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- Aggregatori di feed, un bene o un male?
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Per me ne trae vantaggio, sopratutto se i feed non sono completi, l'utente interessato per continuare a leggere andra a cliccare sul link che lo inviera al sito d'origine.
Inoltre gli aggregatori potrebbero fare uscire l'articolo con chiavi che magari l'articolo originale non avrebbe.
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Me lo chiese un amico per il suo blog.
Pingava mi pare rojo.com.
Gli articoli inseriti li (lui non lo sapeva..) venivan rilevati prima da google.
risultato? cercando le cose scritte negli articoli.. uscivan le pagine di royo e le sue eran O 20 pagine sotto O non presenti.
Gli ho fatto togliere il linketto che il template che usava per WP aveva di default, gli ho fatto scrivere all'assistenza per farsi rimuovere e tutot è andato bene.Il problema che mi è venuto in mente è.. come fa G a discernere un contenuto duplicato? In base alla data del documento, del filetto sul server?
O in base alal data di rilevamento del documento stesso sul web?
Se vale la seconda, nel caso di siti nuovi o poco aggiornati, G potrebbe passare di rado, piu raramente rispetto allo spulciamento degli aggregatori.. e magari potrebbe fare la svista di scambiare il duplicato con l'originale.Il tutto con un immenso punto interrogativo (che mi piacerebbe rimuovere dopo qualche testimonianza in questo thread!)
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@Evi|A|ivE said:
Il problema che mi è venuto in mente è.. come fa G a discernere un contenuto duplicato?
A google non interessa capire qual è il documento originale e qual è la copia, a lui interessa metterne solo 1.
Ergo, secondo me la data non la guarda proprio, ma si chiede: quale fonte (sito) è più affidabile tra le due?
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@Stefano said:
Ergo, secondo me la data non la guarda proprio, ma si chiede: quale fonte (sito) è più affidabile tra le due?
Ecco, peggio ancora.
tra un sito nato il mese scorso e un aggregatore ... hmmm
Ok, magari G dovrebbe sapere che è un aggregatore, ma a quanto pare non è cosi.Quindi il consiglio è di non usarli per i primi tot mesi di vita del sito?
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@Evi|A|ivE said:
Ecco, peggio ancora.
tra un sito nato il mese scorso e un aggregatore ... hmmm
Ok, magari G dovrebbe sapere che è un aggregatore, ma a quanto pare non è cosi.Quindi il consiglio è di non usarli per i primi tot mesi di vita del sito?
No, perché?
Usa l'aggregatore facendo in modo che NON sia contenuto duplicato.
Es. A lui mandagli le prime 2 righe, e tu tienine 5.
Oppure (o anche), all'aggregatore dai un titolo dell'articolo (leggermente) diverso.
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@Stefano said:
No, perché?
Es. A lui mandagli le prime 2 righe, e tu tienine 5.
Oppure (o anche), all'aggregatore dai un titolo dell'articolo (leggermente) diverso.come faccio a cambiare il titolo da dare all'aggregatore?
non lo prendono in automatico dai miei feed?
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A me è successo in passato con Rojo. Ho dovuto differenziare i titoli delle pag da quelli utilizzati nel feed.
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@mzarkoff said:
A me è successo in passato con Rojo. Ho dovuto differenziare i titoli delle pag da quelli utilizzati nel feed.
usi feedburner?
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Il poveretto che ho citato non utilizzava nulla.
L'unica cosa che poteva essere considerato un "legame" era il linketto a rojo presente nel template che ha utilizzato.PS: non ho mai usato aggregatori .. mi sento un alieno. dovrei preoccuparmi? -_-°
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@mzarkoff said:
Si
c'è una impostazione in feedburner che ti permette di cambiare il titolo dell'articolo che viene diffuso tramite i feed?
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Secondo me la disposizione in serp dipende dalla "rilevanza" o "forza" che ha il sito originario rispetto all'aggregatore. Nel mio caso, cercando i titoli dei post, compare prima il mio blog, poi feedlist e gli altri aggregatori.
Comunque sia la presenza in un aggregatore la vedo sempre un vantaggio per il sito/blog aggregato: porta traffico, visitatori, spider,... ma io sono di parte
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@remedios said:
c'è una impostazione in feedburner che ti permette di cambiare il titolo dell'articolo che viene diffuso tramite i feed?
Purtroppo non mi risulta. Ho dovuto intervenire io sul CMS per dare due titoli agli articoli. Uno viene usato per la pagina interna, l'altro per generare il feed.
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Io ho un aggregatore, logicamente non raccolgo i siti su internet, ho un modulo dove chi vuole che gli indici dei propri post vengano pubblicati compila il modulo e via si parte.
In ogni post il mio aggregatore restituisce il titolo del sito fonte e il link all'articolo, se non è questo uno scambio di popolarità ditemi quale sarebbe.
Cmq il link è questo *********
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Salve italiafreeholid.
In questo forum non è consentita l'autopromozione; se desidera presentare un suo sito può farlo nell'apposita area, e a quanto pare lo ha già fatto
Eviti dunque di inserire link al suo sito in aree non adeguate.
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errore mio!
Scusate
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Riporto in auge questo importantissimo (secondo me thread).
Ultimamente mi sto prodigando a fare qualche test di indicizzazione a partire dal mio blog, devo dire che se per Yahoo e Msn la fonte primaria dell'informazione viene premiata/tutelata mantenendola al primo posto (ad oggi) nelle serp per Google la questione cambia.
Nei primi giorni, si è vista la sola indicizzazione del mio blog e la conseguente prima posizione.
Dopo di che la comparsa dei primi aggregatori, technorati in primis più altri minori.
Da quel momento la serp è mutata, promuovendo al primo posto technorati e portando in seconda posizione il mio blog.
Ad oggi si sono aggiunti ulteriori aggregatori, che quanto pare hanno un valore maggiore di technorati perchè han conquistato la prima posizione.
Ora sicuramente gli aggregatori sono delle armi a doppio taglio e questa ne è una prova, ti veicolano traffico, ma ti possono anche superare con svantaggi enormi (oserei dire).
E sinceramente con un punto di vista logico, andrebbe teoricamente tutelata la sorgente dell'informazione e non i ripetitori d'informazione, so che google determina il posizionamento per backlink, trustrank, pagerank etc etc, ma in questo modo fintanto che il dominio in cui l'articolo è stato pubblicato non ha sufficiente "valore" non potrà avere la posizione che dovrebbe avere in un ottica realista.
Certo non è possibile valutare chi è la vera fonte dell'informazione, dato che l'indicizzazione non avviene continuamente e su tutti i siti allo stesso momento, ma almeno essere in grado di determinare che un sito non è altro che un ripetitore non credo sia impossibile, e di conseguenza valutare il suo valore in un ottica diversa e meno premiante rispetto a un sito di contenuti "naturali".
Quindi la risposta alla domanda, i feed influiscono sul posizionamento, la risposta è si, dato che il caso empirico lo dimostra.
Ahimè dimostra anche il fatto che le sorgenti delle notizie non vengono opportunamente "salvaguardate"
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@gh3 said:
Ultimamente mi sto prodigando a fare qualche test di indicizzazione a partire dal mio blog, devo dire che se per Yahoo e Msn la fonte primaria dell'informazione viene premiata/tutelata mantenendola al primo posto (ad oggi) nelle serp per Google la questione cambia.
.....
E sinceramente con un punto di vista logico, andrebbe teoricamente tutelata la sorgente dell'informazione e non i ripetitori d'informazione
Io credo che a google non importi granché di capire chi è la fonte, di premiarla, ecc.Penso che più semplicemente cerchi di dare all'utente quello che l'utente cerca...
Quindi se non sa che fare premia l'abbondanza.Se mi metto nei panni dell'utente e digito ad esempio "hotel + città" preferisco trovare un portale di hotel che il sito di un unico hotel.... anche se in realtà il portale è un "clone" dei singoli siti degli hotel.
Io credo che per gli aggregatori possa valere un discorso molto simile: l'utente preferisce trovare un singolo blog oppure un sunto di molti blog?
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Beh la questione aggregatori è meramente etico-legale, posto che molti aggregatori prendono i feed e li ripubblicano farcendo le pagine di adsense, solo per veicolare traffico e guadagnarci su senza fare praticamente nulla, se non ogni tanto inserire un nuovo feed.
Pare di etica e soprattutto legalità in quanto io, come molti altri, rilasciano i loro contenuti basandosi su Creative Commons vietando l'uso commerciale, cosa che viene bellamente ignorata, oltre al fatto di chiedere il permesso di ripubblicazione dello stesso feed...
Valutando la questione sui casi limite, si riesce a dimostrare la fallacità della scelta di Google, se non tanto per l'erronea scelta di non premiare la fonte dell'informazione, bensì per la scelta di premiare la popolarità...
Ciò si dimostra valutando un neologismo realizzato ad hoc e inserito nel contesto di un post, eventualmente reiternado lo stesso contenuto in post successivi a scopo di report di un esperimento, e dall'analisi delle serp si nota che per l'ennesima volta si premia l'aggregatore, che nel caso itinere ha indicizzato e/o citato un numero di contenuti inferiori contenenti la keyword oggetto di discussione rispetto al blog originale.
Quindi in questo caso non premia nemmeno l'abbondanza relativa alla parola stessa, ma colui che la cita, in modo anche minoritario, ma che ha un PR, Backlink e Link Popularity maggiore rispetto ad un altra fonte.
Questo secondo me dimostra la fallacia dell'attuale sistema di indicizzazione di Google.
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@gh3 said:
Beh la questione aggregatori è meramente etico-legale, posto che molti aggregatori prendono i feed e li ripubblicano farcendo le pagine di adsense, solo per veicolare traffico e guadagnarci su senza fare praticamente nulla, se non ogni tanto inserire un nuovo feed.
Pare di etica e soprattutto legalità in quanto io, come molti altri, rilasciano i loro contenuti basandosi su Creative Commons vietando l'uso commerciale, cosa che viene bellamente ignorata, oltre al fatto di chiedere il permesso di ripubblicazione dello stesso feed...
Valutando la questione sui casi limite, si riesce a dimostrare la fallacità della scelta di Google, se non tanto per l'erronea scelta di non premiare la fonte dell'informazione, bensì per la scelta di premiare la popolarità...
Ciò si dimostra valutando un neologismo realizzato ad hoc e inserito nel contesto di un post, eventualmente reiternado lo stesso contenuto in post successivi a scopo di report di un esperimento, e dall'analisi delle serp si nota che per l'ennesima volta si premia l'aggregatore, che nel caso itinere ha indicizzato e/o citato un numero di contenuti inferiori contenenti la keyword oggetto di discussione rispetto al blog originale.
Quindi in questo caso non premia nemmeno l'abbondanza relativa alla parola stessa, ma colui che la cita, in modo anche minoritario, ma che ha un PR, Backlink e Link Popularity maggiore rispetto ad un altra fonte.
Questo secondo me dimostra la fallacia dell'attuale sistema di indicizzazione di Google.
Approfitto dell'influenza per augurare un ormai imminente buon 2008 a tutto il forum, io possiedo vari blog, e dopo vari mesi con scarsi risultati in termini di posizionamento e visite, ho pensato di inviare i miei feed rss a vari aggregatori online e devo dire che ne ho ricevuto molti benefici. E' vero che a volte gli aggregatori sono davanti a me nelle serp ma dal momento che invio i feed rss parziali il visitatore dell'aggregatore per poter leggere l'articolo completo clicca sul link del mio blog. Ricevo molte visite dai suddetti aggregatori che altrimenti non avrei mai ricevuto, infatti ho notato che tramite gli aggregatori i miei post sono presenti nelle serp con molte chiavi diverse che l'articolo originale non ha.
Buon 2008 a tutti !!!!!!