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Deducibilità interessi passivi bancari e spese di gestione del conto
Buongiorno a tutti! Sono nuovo del forum e comincio col salutare tutti i forumendoli.
Avrei un quesito da porre a chi, a differenza mia, ne capisce in quanto la mia commercialista non mi ha convinto sulla risposta data e soprattutto era discordante dall'idea di un altro commercialista.
Ho una ditta individuale (in regime di contabilità semplificata) che si occupa di vendita hardware e assistenza. Siccome lavoro molto con l'anticipo delle ricevute bancarie per l'acquisto e la rivendita di materiale mi trovo alla fine dell'anno a pagare dai 3.000 ai 5.000 euro di interessi.
Il conto attualmente è promiscuo, ovvero effettuo spese anche personali con delle carte di credito appoggiate a tale conto.
Mi si dice che con tale uso del conto non è possibile detrarre gli interessi, e la cosa la capisco in pieno. Mi si dice però che a nulla servirebbe avere un conto personale in quanto le operazioni di giroconto dal conto ditta al conto privato sarebbero comunque considerate spese personali e pertanto non posso detrarre gli interessi dal conto ditta.
La mia commercialista dice che per il mio regime fiscale non ho modo di imputare il giroconto ad una sorta di "anticipo utili" in quanto non è prevista tale procedura e che se la facessi, in caso di controllo da parte dalla GdF mi potrebbero imporre d'ufficio di passare in ordinaria.
Io sono molto perplesso... possibile che non esista una soluzione? Sono davvero destinato a pagare tali cifre di interessi (oltre alle spese di gestione conto che attualmente nemmeno detraggo) e non poterli imputare a costo? :bho:L'altro commercialista a cui ho chiesto mi ha detto invece di bonificare dal conto ditta al conto personale con causale "prelievo utile" e di detrarre tutti gli interessi. L'importante, mi ha detto, è che nel corso dell'anno l'importo dei bonifici non superi l'utile effettivamente dichiarato. Boh?
Qualcuno mi sa dire qualcosa? Help me!
Grazie a tutti in anticipo!Andrea
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Ciao e benvenuto,
purtroppo non mi è affatto chiaro l'assunto secondo il quale potrebbero obbligarti a passare in contabilità ordinaria. Senza capire esattamente quella parte mi risulta difficile esprimermi.
Reputerei infatti, a primo acchito, sostanzialmente corretta e dimostrabile la procedura suggerita dal secondo commercialista.... ma sarebbe comunque da approfondire.
Mi spiace di non poterti aiutare di più.Paolo
seppur non mi sia chiaro appieno il quesito, mi sento di dire che personalmente opererei come suggerito dal secondo commercialista..... ben attento a non generare con il "prelievo utili" interessi passivi sui soldi che uso quali "prelievi di utili".
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@i2m4y said:
seppur non mi sia chiaro appieno il quesito, mi sento di dire che personalmente opererei come suggerito dal secondo commercialista..... ben attento a non generare con il "prelievo utili" interessi passivi sui soldi che uso quali "prelievi di utili".
Grazie per la fulminea risposta :mani:
Non ho però capito cosa intendi con quest'ultimo pezzo degli interessi passivi generati dal prelievo utili...
Considera che con la mia attività io lavoro praticamante sempre con il conto in passivo, per cui sicuramente un mio prelievo utili aumenterebbe di qualcosina il passivo e sicuramente aumenterebbe l'interesse. Quindi se ho ben capito il prelievo utili dovrebbe essere fatto solo con il conto in attivo?Andrea
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Assolutamente concorde con Paolo che quoto e mi permetto di aggiungere che eventualmente eviterei di detrarre gli interessi passivi per eventuali scoperti di conto dovuto ai prelievi personali. Dopo di che secondo me sei nel giusto..
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@Martina said:
Assolutamente concorde con Paolo che quoto e mi permetto di aggiungere che eventualmente eviterei di detrarre gli interessi passivi per eventuali scoperti di conto dovuto ai prelievi personali. Dopo di che secondo me sei nel giusto..
Grazie anche a te!
Il problema è proprio quello... come faccio a sapere quanto interesse passivo è dovuto allo scoperto causato dal prelievo personale (inteso come l'anticipo utili) e quanto dovuto alle spese aziendali? Considera che io sono sempre in scoperto, 365 giorni all'anno, per cui dovrei calcolare quanto interesse ho causato con il prelievo personale e non detrarre quello...
O no? :doppio:Andrea
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Andrea hai ragione.... il mio messaggio l'ho postato male e spezzettato, non so perchè ... boh!!!
In effetti consentirti di andare in rosso e dedurre gli interessi sul conto professionale ti consentirebbe un vantaggio che altri soggetti privati non hanno.
Penserei ad andare in rosso per esigenze personali sul conto privato..... su quel conto girerei uno "stipendio" periodico abbastanza definito dal conto professionale.
Paolo
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@i2m4y said:
Andrea hai ragione.... il mio messaggio l'ho postato male e spezzettato, non so perchè ... boh!!!
In effetti consentirti di andare in rosso e dedurre gli interessi sul conto professionale ti consentirebbe un vantaggio che altri soggetti privati non hanno.
Penserei ad andare in rosso per esigenze personali sul conto privato..... su quel conto girerei uno "stipendio" periodico abbastanza definito dal conto professionale.
Paolo
Grazie Paolo per la precisazione.
La mia commercialista sostiene però che non ho modo di prelevare uno stipendio dal conto professionale in quanto non è una ipotesi prevista (non so se dal fisco o dal mio attuale regime contabile). Lei sostiene quindi che prelevare dal conto professionale ipotetici 1000 euro/mese di stipendio o utilizzare dal conto professionale 1000 euro/mese per comprare del pane sarebbe la stessa identica cosa e non avrei quindi diritto di detrazione dell'interesse passivo generato da quei 1000 euro, qualunque sia la causale di prelievo.
A tuo parere invece non è così?
Grazie.Andrea
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Non voglio contraddire la tua commercialista che avrà specificatamente studiato ed approfondito per te il problema.... mentre io dovrei farlo... però, pur capendo il problema (peraltro di lana caprina) sarei dell'opinione che non sia vietata per principio la deduzione degli interessi passivi da un conto solo dell'attività se dimostrabile che questi siano legati al normale ciclo di acquisto-produzione-vendita.
Poalo