• User Attivo

    Temo che stiamo andando un po fuori tema...


  • User Attivo

    Mi hanno risposto quelli del team di Google Analytics.
    Riporto lo scambio sorvolando sui convenevoli.

    La mia domanda:

    scrivo per chiedere chiarimenti circa la definizione che dà Analytics di "Frequenza di rimbalzo".

    In particolare, nelle guide del centro assistenza non sono riuscito a trovare informazioni circa il tempo trascorso il quale il sistema non considera l'uscita dal sito dopo aver visitato una singola pagina dello stesso come un rimbalzo. Wikipedia ad esempio afferma (http://it.wikipedia.org/wiki/Bounce_Rate) che "Molti sistemi di statistiche fissano il bounce rate [...] a 30 secondi: un utente si definisce disinteressato ai contenuti di una pagina se l'abbandona entro 30 secondi".
    Il tracciamento di Analytics si accorda a questa metrica, o ne discosta?

    Inoltre vorrei sapere: quali fattori vengono presi in considerazione nel calcolare la frequenza di rimbalzo complessiva di un sito?
    Vengono conteggiati i rimbalzi delle singole pagine, della home page, di ogni singolo accesso proveniente da una ricerca su Google, e questi rimbalzi vengono differenziati in base al termine di ricerca?
    Ancora, questi rimbalzi contribuiscono tutti con uguale importanza a determinare la frequenza di rimbalzo complessiva, oppure ognuno ha un
    proprio peso specifico differente dagli altri?

    La risposta di Analytics:

    spero di non essere troppo sintetico:

    La frequenza di rimbalzo (bounce rate) indica la percentuale di visite a pagina unica, ossia le visite in cui la persona esce dal sito dalla pagina di entrata, quindi viene calcolato quando gli utenti visitano solo una pagina del sito e poi lo abbandonano. Non e' una questione di tempo speso sul sito, 30 secondi o 30 minuti non fa alcuna differenza. Per sapere quanto tempo gli passano su una determinata pagina esiste il report "tempo sul sito" puo' trovare maggiori informazioni nella guida online:
    http://www.google.com/support/googleanalytics/bin/answer.py?answer=60127

    Insomma, mi sa che se vogliamo capirne di più ci tocca andare avanti a forza di test e buon senso :rollo:

    (oppure ho posto una domanda del piffero? :?)


  • User Attivo

    @petro said:

    Insomma, mi sa che se vogliamo capirne di più ci tocca andare avanti a forza di test e buon senso :rollo:

    (oppure ho posto una domanda del piffero? :?)

    Hai posto la domanda giusta e ti hanno dato la stessa risposta che hanno dato a me gli sviluppatori di altri prodotti. Il bounce è semplicemente il signore che arriva e legge una sola pagina.

    A noi piacerebbe che ci fosse un'altra implicazione, ma non è così.


  • User Attivo

    Col tipo di tracciamento che fa google dovrebbe essere possibile sapere al centesimo di secondo quanto tempo un utente tiene aperta una pagina.
    Ricordatevi che includiamo un js per analytics. Non si tratta di log da webserver. Via javascript, riflettendoci 2 minuti, sono arrivato alla conclusione che potevano sapere i tempi precisi.


  • User Attivo

    Bene a sapersi....


  • Super User

    **Ellegi, ** aveva fatto degli esperimenti sui click in SERP... (trovato qui) ... magari se ci raccontasse qualche dettaglio in piu'...;)

    :ciauz:
    Nicola


  • User

    @fradefra said:

    Nel frattempo, ho fatto un paio di telefonate ad amici che lavorano in laboratori che producono software per l'analisi degli accessi.

    Entrambi mi hanno confermato quanto sospettavo. Non v'è alcun modo per capire dopo quanto tempo un visitatore abbandoni una pagina.

    forse ho capito male...
    ma perche' dici cosi'??
    prendi i video di clicktale ... si riesce a tracciare esattamente perfino dove l'utente mette il mouse sulla pagina.. ci sono le visite con anche i tempi di permanenza... e si vede esattamente quanto tempo un utente sta sulla pagina...

    mi spieghi meglio cosa intendi?

    fra


  • User Attivo

    Mapelli, per spiegartelo dovrei scrivere un post lungo un chilometro, comunque accenno:

    • non vi è possibilità di fissare con certezza la biunivocità tra un IP ed una persona/visitatore a causa di molti fattori tra i quali gli Internet Point, le reti aziendali che escono in NAT, le reti in fibra (quali fastweb), le cadute di connessione, ecc.
    • la navigazione reale non è mai seriale. Sono veramente pochi quelli che aprono una pagina alla volta e non possano alla seconda senza prima aver esaurito la prima. I più hanno varie pagine attive contemporaneamente, quindi il tempo di permanenza ne risulta completamente sfalsato.
    • quote significative di navigazione avvengono in ufficio, dove esistono migliaia di motivi per cui si può interrompere una visita per riprenderla dopo due ore, quando ormai la pagina è considerata bounce.
    • proxy e firewall aziendali falsano completamente l'identificazione del visitatore ed il tempo di permanenza.
      ...etc, etc.

  • Super User

    Quoto fradefra, in particolar modo, dopo le nuove funzioni dei browser FF in primis e IE dopo, del poter usare una pagina a piu schede...
    io per esempio, avvolte tengo schede aperte per giorni interi, senza leggerle...


  • User Newbie

    Salve a tutti sono nuovo del forum e mi interessa tantissimo l'argomento.

    Ho realizzato lo sniffer per la googole toolbar ed ho notato che effettivamente invia a google tutte le pagine visualizzate, inoltre, se clicchiamo una pagina risultante da una ricerca effettuata dalla toolbar, invia anche la parola chiave ricercata insieme all'url raggiunto e continuando la nagivazione sul medesimo sito, oppure ricaricando il sito nella medesima sessione, la parola chiave viene sempre inviata a google:

    Qui una stringa sniffata dalla toolbar (il mio sito è coperto da asterischi)

    LTTP è stato utilizzato a causa delle restrizioni del forum...ammazza che fatica! 🙂

    GET /search?client=navclient-auto&dq=microspie&iqrn=NWyC&orig=0g8Tk&ie=UTF-8&oe=UTF-8&start=22&querytime=WG&features=Rank:&q=info:lttp%3a%2f%2f***********.com%2f&googleip=O;209.85.129.147;141&ch=78308649592 LTTP/1.1