- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- Società e Impegno Civile
- Strage d'Erba
-
Strage d'Erba
Come puoi non essere favorevole alla "pena di morte" davanti a tutto cio'??
Non meritano di esistere queste persone!!! La società non ha bisogno di queste "bestie"!
Ma in che razza di Mondo viviamo.................mah!
-
Sono schifata come te... come tutti, del resto...
Ma credo che la pena di morte ti trasformerebbe né più né meno come loro.
Non credere che per due persone che hanno ucciso tre donne e un bambino, la galeria sia propriamente una passeggiata. Almeno, io me lo auguro...
-
non capisco il tuo ragionamento, perchè mi pare che sia ben più utile costringere due criminali a svegliarsi tutte le mattine per il resto della loro vita in una cella, in modo da ricordarsi il motivo per cui stanno lì.
-
@Paola_mi said:
Sono schifata come te... come tutti, del resto...
Ma credo che la pena di morte ti trasformerebbe né più né meno come loro.
Non credere che per due persone che hanno ucciso tre donne e un bambino, la galeria sia propriamente una passeggiata. Almeno, io me lo auguro...Anche il carcere segue un'etica ben precisa, che di certo non tollera questi crimini; non avranno vita facile...me lo auguro.....................!
-
@trentino said:
più utile costringere due criminali a svegliarsi tutte le mattine per il resto della loro vita in una cella, in modo da ricordarsi il motivo per cui stanno lì.
Quoto
-
Contraio alla pena di morte.
In carcere sono già stati isolati e sottoposto a menù speciale per paura avvelenamenti.
Dovreste vedere che macello di TV qui a Como fuori il tribunale.... assurda spettacolarizzazione. Anche perchè reputo sia frutto di due menti non sane.
Paolo
-
@i2m4y said:
In carcere sono già stati isolati e sottoposto a menù speciale per paura avvelenamenti.
Strano, forse perchè stanno in un carcere non suddiviso in "categorie", perchè, per quanto ne so', in alcuni carceri(grandi e moderni) i carcerati sono suddivisi per tipi di reati, questo proprio per evitare le violenze tra di loro(delinquenti VS assassini VS strupatori ecc....)
-
@ludus said:
coi permessini premio?
con l'indulto?
coi riti abbreviati?
cogli arresti domiciliari dopo tot anni?Speriamo tanto di no
@ludus said:
e perché io devo pagare le tasse per far campare quella gente in galera?
si, è vero fa male,
ma chissà forse per il mio lato ottimistico,
mi faccio consolare dal fatto che queste nostre tasse vengano versate al lavoro che dovrebbe fare la giustizia.....
-
Favorevoli o contrari alla pena di morte?
Non si riesce a discutere di questo problema ....
Perchè?
La decisione interiore di ognuno di noi è già presa, non ricordo di persone che erano contrarie e sono divenute favorevoli o di altre che hanno fatto il percorso inverso. E' come se la coscienza di ognuno di noi avesse già una risposta univoca frutto magari di condizionamenti od educazione o forse qualcosa di più radicale ed soggettivo.
La storia dell'evoluzione democratica nelle varie forme di amministrazione della giustizia ci porta a individuare il rifiuto della pena di morte come una conquista intellettuale ed un passo avanti verso una sorta di etica assoluta che difende la vita anche di chi non "meriterebbe" di vivere. D'altro canto questo valore assoluto di dfesa della vita non viene considerato in altre problematiche sociali in egual modo dagli stessi schieramenti.
Parlando di schieramenti "classici ed istituzionali" a grandi linee chi professa e sbandiera la non liceità della pena di morte si pone in controaltare per quanto riguarda il problema dell'aborto o il problema dell'eutanasia.
Esiste invece una sorta di coerenza nel pensiero cattolico moderno che esclude qualsiasi forma di interruzione della vita posta "arbitrariamente" dall'uomo. Resta comunque incomprensibile (in questa ottica di credenti) il pensiero di un Dio che tutto può e poco fa per impedire ogni folle percorso che viene intrapreso dalla natura umana che porta a grandi sofferenze in terra.
Però ritornando alla contrapposizione di cui sopra, penso che sia corretto individuare nelle persone un concetto istintivo di difesa della vita che impedisce di azionare il patibolo ed in contrapposizione una sicurezza del proprio concetto di giustizia che invece arma la mano per la decisione.
In ambedue i casi si assegna alla vita un grande valore tanto da difenderla ad ogni costo o da considerarla come il bene più importante da togliere ad un uomo che ha orrendamente sbagliato. (come nel caso della Strage d'Erba).
Personalmente sono contrario alla pena di morte, sono contrario all'aborto non terapeutico e inizio a nutrire anche forti dubbi sull'eutanasia.
Il mio pensiero non mi porta ad essere così forte e determinato da azionare un patibolo, interrompere una vita nel grembo di una donna o staccare una spina.
In pratica non sono sicuro delle decisioni derivanti dal mio libero arbitrio, quando si tratta di interrompere una vita, e di conseguenza non sono sicuro che altri possano fare ciò con assoluta "giustizia etica".
Chi è favorevole alla pena di morte non ha questi dubbi.
Non so perchè ......
-
@Hotshot said:
Strano, forse perchè stanno in un carcere non suddiviso in "categorie", perchè, per quanto ne so', in alcuni carceri(grandi e moderni) i carcerati sono suddivisi per tipi di reati, questo proprio per evitare le violenze tra di loro(delinquenti VS assassini VS strupatori ecc....)
Il Bassone di Como non è poi così grande.
P.