Beh! considera che l'anzianità e la link popularity di un sito fungono da cappotto... più sono gli anni... più sono i link (specie a tema)... più il cappotto è pesante e protettivo.

Ovviamente se sotto c'è una magagna il capotto la copre... ma se al posto del cappotto abbiamo un pullower e leggerino si è meno protetti e le magagnette escono fuori...

Per questo consigliano gli esperti che soprattutto in siti giovani bisogna fare attenzione a testi nascosti e compagnia spammando... poi ovviamente ci sono casi limite come la BMW che se anche aveva uno scafandro è stato tirato giù...

In merito l'autorevolezza di un dominio in base a chi fa riferimento (nota marca o istituzione) anche io sono indeciso... secondo me l'estensione del dominio potrebbe suggerire a google qualcosa visto che è anche register...

Giusto, ma in questo caso il "cappotto" non c'è!

Il sito non ha una quantità particolare di backlink, google ne segnala 15, msn 200...non certo numeri da storico clamoroso (Per non parlare poi del 3° risultato, di backlink ne ha 3 e il sito nemmeno esiste!).
Diciamo che il cappotto è la marca stessa e/o l'anzianità del dominio?
Inoltre: quello che potrebbe sembrare spam, visto che il sito è in flash, può essere a ragion veduta ritenuta un giusto compromesso tra accessibilità e esigenze grafiche? Quindi è una teoria ripetibile senza rischi, o un azzardo?

Mah! A mio modo di vedere l'anzianità di un dominio potrebbe essere un indice di garanzia... non so se mettere un testo nascosto in un sito giovane comporta le stesse conseguenze di un sito anziano... o viceversa...

Di solito sono i quality rater che valutano (su segnalazione) se il trucchetto usato può essere più o meno punibile... in base a quanto "elude" il visitatore...

Ti conviene segnalarlo a Google che usa i testi nascosti tramite i DIV.
Se ti preme quella serp dovrai anche tu per ragioni tue pulirla o cercare almeno di farlo.
Lo facciamo tutti e aiutiamo i motori a renderle più veritiere le serp.

Fino ad oggi Google se ne accorto non proprio in grande maggioranza di siti che usano queste tecniche.
Quando se ne accorge o lo fa qualcuno per lui ti SECCA subito senza stare a badare a spese.

Io mi comporto cosi come molti miei colleghi e i siti che usano queste tecniche anche con una grande ma grande popolarità li vediamo naufragare nel buio.

Più di questo non puoi fare

2 cosine:

1. So da fonte attendibile che, in tutti i casi, se la tua azienda si chiama "ciccio" e se tra le altre cose è anche un marchio registrato puoi far richiesta a google di apparire in prima posizione nei risultati organici della "serp ciccio"

2. Per la mia poca esperienza mi sento di affermare che l'elemento anzianità del dominio è forte anche in presenza di pochi backlink e non dipende necessariamente dal numero dei link acquisito negli anni.

ciao

@alexs2k said:

1. So da fonte attendibile che, in tutti i casi, se la tua azienda si chiama "ciccio" e se tra le altre cose è anche un marchio registrato puoi far richiesta a google di apparire in prima posizione nei risultati organici della "serp ciccio"

ciao

Veramente?
Fammi capire: se io fossi la signora "Nike" potrei chiedere a Google di apparire in prima posizione con la parola "nike" perchè è un mio marchio registrato?

Angelweb: in realtà non sto lavorando su quella serp, ma la seguo per un giro strano...comuqnue più che il sito dell'azienda mi infastidisce il dominio senza sito in 3° posizione, è veramente uno squallore (oltre, mi sembra, la dimostrazione che se hai un dominio vecchio non serve nemmeno il sito per stare in prima pagina...).
Quindi dite che i div nascosti sono una consapevole violazione, non un accorgimento per l'accessibilità (vedi: colpo al cerchio e colpo alla botte)?

Ragazzi questo è ciò che mi è stato riferito da una fonte che reputo moooolto attendibile, poi non so

@alexs2k said:

Ragazzi questo è ciò che mi è stato riferito da una fonte che reputo moooolto attendibile, poi non so

Anche io ho pagato a Google per la mia agenzia per posizionarla con la chiave che mi interessa che sarebbe [url=http://www.google.it/search?hl=it&q=Agencyweb&meta=]Agencyweb

@alexs2k said:

2 cosine:1. So da fonte attendibile che, in tutti i casi, se la tua azienda si chiama "ciccio" e se tra le altre cose è anche un marchio registrato puoi far richiesta a google di apparire in prima posizione nei risultati organici della "serp ciccio"
Interessante (se è vero) è possibile avere il link alla tua fonte attendibile oppure in alternativa sapere la procedura tramite la quale aziende registrate possono avere garantita la prima posizione su Google?
Aziende come per esempio Aruba potrebbero risparmiare un sacco di soldoni.
Tutte la volte che la cerco su google, per la pigrizia di digitare la url completa,mi tocca cliccare sugli annunci che ha pagato a google, perché altrimenti compare in 50a (leggasi cinquantesima) posizione, tutto questo su una SERP italiana.
Io manco sapevo che esistesse un'isola che si chiama aruba, mentre google è convinto che quando uno cerca aruba vuole farsi una vacanza là.
Comunque mi ha dato un'idea: le prossime ferie in tenda nella server farm di aruba.

io in realtà ho un vago ricordo di una azienda che (tentò?) fece causa a google perchè non compariva al primo posto con il suo nome e l'azienda se la prese in quel posto.

@must said:

io in realtà ho un vago ricordo di una azienda che (tentò?) fece causa a google perchè non compariva al primo posto con il suo nome e l'azienda se la prese in quel posto.

...quindi possiamo dire che la questione è per lo meno vaga quanto il tuo ricordo...

Sinceramente pensare che sia possibile pagare Google per essere al primo posto di una serp, per qualsiasi ragione (anche fosse il marchio), sarebbe discutibile, soprattutto se non segnalata dal motore stesso in totale trasparenza.
...o no?

c'è da dire che google può permettersi di farlo. google...

@spacecozza said:

...quindi possiamo dire che la questione è per lo meno vaga quanto il tuo ricordo...

Sinceramente pensare che sia possibile pagare Google per essere al primo posto di una serp, per qualsiasi ragione (anche fosse il marchio), sarebbe discutibile, soprattutto se non segnalata dal motore stesso in totale trasparenza.
...o no?

quoto. sarebbe **moooolto discutibile :(): **

Come qualcuno ha suggerito in questo thread, ho utilizzato gli strumenti che google mette a disposizione per segnalare spam e situazioni problematiche all'interno di una serp.
Bene, a parecchie settimane di distanza, la situazione qui è ancora invariata
http://www.google.it/search?hl=it&q=sector&btnG=Cerca&meta=
con il terzo posto saldamente trattenuto da un sito che non esiste.

Di solito quali sono i tempi di reazione di google su questo tipo di segnalazioni?
E' il caso di ripeterla?

@spacecozza said:

Di solito quali sono i tempi di reazione di google su questo tipo di segnalazioni?
E' il caso di ripeterla?

Francamente non credo esistano tempi di risposta uguali per tutti i tipi di segnalazioni (e serp :(): )

...tanto per chiudere il discorso:
Google ha messo mano alla mia segnalazione durante le feste di Natale e ha eliminato dai risultati il sito inesistente in seconda posizione.

Evidentemente l'azienda che risultava come prima posizione, non aveva pagato GG per essere li, infatti si sono accorti del codice nascosto e li hanno bannati.

Devo dire che la cosa mi conforta per due ragioni:

• sembrano non esistere due pesi e due misure, anche se le aziende sono rinomate.
• sembrano non bastare le ..."mazzette" per arrivare primi in serp competitive, molto meglio un lavoro di posizionamento serio e onesto.

Ora mi sento meglio!

@spacecozza said:

sembrano non esistere due pesi e due misure, anche se le aziende sono rinomate.

:(): ... la mano sul fuoco non la metterei però ...