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c'era una volta una vecchietta che voleva un sito...
Ciao, mi scuso prima di cominciare della lunghezza di questa mia storia. Cercherò di essere il più breve possibile: qualche mese fa una dolce vecchietta(alias:strega di blair) mi ha chiesto di realizzarle un sitino web. Le ho subito detto di rilasciare ricevuta come prestazione meramente occasionale ed ha accettato senza battere ciglio. Dopo poco mi da la sua bozza realizzata con un programma di grafica in cui si “incollano” immagini, rendendole quasi immodificabili per chi deve lavorarle per il sito…e mi fa “questo è quello che voglio”. Prima di iniziare i lavori le do dei suggerimenti(perché effettivamente non è del campo e quindi aveva creato una cosa…lasciamo stare) sulla grafica, impostazione eccetera che lei però non accetta: “no, voglio questo”. Dico, “ok inizio i lavori”. Dopo qualche giorno le presento le prime pagine, come lei voleva, ma si lamenta dicendo “però voglio qualcosa di diverso, di più particolare”. Non creo discussioni e le realizzo qualche pagina decente come da me consigliate all’inizio ma dice “non mi va bene, lo voglio come la mia bozza”… io penso “questa è pazza…”. Dopo poco mi indica dei siti e fa “vedi questo sito, io lo voglio così, vedi quest’altro, voglio questo pezzo così…”. Le dico “guardi che questi siti non contengono grafica base e certamente non costano tot…come dicemmo”, nessun cenno da parte sua…. Vorrei sottolineare che ogni volta, mi devo spostare nella sua città (18km)solo per copiarmi sulla mia pen-drive il suo materiale perché non riesce ad inviarmelo nemmeno dopo spiegazioni al telefono e tramite email. Dopo un paio di settimane la dolce signora mi fa “senti, ho parlato con una webagency e mi hanno detto che il sito deve essere diverso, molto più dinamico, con una cosa chiamata flash” praticamente le avevano riempito la testa di cose che non c’entravano nulla con lo scopo del sito e che comunque sia, lei mi aveva chiesto un sito base come appunto quella “cosa” che aveva realizzato.
1 - dopo aver perso 5 mesi appresso questa gentil signora
2 - non volendo farmi prendere da raptus omicida (scherzo)
3 - e non volendo cantare “Te c'hanno mai mannato a quer paese? Sapessi quanta gente che ce staaaa…”, vi voglio chiedere questo: posso “rinunciare” di continuare la realizzazione nonostante il rilascio di una ricevuta e non avendo nemmeno stipulato un contratto?Grazie per la pazienza.
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Ho capito che stai facendo una collaborazione occasionale di 5 mesi.... impensabile e dunque poco sostenibile.
C'è una ricevuta, vuol dire che sei stato pagato (magari in acconto), ....
Non hai linee guida scritte in un contratto.
Insomma una situazione complicata e di poco dettaglio.
Direi che sarebbe opportuno che vi deste atto per iscritto che non siete fatti l'uno per l'altro e che vi "lasciate di comune accordo".... tu rinuncerai a parte del compenso e lei te ne lascerà comunque parte per il disturbo.
Reputo comunque "risolvibile" bonariamente la cosa solo con consenso delle parti.Più di così c'è solo la diatriba e l'eventuale avvocato..... puoi immaginarti !!!
Paolo
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capito... ma nel documento di rinuncia deve essere indicato, oltre al mio, il nome della persona che sulla ricevuta di acconto risulta avermi versato l'importo o il nome dell'associazione per cui sto sito è partito?
e in più... non si può ritenere più una prest. occasionale avendo superato i 30gg (mesi passati ad aspettare la dolce vecchietta..)?
grazie.
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Il limite alle prestazioni meramente occasionali non costa di 30 giorni....teoricamente non esiste (vedi topic top).
Dovrà risultare la tua controparte contrattuale.... normalmente che ti paga ed è dunque il destinatario della ricevuta.
Paolo
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ok grazie.
Altre 2 domande:
1 - il sito nell'idea è composto da 13 pagine, circa 30€ a pag. e ne ho realizzate 8. L'anticipo datomi è di 250 (8 pag=240€). Voglio lasciare cmq le pagine realizzate direttamente a questa signora. Secondo te quanto dovrei "trattenere" (più o meno)per il lavoro svolto, sommando, tempo, benzina ecc..?
2 - Sul documento ci scrivo "rinuncia di comune accordo del lavoro" o "interruzione di comune accordo del lavoro"? (mi piacerebbe sapere se questi due termini possono avere delle conseguenze diverse o sono la stessa cosa).grazie 1.000.000
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Semplice lettera controfirmata in cui si dice che il lavoro è stato realizzato fino al punto xyz e che per comune accordo si decide l'interruzione definitiva della sua realizzazione e dunque della tua collaborazione. Per la parte realizzata sono dovuti euro...... e che la controfirma nulla potrà essere più preteso da nessuna delle due parti per quanto attiene tale lavoro.
Un contenuto simile a questo lo reputo sufficiente tra parti consenzienti per una risoluzione bonaria.
Sull'importo non posso proprio dir nulla, non sono in grado di valutare sforzi, risultati, aspettative ecc.
Paolo
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@shumy300 said:
il sito nell'idea è composto da 13 pagine, circa 30? a pag. e ne ho realizzate 8. L'anticipo datomi è di 250 (8 pag=240?)
Ciao Shumy!
Guarda, con quello che dirò non vorrei attirarmi le tue ire. Non sto cercando di insultarti o di offenderti, anzi rispetto la tua buona volontà. Però devo ammetere che.. BEN TI STA'!
Perchè la cosa più dannosa che si possa fare (dannosa per il settore nel quale desideri lavorare, intendo), è lavorare per 4 soldi, giusto per racimolare qualcosa. E' dannosissimo. Primo perchè il risultato sarà comunque da 4 soldi (non perchè tu non sappia far di meglio, ma perchè sei costretto dopo tanto penare, a far il possibile per evitare la rovina economica), e di conseguenza il committente non sarà mai totalmente soddisfatto (e rimarrà insoddisfatto sia del tuo lavoro, che dei web-designer in generale!). Secondo, perchè comunque in qualche modo hai tolto un lavoro a qualcuno che avrebbe potuto gestire la vecchina in modo più professionale imponendo un prezzo degno, imponendo una struttura e imponendo la definizione precisa dei contenuti PRIMA dell'inizio dei lavori (con una o massimo 2 possibili revisioni).
Purtroppo è pieno di persone che animate da buona volontà si cimentano in "lavoretti" che sarebbe meglio per tutti se non iniziassero mai. Ma almeno per questa volta la lezione rimarrà in mente per un pò.
Tutto è bene quel che finisce bene.
PS: per rispondere al quesito del 3ad: mi sa che se la vecchietta è così fetente, ti toccherà pure di ridarle il cash, per evitare una denuncia!! E magari annullare la ricevuta, forse è la soluzione più facile, per un importo così basso.. Vedi tu.
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ciao doh! alla homer
capisco le tue idee e le condivido pienamente, anzi, spesso sono proprio io a parlare in questa maniera, ma ti dico subito che la faccenda è molto più complicata di quanto ho scritto e di quanto pensi e sinceramente non vorrei riempire questo spazio di cose inutili.
Ma fidati, le cose non stanno proprio come tu dici
Per il documento: è pronto ma non ho detto ancora di usarlo.
ciao ciao
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ops, paolo, mi sono dimenticato di chiederti se, in caso di interruzione del lavoro, devo comunque rilasciare una ricevuta.
grazie.
ps. bel costume
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La ricevuta è da rilasciare solo a fronte di somme percepite.... se non percepisci nulla non rilasci nulla... se percepisci 120 lordi la ricevuta è di 120 lordi.
Paolo
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@i2m4y said:
La ricevuta è da rilasciare solo a fronte di somme percepite.... se non percepisci nulla non rilasci nulla... se percepisci 120 lordi la ricevuta è di 120 lordi.
Paolo
scusa non mi sono spiegato bene io
volevo dire, avendo comunque ricevuto un anticipo e rilasciato una semplice ricevuta di questa somma, se dovessi interrompere il lavoro, devo rilasciare la "ricevuta di prestaz. occasionale" ugualmente indicando l'importo?
grazie
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La ricevuta che hai rilasciato dovrebbe già essere di quelle "da prestazione meramente occasionale" al limite con dicitura "acconto".
Al limite potrai fartela restituire e sostituirla con una completa di tutti i tuoi dati se quella che hai per ora dato è diciamo scarna.Paolo