• User Attivo

    @vinarcid0810 said:

    fra scusami ma allora avrei una domanda da farti io .... ma tu non pensi che l'anchor text usato sia importantissimo ai fini del posizionamento ??????

    Ovviamente non volevo asserire che marketing routs si trova li solo per questo motivo ... ma sicuramente è un fattore importante 🙂

    No, non lo penso. L'anchor text è importante, ma non importantissimo. Secondo me, per lo meno.


  • User Attivo

    Vorrei fare una considerazione.
    Io non nego che ci siano tanti BL con la chiave marketing nel testo attivo. Questo chiunque lo può controllare.

    Possa anche pensare che siano una componente fondamentale del posizionamento di Marketing Routes.

    Quello che contesto, invece, è il ricavare una legge da ciò. Nessuno ci garantisce che il posizionamento di MR sia dato da quello. Ci sono altri mille fattori che non vediamo e che non possiamo relazionare.

    Siamo solo osservatori esterni. Non facciamo diventare un fatto una regola, se non conosciamo anche gli altri fatti.


  • Super User

  • Super User

    @fradefra said:

    Quello che contesto, invece, è il ricavare una legge da ciò.
    Personalmente non "ricavo una legge" da quanto osservato a proposito di MR. Anche perché le induzioni a proposito del potere di spinta dell'anchor text, la maggior parte di noi le ha fatte molto tempo fa.

    BTW... nella lista di ranking factors di SEOmoz, alla voce "Anchor Text of Inbound Link", leggo:
    4.4 Exceptional Importance
    0.8 High Consensus
    🙂

    Nessuno ci garantisce che il posizionamento di MR sia dato da quello. Ci sono altri mille fattori che non vediamo e che non possiamo relazionare.Indubbiamente. Tuttavia, io sono solito formulare ipotesi esplicative basandomi su ciò che si vede, non su ciò che non si vede. Senza cercare spiegazioni più complesse quando non ne sento la necessità. Infatti sono convinto che anche in ambito SEO valga il principio di economia secondo cui la spiegazione più semplice è anche la più probabile. Occam docet. :vaiii:


  • User Attivo

    Everfluxx, la teoria della sperimentazione dice che si deve sperimentare ciò che è falso, non ciò che è vero.
    Per asserire che una cosa sia vera, devi escludere che le false non lo siano.

    Tanto per non perderci... se io ti dicessi che MR è al primo posto perché è il sito di riferimento in Italia per il Marketing (come chiave), che fa Branding sul Marketing, che tutti i cercatori di informazioni di Marketing quando vedono le descrizioni di Marketing Routes sulle SERP fanno click su quelle, tu come potresti dirmi che non è vero?

    L'unico modo sarebbe togliere Marketing da tutti i testi attivi e verificare che Marketing Routes scenda... test che ovviamente non si può fare.

    Cioè, dato per scontato che anche io sono d'accordo sull'importanza dei testi attivi dei Link, qui vorrei dire solo che quella prova non dimostra nulla. Poi se la vogliamo considerare buona solo perché dimostra una cosa che ci piace... allora facciamola (cioè, fatelo, io no).

    Per essere certi di questa cosa, dovremmo prendere un sito nuovo, farlo parlare di marmellata, mettergli una ventina (centinaia, migliaia) di link con Marketing nel testo attivo e vedere se sale.

    Onestamente, ne ho qualche dubbio. Sale, forse, ma sarà instabile. Durerà un po' poi scenderà. Il bombing ha questa caratteristica. Non dura.

    Però, non pretendo di convincere nessuno. Il mondo è bello perché ognuno può essere convinto di ciò che gli pare e comportarsi di conseguenza 🙂


  • Super User

    @fradefra said:

    Per essere certi di questa cosa, dovremmo prendere un sito nuovo, farlo parlare di marmellata, mettergli una ventina (centinaia, migliaia) di link con Marketing nel testo attivo e vedere se sale.
    Aspe', Fradefra, frena un attimo. Io non ho mai pensato che l'anchor text fosse onnipotente. Né ho mai detto che il testo dei back link fosse l'unico fattore alla base del posizionamento di MR per "marketing". Se MR non fosse un'authority per il tema marketing (oltre che un sito molto frequentato), ovviamente non starebbe dove sta. Però, IMHO, non starebbe dove sta nemmeno se i suoi N-mila back link avessero anchor text "Marmalade Routes". 😉


  • User

    Ad oggi quanto un motore di ricerca avanzato sa collegare termini relativi ad un determinato argomento ad un dato sito? Insomma, l'informazione non passa solo attraverso la link popularity o sbaglio? 🙂


  • User Attivo

    Ad oggi quanto un motore di ricerca avanzato sa collegare termini relativi ad un determinato argomento ad un dato sito?

    L'obiettivo principale dei motori di ricerca è questo ... fornire una risposta (siti) il più possibile attinente alla ricerca fatta dall'user

    l'informazione non passa solo attraverso la link popularity o sbaglio?

    Assolutamente no ... qualke post indietro parlavamo di googlebomb (che per altro gg dice di aver coretto) ... può portare vantaggi, nella serp, solo momentani ...


  • User

    In verità pensavo alla possibilità di citare "Marketing Routes" da qualche parte, su qualche sito e a questo punto, un motore di ricerca quanto può ad oggi associare quel dato nome o brand con certe frasi chiave o concetti?

    Intendevo dire che se chiedessimo a Google cos'è Nike, indipendentemente dalla link popularity, qualcosa saprebbe dircelo...

    Quindi forse anche il blog Marketing Routes, come tutti gli altri siti, possono rientrare in una certa area semantica anche senza link popularity.

    Idea troppo pazza? 😉


  • Super User

    Brevissimamente, @__littleseo__:

    Oggi Google è piuttosto bravo nell'associare un sito o pagina a un determinato tema o area semantica, e può restituirlo (se molto rilevante) nei risultati di una query anche in assenza di occorrenze, nel testo e nei backlink, dei search term esatti inseriti dall'utente.

    Bisogna però tenere presente che rientrare nell'area semantica "marketing" e ottenere un top placement (#1) per la chiave secca richiedono una spinta ben diversa.


  • Super User

    @littleseo said:

    Quindi forse anche il blog Marketing Routes, come tutti gli altri siti, possono rientrare in una certa area semantica anche senza link popularity.

    Idea troppo pazza? 😉

    No, al contrario... è certamente come dici! 😉

    L'anchor dei BL è uno degli elementi che un MDR utilizza per "catalogare" un documento... ovvio che è soprattutto il suo "contenuto" (a tutto tondo) a contare!

    Era un po' il senso delle posizioni di Everflux e Fradefra, con idee diverse sul peso degli anchor dei BL, rispetto al totale degli elementi che portano google a poszionare MR in prima pagina per "Marketing" ...ma nessuno pensa all'anchor come "elemento unico" .... del resto anche il googlebombing funziona, ma quando è "bombing" 😉 cioè quando la quantità e la qualità degli anchor diventa prevalente di fronte a tutto il resto... tra l'altro dipende molto dalle KEy , non credo , ad esempio, che un googlebombing con la key "Google" possa portare italia.it davanti a google.com in serp... 😉

    :ciauz:
    Nicola


  • User Attivo

    Vabbè, dai. Pari e patta 😄
    Tanto alla fine non importa. Il concetto importanti è che il principio di base sia chiaro. Che sia più spostato da una parte o dall'altra, poco importa. Tanto oggi è così e domani può essere l'inverso. Il principio generale, invece, conta.

    Pizza per tutti?


  • Super User

    🙂
    Per me una marinara. :brindisi:


  • User Attivo

    Io margherita e birra piccola.

    Salute a tutti.
    L'argomento si presta a guerre di religione, che non mi sembra bello alimentare.
    Per ogni argomento a favore ce n'è uno contro e tutti generano praterie di supposizioni che diventano quasi sempre scontri tra visioni mentali di come funziona il motore inverificabili. Roba da bar SEO 🙂
    Prima o poi ci si arriva a capire la vera natura di una leva, per poi scoprire subito dopo che bisogna tarare i verbi al passato.
    Tipo: sono assolutamente certo che anticamente la kw density spaccava. Mi ricordo che era con altavista -mai sentito parlare?- Sul resto dei fattori e leve SEO sto facendo dei test. Per il momento sono cintura nera di condizionali. Per sapere cosa funziona ora ripassi tra due anni.

    Ha senso? imho no.
    Il nome dominio ti sostiene solo in certi settori e poco. Se lo trovi come standard di fatto è solo perchè chi è arrivato dopo ha replicato la liturgia SEO classica. Alla fin fine un tic, che avrà avuto anche una sua ragione in qualcuna delle ere precedenti.
    Come funziona? Di solito il cliente ha fretta, i contenuti sono quello che sono ma sono intoccabili...
    Ragionamento veloce, che in fondo il budget non è sto granchè = "che vuoi, non mi gioco l'URL? ma io me la gioco doppia!" e via di kw stuffing in URL! Come se l'URL di una pagina fosse una leva su cui si può fare fine tuning... una roba senza senso, ma in certi settori è uno standard più che tollerato.

    Al punto che l'utente nota piacevolmente gli snippet asciutti e magri, senza neretto e astutamente salta a piè pari proprio gli annunci con eccesso di neretti in URL, dopo aver verificato che i primi due tentavano di installargli un dialer.

    Se vendi mele chiamati come vuoi, se vendi pere chiamati come vuoi, se vendi pere evita di chiamarti mele. Se ti chiami williams e vendi pere sei un fortunello già di tuo, e vedrai che gli affari ti andranno a gonfie vele!

    Io non credo che jacopo gonzales abbia scelto il nome pensando all'effetto sul rank della kw e sono allo tempo sicuro che una scintilla SEO gli sia scoccata per un attimo in testa quando lo ha scelto.

    Una strada larga, una nome asciutto che è il programma del sito, ottimi contenuti sempre freschi.
    Quanto ha pesato il testo ancorato? Poco imho, rispetto alla convergenza dell'insieme dei fattori.
    Il tema è delimitato da molti paletti.
    E' il tema che conta non i paletti che lo sostengono.

    Vuoi un portale su milano e vuoi chiamarlo www.capitale-morale.it?
    Stai male, ma non ci sono controindicazioni per i motori, anzi.
    Risalterà piacevolmente contro lo standard di vivi-viva-viaggia-scoprimilano.
    Pecora bianca in un gregge di pecore nerettate clonate col timbro. Per chi? Ma per gli utenti, no? I bot mica ce l'hanno la carta di credito. Tanto google lo capirà di cosa parli. Basta che poi qualche volta milano ricorra nei testi... o avete fatto un fioretto alla madunina di non usare mai la parola milano?
    Risolto questo problema parliamo di robe serie, dei contenuti originali di capitale-morale.it
    Come... nessuno ci aveva pensato?
    Ah! Pensavate di mettere gli adsense su un clone di dmoz con le pagine wikipedia aggiunte per evitare il filtro antiduplicazione? E pagarmi a performance con una quota degli adsense?

    Ehi, sagome, a chi la intesto l'unica fattura che vi emetto ora?

    🙂

    Scusate il cazzeggio.


  • Super User

    @pieropan said:

    Al punto che l'utente nota piacevolmente gli snippet asciutti e magri, senza neretto e astutamente salta a piè pari proprio gli annunci con eccesso di neretti in URL, dopo aver verificato che i primi due tentavano di installargli un dialer.
    Questo è molto interessante. E' emerso da un test?

    Quanto ha pesato il testo ancorato? Poco imho, rispetto alla convergenza dell'insieme dei fattori.
    Il tema è delimitato da molti paletti.
    E' il tema che conta non i paletti che lo sostengono.Conta tutto: il tema e i "paletti". In misura variabile a seconda del sito, della query, e anche della SERP nella quale ci si posiziona.

    Vuoi un portale su milano e vuoi chiamarlo www.capitale-morale.it?
    Stai male, ma non ci sono controindicazioni per i motori, anzi.
    Risalterà piacevolmente contro lo standard di vivi-viva-viaggia-scoprimilano.ROTFL! Sei il mio guru. :vaiii:

    Ehi, sagome, a chi la intesto l'unica fattura che vi emetto ora?A Giorgiotave, ça va sans dire. 😉


  • Super User

    @"Everfluxx" said:

    @"pieropan" said:
    Al punto che l'utente nota piacevolmente gli snippet asciutti e magri, senza neretto e astutamente salta a piè pari proprio gli annunci con eccesso di neretti in URL, dopo aver verificato che i primi due tentavano di installargli un dialer.

    Questo è molto interessante. E' emerso da un test?

    Stavo per fare la stessa domanda...

    Al di là di questo, complimenti per il post, pieropan, davvero spassoso e illuminante 🙂

    .Stuart


  • User Attivo

    @Everfluxx said:

    Questo è molto interessante. E' emerso da un test?

    Sì. Da un test durato 8 mesi e condotto da Mariangela Balsamo 🙂


  • User Attivo

    @pieropan said:

    Io margherita e birra piccola.

    Salute a tutti.
    L'argomento si presta a guerre di religione, che non mi sembra bello alimentare.
    Per ogni argomento a favore ce n'è uno contro e tutti generano praterie di supposizioni che diventano quasi sempre scontri tra visioni mentali di come funziona il motore inverificabili. Roba da bar SEO 🙂
    Prima o poi ci si arriva a capire la vera natura di una leva, per poi scoprire subito dopo che bisogna tarare i verbi al passato.
    Tipo: sono assolutamente certo che anticamente la kw density spaccava. Mi ricordo che era con altavista -mai sentito parlare?- Sul resto dei fattori e leve SEO sto facendo dei test. Per il momento sono cintura nera di condizionali. Per sapere cosa funziona ora ripassi tra due anni.

    Ha senso? imho no.
    Il nome dominio ti sostiene solo in certi settori e poco. Se lo trovi come standard di fatto è solo perchè chi è arrivato dopo ha replicato la liturgia SEO classica. Alla fin fine un tic, che avrà avuto anche una sua ragione in qualcuna delle ere precedenti.
    Come funziona? Di solito il cliente ha fretta, i contenuti sono quello che sono ma sono intoccabili...
    Ragionamento veloce, che in fondo il budget non è sto granchè = "che vuoi, non mi gioco l'URL? ma io me la gioco doppia!" e via di kw stuffing in URL! Come se l'URL di una pagina fosse una leva su cui si può fare fine tuning... una roba senza senso, ma in certi settori è uno standard più che tollerato.

    Al punto che l'utente nota piacevolmente gli snippet asciutti e magri, senza neretto e astutamente salta a piè pari proprio gli annunci con eccesso di neretti in URL, dopo aver verificato che i primi due tentavano di installargli un dialer.

    Se vendi mele chiamati come vuoi, se vendi pere chiamati come vuoi, se vendi pere evita di chiamarti mele. Se ti chiami williams e vendi pere sei un fortunello già di tuo, e vedrai che gli affari ti andranno a gonfie vele!

    Io non credo che jacopo gonzales abbia scelto il nome pensando all'effetto sul rank della kw e sono allo tempo sicuro che una scintilla SEO gli sia scoccata per un attimo in testa quando lo ha scelto.

    Una strada larga, una nome asciutto che è il programma del sito, ottimi contenuti sempre freschi.
    Quanto ha pesato il testo ancorato? Poco imho, rispetto alla convergenza dell'insieme dei fattori.
    Il tema è delimitato da molti paletti.
    E' il tema che conta non i paletti che lo sostengono.

    Vuoi un portale su milano e vuoi chiamarlo www.capitale-morale.it?
    Stai male, ma non ci sono controindicazioni per i motori, anzi.
    Risalterà piacevolmente contro lo standard di vivi-viva-viaggia-scoprimilano.
    Pecora bianca in un gregge di pecore nerettate clonate col timbro. Per chi? Ma per gli utenti, no? I bot mica ce l'hanno la carta di credito. Tanto google lo capirà di cosa parli. Basta che poi qualche volta milano ricorra nei testi... o avete fatto un fioretto alla madunina di non usare mai la parola milano?
    Risolto questo problema parliamo di robe serie, dei contenuti originali di capitale-morale.it
    Come... nessuno ci aveva pensato?
    Ah! Pensavate di mettere gli adsense su un clone di dmoz con le pagine wikipedia aggiunte per evitare il filtro antiduplicazione? E pagarmi a performance con una quota degli adsense?

    Ehi, sagome, a chi la intesto l'unica fattura che vi emetto ora?

    🙂

    Scusate il cazzeggio.

    Piersante, quando ti leggo, sono contento di poter dire che anche io faccio parte del settore del Web Marketing (SEM o SEO che sia) 🙂


  • User Attivo

    @Everfluxx said:

    Questo è molto interessante. E' emerso da un test?

    Conta tutto: il tema e i "paletti". In misura variabile a seconda del sito, della query, e anche della SERP nella quale ci si posiziona.

    Ciao, no, niente test sto solo ragionando sulle strategie che vedo usare quando si cerca una roba precisa. Un oggetto o un documento di cui è sicura l'esistenza e che vuole.
    Come influiscono gli step di ricerca precedenti e l'esperienza che ne trai sul comportamento successivo?
    Il punto di partenza, questo si è dato da dei test recenti. Un aspetto che mi ha colpito è che a volte l'utente fa la mossa del cavallo, esce cioè dal loop query-google-esamenSERPinmodosequenziale e si inventa strategie creative. Si butta su aggregatori o intermediari.Oppure trova il modo di risparmiare tempo nell'esame delle serp e questo lo vedo continuamente.

    Pensa il cercatore compulsivo per eccellenza: crack, warez, mp3.
    Ragionamento: Per forza esiste!
    Ma la query non può che contenere la sigla del programma o il nome della canzone e un paio di specificazioni. Che fa? Si sfanga le serp una per una.
    Chi fornisce pagine di bassa qualità viene identificato molto rapidamente e dopo qualche conferma quel pattern viene evitato. Lo sai già che a quegli snippet corrisponde una esperienza negativa.
    Se le serp sono molto simili nell'aspetto, nella distribuzione dei neretti, nei nomi dominio come accade in certi settori in periodi di tempeste spam vedo scorrere le serp velocemente in cerca di varianze.

    Significato statistico? Naturalmente zero. Ma hai presente quel simpatico spammer con la bandiera tricolore che tenta di sparati un troiano? Quanto ci metti a identificarlo e a evitarlo? niente. Idem succedeva con i cloni di dmoz, quando spadroneggiavano.

    Sisi, naturalmente conta tutto. Era per dire che se devi decidere come ti chiami di dominio pensa a come suona sulle labbra e nella testa di chi lo sente.

    Notte a tutti, ci si sente presto.


  • Super User

    Ma VB ha un'opzione che permette di avere un'alert quando posta un utente in particolare?
    No, solo perché ho definitivamente deciso che non voglio più perdermi un solo post di Pieropan 🙂
    Piersante, se non dovesse esserci l'opzione potresti gentilmente spedirmi una email ogni volta che posti? 😉
    [/OT]