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@GloboGsm said:
Devo spiegare il concetto dei conti sopra citati ?
Vediamo cosa dice lo statuto in ambito delle percentuali di quotazione:
** L’art. 3, ultimo comma, dello Statuto di Banca d’Italia, stabilisce che la maggioranza delle quote del capitale sociale deve essere posseduta da Enti Pubblici.**
I conti non tornano, o sbaglio ?
Sbagli, ho gia' risposto e non mi ripetero'.@GloboGsm said:
Scopo principale della Banca centrale europea è quello di mantenere sotto controllo l'andamento dei prezzi mantenendo il potere d'acquisto nell'area dell'euro; la BCE esercita, infatti, il controllo dell'inflazione nell'"area dell'euro" badando a contenere, tramite opportune politiche monetarie (controllando la base monetaria o fissando i tassi di interesse a breve), il tasso di inflazione di medio periodo ad un livello inferiore (ma tuttavia prossimo) al 2%. Un ruolo analogo di contenimento dell'inflazione è svolto in America dalla Federal Reserve.
Se una critica si puo' fare alla BCE e' che ha ereditato la fissazione della Bundesbank per il controllo dell'inflazione (ma come ti diro' dopo, anche questo non e' totalmente vero), e di non essere totalmente trasparente non rivela mai per intero le sue analisi e il processo attraverso il quale prende le sue decisioni.
Per approfondire il discorso sull'inflazione ti rimando a questo articolo.
E visto che gli euroscettici pensano che senza euro staremo meglio, anche questo.Tutte le colpe dell'aumento dei prezzi (avvenuta tra l'altro solo in Italia cosi' vistosamente, un motivo ci sara', non e' certo colpa della BCE), sono di altri, di chi doveva vigilare, i Governi (gli unici che hanno gli strumenti di controllo e coercizione) chi doveva vigilare, nulla puo' fare la banca centrale sulla fissazione dei prezzi al dettaglio e all'ingrosso, dimmi tu che potere ha la banca centrale di vigilare su chi aumenta i prezzi.
Troppo facile dare la colpa all'europa, guardiamo in casa nostra.
Il passaggio del controllo dell'inflazione, la banca centrale lo fa attraverso misure di politica monetaria, l'hai scritto tu stesso, e se lo leggi capisci perche' non ha potuto fare nulla contro questo tipo di aumento dei prezzi.
Nei primi sette mesi del 2002 l'aumento dei prezzi fu inferiore all'anno precedente e solo negli ultimi mesi del 2002 si registro' una crescita. Ma troppo tempo era passato per attribuire questo aumento all'introduzione dell'euro, altri fattori erano entrati in gioco.
Si dovrebbe abbandonare questa sterile discussione sull'effetto dell'euro sui prezzi e cominciare seriamente ad attenuare i numerosi e diffusi ostacoli alla concorrenza che continuano a esistere in Italia e che contribuiscono a mantenere i prezzi piu' alti di quanto dovrebbero essere.Se questi ostacoli riducono anche la crescita della produttivita', l'inflazione italiana potrebbe diventare cronicamente superiore a quella di altri paesi creando crescenti problemi di concorrenza a livello internazionale.
@GloboGsm said:
l’euro è tutt’altro che stabile, anzi è una valuta forte (attualmente il cambio dell’euro rispetto al dollaro è di circa 1,38 –massimo storico dall’introduzione dell’euro-; rispetto allo yen giapponese è di circa 168,70 –altro record storico da 15 anni (i cambi citati non sono attuali, cioè al momento che sto scrivendo, ma rendono l'idea dell'evoluzione) e così via rispetto anche alle altri principali valute internazionali). E non è necessario essere un economista per comprendere che un euro forte penalizza fortemente le esportazioni (vendite) delle aziende europee. Sono molte le aziende italiane in difficoltà a seguito di questo fenomeno, che hanno registrato ingenti cali di vendite e riduzioni di fatturato, il tutto con gravi ripercussioni sulla produzione e sull’occupazione.
Ma facilita le importazioni e gli investimenti, e tra l'altro e' stupido pensare sia dovuto solo all'euro, anzi, e' dovuto quasi totalmente al fatto che aumenta il deficit nella bilancia commerciale americana, e guarda un po', dal fatto che l'economia europea e' in crescita.
Poi, molti paesi emergenti domandano valuta europea, per diversificare le proprie riserve, in sfavore del dollaro.
E' in atto un progressivo rafforzamento del ruolo dell'euro come valuta di denominazione delle transazioni commerciali e sempre piu' anche di quelle finanziarie, e tu ti lamenti di questo?
Ovvio, questo crea anche un problema di competitivita' per i paesi dell'area euro, ma chi investe in progresso scientifico e tecnologico e in formazione di capitale umano non ha nulla da temere. A gia', noi in Italia non lo stiamo facendo, ma questo e' peggio per noi. Perche' non chiediamo queste cose anziche' perderci in queste chiacchiere inutili sull'inflazione, il cambio e la BCE?@GloboGsm said:
Il primo aspetto per il quale la BCE viene criticata è l'assoluta indipendenza dell'istituzione: la BCE è, infatti, nata come una banca centrale, pensata per operare in maniera indipendente dalla politica; sebbene i suoi poteri ed obiettivi derivino da decisioni politiche dell'Unione Europea e dei paesi membri della stessa, le decisioni su come tali poteri debbano essere utilizzati e sul come raggiungere gli obiettivi prefissati sono state, infatti, direttamente delegate alla BCE stessa.
Alcuni ritengono non democratica tale indipendenza decisionale e criticano, di conseguenza, il processo decisionale e gli obiettivi della BCE, asserendo sia che gli obiettivi economici della BCE sono troppo lontani da quelli dei cittadini dell'Unione sia che la politica monetaria della banca è troppo impermeabile ad eventuali critiche, anche quando queste dovessero riguardare l'influenza di tale politica della BCE su aspetti fondamentali quali il rispetto dei diritti umani e l'ambiente.
L'indipendenza della banca centrale e' "sacra" in tutto il mondo democratico, e' impensabile pensare una banca centrale che segue gli ordini politici, proprio per questo assieme all'indipendenza pero' ci deve essere trasparenza, nelle banche centrali piu' evolute questo avviene, da noi un po' meno, ma da qui a dire che imbrogliano e che bisognerebbe togliere l'indipendenza ce ne passa.
Forse non ti e' chiaro perche' le banche centrali sono indipendenti, eppure l'ho scritto, e quindi anche in questo caso non mi ripetero'.@GloboGsm said:
I critici affermano che gli obiettivi fissati e perseguiti dalla BCE siano inappropriati. Essi sostengono che la BCE fisserebbe i tassi d'interesse con il solo obiettivo di controllare l'inflazione senza prenderne in considerazione altri, quali il raggiungimento del pieno impiego (o, perlomeno, la diminuzione della disoccupazione) o la stabilità dei tassi di cambio. Per essi, il tasso di inflazione sarebbe un obiettivo troppo limitato in relazione alle reali necessità dell'economia.
E' falso, basta dare uno sguardo al rapporto del Cepr, e si vede che:- il tasso di interesse reale è ora ben di 3 punti percentuali inferiore alla media in Germania nel periodo 1960-98;
- la politica monetaria attuale e' addirittura probabilmente troppo espansiva, non troppo rigida, perche' il Pil e' basso, ma il Pil potenziale e' ancora piu' basso;
- la core inflation in Europa negli ultimi quattro anni ha quasi sempre sorpassato il target di inflazione della Bce del 2 per cento.
Il rapporto del Cepr devidenza come la Bce abbia reagito non solo all'inflazione, ma anche a indicatori reali nel decidere la politica monetaria.
Il resto che hai scritto non riguarda un affronto alla democrazia, ma il fatto che le decisioni della BCE in completa indipendenza. Se non fosse cosi', chi si sognerebbe di decidere qualcosa che e' giusto fare ma che puo' infastidire qualcuno, e quel qualcuno una volta che tu hai concluso il tuo incarico ti denuncia per le decisioni che hai preso?
Questa e' democrazia, non fare il tutto cosi' semplice, tu decidi e sono tutti felici e nessuno ti scoccia.
Non e' cosi', io decido, qualcuno si scoccia, questa decisione porta vantaggi poco visibili perche' futuri e qualche svantaggio immediato, la gente si ribella, io vengo tolto, la mia decisione eliminata, si prende una decisione che fa sul momento quelle persone contente, tra dieci anni piangono senza neppure capire che e' stata colpa loro.
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Intervengo solo per esprimere un concetto, al massimo Lkv sarà a splittare.
Non è che tutto quello che dice Grillo o che non dice è verità ed è tutto controllato dai suoi avvocati e Staff.
Grillo prende delle cantonate anche molto grosse e banali, come quella grossissima che i cellulari sono pericolosi e cuociono le uova.
Avrebbero potuto controllare semplicemente la storia dei cellulari, figuriamoci un argomento come il signoraggio
Ammiro molto Grillo, mi piace come comico e lo seguo. A volte dice delle cose che posso condividere, a volte meno o per niente.
Ma lui non è un indice di verità, nè possiamo tirare conclusioni se lui conferma, smentisce o pubblica una news. Lui vende con Comicità.
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...quindi, concludendo, io cittadino medio, mi devo fare l'idea che in italia tutto funziona alla grande, o per lo meno, meglio degli altri paesi e che tutte le figure che gestiscono l'economia Italiana, propongono e fanno approvare leggi solo per il bene del popolo e che tutto il loro operato è gestito in modo trasparente, sempre a favore del popolo, e se i prezzi sono saliti alle stelle non dipende da loro e loro che tutto possono, non hanno il potere di indagare alla fonte delle produzioni e impartire un ordine in modo che anche il piccolo faccia i prezzi equi, visto che s eil piccolo compra dal grande e il grande aumenta i prezzi è normale che anche il piccolo li aumenta, ma se vai a chiedere al produttore, ti risponde che ha alzato i prezzi perchè sono aumentate le tasse, quindi deve alzare i prezzi per rientrarci, quindi è un giro chiuso, non c'è modo di uscirne ? o esiste una spiegazione semplice a tutto ciò ? e anche vero che i loro conti dei paradisi fiscali si gonfiano con altre pratiche che non vanno ad intaccare denaro che fa parte dell'economia del popolo, e che la quantità di tasse che paghiamo è giusta, e se a fine mese la famiglia media non arriva a pagare nememno le spese quotidiane, la colpa è del popolo o non so di chi ?
Siamo assistiti da personaggi con l'aureola e non c'è ne siamo mai accorti ?
è questo che devo pensare?
è giusto che sia cosi?
lo so che non è semplice, ma non venitemi a dire che le persone di cui parliamo non rubano perchè mentireste a voi stessi, e questo lo sapete bene...io dico la mia prendendo spunto da ciò che posso apprendere dalle informazioni che riesco nel mio piccolo a trovare, tu dici la tua in base alle tue di informazioni...
...ma, chi ci dice quello che succede veramente e che quello che leggiamo, è solo quello che loro vogliono farci leggere ?
Hai fiducia totale ?
o la pensi come me ma a differenza dici, tanto non posso fare nulla, allora mi faccio l'idea che forse è meglio che le cose vadano cosi e in altra maniera potrebbe andare peggio e quindi il mio pensiero lo scrivo qui nel forum in maniere da far stare tranquilli anche gli altri ?
Ora mi sono puntato sulla BCE, ma il discorso è rivolto a tutti quelli che stanno un gradino sopra a me, ma non per invidia, sia chiaro, non vorrei mai avere una responsabilità del genere, ma cazzo...non sei un po incazzato come me anche tu ?E qui chiudo, anche perchè non ho piu esperienze da confrontare, le poche che ho le ho reperite ascoltando interviste e leggendo articoli in rete negli ultimi mesi...
...e anche perchè, la posizione delel nostre idee, l'ho riportata sopra e non avrebbe senso che tu replichi sempre le stesse cose e io idem...;)Intervengo solo per esprimere un concetto, al massimo Lkv sarà a splittare.
Non è che tutto quello che dice Grillo o che non dice è verità ed è tutto controllato dai suoi avvocati e Staff.
Grillo prende delle cantonate anche molto grosse e banali, come quella grossissima che i cellulari sono pericolosi e cuociono le uova.
Avrebbero potuto controllare semplicemente la storia dei cellulari, figuriamoci un argomento come il signoraggio
Ammiro molto Grillo, mi piace come comico e lo seguo. A volte dice delle cose che posso condividere, a volte meno o per niente.
Ma lui non è un indice di verità, nè possiamo tirare conclusioni se lui conferma, smentisce o pubblica una news. Lui vende con Comicità.
Grillo fa la stessa identica cosa che facciamo noi ogni giorno, o che stiamo facendo ora in questo momento, cioè ci informiamo di quello che succede ogni giorno, lo approfondiamo e poi lo discutiamo sul forum GT...
...lui a differenza, ha il vantaggio di essere un personaggio pubblico e può arrivare ai media con molta più semplicità di un globogsm o di un Lkv, e sa che facendo ciò, una buona parte del popolo (quelli incazzati col mondo specialmente) lo segue, perchè sapere che c'è qualcuno che ti rappresenta, ti fa sentire meglio, alla gente piace sentire in tv o in un teatro, che una persona racconta i problemi che ogni cittadino vive tutti i giorni...
...è triste dirlo, ma la maggior parte della gente, è stanca, depressa, esaurita, e invece da andare a buttare soldi da psicologi, senza volerlo o rendersene conto, cerca di aggrapparsi anche a un comico, che magari fra una mezza verità e una battuta, li fa sentire meglio e questo Grillo lo sa bene e come tutti, ci ha fatto un business...
che devo dirti Giorgio, a me piace ascoltarlo Grillo, certo, non è il mio idolo, ma... forse sarò stanco e depresso anche io...;)
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@GloboGsm said:
Siamo assistiti da personaggi con l'aureola e non c'è ne siamo mai accorti ?
Ti rispondo quotandomi :D, anche perche' non ho capito come hai tratto quelle conclusioni :?:
Le critiche sulla mancanza di trasparenza:
@Lkv said:Se una critica si puo' fare alla BCE e' [...]di non essere totalmente trasparente non rivela mai per intero le sue analisi e il processo attraverso il quale prende le sue decisioni.
I colpevoli esistono:
Tutte le colpe dell'aumento dei prezzi (avvenuta tra l'altro solo in Italia cosi' vistosamente, un motivo ci sara', non e' certo colpa della BCE), sono di altri, di chi doveva vigilare, i Governi (gli unici che hanno gli strumenti di controllo e coercizione) chi doveva vigilare
[...]
Troppo facile dare la colpa all'Europa, guardiamo in casa nostra.Sull'economia che non ho detto che va alla grande:
Si dovrebbe abbandonare questa sterile discussione sull'effetto dell'euro sui prezzi e cominciare seriamente ad attenuare i numerosi e diffusi ostacoli alla concorrenza che continuano a esistere in Italia e che contribuiscono a mantenere i prezzi piu' alti di quanto dovrebbero essere.
Se questi ostacoli riducono anche la crescita della produttivita', l'inflazione italiana potrebbe diventare cronicamente superiore a quella di altri paesi creando crescenti problemi di concorrenza a livello internazionale.
[...]
Ovvio, questo crea anche un problema di competitivita' per i paesi dell'area euro, ma chi investe in progresso scientifico e tecnologico e in formazione di capitale umano non ha nulla da temere. A gia', noi in Italia non lo stiamo facendo, ma questo e' peggio per noi. Perche' non chiediamo queste cose anziche' perderci in queste chiacchiere inutili sull'inflazione, il cambio e la BCE?
Vedi, quello che possiamo, anzi dobbiamo fare, e':- chiedere maggiore trasparenza;
- chiedere investimenti in conoscenza (tecnologia e capitale umano);
- svegliarci e capire che se siamo indietro in moltissime cose rispetto agli altri Paesi dell'Unione Europea e' colpa nostra, noi abbiamo scelto i nostri rappresentanti, noi abbiamo voluto spese su spese senza voler pagare le tasse, noi protestiamo senza essere mai attivi protagonisti del nostro futuro, in attesa di un aiuto dello Stato.
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lo so che non è semplice, ma non venitemi a dire che le persone di cui parliamo non rubano perchè mentireste a voi stessi, e questo lo sapete bene...
ma cazzo...non sei un po incazzato come me anche tu ?
Non te lo abbiamo mica detto, che lo sappiamo bene che non e' cosi' e... siamo incazzati eccome.
Ma il fatto e' che Lkv lo ha scritto molto bene, e forse tu, distratto dal filo del tuo discorso, non te ne sei accorto.
Questa gente [non i signoristi] e' senza dubbio molto peggio di quello che ci appare, ma non troviamo [noi cittadini] la forza di farli smettere.
Siamo indubbiamente in una delle piu' libere democrazie del mondo, ed in democrazia e' il cittadino che conta, ... se ha le idee chiare, occhi aperti e non si fa turlupinare.
Vedi, quello che possiamo, anzi **dobbiamo **fare, e':
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chiedere maggiore trasparenza;
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chiedere investimenti in conoscenza (tecnologia e capitale umano);
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svegliarci e capire che se siamo indietro in moltissime cose rispetto agli altri Paesi dell'Unione Europea e' colpa nostra, noi abbiamo scelto i nostri rappresentanti, noi abbiamo voluto spese su spese senza voler pagare le tasse, noi protestiamo senza essere mai attivi protagonisti del nostro futuro, ... in attesa di un aiuto dello Stato.
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Bene, allora proviamo intanto a dare informazione su come potersi muovere per rendere possibili i 3 punti citati, magari qualcuno è interessato davvero a cambiare qualcosa, e leggendolo qui, scritto da qualcuno che conosce il modo giusto per scriverlo in maniera semplice, di facile apprensione e che magari lo riporti altrove e magari possiamo diventare molti a mettere in atto tutto ciò...
Ci si può provare ?
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Ad esempio, perche' devono essere i partiti a fare i programmi, e noi votare il "meno peggio"?
Scriviamo noi un programma, vero, senza promesse, solo azioni chiare, da presentare ai politici, e si vota quello che lo firma e si impegna a mantenerlo.
Questo e' un esempio, ma ci sono tanti altri modi possibili di essere "attivi protagonisti del nostro futuro".
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Sono uno a cui piace prendere informazioni da internet e così sono venuto a conoscenza del signoraggio,su cui ho letto molto articoli nel sito www.disinformazione.it.Che dire ? Che sono molto into:slider_furious:? Ma si,diciamolo ! Ma finchè m'in solo io e altri 4 o 5 non serve a niente ; qui bisognerebbe che tutti venissero informati dell'esistenza del signoraggio,e se come LKV dice è ininfluente nella vita di tutti i giorni,perchè non ne viene mai fatta menzione da nessuna parte ?
Chi difende il signoraggio,se non è un folle,è certamente in malafede,e non capisce di avere sulla coscienza la responsabilità di tutti gli orrori che la mancanza di risorse economiche provocano : furti,depressione,omicidi,divorzi,truffe,malattie,fame,GUERRA !Il mondo forse non sarà mai un paradiso,ma potrebbe diventare qualcosa di simile,e di questo oscure forze hanno paura : non assecondiamole per favore.Saluti !
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furti,depressione,omicidi,divorzi,truffe,malattie, fame,GUERRA !
Pure i divorzi
[...]
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furti,depressione,omicidi,divorzi,truffe,malattie, fame,GUERRA !
Persino i divorzi
Una delle più colossali farneticazioni che abbia mai sentito
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Chi difende il signoraggio,se non è un folle,è certamente in malafede,e non capisce di avere sulla coscienza la responsabilità di tutti gli orrori che la mancanza di risorse economiche provocano : furti,depressione,omicidi,divorzi,truffe,malattie, fame,GUERRA !Il mondo forse non sarà mai un paradiso,ma potrebbe diventare qualcosa di simile,e di questo oscure forze hanno paura : non assecondiamole per favore
Questa è una delle più, hem ... imprecise, gratuite ed approssimative allocuzioni (;) ) che mi sia mai capitato di leggere.L'utente in questione evidentemente non conosce l'argomento nella sua reale essenza se non per approssimativi e vaghi indottrinamenti, non ha letto il topic nè i link ad esso collegati, (non mi sembra vi siano folli tra chi ha partecipato, nè chi abbia difeso il signoraggio in sè), non presenta nessun interesse a comprendere realmente l'argomento nè a volerne discutere qui i suoi reali aspetti.
Solo una domanda mi sovviene;
cosa può averlo portato a scrivere qui queste hem ... opinioni, e a qual fine?
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Chi difende il signoraggio,se non è un folle,è certamente in malafede,e non capisce di avere sulla coscienza la responsabilità di tutti gli orrori che la mancanza di risorse economiche provocano : furti,depressione,omicidi,divorzi,truffe,malattie, fame,GUERRA !Il mondo forse non sarà mai un paradiso,ma potrebbe diventare qualcosa di simile,e di questo oscure forze hanno paura : non assecondiamole per favore
Questa è una delle più, hem ... imprecise, gratuite ed approssimative allocuzioni ( ) che mi sia mai capitato di leggere.
L'utente in questione evidentemente non conosce l'argomento nella sua reale essenza se non per approssimativi e vaghi indottrinamenti, non ha letto il topic nè i link ad esso collegati, (non mi sembra vi siano folli tra chi ha partecipato, nè chi abbia difeso il signoraggio in quanto tale), non presenta nessun interesse a comprendere realmente l'argomento nè a volerne discutere qui i suoi reali aspetti.
Solo una domanda mi sovviene;
cosa può averlo portato a scrivere qui queste hem ... opinioni, e a qual fine?
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Se volete fare qualcosa di veramente utile,scrivete sulle banconote frasi tipo : " Anche te sei una vittima del signoraggio",oppure " Siamo truffati da anni : cerca SIGNORAGGIO su internet ".La conoscenza è libertà di avere delle opinioni , un uguale conoscenza ci pone tutti sullo stesso livello . La democrazia non dovrebbe nascondere niente a coloro che ne fanno parte,e se ciò non succede non è democrazia.
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Dov'è finito il mio ultimo post ?
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Ciao otorongo, benvenuto nel Forum GT.
@otorongo said:
e se come LKV dice è ininfluente nella vita di tutti i giorni,perchè non ne viene mai fatta menzione da nessuna parte ?
Un motivo potrebbe essere proprio perche' appunto e' ininfluente, comunque abbiamo gia' analizzato la mancanza di trasparenza e informazione, piu' spesso dovuta al disinteresse verso il "popolo".@otorongo said:
La conoscenza è libertà di avere delle opinioni
Per me la conoscenza e' possedere una nozione o un insieme di nozioni organizzate, l'attivita' del conoscere mediante lo studio e l'indagine e il suo risultato. Non credo quindi sia la ricerca di fantasiose analisi trovate su internet e scritte dai soliti (il cui scopo non mi e' chiaro) e riprese da tanti (che forse in buona fede le prendono per oro colato, dando per scontato che tutto cio' che c'e' altrove e' falso), altrimenti se qualcuno dicesse che il Sole gira attorno alla Terra anche questa opinione sarebbe conoscenza.Purtroppo la Democrazia come ogni altra cosa "umana" e' imperfetta, non esiste e non potra' mai esistere un sistema perfetto, la Democrazia finora e' cio' che piu' ci si avvicina.
Il fatto che ci siano fatti a noi nascosti (vuoi perche' di difficile reperibilita', vuoi perche' destano interesse solo dopo strane teorie che danno loro importanza che non hanno, vuoi perche' ci possono essere fatti che e' meglio che non siano noti, perche' la Democrazia come sistema imperfetto si regge su compromessi, a volte oscuri e non proprio moralmente accettabili da tutti) non significa che non sia Democrazia.
Liberi di non fidarsi di cio' che ci viene detto dagli economisti, dagli studiosi, dalle varie discipline, dalla situazione economica nazionale e internazionale, ecc. (tutto va letto in modo critico e se ne siamo interessati approfondito, cosi' da poterci are un'idea nostra), ma a questo punto, perche' fidarsi proprio di quei siti in cui si parla di signoraggio? Io non mi sento ne' folle ne' sono in malafede, cio' che ho scritto precedentemente sono analisi ricavate dalle mie conoscenze e dal mio buon senso. Finora non ho trovato un'analisi del signoraggio (cosi' come lo intendi anche tu) capace di farmi pensare: "E' un'analisi giusta, non trovo errori.".
Quindi fino ad allora diro' che il signoraggio e' quello che ho scritto in questo thread.
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Grazie per il benvenuto.
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Prima di tutto altri link per approfondire:
http://www.sovranitamonetaria.org/
http://www.signoraggio.com/
http://www.signoraggio.it/
http://signoraggio.info/
http://disinformazione.it/paginasignoraggio.htm
http://www.youtube.com/view_play_list?p=6B2E9261BFD77608
http://www.simec.org/
http://www.indicius.it/banche/banche_indice.htm
http://www.studimonetari.org/
Una storiellina:
http://www.bellia.com/l'isola_dei_naufraghi/L'isola dei naufraghi.htmLa domanda "di chi è la moneta?" è una domanda essenziale, perché dal 15 Agosto 1971 con l'abolizione degli accordi di Bretton Woods, il denaro non è più convertibile in oro.
Quindi anziché avere un valore dato dalla riserva delle banche centrali, adesso ha un valore indotto, vale a dire prende forma dall'accordo e per convenzione di chi la utilizza come mezzo di scambio. [http://www.signoraggio.info/sovranita_monetaria_auriti.htm e http://www.signoraggio.info/moneta_debito_auriti.htm]Ecco perché nelle nuove banconote non compare più la scritta "Pagabili a vista al portatore", proprio perché non si attinge più alla riserva aurea per creare moneta, e di conseguenza non può neppure essere convertita in oro se si volesse.
La moneta oramai viene creata dal nulla, semplicemente stampandola.
Il 98% della moneta circolante è moneta scritturale (vale a dire virtuale come assegni, carta di credito etc.), il restante 2% è moneta fisica, a sua volta costituita per il 98% da banconote e per il 2% da monete metalliche.Perché il conio delle monete metalliche (costano ognuna 20 cent di euro) è un compito dello Stato, mentre la stampa delle banconote (costano ognuna 30 cent di euro) è nelle mani di Bankitalia che è una SpA?
Basta con la scioccheza dell'ente pubblico ma privato. Le parole "ente pubblico" sono per ingannare gli allocchi, e farli credere veramente che Bankitalia abbia una istituzione Statale e pubblica, quando così non è, per il semplice fatto che è composta per più del 90% da banche private.
Come avviene l'emissione di moneta?
Quando lo Stato ha bisogno di soldi, per esempio un milione di euro, si rivolge alle Banca Centrale (Bankitalia) cedendole titoli di Stato (come BOT, CCT etc..). Per chi non sapesse cosa sono questi titoli: sono come dei "pagherò" che alla scadenza (hanno una vita che può variare da 3 mesi ad alcuni anni) lo Stato ripagherà ai loro proprietari, dandogli capitale più una percentuale di interesse.
Quando lo Stato cede in proprietà questi titoli dal valore di un milione alla Banca Centrale, la banca crea questo milione dal nulla, semplicemente stampandolo, e lo cede allo Stato, che a sua volta paga gli stipendi i sevizi etc...
Ma che fine fanno i titoli?
La Banca Centrale ora proprietaria di questi titoli, può subito venderli alle banche e ai risparmiatori. In ogni caso, una volta scaduto il periodo di vita, lo Stato dovrà dare al possessore dei titoli il capitale più una percentuale di interessi (per esempio il 2,5%).*** Bankitalia nel suo bilancio riporta nel passivo il denaro emesso non come sarebbe corretto al valore tipografico, ma al suo *valore nominale! Si comporta come se la moneta fosse di sua proprietà all'atto dell'emissione, come se ci fosse ancora una riserva a cui attinge per creare denaro.
** Ma quella riserva non c'è più!- Bankitalia non può mettere al passivo il valore nominale della moneta, perché crea quel denaro dal nulla!*
Quindi non è un vero debito, è una frode.
Questa è una TRUFFA e un FALSO IN BILANCIO!
**Questo significa in pratica che ad ogni emissione di denaro da parte della Banca Centrale, lo Stato si indebita del valore dei titoli, più gli interessi. **È chiamata moneta-debito, proprio perché le banche ci prestano il dovuto, i nostri soldi.
La Banca Centrale per emettere ad esempio 100 euro guadagna ciò che gli dà lo Stato (100 più 2,5% interessi!), meno il costo per produrla (di 30 cent):
100 + 2,5 - 0,30 = 102,2 euro
Questo è il reddito da signoraggio delle Banche centrali per ogni emissione di una banconota da 100 euro.
- Bankitalia non può mettere al passivo il valore nominale della moneta, perché crea quel denaro dal nulla!*
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La parola signoraggio indica il reddito che percepisce chi emette moneta, dato dalla differenza tra il valore nominale della moneta (vale a dire cosa c'è scritto sopra) e il suo valore intrinseco (cioè il costo di coniatura o di stampa).
La domanda "di chi è la moneta?" è una domanda essenziale, perché dal 15 Agosto 1971 con l'abolizione degli accordi di Bretton Woods, il denaro non è più convertibile in oro.
Quindi anziché avere un valore dato dalla riserva delle banche centrali, adesso ha un valore indotto, vale a dire prende forma dall'accordo e per convenzione di chi la utilizza come mezzo di scambio.Ecco perché nelle nuove banconote non compare più la scritta "Pagabili a vista al portatore", proprio perché non si attinge più alla riserva aurea per creare moneta, e di conseguenza non può neppure essere convertita in oro se si volesse.
** La moneta oramai viene creata dal nulla, semplicemente stampandola.**
Il 98% della moneta circolante è moneta scritturale (vale a dire virtuale come assegni, carta di credito etc.), il restante 2% è moneta fisica, a sua volta costituita per il 98% da banconote e per il 2% da monete metalliche.Perché il conio delle monete metalliche (costano ognuna 20 cent di euro) è un compito dello Stato, mentre la stampa delle banconote (costano ognuna 30 cent di euro) è nelle mani di Bankitalia che è una SpA?
Basta con la scioccheza dell'ente di diritto pubblico ma privato. Le parole "diritto pubblico" sono per ingannare gli allocchi, e farli credere veramente che Bankitalia abbia una istituzione Statale e pubblica, quando così non è, per il semplice fatto che è composta per più del 90% da banche private.
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Come avviene l'emissione di moneta?**
Quando lo Stato ha bisogno di soldi, per esempio un milione di euro, si rivolge alle Banca Centrale (Bankitalia) cedendole titoli di Stato (come BOT, CCT etc..). Per chi non sapesse cosa sono questi titoli: sono come dei "pagherò" che alla scadenza (hanno una vita che può variare da 3 mesi ad alcuni anni) lo Stato ripagherà ai loro proprietari, dandogli capitale più una percentuale di interesse.
Quando lo Stato cede in proprietà questi titoli dal valore di un milione alla Banca Centrale, la banca crea questo milione dal nulla, semplicemente stampandolo, e lo cede allo Stato, che a sua volta paga gli stipendi i sevizi etc...
Ma che fine fanno i titoli?
La Banca Centrale ora proprietaria di questi titoli, può subito venderli alle banche e ai risparmiatori. In ogni caso, una volta scaduto il periodo di vita, lo Stato dovrà dare al possessore dei titoli il capitale più una percentuale di interessi (per esempio il 2,5%).Bankitalia nel suo bilancio riporta nel passivo il denaro emesso non come sarebbe corretto al valore tipografico, ma al suo valore nominale! Si comporta come se la moneta fosse di sua proprietà all'atto dell'emissione, come se ci fosse ancora una riserva a cui attinge per creare denaro.
** Ma quella riserva non c'è più!**Bankitalia non può mettere al passivo il valore nominale della moneta, perché crea quel denaro dal nulla!
Quindi non è un vero debito, è una frode.
** Questa è una TRUFFA e un FALSO IN BILANCIO!**Questo significa in pratica che ad ogni emissione di denaro da parte della Banca Centrale, lo Stato si indebita del valore dei titoli, più gli interessi. È chiamata moneta-debito, proprio perché le banche ci prestano il dovuto, i nostri soldi.
La Banca Centrale per emettere ad esempio 100 euro guadagna ciò che gli dà lo Stato (100 più 2,5% interessi!), meno il costo per produrla (di 30 cent):
100 + 2,5 - 0,30 = 102,2 euro
Questo è il reddito da signoraggio delle Banche centrali per ogni emissione di una banconota da 100 euro.(messaggio editato nuovamente senza nessun link esterno...)
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@Lkv said:
Ciao otorongo, benvenuto nel Forum GT.
Un motivo potrebbe essere proprio perche' appunto e' ininfluente, comunque abbiamo gia' analizzato la mancanza di trasparenza e informazione, piu' spesso dovuta al disinteresse verso il "popolo".
Per me la conoscenza e' possedere una nozione o un insieme di nozioni organizzate, l'attivita' del conoscere mediante lo studio e l'indagine e il suo risultato. Non credo quindi sia la ricerca di fantasiose analisi trovate su internet e scritte dai soliti (il cui scopo non mi e' chiaro) e riprese da tanti (che forse in buona fede le prendono per oro colato, dando per scontato che tutto cio' che c'e' altrove e' falso), altrimenti se qualcuno dicesse che il Sole gira attorno alla Terra anche questa opinione sarebbe conoscenza.
Purtroppo la Democrazia come ogni altra cosa "umana" e' imperfetta, non esiste e non potra' mai esistere un sistema perfetto, la Democrazia finora e' cio' che piu' ci si avvicina.
Il fatto che ci siano fatti a noi nascosti (vuoi perche' di difficile reperibilita', vuoi perche' destano interesse solo dopo strane teorie che danno loro importanza che non hanno, vuoi perche' ci possono essere fatti che e' meglio che non siano noti, perche' la Democrazia come sistema imperfetto si regge su compromessi, a volte oscuri e non proprio moralmente accettabili da tutti) non significa che non sia Democrazia.
...... ma a questo punto, perche' fidarsi proprio di quei siti in cui si parla di signoraggio?
La democrazia che descrivi tu non è democrazia, è come se io chiamassi il mio cane Berlusconi o Prodi, un cane rimane sempre un cane e quella che abbiamo ora è una plutocrazia o oligarchia o altro, di sicuro non una democrazia.
All'ultima tua affermazione rispondo semplicemente: ".E perchè non mi dovrei fidare se non ho la controprova di quel che i siti avversi alle teorie cospirazioniste dicono?"