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Dichiarazione Regime agevolato
Salve,
Una domanda stupida che mi fa stressare questi ultimi giorni ...
Ho aperto la mia Partita IVA il mese di gennaio 2006 via il software dell'agenzia delle entrate "Attribuzione PIVA".
L'ho fatto con intenzione di beneficiare del regime fiscale agevolato. In questo senso ho selezionato la casellina "Regime Fiscale Agevolato" nella mia dichiarazione electronica.
Ho inviato il file via internet e 2 giorni dopo avevo la ricevuta sul sito dell'agenzia delle entrate con il mio numero.
Pero NON ho inviato il foglio di dichiarazione di scelta del regime agevolato (da inviare entro 30 giorni dall'inizio attività) siccome pensavo che il modulo electronico bastasse.
La mia domanda .... Mi sono sbaliato ???
La mia partita IVA viene considerata con regime agevolato ?
Sulla ricevuta di dichiarazione di apertura PIVA non c'è scritto nulla !E se la risposta è SI, esiste una maniera per risultare nel regime agevolato anche dopo più di 10 mesi di attività ??
GRAZIE delle vostre rispote ....
Franck
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Credo.. e dico credo che quel cartaceo per l'agevolazione 388/00 serva se fai l'apertura P.IVa direttamente presso L'agenzia delle entrate;
Altra soluzione è l'apertura tramite il software attribuzione P.Iva , e utilizzo del servizio ENTRATEL ( dal sito di entratel) per l'invio del file preparato con il software e autenticato con entratel. Considerando che il servizio è utilizzabile esculivamente da coloro che sono abilitati ( es. professionisti) da ciò si desume che: tu il cartaceo lo dai al professionista, lui si impegna alla consegna per via telematica, e lui stesso ti spunta quella casellina per il regime agevolato. Diciamo che il professionista fa da garante e l'agenzia delle entrate da' per scontata l'esistenza di quel cartaceo, senza che debba essere consegnato.
CIUSTO ?
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Ciao e benvenuto
Personalmente ticonsiglio una visita all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate per te competente ed una verifica con loro del tuo attuale inquadramento... la soluzione più semplice.
Poalo
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Salve a tutti e grazie a Paolo per le preziose informazioni gratuite.
Sono intenzionato ad aprire una PIVA con Regime Agevolato in quanto soddisfo tutti i requisiti e ho letto molto sull'argomento su questo forum ma mi restano ancora dei dubbi che spero Paolo possa dirimere.
- E' confermato che a oggi esiste ancora?
- Essendo abbastanza lontano dalla mia sede di residenza anagrafica e quindi domicilio fiscale, posso andare a una qualsiasi Agenzia delle Entrate per fare richiesta di apertura PIVA?
- Viene aperta a vista?
- E' vero che se chiedo il tutor anzichè fare le dichiarazioni annualmente devo farle trimestralmente?
- E' vero, e lo chiedo a Paolo, che se apro la PIVA poi posso dedurre dall'imponibile una parte dell'affitto della abitazione anche se non é ad uso ufficio?
- Se per quest'anno avessi un imponibile di meno di 5.000 euro, il 10% di Irpef lo pagherei anche su questo ammontare o rimane comunque esentasse?
- Qualora non scegliessi il tutor avrei l'obbligo di rivolgermi a un professionista per la gestione della mia contabilità o posso farla da me visto che sarebbe molto semplice?
- Se si superano quei 30.000 e rotti euro di imponibile annuo per meno del 50% si paga il 10% di Irpef per i primi 30.000 e la normale aliquota per i successivi o tutto l'imponibile?
Grazie di cuore se vorrai rispondermi.
S.
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ciao e benvenuto,
- E' confermato che a oggi esiste ancora?
SI
- Essendo abbastanza lontano dalla mia sede di residenza anagrafica e quindi domicilio fiscale, posso andare a una qualsiasi Agenzia delle Entrate per fare richiesta di apertura PIVA?
SI, anche telematicamente
- Viene aperta a vista?
Non esattamente con le ultime modifiche fiscali sembra ci saranno delle verifiche preliminari sul contribuente.... per ora questeverifiche sembrano sospese.
- E' vero che se chiedo il tutor anzichè fare le dichiarazioni annualmente devo farle trimestralmente?
NO, le dichiarazioni fiscali principali sono adempimenti annuali
- E' vero, e lo chiedo a Paolo, che se apro la PIVA poi posso dedurre dall'imponibile una parte dell'affitto della abitazione anche se non é ad uso ufficio?
Se ci metti la sede dell'attività direi che un 50% potrebbe essere deducibile... nb poi peserà sugli studi di settore comunque.
- Se per quest'anno avessi un imponibile di meno di 5.000 euro, il 10% di Irpef lo pagherei anche su questo ammontare o rimane comunque esentasse?
Pagheresti il 10%
- Qualora non scegliessi il tutor avrei l'obbligo di rivolgermi a un professionista per la gestione della mia contabilità o posso farla da me visto che sarebbe molto semplice?
Da te
- Se si superano quei 30.000 e rotti euro di imponibile annuo per meno del 50% si paga il 10% di Irpef per i primi 30.000 e la normale aliquota per i successivi o tutto l'imponibile?
10% sostitutivo dell'irpef e dall'anno successivo uscirai dal regime, se superi del doppio esci subito.
Paolo
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Grazie davvero Paolo!
La tua disponibilità é un nobile esempio.salvatore
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Un ultimo chairimento su quanto segue.
Abbiamo detto :
"*5) E' vero, e lo chiedo a Paolo, che se apro la PIVA poi posso dedurre dall'imponibile una parte dell'affitto della abitazione anche se non é ad uso ufficio?Se ci metti la sede dell'attività direi che un 50% potrebbe essere deducibile... nb poi peserà sugli studi di settore comunque.* "
Vale solo se lavoro da casa o anche se mi reco a lavorare dal cliente(sviluppo software)?
Posso dedurlo anche se il padrone di casa non mi rilascia fattura ?
Quali sono le implicazioni sugli studi di settore e chi/cosa danneggerei?Grazie ancora.
s.
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@salrizzo said:
Vale solo se lavoro da casa o anche se mi reco a lavorare dal cliente(sviluppo software)?
Posso dedurlo anche se il padrone di casa non mi rilascia fattura ?
Quali sono le implicazioni sugli studi di settore e chi/cosa danneggerei?Devi avere lo studio e sede attività a casa.
Si nel caso il giustificativo sarebbe la ricevuta dei canoni.
Maggiori costi negli studi di settore..... maggiori ricavi presunti cui arrivare.....Paolo
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@franck said:
Salve,
Una domanda stupida che mi fa stressare questi ultimi giorni ...
Ho aperto la mia Partita IVA il mese di gennaio 2006 via il software dell'agenzia delle entrate "Attribuzione PIVA".
L'ho fatto con intenzione di beneficiare del regime fiscale agevolato. In questo senso ho selezionato la casellina "Regime Fiscale Agevolato" nella mia dichiarazione electronica.
Ho inviato il file via internet e 2 giorni dopo avevo la ricevuta sul sito dell'agenzia delle entrate con il mio numero.
Pero NON ho inviato il foglio di dichiarazione di scelta del regime agevolato (da inviare entro 30 giorni dall'inizio attività) siccome pensavo che il modulo electronico bastasse.
La mia domanda .... Mi sono sbaliato ???
La mia partita IVA viene considerata con regime agevolato ?
Sulla ricevuta di dichiarazione di apertura PIVA non c'è scritto nulla !E se la risposta è SI, esiste una maniera per risultare nel regime agevolato anche dopo più di 10 mesi di attività ??
GRAZIE delle vostre rispote ....
FranckTemo che la casellina non basti.
Io ho seguito la tua stessa procedura poche settimane fa e però mi è venuto subito il dubbio e ho chiesto informazioni all'Agenzia delle Entrate. Mi hanno detto che il modulo per l'opzione del regime fiscale va comunque spedito o presentato direttamente, anche se apri la P.IVA via web.Ciao.
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Quali sono, "in buona sostanza" i punti cardine dell'agevolazione della 388/00 rispetto alla contribuzione ordinaria?
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Topic top con le guide all'apertura di una nuova attività, primo link da pagina 29..... oppure altri 400-500 topic in questo forum.
Paolo