• Super User

    @nbriani said:

    Micky... la tua spiegazione sembra piu' che altro la "supercazzola" di amici miei...

    :quote: :quote: :quote: :quote: :quote: ah te ne sei accorto quindi nbriaco :D:D:D?
    Comunque scherzi a parte con uno scambio di questo genere ti sgama eccome. E' vero in casi del genere è applicabile perchè n non tende ad infinito. Ma quanti sono i casi di due siti totalmente disconnessi ;)?
    Nessuno! Quindi molte volte basta che n sia uguale a 1 o 2 e sei... fottuto.
    Ripeto se il numero di siti cresce massimizzi lo sforzo computazionale e quindi **dovresti **simulare il concetto di spontaneità.
    I siti segnalati via spam report sono proprio il punto di partenza, le condizioni a contorno della ricorsione ;).

    Ora vai a studiare va :D!


  • Super User

    @nbriani said:

    io A e B tu C e D e se io ti offro un link da A a C e tu mi rendi un link da D a B ... come cavolo faresti a beccarci?
    Incrocio coi dati WHOIS + analisi degli altri back link e outbound link di A, B, C, D.


  • Super User

    Everfluxx, posso chiederti in dettaglio tutte le alternative allo scambio link che tu suggerisci per migliorare la popolarità di un sito?


  • Super User

    @Everfluxx said:

    Incrocio coi dati WHOIS + analisi degli altri back link e outbound link di A, B, C, D.

    Due elementi facilmente superabili... era quello che intendevo come domini "separati" > se io ho un sito su di un server negli stati uniti con una sua serie di link e una sua vita propria e un altro in italia con tutta un altra serie di link ...


  • Super User

    post duplicato


  • Super User

    @micky said:

    Everfluxx, posso chiederti in dettaglio tutte le alternative allo scambio link che tu suggerisci per migliorare la popolarità di un sito?
    Le prime alternative che mi vengono in mente:

    • link baiting (fornisci contenuti degni d'essere linkati, e i link spontanei arriveranno);
    • blogging (on- e/o off-site);
    • creazione di feed RSS;
    • social media optimization (facilita e incoraggia il bookmarking/tagging dei tuoi contenuti);
    • social media marketing;
    • community building (una comunità di utenti porta link, mentre non sempre è vero il contrario);
    • link buying. 😉

  • Super User

    @nbriani said:

    Due elementi facilmente superabili... era quello che intendevo come domini "separati" Citazione:
    se io ho un sito su di un server negli stati uniti con una sua serie di link e una sua vita propria e un altro in italia con tutta un altra serie di link ...
    OK, ma se vuoi essere 100% sicuro che lo scambio non sia tracciabile come tale, anche l'altro webmaster deve prendere le stesse precauzioni...


  • Super User

    @fradefra said:

    Uno scambio link può essere naturale eccome! Non pensate solo al Web, esiste anche il resto del mondo.

    Se io produco marmellata e la distribuisco a Milano tramite un rivenditore, è chiaro che sul mio sito metterò un link al sito del mio rivenditore milanese e sul sito del mio rivenditore milanese ci sarà un link al suo produttore (cioè io). Questo è un link reciproco assolumente naturale perché corrisponde ad una realtà vera. Questo tipo di link è quello che in origine secondo l'idea di Google doveva essere. Questo tipo di link, se fosse determinabile, non sarebbe mai penalizzato, anzi!

    Voglio sottolineare questo concetto, ma ancora di più.

    Se ho 2 siti che trattano dello stesso argomento, o sono in qualche modo collegati, è normale che:

    • Vi siano link reciproci;
    • Abbiano lo stesso proprietario;
    • Risiedano sullo stesso server.

    E aggiungo: se il primo sito è valido, con tutta probabilità anche il secondo lo sarà.

    A mio avviso, a volte, rischiamo di ragionare al "Poliziotto ed il Ladro"....


  • Super User

    @Stefano said:

    Se ho 2 siti che trattano dello stesso argomento, o sono in qualche modo collegati, è normale che:

    • Vi siano link reciproci;

    Assolutamente. La presenza di uno o più link reciproci non è in sé penalizzante. E' importante tuttavia che un sito non abbia esclusivamente link reciproci, ma anche (soprattutto) link unidirezionali, meglio ancora se spontanei. 😉
    @Everfluxx said:

    Non c'è niente di male nello scambiare link, entro limiti ragionevoli. Ciò che viene penalizzato è lo scambio eccessivo ed estensivo di link unicamente (o prevalentemente) a fini SEO: leggi cosa ha scritto Matt Cutts in proposito.


  • Super User

    @Everfluxx said:

    Assolutamente. La presenza di uno o più link reciproci non è in sé penalizzante. E' importante tuttavia che un sito non abbia esclusivamente link reciproci, ma anche (soprattutto) link unidirezionali, meglio ancora se spontanei. 😉

    Ho 3 siti che:

    • Si linkano a vicenda in tutte le pagine;
    • Hanno lo stesso proprietario;
    • Risiedono sul medesimo server;
    • Condividono lo stesso IP;
    • Due su tre hanno pochi altri link (il numero dei BL esterni al circuito è numericamente inferiore rispetto a quelli interni);
    • Presentano PR 5; 4; 4;
    • Sono tutti e tre ben posizionati per le loro key (e dove hanno pagine in competizione capita che quelli a PR4 superino il principale).