vero e proprio bignami sul posizionamento

    utilissimo!


  • User

    bel lavoro, ma visto che è già impostato graficamente come delle schede che ne direste di fare velocemente un bel css per la stampa in modo che si possa stampare facilemnte in schede singole. ?

    Grazie

    salud


  • User Attivo

    Ho letto tutto il punto 1.x
    A parte qualche punto mi trovo abbastanza d'accordo con le votazioni.
    Mi trovo in piccolo disaccordo con i punti 1.8 - 1.9 - 1.10
    Io avrei messo 1.10 - 1.8 - 1.9
    Poi avrei messo 1.6 - 1.7 e poi 1.5

    Piccolo appunto...
    Al punto 1.6 c'è un errore di battitura al primo commento: "per gli casi altri" che credo sia "per gli altri casi"


  • User Attivo

    Ho scritto una cacchiata...l'ordine dei punti non è l'ordine di importanza assegnata. Come non detto 😄


  • User Attivo

    @nbriani said:

    Ciao Swanbarese,

    rispondo alla tua domanda.. no, le domande hanno ricevuto sempre un punteggio di risposta da tutti e 13 gli "intervistati" , solo che non sempre hanno espresso tutti anche un commento...

    :ciauz:
    Nicola

    Grazie, ora mi tornano i conti 😉

    Luigi


  • User Attivo

    Buona iniziativa, complimenti


  • User

    --- correggetemi se sbaglio ---

    Nell'interessante doc. "I fattori del posizionamento" al punto "3.9 Estensione del sito" vedo un sostanziale accordo sulla scarsa influenza sull'estensione del dominio (punti attribuiti: 6, 2 ed 1).

    Io mi sono limitato a fare la stessa ricerca su google.com e google.it per "italian design" e i risultati sono molto differenti.

    Google.com -> sui primi 10 risultati uno solo è ".it"
    Google.it -> sui primi 10 risultati, 6 sono ".it"

    Google.it sembra dare preferenza per l'estensione italiana ".it" a scapito dell'internazionale ".com".

    Quindi, per restare nell'esempio citato, io sarei istintivamente portato a rispondere: "Dipende: se voglio essere più in vista all'interno del mercato italiano propenderei per una estensione '.it'"

    Ma ho l'impressione che questo ragionamento sia basato su un "false friend" (es. "semplice confronto delle serp" e non ad es. "differenti logiche di ottimizzazione dei singoli siti").

    Mi chiarireste l'argomento?
    Grazie


  • User

    @cryingfreeman said:

    Google.com -> sui primi 10 risultati uno solo è ".it"
    Google.it -> sui primi 10 risultati, 6 sono ".it"

    Google.it sembra dare preferenza per l'estensione italiana ".it" a scapito dell'internazionale ".com".

    Secondo me questo accede semplicemente perchè google.it è appositamente per l'Italia e quindi logicamente da maggiore importanza a siti con contenuti in italiano...


  • Super User

    @cryingfreeman said:

    Quindi, per restare nell'esempio citato, io sarei istintivamente portato a rispondere: "Dipende: se voglio essere più in vista all'interno del mercato italiano propenderei per una estensione '.it'"

    Mi chiarireste l'argomento?
    Grazie

    Ciao **cryingfreeman **e benvenuto sul forum GT,

    quello che dici è senz'altro vero... ma devi considerare che su google .it (o meglio quando fai ricerche su Google con le preferenza di lingua dell'interfaccia settate in italiano) ad avere un boost sono i documenti "italiani" .. e un documento viene (o meglio potrebbe forse essere :1: riconosciuto come "italiano" dal MDR grazie a diversi elementi, tipo (in ordine di rilevanza in base alla mia personalissima opinione):

    • la lingua con cui è scritto
    • la provenienza dei link che riceve
    • la residenza del server che lo ospita
    • l'estensione del dominio...
    • la provenienza del traffico (?)

    Ecco perchè probabilmente la media dei voti è stata bassa.. perchè i fattori chiave anche nella eccezione da te evidenziata di un posizionamento in un mercato geograficamente delimitato sono altri...

    IMHO,
    :ciauz:
    Nicola


  • User

    @GiuseppeS said:

    Secondo me questo accede semplicemente perchè google.it è appositamente per l'Italia e quindi logicamente da maggiore importanza a siti con contenuti in italiano...

    Quindi a parità di ogni altra condizione, la stessa pagina in italiano su www.<esempio>.com, www.<esempio>.it o www.<esempio>.dk ha posizioni differenti nella serp solo perché viene riconosciuta la lingua d'origine? Indipendentemente dalla congruità della lingua utilizzata con l'estensione del dominio?


  • User

    Non è l'estensione che fa la differenza, come diceva nbriani i motori di ricerca riconoscono la provenienza e la lingua delle varie pagine indicizzate, ed è ovvio che google.it, appositamente per l'utenza italiana, dia la priorità ai documenti in italiano


  • User Attivo

    dare la priorità a documenti italiani non significa darla ad un .it


  • Super User

    @exdemo said:

    **Siamo sicuri che le regole di posizionamento siano sempre queste?

    **Salve a tutti non so se questo è il posto giusto per porre questa domanda ...

    Io poco tempo fa ho iscritto il mio sito sui vari motori di ricerca ottenendo posizionamenti di scarso rilievo specie in google....

    Ho provato a seguire varie regole suggeritemi da esperti ma noto che non cambia molto....

    Dunque mi viene da pensare che sono vere le voci che dicono che se paghi bene scali bene.....

    Ho anche stipulato il contratto con google, adwords, ma con scarsi risultati....

    Ciao **Giuseppe **e benvenuto sul Forum GT !

    Gli argomenti che tocchi sono molti e pure complessi.. inoltre questo thred non è proprio il posto giusto per poterne parlare ... 🙂

    In generale posso dirti che personalmente ho una visione opposta rispetto al pessimismo e alla rassegnazione riguardo all'importanza della SEO e del SEM che emerge dal tuo post 😉 (e ci mancherebbe visto che ci lavoro! :D)

    Riguardo al tuo caso particolare ... guarda che il settore matrimoni (e soprattutto il "weddings in Tuscany" :2: è un settore con molta competizione e concorrenza in termini SEO e soprattutto il posizionamento in lingua inglese è particolarmente ostico...

    Ti invito quindi a postare il tuo caso nell'area "Consigli SEO e penalizzazioni" (magari seguendo le regole specifiche di sezione ) dove sono certo saremo in diversi a cercare di darti una mano ! come è prassi e spirito della grande famiglia GT 😉

    :ciauz:
    Nicola


  • User

    Quindi, secondo le vostre opinioni finora espresse, a parità di ogni altra condizione, se mai esistesse un controllo di congruità tra la lingua utilizzata e l'estensione del dominio, questo avrebbe un punteggio ininfluente sulla posizione in serp?

    (altra cosa sono gli aspetti psicologici legati all'estensione che portano ad un maggior o minore ctr).


  • Super User

    @petro said:

    1. Proposta bis: organizziamo qualcosa di più figo di seomoz per la prossima uscita? Dài, che le potenzialità le abbiamo 😄

    Suggerimenti? 🙂


  • Super User

    @cryingfreeman said:

    se mai esistesse un controllo di congruità tra la lingua utilizzata e l'estensione del dominio, questo avrebbe un punteggio **ininfluente **sulla posizione in serp?

    Come detto sopra la mia opinione non è che sia totalmente ininfluente ma solo uno dei fattori presi in considerazione.. e NON il piu' importante.

    Inoltre non mi pare un problema di congruità tra lingua ed estensione.. ma di fattori che influenzano i posizionamenti in SERP localizzate per lingua..

    :ciauz:
    Nicola


  • User

    @nbriani said:

    Come detto sopra la mia opinione non è che sia totalmente ininfluente ma solo uno dei fattori presi inconsiderazione.. e NON il piu' importante.

    Inoltre non mi pare un problema di congruità tra lingua ed estensione.. ma di fattori che influenzano i posizionamenti in SERP localizzate per lingua..

    :ciauz:
    Nicola

    Ok ora mi è più chiara la tua posizione
    Grazie 😉