• User Attivo

    @Ale58 said:

    quindi è giusto, come penso, battersi per conquistare la posizione n°1?
    Ciao Ale58, rispondo in modo provocatorio alla tuoa domanda con un "dipende".
    Sei sicuro che una prima posizione sia sempre in grado di compensare gli sforzi, soprattutto economici, messi in atto per raggiungerla?


  • User Attivo

    Ciao Fuffissima,
    ritorno ai link iniziali dove la percentuali di click del primo posto è per esempio 10 volte quella del sesto posto.
    Si vede che i primi risultati soddisfano il visitatore che non prosegue nella ricerca.
    Questo mi sembra il dato che emerge.
    Penso che quindi il motore di ricerca testi un sito ponendolo al primo posto vedendo se poi mantiene questa proporzione di clik.
    Mi spiego meglio se la ricerca dell'utente si ferma cioè non torna più indietro col browser sulla serp di provenienza, vuol dire che il visitatore è soddisfatto ed il sito è valido.
    Essere al primo posto e mantenerlo vuol dire avere 10 volte i visitatori di un sesto posto se poi ottenere questo risultato sia conveniente in termini di tempo/danaro=risultato (logicamente) ad ognuno la scelta.
    Grazie Ale


  • Super User

    @Ale58 said:

    Ciao Fuffissima,
    ritorno ai link iniziali dove la percentuali di click del primo posto è per esempio 10 volte quella del sesto posto.
    Si vede che i primi risultati soddisfano il visitatore che non prosegue nella ricerca.
    Questo mi sembra il dato che emerge.
    Penso che quindi il motore di ricerca testi un sito ponendolo al primo posto vedendo se poi mantiene questa proporzione di clik.
    Mi spiego meglio se la ricerca dell'utente si ferma cioè non torna più indietro col browser sulla serp di provenienza, vuol dire che il visitatore è soddisfatto ed il sito è valido.
    Essere al primo posto e mantenerlo vuol dire avere 10 volte i visitatori di un sesto posto se poi ottenere questo risultato sia conveniente in termini di tempo/danaro=risultato (logicamente) ad ognuno la scelta.
    Grazie Ale
    mmmm ... sei sicuro che se stat citate tengano conto della qualità del 1° posto? o piuttosto si limitano a quantificare i click del 1° posto indipendentemente da quale sito lo occupa e per quanto tempo?

    inoltre credo che sia importante anche di quale paese stiamo parlando, un tedesco ha un modo di cercare e valutare i siti diverso da un italiano o da un americano ...

    ad es. google è molto più usato qui in italia che non negli USA ... :ciauz:


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    mmmm ... sei sicuro che se stat citate tengano conto della qualità del 1° posto? o piuttosto si limitano a quantificare i click del 1° posto indipendentemente da quale sito lo occupa e per quanto tempo?
    inoltre credo che sia importante anche di quale paese stiamo parlando, un tedesco ha un modo di cercare e valutare i siti diverso da un italiano o da un americano ...
    ad es. google è molto più usato qui in italia che non negli USA ... :ciauz:

    Ciao Sughero3,
    no non sono sicuro di niente e non ho le capacità per trarre delle conclusioni, non conosco neanche bene l'inglese ...... chiedo cosa ne pensate ....
    Arrivare in prima o seconda pagina con una key mi sembrava l'obbiettivo da raggiungere e mantenere, leggendo questi dati sembrerebbe che la prima posizione sia quella veramente premiante, ma ripeto non ho le capacità per trarre delle conclusioni.

    I dati riguardano Aol.

    image

    La riflessione sull'utilizzo di questi dati da parte del mdr e della derivata valutazione di un sito è un pensiero conseguenziale ....

    Lascio le conclusioni a qualcuno degli esperti autorevoli. :Trilly-95-77:

    Grazie Ale


  • Super User

    Rispondo alla domanda "Quanto vale essere primi in una serp??"

    La risposta è: E' il cuore di ogni sito web !!!


  • Bannato Super User

    @Ale58 said:

    Penso che quindi il motore di ricerca testi un sito ponendolo al primo posto vedendo se poi mantiene questa proporzione di clik.

    i click ricevuti non influenzano la posizione dei sito sulla pagina dei risultati!
    un sito finisce primo perchè, alla fine del calcolo dell'algoritmo, riceve un punteggio maggiore rispetto agli altri, non perchè google vuole vedere se mantiene o ricevere un numero di click/accessi che ne giustifichino la posizione.
    altrimenti, a rotazione, almeno i primi 10 siti di una pagina di risultati (per non dire tutti) dovrebbero finire in prima posizione e dovrebbero avere un periodo di tempo per dimostrare che possono soddisfare l'utente.
    in realtà il motore non ci mette in prima posizione la miglior risorsa, ma quella che secondo lui si avvicina di più a nostri bisogni, quindi non necessariamente la migliore.
    che poi la stragrande maggioranza degli utenti clicchi lì, piuttosto che sugli altri risultati, è perchè, secondo me, non sa usare completamente un motore di ricerca, spesso non sa nemmeno cos'è! ovviamente IMHO 🙂


  • Super User

    cmq continuo a pensare che ci sia troppa differenza tra il primo e il secondo ... IHMO :ciauz:


  • User Attivo

    @Ale58 said:

    (Ringrazio RockyMountains per questa segnalazione)

    Grazie a te per aver stimolato la discussione dei dati, rispondo un po' in ritardo, era da alcuni giorni che non entravo.

    Vedo parzialmente confermata l'ipotesi che facevo nell'altro thread, cioé che la decima posizione potesse avere più click di quelle precedenti per la maggiore visibilità, e in effetti ha più click della nona, anche se ben pochi in più, insomma l'ottava, nona e decima posizione si equivalgono, costituiscono l'unico pianerottolo in quella scala.

    Riguardo alla prima posizione, penso che per valutarne il rendimento bisognebbe tener in considerazione un comportamento diffuso, quello di cercare il sito direttamente nella barra di ricerca invece che nella barra degli indirizzi del browser.
    Esempio: voglio andare sul sito hotmail, cerco su google "hotmail", e ovviamente clicco sul primo risultato dato che probabilmente hotmail si trova in prima posizione, ma in questo modo inflaziono il valore del rendimento della prima posizione.
    Cioé le key HOTMAIL, GIORGIOTAVE, MSN, WWW NOMESITO avranno pure più del 90% di click sulla prima posizione, e questi vanno a fare media con key HOTEL, HARDWARE, REGALI, ....
    Quindi quel risultato andrebbe secondo me scremato di un bel po'.

    Mi sorprende la differenza fra la 10a e 11a posizione, anche se quest'ultima si trova nella seconda pagina non immaginavo potesse essere così elevata la differenza, e addirittura fra la 20a e 21a non c'è tanta differenza (0,30% contro 0,29%).
    Da tutto questo personalemente ne traggo che l'obiettivo più redditizio è quello di puntare alla prima pagina, poi eventualmente alle prime (3 circa) posizioni (e aggiungerei se ci sono molte pagine nel sito puntare sulla long tail).
    Avere come traguardo la prima posizione secondo me non è importantissimo come segnalano i dati, appunto per quanto detto sopra, e scardinare un primo (per key un po' competitive e anziane) per la mia esperienza è molto ma molto più difficile che conquistare le prime posizioni.


  • Super User

    @Fuffissima said:

    Ciao Ale58, rispondo in modo provocatorio alla tuoa domanda con un "dipende".
    Sei sicuro che una prima posizione sia sempre in grado di compensare gli sforzi, soprattutto economici, messi in atto per raggiungerla?

    Già. Certamente quei dati forniscono un'ottima analisi dal punto di vista dell'utenza, ma sono ovviamente privi di significato se vogliamo analizzarli in termini di conversione.


  • User Attivo

    @kerouac3001 said:

    Già. Certamente quei dati forniscono un'ottima analisi dal punto di vista dell'utenza, ma sono ovviamente privi di significato se vogliamo analizzarli in termini di conversione.

    Scusa Kerouac3001, non capisco + visitatori + conversioni? Perchè non è così?


  • Super User

    @Ale58 said:

    Scusa Kerouac3001, non capisco + visitatori + conversioni? Perchè non è così?

    Chi te lo garantisce? 🙂

    Non ti capita mai di voler prenotare un hotel su internet e di cercare una key, di vedere il primo sito, di vedere anche il secondo e infine di vedere il terzo e di preferire quest'ultimo a parità di servizi?

    Non sto dicendo che ho le prove che il ctr non sia proporzionale. Dico che da quei dati non puoi capire nulla sul ctr.

    Inoltre hai una media che con tutta probabilità si riferisce soprattutto a siti di interesse generale..siti di giochi, cinema, musica, notizie, tempo libero. Insomma i siti che visitiamo più spesso..quelli in cui non paghi.

    Quando paghi le cose sono diverse. Ripeto: non sto dicendo che lo schema seguito sia diverso da quello fornito da quelle percentruali lì.

    Quando devi comprare qualcosa, vedi più siti e di solito gli ultimi saranno i primi se i primi non offrono nulla di meglio (almeno nel mio caso). Ma prima di arrivare agli ultimi passi dai primi.

    Adesso ammettiamo una fesseria:

    "chi acquista qualcosa su internet si guarda almeno i primi 3 siti di una serp"

    Se fosse vero che differenza farebbe per te essere primo secondo o terzo? In termini di conversioni nessuna, in termini di investimento molta.


    Non dico che funzioni così..ma quei dati non mi dicono nulla sulle conversioni che porta ogni posizione.


  • Super User

    @RockyMountains said:

    Da tutto questo personalemente ne traggo che l'obiettivo più redditizio è quello di puntare alla prima pagina, poi eventualmente alle prime (3 circa) posizioni (e aggiungerei se ci sono molte pagine nel sito puntare sulla long tail).
    Avere come traguardo la prima posizione secondo me non è importantissimo come segnalano i dati, appunto per quanto detto sopra, e scardinare un primo (per key un po' competitive e anziane) per la mia esperienza è molto ma molto più difficile che conquistare le prime posizioni.
    quoto in pieno


  • User Attivo

    Quoto l'intervento di Kerouak, è importantissimo ragionare sempre non solo sul proprio obiettivo ma anche** su quello dell'utente** 😉

    Aggiungo inoltre che in alcuni settori particolarmente competitivi la prima posizione a tutti i costi implica un dispendio di forze e di tempo che difficilmente sarebbe ripagato in termini di ritorni per la figura del SEO che cura l'attività, soprattutto quando, a sorpresa, entra in gioco una campagna PPC che occupa la premium position (posizione al di sopra delle SERP evidenziata in azzurro) in grado di erodere i risultati della vostra attività, campagna magari pianificata dallo stesso cliente che ha chiesto di essere in prima posizione nei risultati organici.

    Quest'ultimo caso difficilmente si verifica per piccoli clienti, ma con la crescita della popolarità del canale AdWords rischia di diventare uno scenario piuttosto comune rendendo più difficile la vita a chi si accorda con il cliente su obiettivi di incremento del numero di conversioni attraverso la sola attività SEO.


  • User Attivo

    Ringrazio tutti,
    il mio interesse era dettato dalla apparente sproporzione tra i numeri click della prima posizione ed i seguenti.

    Tutti cerchiamo, penso, maggiori visitatori per poi accompagnarli verso una risoluzione in linea con i compiti istituzionali del nostro sito.

    Vogliamo vendere un prodotto, dei click, cercare contatti o semplicemente fare della pubblicità: più visitatori targetizzati da un ricerca per key ci sono meglio è.

    La spiegazione di questi dati apparentemente sproporzionati penso che sia in queste righe di RockyMountains

    @RockyMountains said:

    Riguardo alla prima posizione, penso che per valutarne il rendimento bisognebbe tener in considerazione un comportamento diffuso, quello di cercare il sito direttamente nella barra di ricerca invece che nella barra degli indirizzi del browser.
    Esempio: voglio andare sul sito hotmail, cerco su google "hotmail", e ovviamente clicco sul primo risultato dato che probabilmente hotmail si trova in prima posizione, ma in questo modo inflaziono il valore del rendimento della prima posizione.
    Cioé le key HOTMAIL, GIORGIOTAVE, MSN, WWW NOMESITO avranno pure più del 90% di click sulla prima posizione, e questi vanno a fare media con key HOTEL, HARDWARE, REGALI, .....

    Questo mi sembra illuminante per chiarire l'apparente successo della prima posizione secondo questi dati di Aol!
    Questo tipo di comportamento del visitatore durante la ricerca tra l'altro è sempre più diffuso.
    Grazie ancora a tutti


  • User Attivo

    @Ale58 said:

    Questo tipo di comportamento del visitatore durante la ricerca tra l'altro è sempre più diffuso.

    Si infatti, per averne la prova basta scaricare all'indirizzo seguente parte o tutto il database tramite il quale sono state generate le statistiche, circa 2 GB di dati testuali, che compressi diventano 439 MB.

    http://www.gregsadetsky.com/aol-data/

    Si potrà notare che le ricerche del tipo WWW .NOMESITO.EXT oppure NOMESITO oppure NOMESITO.EXT ecc. ormai superano quelle relative a determinati argomenti.