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L'art. 164 del DPR 917/86 ultimo comma stabilisce come tassare la plusvalenza o come dedurre la minusvalenza da cessione di autovetture.
Il criterio enunciato è questo: la plusvalenza sarà imponibile sulla base del rapporto tra gli ammortamenti dedotti storicamente ed il totale dehli ammortamenti effettuati.
Con le attuali regole ipotizziamo una autovettura appena acquistata e di cui si porta a termine l'ammortamento per poi rivenderla con plusvalenza..... bene tale componente positiva di reddito sarà tassat al 25%.
La % varia se si considerano autovetture acquistate in periodi in cui la deducibilità degli ammortamenti era diversa.
Paolo
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paolo..scusa l'ignoranza..ma a volte il fiscalese mi è proprio incomprensibile..cosa si intende per rapporto tra gli ammortamenti dedotti storicamente e totale degli ammortamenti effettuati?
il problema era poi supporre una vendita prima della fine del periodo di ammortamento..per es 3 anni. CHe si fa in questi casi?
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Purtroppo non è per niente semplice fare i calcoli su un forum come sempre dico. Meglio far intervenire il proprio consulente per simulazioni.
In ogni caso per rapporto intendo l'operazione matematica:
ammortamenti totali dedotti / ammortamenti totali effettuati
Paolo
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lo so..infatti io volevo cercare di capire a prescindere dalla simulazione cosa succede nel caso di ammortamento non completato. Cioè se vendo la macchina prima dei 4 anni!
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Che come al solito si genera una plusvalenza od una minusvalenza a seconda rispettivamente di un corrispettivo superiore od inferiore al valore fiscale residuo (costo storico meno totale ammortamenti effettuati sino a quel momento).
Che sarà tassabile/deducibile in base alle regole viste sopra.
Paolo
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è proprio questo il problema..ti immagini se un professionista compra una macchina da 50000? dopo 4 anni la rivende almeno a 25000..hai voglia di plusvalenze...perchè il costo storico da cui si parte è quello fiscale...giusto? è ovvio che ci saranno delle plusvalenze..mi pare quasi una truffa!:x
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No no ha una sua logica nel sistema limitato di deduzione.
Su ipotetica plusvalenza integrale di 25000 la plusvalenza tassabile sarà addirittura una quota inferiore al 25% dovendo effettuare l'ulteriore ragguaglio ai circa 18000 euro di ulteriore limite di valore degli automezzi.
Paolo
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cioè Paolo non ho capito
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Un saluto a tutti dalla new entry alfa147 -
tengo la contabilità di mia figlia che è libero professionista con partita IVA e lavora per conto di uno studio di Ingegneria che la paga in funzione delle giornate di lavoro.
Il mio nick è tutto un programma!!!!!!
Ho già letto le risposte di questo topic ma mi sono rimasti "alcuni" dubbi sulla deducibilità dei costi relativi all'auto in uso promiscuo (ex 50%) anche se in realtà l'utilizzo per il lavoro equivale almeno all'80% (ma per ora transeat);
costi deducibili nell'UNICO 2007 (???):- 4° rata dell'ammortamento (era di 2.259=50%di 18000/4) relativa al 2006;
- bollo auto;
- assicurazione auto (RCA + furto e incendio);
- manutenzione post ottobre 2006 (IVA e imponibile);
- pedaggi autostradali;
...spero di non aver dimenticato nulla....
Ho interpellato 3 commercialisti e ho letto le istruzioni del quadro E, ma ogni volta la questione mi si è fatta più confusa....
Mi potete aiutare? ... vi posso solo ringraziare.
La domanda è: quali sono le percentuali di deducibilità di ogni voce e in quale dei righi RE vanno inseriti (RE10-RE14-RE19).
GRAZIE
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per ammortamento solo 25% in quattro anni con limite dei 18mila e rotti
vale per tutti gli anni
per tutti gli altri punti vale sempre regola del 25% dal 2007 (vale anche x 2006 con rideterminazione della base imponibile)
x pedaggio autostradale fino a 2006 indeducibile
ora ma nn sono sicuro solo 25% (ovviamente devi tener conto dei committenti cioè se i tuoi committenti sono a napoli e il tuo studio si trova a caserta puoi dedurre solo il pedaggio relativo a quella tratta)
mentre per 2006
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tiro su il topic
mi era apparso un topic molto frequentato e ci contavo....
non c'è nessuno che mi dà una mano??
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Salve!in prima pagina si fà un esempio dove si dice che acquistando una vettura di 30 mila €,alla fine,detraendo iva e il resto con carico fiscale del 46%,viene a costare 25420.
La mia domanda è:
dopo 4 anni,supponiamo io venda ad un privato al vettura in questione per una cifra di...boh,non sò,17 mila?facciamo 17 mila!Questi 17 mila vengono tutti nelle mie tasche o vengono tassati(tipo al 25 % se non sbaglio?quindi mi resterebbero 17 - 4.25 = 12750 euro)??
Se così fosse,alla fine la mia auto mi è costata 25420 - 12750 = 12670...giusto?o c'è modo di recuperare quel 25 per cento?
Saluti grazie
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c'è nessuno?? :bho:
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ecco perchè avevo aperto un nuovo post...sapevo che qui difficilmente qualcuno avrebbe risposto...è sempre così nei forum...scusate per il disturbo...ciauz
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Scusate se ritorno sull'argomento iniziale con un esempio:
libero professionista (medico)
Auto acquistata nel 2004
detratti il 50% nel 2004 e nel 2005
il commercialista sostiene che nel 2006 non posso più detrarre nulla... perchè considera che ho già detratto nei due anni prec quanto è ora permesso (2258+2258=4517 che è il massimo permesso 18070/4)
io vorrewi scaricare anche quest'anno seppur il 255 = 1129che ne dite?
bollo e assicurazione vanno sempre al 25% vero? come benzina e officina?
grazie per l'aiuto.
Unclemik
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@unclemik said:
io vorrewi scaricare anche quest'anno seppur il 255 = 1129
correggo:
io vorrei scaricare anche quest'anno seppur il 25% = 1129
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Io ributto lì un quesito,mi basta mi diciate "SI" o "NO",perchè non è chiarissimo dal forum(perchè io non ci capisco un grankè,non per le spiegaizoni).
Mi chiedevo cosa mi verrebbe a costare una macchina acquistata con partita iva,ke se non sbaglio posso acquistare solo dopo due anni dall'apertura dell' iva stessa,no?
!Per un libero professionista le cose dovrebbero stare così,e per altro questa macchina devo tenerla per 4 anni,no?
Supponiamo che la vettura che voglio mi costi 17900 euro di listino, cioè 14916,6 + 2983.4 di iva. Per l'iva il 50% viene recuparato subito,perciò 1491.7. Per l'altra parte,si dovrebbe poter recuperare,supponendo che mi tassino al 46%, 18075/4*.25=1130,e quindi poi * 0,46,ke fa 520 euro l'anno.
Perciò alla fine la mia vettura mi costerà 17900 - 1491,7 - (520 * 4)= 14328.3
Supponiamo che rivendo questa vettura a 11000 euro,(perciò 14328.3 - 11000 = 3328.3 di perdita)...ma questi 11000 mi vengono tutti nelle mie tasche o mi tassano anche questi?
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Qualcuno si sente di commentare l'emendamento al disegno di legge per la deducibilità dei costi relativi alle auto? Si tratterebbe del 20% per imprese e 30% per i professionisti. A partire da quando dipenderà anche dalla conversione in legge del testo. In questa ipotesi si tratterebbe del 2007 con necessità di ricalcolo dell'acconto ed eventualmente con la possibilità di un rimborso sul 2006?
Che casino!
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@Bax said:
Qualcuno si sente di commentare l'emendamento al disegno di legge per la deducibilità dei costi relativi alle auto? Si tratterebbe del 20% per imprese e 30% per i professionisti. A partire da quando dipenderà anche dalla conversione in legge del testo. In questa ipotesi si tratterebbe del 2007 con necessità di ricalcolo dell'acconto ed eventualmente con la possibilità di un rimborso sul 2006?
Che casino!Sei del settore........
mi conosci..........
sai come la penso.............
sai quale è la linea editoriale del forum..........
sai dunque che è di per se incommentabile.
Paolo
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veramente non conosco nè la linea editoriale del forum, nè come la pensi. Posso immaginare il distacco da prese di posizione o giudizi di valore.
Intendevo commenti unicamente di carattere informativo... :bho: