• User Attivo

    Sono d'accordo con tutti e due.
    E lo vivo sulla mia pelle ogni giorno.
    La chiave vincente è sicuramente un "patto di ferro" con un commerciale che sia anche o sia stato un seo.
    Non c'è cosa migliore per ottenere il prezzo più alto possibile + miglior qualità del servizio (sia come seo che come gestione del cliente).

    :ciauz:


  • Super User

    @spacecozza said:

    Sono d'accordo con tutti e due.
    E lo vivo sulla mia pelle ogni giorno.
    La chiave vincente è sicuramente un "patto di ferro" con un commerciale che sia anche o sia stato un seo.
    Non c'è cosa migliore per ottenere il prezzo più alto possibile + miglior qualità del servizio (sia come seo che come gestione del cliente).

    :ciauz:

    Non lo chiamare "commerciale", perché non è un commerciale.

    Sarebbe come chiamare "programmatore" un SEO... con tutto il rispetto possibile verso i programmatori, il SEO è un'altra cosa.


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Non lo chiamare "commerciale", perché non è un commerciale.

    Beh, dipende...se vende e gestisce il cliente come occupazione principale, la definizione che di solito uso è tecnico-commerciale (generica).
    In questo caso SEO-commerciale.
    E non ci vedo niente di male, personalmente mi ritengo tale.
    😄


  • User Attivo

    in somma team o no team?


  • Super User

    @spacecozza said:

    Beh, dipende...se vende e gestisce il cliente come occupazione principale, la definizione che di solito uso è tecnico-commerciale (generica).
    In questo caso SEO-commerciale.
    E non ci vedo niente di male, personalmente mi ritengo tale.
    😄

    Sarebbe come chiamare "matematico-fisico" un ingegnere
    😉

    Non c'è bisogno di neologismi, il termine esiste già: se ti "limiti" a gestire il cliente lavori come consulente (web), se redigi anche i progetti, sei web marketer.
    [/OT]


  • User Attivo

    @cicciopasticcio said:

    in somma team o no team?

    ...team, team! 😄

    per Stefano: in effetti mi spaccio anche per web marketer, ma solo in alcune occasioni. A non tutti piace l'inglese...
    😜

    :ciauz:


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    Beh, dipende...se vende e gestisce il cliente come occupazione principale, la definizione che di solito uso è tecnico-commerciale (generica).

    Beh... la prova del 9 è la FUNGIBILITA' (cioà la possibilità che possa vendere altro in modo efficace) del commerciale.

    Un mio amico era direttore commerciale di una multinazionale di macchine di lusso ed è andato a fare il direttore commerciale di una multinazionale che fa elettrodomestici.

    Si è portato alcuni suoi venditori.

    E l'operatività è iniziata dopo DUE SETTIMANE dall'inizio del nuovo incarico.

    Questo perché si tratta di mercati basati sul PRODOTTO, per cui lui una volta imparato tutto non ha avuto problemi.

    Il SEO/SEM, invece, è un mercato basato sull'INFORMAZIONE, che viene trasformata in un servizio.

    E quindi è necessario conoscere le informazioni che poi andrai a "fornire" al cliente 😛

    Sostanzialmente... se non conosci le potenzialità di un blog... le direzioni della blogosfera... i benefici per il seo... quelli per l'immagine... mi spieghi come puoi riuscire a venderlo? E come puoi riuscire a rispondere ai "ma cosa succede se....?" 😉


  • User Attivo

    @piernicola said:

    Sostanzialmente... se non conosci le potenzialità di un blog... le direzioni della blogosfera... i benefici per il seo... quelli per l'immagine... mi spieghi come puoi riuscire a venderlo? E come puoi riuscire a rispondere ai "ma cosa succede se....?" 😉

    Infatti le devi conoscere! se no vendi poco e male.
    Da cui la necessità del web marketer (grazie Stefano 🙂 ) o del seo-seller! :fumato:

    :ciauz:


  • Super User

    @spacecozza said:

    seo-seller!

    :eheh: :eheh:

    Questa è bellissima!


  • Super User

    @cicciopasticcio said:

    in somma team o no team?

    Personalmente preferisco lavorare in Team, ma non sempre questa è la soluzione migliore.

    Soprattutto all'inizio è meglio partire da soli, o aggiungersi ad un team già costituito.

    Costruire un team da zero è un lavoro, e farlo all'inizio significa aggiungere problemi da risolvere ad altri problemi da risolvere....

    Lo so, è contro-intuitivo, ma la probabilità di fallimento aumenta in maniera esponenziale.


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Costruire un team da zero è un lavoro, e farlo all'inizio significa aggiungere problemi da risolvere ad altri problemi da risolvere....

    Lo so, è contro-intuitivo, ma la probabilità di fallimento aumenta in maniera esponenziale.

    Non ostante sia "pro team", in effetti direi che un po' di esperienza in solitaria serve. E' necessario comunque per un professionista fare una sorta di start-up di se stesso, anche per capire fino in fondo se è tagliato o no per il lavoro indipendente. In effetti forse si stava dando per scontato questo passaggio perchè la discussione partiva dal presupposto di "come può un professionista guadagnare meglio con il suo lavoro?", quindi "ottimizzare" se vogliamo un percorso già intrapreso. Tutto cambia se il seo comincia ora a fare i primi passi.
    Comunque anche da indipendenti ci si può appoggiare (come collaboratori esterni) a situazioni già avviate, tanto per facilitarsi un po' il gioco e mangiare qualcosa ogni tanto! 😄

    :ciauz:


  • User Attivo

    @Stefano said:

    :eheh: :eheh:

    Questa è bellissima!

    seo-seller

    si pronuncia

    SIO SELLAH

    (è molto molto trendy, un po' come brodah, sistah...)

    Yo, man! Respect!

    :fumato:

    :eheh: :eheh:


  • User Attivo

    mai sottovalutare un commerciale
    a mio avviso un seo sem pur dando un servizio alla fine della favola sto servizio lo vende,
    se un cliente si rivolge ad un seo/sem è perche sa cosa vuole
    Il cliente a mio avviso e li torniamo al tuo discorso sull'autorità deve fare una scelta fin dall'inizio (mi affido o non mi affido a chi lo fa di professione?)
    Un buon commerciale ovviamente deve sapere cio che vende sia che si tratti di automobili che di frullatori che di servizi a prescindere da quali questi siano altrimenti si rischiano catastrofi.
    tempo fa tornando a casa dopo una giornata piutosto lunga mia mogle era fumina e onde evitare di saltar pasto mi fermai in una pizzeria d'asporto
    Notai su una mensola diverse bottiglie di brunello di annata il prezzo indicato sull'etichetta della mensola diceva ? 2.70 acquistai tutte le bottiglie che aveva e me ne andai avevo speso 30 euro e stavo portando a casa 1900.00 euro di vino


  • Super User

    @cicciopasticcio said:

    mai sottovalutare un commerciale
    a mio avviso un seo sem pur dando un servizio alla fine della favola sto servizio lo vende,
    se un cliente si rivolge ad un seo/sem è perche sa cosa vuole
    Il cliente a mio avviso e li torniamo al tuo discorso sull'autorità deve fare una scelta fin dall'inizio (mi affido o non mi affido a chi lo fa di professione?)
    Un buon commerciale ovviamente deve sapere cio che vende sia che si tratti di automobili che di frullatori che di servizi a prescindere da quali questi siano altrimenti si rischiano catastrofi.
    tempo fa tornando a casa dopo una giornata piutosto lunga mia mogle era fumina e onde evitare di saltar pasto mi fermai in una pizzeria d'asporto
    Notai su una mensola diverse bottiglie di brunello di annata il prezzo indicato sull'etichetta della mensola diceva ? 2.70 acquistai tutte le bottiglie che aveva e me ne andai avevo speso 30 euro e stavo portando a casa 1900.00 euro di vino

    Provo a spiegarmi meglio.

    Bisogna fare dei distinguo, che estremizzo per chiarezza:

    1) Stiamo vendendo un prodotto o un servizio?

    Per un prodotto (es. una maglia, delle viti, un'auto) ho un articolo che posso vedere e toccare, sul quale ho bisogno di avere una relativa fiducia in chi me lo vende... perché il prodotto è comunque quello.
    Per esempio se decido di comprare una macchina nuova, con tutta probabilità ho deciso A PRIORI che auto voglio, devo solo decidere con quale concessionaria fare il contratto.

    Se compro SEO, con tutta probabilità non ho la minima idea di cosa verrà fatto.....
    In questo caso io pago per ottenere un risultato (acquisire clienti), e fondamentalmente non mi interessa se viene raggiunto ottimizzando il sito, aggiungendo backlink o altro.

    Nel caso dell'auto prova a dire con l'acquirente: "visto che lei utilizzerà questa macchina solo sull'asfalto, invece di comprare un fuoristrada le conviene comprare questa auto sportiva... spende pure qualcosa di meno..."

    Quindi mettiamo un primo tassello: la consulenza al cliente.
    La consulenza è gran parte del servizio nel caso SEO/SEM, può essere anche negativa nell'acquisto di un oggetto.

    2) Stiamo vendendo qualcosa costruito su misura, oppure un pacchetto standard?

    Se vendiamo un pacchetto standard (che può anche essere un servizio, es. la settimana di vacanza) spesso lo si riesce a vendere anche senza interazione umana... poi è ovvio che avere una persona davanti aiuta.

    Se vendiamo qualcosa che è fatto su misura (può anche essere il sarto o il falegname) sentiamo il bisogno di avere un'interazione con lui (e non solo per prendere le misure!), si, con lui e non con un suo venditore.....
    Al limite il falegname ci può far seguire dal ragazzo di bottega, ma sotto la sua supervisione.

    Secondo tassello: serve una persona che abbia prima di tutto competenze tecniche.

    3) Stiamo parlando di un rapporto una tantum, o di un rapporto continuativo?

    Se compro casa, nella fortunata ipotesi che debba comprare anche una seconda casa, ovviamente mi "fisso" su cosa voglio acquistare, e non da chi acquistare.
    Se vendo un qualcosa che ha carattere di continuità (es. il mio grafico pubblicitario) ho bisogno di avere un referente stabile, che conosce la mia situazione e che possa garantirmi una certa continuità del servizio.

    Un grafico pubblicitario ha fatto tutte le mie campagne precedenti, sa esattamente quali sono i miei obiettivi e tutto il resto, quindi continuo ad affidarmi a lui (anche quando non dovrei... ed infatti i primi siti delle aziende sono stati fatti da grafici spesso improvvisati).

    Terzo tassello: ho bisogno di potermi fidare e avere continuità nel mio referente.
    Un venditore cambia facilmente settore, un tecnico per natura delle sue competenze, no.

    Quindi deve saper fare consulenza, avere capacità tecniche, conquistare la fiducia del cliente e potergli dare una continuità del servizio.... siamo sicuri che questa descrizione sia quella di un commerciale?

    Oppure si adatta di più a quella di un buon professionista con competenze relazionali? (il consulente, appunto).


  • User Attivo

    Grazie Stefano per il tuo intervento esplicativo e significativo.
    In effetti mi rendo conto che spesso scrivo dando per scontato delle terminologie e che le stesse spesso e volentieri sono scorrette.

    Rivedendo i concetti principali delle argomentazioni che fino ad ora ho espresso, li perfezionerei dicendo che:

    • i servizi seo/sem sono servizi su misura, che necessitano di una supervisione costante e di un rapporto personale e personalizzato con il cliente
    • chi gestisce questa fase deve conoscere l'attività seo e sem altrimenti non è in grado di consigliare il cliente sul servizio più idoneo a quello che vuole ottenere, quindi deve essere un consulente
    • se uno si dedica a fare il consulente commerciale per questa tipologia di servizi, per avere un giro d'affari di un certo livello è il caso che si rivolga ad un serio professionista che poi faccia materialmente il lavoro (o viceversa).

    Poi, se uno è in gardo di fare tutto da se può anche farlo, ma non arriverà mai a superare un tot di fatturato per una semplice questione di tempo a disposizione: visto che le ore sono 24, 6 più o meno dormi, 2 più o meno mangi...e comunque si lavora dalle 9 alle 18.00, se uno fa 2/3 appuntamenti al giorno + telefonate ai clienti già acquisiti e controlli vari...ha altre 8 ore per fare il lavoro operativo.

    :fumato:

    ...dopo 1 anno va alle cozze totali...

    😄


  • User

    [quote=cicciopasticcio;273740]molti seo fanno questo mestiere come secondo lavoro
    ciò non significa necessariamente che non siano professionisti affidabili
    il fatto che sia libero il settore non è per forza di cose un male

    Non è un male per chi arrotonda. Infatti qui c' è chi se n' è già accorto.

    Si è parlato fin qui di "lavorare in team" ottimizzando meglio il guadagno perchè ognuno FA IL SUO MESTIERE, si offrendo più serietà e affidabilità, ma si è parlato anche di tutela, nei confronti di chi per due lire, pardon euro*, si svende o "arrotonda"...

    Un po' come fanno i notai... Come mai loro non vogliono liberalizzare la propria professione?!... chi ci ha mai pensato?... che per una firma - e basta!!!... - ti chiedono non so quanti soldi, e magari laureati/e che forse sono anche più brillanti di bacucchi che sono titolari di studi che si tramandano dal 1800 e che campano di rendita così non possono avviare la propria professione e il loro studio, e magari emergere ( dimostrando la propria professionalità ).

    C' è chi dice: ma come faccio a dimostrare di essere professionale rispetto a chi già lavora da decenni in questo settore?... chi si affiderebbe a me?...

    poi senti qualcuno che dice: io se la tariffe fossero più basse, proverei anche uno studio nuovo... se mi fa spendere meno...

    La stessa cosa è rapportabile al SEO.

    Considerazione: in questo senso, con questa "concorrenza" più o meno professionale, ( già vista con la creazione di siti Internet, dove magari abbassarsi le mutande e piegarsi sarebbe meno vergognoso, - dove addirittura c' è chi per prendere clienti fa dominio gratis + 3/5 pagine GRATIS - ) il lavoro del SEO ( LAVORO ) è destinato a durare?!... ( per questo ho detto che non lavoro principalmente con quello, ma che offro oltre a creazione siti e grafica, consulenze di vario tipo che riguardano Computer / Internet / Multimedialità ), o verremo tutti inglobati dal discorso commerciale ( a cui già diamo un aiuto con Adwords etc. ) che già prende ormai metà di ogni pagina?... Addirittura su Virgilio non si sa più nemmeno quali sono i links sponsorizzati o i siti che escono naturalmente...

    • ( infatti quando te dagli stessi imprenditori - magari compri o i tuoi amici o parenti comprano i prodotti - che te promozioni, non gli par vero di guadagnare, e te, facendogli guadagnare il 200 % minimo rispetto a prima ti vergogni a chiedergli magari 3.000 Euro all' anno?, contro un fatturato NUOVO, o meglio aumentato rispetto agli scorsi bilanci ( ma parlo di cose troppo specifiche e di marketing ) di decine / centinaia di mila in più all' anno?... )

    ditemi se ho detto solo cxxxxte... a volte, anzi spesso, le dico...

    bye Tarabas


  • User

    P.S: 😃 lo so che per orgoglio non lo fate, ma allora quotate me in tutto...

    - non ci puo' essere commerciale puro
    *deve avere conoscenze di SEO per vendere al meglio - ed è quello che ci interessa -
    *

    • non si puo' partire in tanti
      perchè questo lavoro alla lunga non si sa dove ci fa andare a rifinire, *** specie se poi siamo in tanti a gnam gnam*** - quindi come ho fatto io, intanto partiamo da soli e poi si vedrà... -

    • la cosa che puo' salvare ( comunque tutto vada ) un SEO è quella di seguire i Clienti nell' EVOLVERSI DI INTERNET... allora sì...

    eh eh
    scusate la mia pazzia ( l' avevo premesso quando mi sono iscritto... )
    fa folklore dai... poi ogni tanto anch' io qualcuna la dico giusta 😃 😃


  • User Attivo

    @tarabas said:

    Un po' come fanno i notai... Come mai loro non vogliono liberalizzare la propria professione?!... chi ci ha mai pensato?... che per una firma - e basta!!!... - ti chiedono non so quanti soldi, e magari laureati/e che forse sono anche più brillanti di bacucchi che sono titolari di studi che si tramandano dal 1800 e che campano di rendita così non possono avviare la propria professione e il loro studio, e magari emergere ( dimostrando la propria professionalità ).

    Questo paragone viene definito di solito "paragonare le mele alle lasagne".

    Non puoi assolutamente assimilare una professione il cui accesso non è libero e che - teoricamente - avrebbe funzioni "pubbliche" al fatto di fare un sito internet/SEO/SEM/etc..

    Sono delle dimaniche talmente tanto diverse....


  • Super User

    @tarabas said:

    Non è un male per chi arrotonda. Infatti qui c' è chi se n' è già accorto.

    Si è parlato fin qui di "lavorare in team" ottimizzando meglio il guadagno perchè ognuno FA IL SUO MESTIERE, si offrendo più serietà e affidabilità, ma si è parlato anche di tutela, nei confronti di chi per due lire, pardon euro*, si svende o "arrotonda"...

    Io la vedo così: chi propone questi servizi per 2 euro non è un mio competitor.

    Per pochi soldi non è possibile dare un prodotto di qualità.

    E' banale, ma la fiat non fa concorrenza alla ferrari...
    Non che io mi senta una ferrari. Quello che intendo è che se una cosa costa poco/niente e vale poco/niente, si posiziona in un'altra fetta di mercato che non è la mia.

    E' difficile che una società sia indecisa tra il comprare un sito da 300 euro ed uno da 3.000, come tutti noi quando compriamo un oggetto, di solito decidiamo a priori un range di prezzo.

    Dicendo le cose papale-papale, se esco di casa con l'idea di comprare un completo di armani, potrò anche tornare con un valentino, ma non con un abito da 50 euro (o viceversa).

    Il vero problema, sempre secondo me, è chi tiene prezzi professionali con un livello di qualità non professionale.
    E' questa esperienza (pagare molto ed ottenere poco) che uccide il mercato, perché fa perdere fiducia nel settore.

    @tarabas said:

    C' è chi dice: ma come faccio a dimostrare di essere professionale rispetto a chi già lavora da decenni in questo settore?... chi si affiderebbe a me?...

    poi senti qualcuno che dice: io se la tariffe fossero più basse, proverei anche uno studio nuovo... se mi fa spendere meno...

    La stessa cosa è rapportabile al SEO.

    Spendere meno è una cosa, spendere mooolto meno è un'altra.

    Il nuovo studio, di solito, ti fa un prezzo inferiore, è vero, ma non 10 volte meno!
    Puoi risparmiare il 20/30% o anche di più, non 10 volte di meno!!!!.

    Voglio poi sottolineare che una volta impostata una tariffa non riesci ad aumentarla più di tanto.... perché altrimenti perdi tutti i clienti!

    Se un'azienda non è disposta a spendere per un prodotto professionale, con tutta probabilità anche domani non sarà disposta a farlo e, cosa ancora peggio, se domani decidessero di farlo, lo farebbe con qualcun'altro.

    Questo perché con la mia tariffa comunico anche il mio valore... e se questa è bassa, gli sto dicendo che gli altri (chi chiede di più) gli danno qualcosa in più.

    Io credo che se il mio lavoro vale quello che il cliente spende, è perché faccio una serie di cose (mi tengo aggiornato, studio, sperimento, ecc.), e queste sono tutte cose che costano.
    Se un altro riesce a dare le stesse cose a meno, è perché è più bravo di me, quindi si merita lui quel cliente.
    🙂

    Gli albi, le professioni nel pieno senso legale del termine, sono tutele nei fatti prima di tutto verso la concorrenza delle nuove leve, e questo per mancanze di chi già svolge quel lavoro.

    E' questo che vogliamo?
    Istituzionalizzare un percorso formativo, per poi smettere di formarci perché comunque abbiamo un ordine che dice: "mettiamo il numero chiuso all'università e decidiamo quanti nuovi professionisti ci saranno quest'anno".

    Personalmente sono convinto che la soluzione sia una sola: dare il massimo e chiedere il giusto.
    Se il preventivo va a buon fine, bene, altrimenti non era lui il cliente per me (almeno per ora ;)).


  • User

    Certo ho voluto fare il primo esempio che mi veniva in mente... certo, alcune funzioni sarebbero quelle di pubblico ufficiale, ma come mai però non si liberalizza quella professione?... perchè sennò si eliminerebbe la casta...

    Invece per tante altre attività va bene...
    Cmnq non sono io che nel proseguire degli argomenti ha tirato fuori il discorso di creare albi etc.

    Io stavo dicendo che da una parte se la paura è quella di vedere il calo del prezzo e quindi di voler fissare "tabelle minime", o il numero chiuso per fare in modo che il SEO sia attività vera e non arrotondamento, potrebbe esser valido, ma non ne sono completamente convinto.

    Tant' è vero che come ho fatto capire non ho problemi a chiedere determinate cifre ai Clienti, perchè faccio capire loro che il mio lavoro E' VALIDO, oltretutto perchè rende... se vogliono comprare parole chiave, a prezzi stracciati, va bene, ma io offro un' altra cosa...

    La sola cosa che penso è che il SEO è un' attività che non è destinata a durare nel tempo e/o essere equilibrata nel tempo...
    E vi parla uno che se viene ascoltato di persona sembra drogato di questo mondo.

    ( Questa è una cosa che non c' entra niente con il SEO, ma io li seguo e consiglio anche per scelte aziendali )