• User Newbie

    @web2adv said:

    1 e 2 ) se alla fine del ciclo dei links si arriva sempre al tuo dominio finale, anche solo per "3 domini test" con grandi doorway, secondo me la penalizzazione ci sta, e non perdi solo i posizionamenti per quella key, ne risente tutto il dominio finale, ed e' giusto sia cosi'.
    Ma alla fine... ne vale la pena ?

    Sicuramente non ne varrebbe la pena, ma sicuramente non puo' essere nemmeno il motivo della penalizzazione, visto che la penalizzazione era iniziata prima...

    @web2adv said:

    1. nessun concorrente, credo, spende tempo a creare door per i suoi concorrenti aspettando un eventuale ban.. e' la mia idea, ma chissa' magari funziona... scherzo...

    L'idea non e' solo tua, e temo purtroppo che funzionerebbe, da cio' che mi e' sembrato di capire.
    Conferma indiretta la da' anche GG, che prima scriveva: "un concorrente non puo' fare nulla per danneggiare la tua posizione", mentre ora ammette "Un concorrente non può fare pressoché nulla per danneggiare la tua posizione".
    Temo questo cambio di frase non sia solo una sfumatura verbale.

    @web2adv said:

    Come ho detto prima .. ognuno e' libero di rischiare e scegliere le sue strategie di posizionamento, ma si deve prendere pienamente tutte le conseguenze derivanti da tecniche "borderline" o hard che siano...

    Concordo. Se non che le mie strategie di posizionamento non consistono e non sono mai consistite nel doorway sistematico, per fortuna. Probabilmente, pero', hai ragione quando affermi che anche il doorway sporadico e indiretto possa essere dannoso in certi casi.

    @web2adv said:

    GG lavora su tante cose allo stesso tempo, lo so, ma la ricerca gli e' ancora tanto cara... e pertanto non e' cosi facile fregarlo anche perche' dove non arriva l'algoritmo ci sono le revisioni manuali e, anche se loro non lo dicono, deve esserci un grande staff che prende le segnalazioni di spam e che toglie e penalizza i domini dalle serp...

    Perche' questo atteggiamento rancoroso?
    Sembri quasi insinuare che questo sia il mio caso... ma saresti fuori strada.
    Partendo dal fatto che nessuno puo' scagliare cmq la prima pietra, ti assicuro (ed e' storicamente verificabile) che i posizionamenti del ns. dominio si sono consolidati negli anni grazie a popolarita' essenzialmente spontanea (solo ultimamente, e a penalizzazione gia' in corso, c'e' stato qualche scambio link ed inserimento in directories varie).

    Se in qualche serp il mio sito puo' essere davanti al tuo questo non e' certo grazie a 2-3 doorway indirette attivate negli ultimi mesi, o a chissa' quali miei meriti, o a tuoi demeriti. Io credo sia dovuto principalmente al fatto che a Milano siamo stati tra i primi ad iniziare, e, come si suol dire, "sito vecchio fa buon brodo" (con tutto cio' che questo sottintende).


  • User Newbie

    Ciao Inmilano,
    mi scuso per il tono forse un po' forte dei mie interventi.
    Non ho nulla di speciale contro te e/o il tuo sito.
    Hai un bel po' di clienti "paganti" e quindi vorra dire che alla fine lavori bene...

    Ok. Riportiamo la discussione alla base e cerchiamo di capire quali possano essere le cause della penalizzazione.

    Buon lavoro.


  • User

    Qui ho trovato questo (magari come riferimento aiuta):
    "Se sul sito web sono state applicate tecniche che non rientrano nelle linee guida di Google e, conseguentemente, il sito è scomparso dai risultati di ricerca, allora il sito è stato penalizzato da Google.
    Per rimuovere la penalizzazione il passo giusto è la compilazione di una "richiesta di reinclusione" mediante la quale si chiede a Google di rimuovere la penalizzazione.
    Il primo passo è quello di effettuare una approfondita ricognizione sul sito, individuando l'ostacolo che ha causato la penalizzazione: si tratta forse di testo nascosto, links nascosti, cloaking (soprattutto sulla home page), doorways che utilizzano javascript? Qualsiasi sia la tecnica adottata che ha portato ad essere bannati occorre come prima cosa rimuoverla completamente dal sito.
    Il secondo passo consiste poi nella richiesta di reinclusione. In precedenza esisteva un link mentre ora Google ha creato un apposito form raggiungibile all'url:
    http://www.google.com/support/bin/request.py
    Occorre selezionare la voce "I'm a webmaster inquiring about my website" e poi: "Why my site disappeared from the search results or dropped in ranking". Fate click su "continue" ed ecco apparire il form di Google.
    Attenzione ora: nel "subject" occorre scrivere: "Reinclusion Request" non importa se a lettere maiuscole o minuscole, ma siate sicuri di digitare bene quanto ora detto, si tratta infatti di un passo cruciale.
    Cosa si deve scrivere poi nel modulo? Fondamentalmente Google vuole sapere due cose:

    • che ogni tipo di spam sia stato rimosso dal sito;

    • che non accadrà più.E' raccomandabile fornire una breve spiegazione di quanto successo da parte del webmaster; quali azioni egli pensa siano state punite, come sono state corrette nonché l'assicurazione che ciò non accadrà più in futuro.
      Se operate per una web agency è sicuramente gesto di buona fede e trasparenza fornire informazioni sull'azienda: il caso di web agencies viene valutato più approfonditamente rispetto a casi di comuni webmasters.
      Una volta inviata la richiesta di reinclusione quanto tempo occorrerà attendere? Dipende dai tempi (variabili) con cui Google rivede tutte le richieste di reinclusione che periodicamente gli pervengono; dal tipo di spam commesso (ad es. il cloaking è molto più grave di un link nascosto). Generalmente occorrono 6-8 settimane prima che la richiesta di reinclusione sia approvata per le tecniche pià penalizzate, mentre per i casi meno gravi (es. testo nascosto) generalmente bastano 2-3 settimane.
      Di seguito alcuni consigli "strategici":

    • nella richiesta di reinclusione non fate menzione di eventuali campagne "AdWords" o "AdSense". A colui che valuterà la richiesta di reinclusione non interessa una eventuale relazione di affari con Google.

    • Fate una richiesta di reinclusione per UN SOLO dominio alla volta. Inviare ad es. una richiesta di reinclusione di 20 domini non fa sicuramente una buona impressione e la valutazione dello spam commesso potrebbe essere piuttosto severa.


  • ModSenior

    sia con arredamento ufficio milano che con arredo ufficio milano adesso sei tra i primi risultati.

    Hai già chiesto la reinclusione ?


  • Super User

    Si si... facci sapere... 😄


  • User Newbie

    @dechigno said:

    Si si... facci sapere... 😄

    In realta', durante la penalizzazione, avevamo richiesto varie volte spiegazioni, tramite il modulo di reinclusione (che comunque non faceva all'esatto caso nostro, visto che dovrebbe essere utilizzato in caso di ban completo del sito).
    Inutile dire che non abbiamo mai ricevuto risposta.


  • User

    @inmilano said:

    I(che comunque non faceva all'esatto caso nostro, visto che dovrebbe essere utilizzato in caso di ban completo del sito).

    In realtà fa anche al caso vostro. Avete effettivamente eseguito la richiesta come di seguito indicato?...

    @aramis76 said:

    Occorre selezionare la voce "I'm a webmaster inquiring about my website" e poi: "Why my site disappeared from the search results or dropped in ranking". Fate click su "continue" ed ecco apparire il form di Google.
    Attenzione ora: nel "subject" occorre scrivere: "Reinclusion Request" non importa se a lettere maiuscole o minuscole, ma siate sicuri di digitare bene quanto ora detto, si tratta infatti di un passo cruciale.
    Cosa si deve scrivere poi nel modulo? Fondamentalmente Google vuole sapere due cose:

    • che ogni tipo di spam sia stato rimosso dal sito;
    • che non accadrà più.E' raccomandabile fornire una breve spiegazione di quanto successo da parte del webmaster; quali azioni egli pensa siano state punite, come sono state corrette nonché l'assicurazione che ciò non accadrà più in futuro.

  • User Newbie

    Ciao Aramis,
    alla pagina indicata da te, non trovo l'opzione che segnali (i'm a webmaster...). Forse perche', essendo loggato con il mio account google, GG si aspetta che faccia l'inserimento tramite l'apposito modulo? (cio' che, appunto, avevo fatto).

    Per il resto, GG dice di usare tale modulo (quello negli strumenti per WM) esclusivamente in caso di violazione delle sue linee guida (cosa che dalla seconda penalizzazione non abbiamo sicuramente mai fatto), oppure in caso di acquisizione di dominio che si sospetta abbia violato tali norme in passato.


  • User

    @inmilano said:

    Ciao Aramis,
    alla pagina indicata da te, non trovo l'opzione che segnali (i'm a webmaster...). Forse perche', essendo loggato con il mio account google, GG si aspetta che faccia l'inserimento tramite l'apposito modulo? (cio' che, appunto, avevo fatto).

    Confermo. La funzione è stata importata all'interno degli strumenti per webmaster di google.

    @inmilano said:

    Per il resto, GG dice di usare tale modulo (quello negli strumenti per WM) esclusivamente in caso di violazione delle sue linee guida (cosa che dalla seconda penalizzazione non abbiamo sicuramente mai fatto), oppure in caso di acquisizione di dominio che si sospetta abbia violato tali norme in passato.

    OK. In realtà però questo è l'unico strumento di google che consente di contattare G per questioni legate al posizionamento del sito nella ricerca, per cui se l'avete usato a mio avviso non avete fatto altro che bene! Tanto è vero che siete tornati in auge... Attenzione però! questo non vuol dire che siate "puliti" ora. Continuate a lavorare secondo le regole di google perchè per un po' G vi terrà sotto osservazione. Dovete eliminare tutto quello che può darvi penalizzazioni.

    Il consiglio che vi do personalmente e che potete verificare anche su altri post nel ForumGT è quello di diversificare il più possibile i contenuti(che contano ora molto molto molto...), sia dentro che fuori dal sito.

    1. nel sito: Evitate le pagine duplicate in cui magari cambiate solo una parola perchè google penalizza molto chi opera una scelta di questo tipo considerandolo spam (e ho notato che dentro al sito avete diverse pagine che linkano a siti esterni che sono praticamente uguali se non per piccole frasi: penalizzate voi e penalizzate il sito che linkate...).

    2. fuori dal sito: lavorate pure sulle directory e quant'altro per aumentare la link popularity, ma evitate di usare sempre lo stesso tag e la stessa description per i link oltre al fatto di fare link non solo alla home del sito, ma "variegate" tra le molte pagine del vostro sito, identificando di volta in volta la landing page che vi sembra più adatta; se non fate così G potrebbe pensare ad una operazione di link building programmata e non spontanea e quindi penalizzarvi. Occhio anche allo scambio link! Vale lo stesso discorso, chiedete a chi scambia link con voi di evitare di usare sempre tag e description uguali (magari mandategliele voi...).

    Buon Lavoro e buona fortuna!:vaiii:
    Tornate a postare per racconarci come va'!:ciauz:


  • Bannato User Attivo

    scusate OT.

    **aramis76 **per contenuti duplicati si comprende anche per gli e-commerce?

    cioè se ho un modello di collana in 10 colori diversi sarebbe considerato come pagine duplicate???


  • User

    @abaubiglass said:

    scusate OT.

    **aramis76 **per contenuti duplicati si comprende anche per gli e-commerce?

    cioè se ho un modello di collana in 10 colori diversi sarebbe considerato come pagine duplicate???

    ... a determinate condizioni credo proprio di si.
    Se hai 10 pagine uguali che differiscono solo per le parole "rosso, blu, giallo, verde..." presente magari nel title questo viene considerato contenuto duplicato.

    Molto meglio gestire queste opzioni in una pagina unica, magari con un menù a tendina.

    In alternativa bisogna prestare attenzione affinchè le pagine abbiano contenuti diversi tra loro pur parlando di stessi oggetti (ardua impresa...)

    L'idea che mi sono fatto leggendo qua e là e "facendomi le ossa" su alcuni siti che seguo (e uno è incappato in qualcosa di simile con delle schede di approfondimento organizzate in tabelle su oggetti simili tra loro) è che google controlli ora tutte le pagine del sito nello sviluppo dei loro contenuti e faccia una specie di "controllo incrociato" andando a cercare quelle pagine che contengono contenuti sovrapponibili (attenzione!!! ovviamente non è sufficiente girare una frase per scampare il pericolo!!!!) e considerandole come pagine duplicate.

    Spero di essere stato chiaro e non confusionario... :D:D


  • Bannato User Attivo

    ci sono dei casi dove è impossibile non duplicare

    ora sono un pò preoccupato per esempio sulla collezione appena inserita, pur essendo diversificata ,( 60 fili,48 fili ecc ecc) esse hanno la descrizione praticamente uguale.Ma è ovvio quello è l'artico.

    come si può risolvere??


  • User

    @abaubiglass said:

    ci sono dei casi dove è impossibile non duplicare

    ora sono un pò preoccupato per esempio sulla collezione appena inserita, pur essendo diversificata ,( 60 fili,48 fili ecc ecc) esse hanno la descrizione praticamente uguale.Ma è ovvio quello è l'artico.

    come si può risolvere??

    Capisco il problema. Ho dato un'occhiata al tuo sito (bello e belli gli oggetti, complimenti!) e provo a portarti un esempio concreto.
    Dovresti cercare di definire una struttura di sito dove hai l'oggetto (Girocollo con perle Spirale) con diverse varianti (colori, confezioni) gestibili da menù a tendina diversi. Ho visto inoltre che puoi caricare più foto, magari una per collana.

    Avresti così un'unica pagina, senza contenuti duplicati relativa ad una tipologia di oggetto.

    Detto questo, se applicabile anche con un po' di fatica, non devi incorrere nell'errore di usare la stessa descrizione per tutte le collane. Prova a metterne in luce esclusivamente le peculiarità o perchè no un uso o un abbinamento indicato (le frasi che contengono parole tipo splendida, eccezionale non servono a molto: meglio frasi con termini tecnici che c'entrano con l'oggetto), oppure il procedimento utilizzato per ottenere una colorazione, non so... prova a pensare a cosa diresti ad un cliente per convincerlo a comprare una collana piuttosto che un'altra. E nella descrizione potresti mettere per esteso: disponibile nei colori:... e giù l'elenco!

    Questo potrebbe essere un inizio. :ciauz:


  • Bannato User Attivo

    si cercherò di sviluppare una cosa simile.

    perderei cmq in numero oggetti e molti utenti non capirebbero di dover usare una tendina per quello,una per quell'altro ec ecc

    sono molto dubbioso


  • User Newbie

    @aramis76 said:

    1. nel sito: Evitate le pagine duplicate in cui magari cambiate solo una parola perchè google penalizza molto chi opera una scelta di questo tipo considerandolo spam (e ho notato che dentro al sito avete diverse pagine che linkano a siti esterni che sono praticamente uguali se non per piccole frasi: penalizzate voi e penalizzate il sito che linkate...).

    In effetti questa e' proprio una delle cose su cui piu' ho lavorato e sto lavorando ultimamente. Mi restano alcune pagine ancora da sistemare, in questo senso, ma per fortuna il piu' e' fatto.

    Per il link building (non ce ne siamo occupati direttamente per questioni di tempo), confermo che molti dei link in entrata sono stati richiesti direttamente sulla ns. categoria relativa, in omaggio alla teoria 🙂

    Fa piacere constatare che i tuoi consigli, per i quali ti ringrazio, corrispondano a cio' che abbiamo fatto e stiamo facendo... continuiamo cosi' e stiamo a vedere! 😉