• User Newbie

    ritenuta d'acconto

    Salve, sono un ingegnere dipendente che ha svolto una prestazione di lavoro occasionale con una Srl.
    Ho letto nel topic che devo presentare una ricevuta di pagamento in bollo, ma il committente mi chiede prima una fattura o ricevuta da presentare per ottenere il pagamento dopo 60 gg.
    Devo presentare una normale fattura?
    Preciso che non ho P. IVA.
    Qualcuno mi delucida?
    Grazie.


  • Super User

    Direi solo che il tuo committente ti metterà in scadenziario per il pagamento a 60gg una volta che gli avrai presentato una nota (non la ricevuta che emetterai a pagamento ricevuto) dove tu dici che per quella collaborazione ti vengono XXX euro.... basterà una lettera.

    Tu fatture non puoi emetterle.

    Paolo


  • User Newbie

    Grazie, sei stato molto chiaro.
    La cifra che è stata pattuita con lettera di incarico è pari ad un "compenso lordo di 60,00 euro orario, comprensivo di ogni trattenuta di legge ed al netto di IVA, se dovuta".
    Considerando che ho effettuato un corso di formazione della durata di 12 ore, la nota che dovrò emettere riporterà:

                                                               Spett.le xxxyyyy
    

    Con riferimento alla lettera di incarico prot. 286/06/pb, invio nota di pagamento relativa alla prestazione occasionale svolta nei giorni.....

    Onorario : 720 euro
    IVA 000
    RDA (20% su 720) -144
    Bollo 1,81
    Tot. a percepire 577,81

    Sono stato corretto?

    Grazie in anticipo anche per la velocità della risposta.
    Ciao


  • Super User

    Dal punto di vista numerico ok.

    Elimenerei il rigo IVA.

    Prova a vedere il facsimile di ricevuta che trovi nel topic top sulle collaborazioni occasionali..... per aggiungere i vari riferimenti normativi (almeno per ciò che concerne l'esclusione da IVA).

    Paolo


  • User Newbie

    buongiorno,
    il mio problema è il seguente: un professionista con partita iva mi ha chiesto un compenso per una sua prestazione di 2500 euro Iva inclusa che io, titolara a mia volta di partita iva, ho regolarmente pagato.
    Dopo molte insistenze perchè mi venisse rilasciata regolare fattura, questo professionista mi dice che lui lavora in regime di ritenuta d'acconto. Come mi devo regolare ? Io l'Iva glielo gia pagata, devo pretendere la restituzione per poi fare il versamento come sostituto d'imposta ? c'è eventualmente un sistema alternativo ?
    grazie


  • User Newbie

    Avrei gentilmente bisogno di un'altra indicazione.
    Sto avendo l'occasione di poter svolgere un lavoro di importo pari a 30000 euro per un anno.
    Sono obbligato però ad aprire partita IVA.
    Sono un ingegnere e ho il dubbio se scegliere come codice di attività quello corrispondente a studi di ingegneria piuttosto che servizi di ingegneria integrata.
    Su un lavoro di quell'importo quanto avrei di netto (ad inarcassa va il 10%).
    Grazie


  • Super User

    Non per cattiva volontà... ma non facciamo qui sul forum calcoli.... senza peraltro poi avere tutti i dati necessari. Per quelli ti rinvio al tuo commercialista di fiducia.... dopo che avrai fatto mente locale anche su quali costi sopporterai.

    Poalo


  • User Newbie

    Ok, ma per il discorso "studi di ingegneria" o "servizi integrati di ingegneria?"
    Qual è la differenza?
    Grazie


  • Super User

    Per ing. liberi professionisti io uso sempre studi di ingegneria.

    P.


  • User Newbie

    salve, lavoro da poco come libero professionista con partita I.V.A. per una cooperativa. Cosa vuol dire che il mio compenso sarà di xxx Euro al netto delle ritenute di legge? e che differenza c'è da xxx Euro al lordo delle ritenute d'acconto? grazie


  • Super User

    Ciao e benvenuto.

    Come potrai leggere in molti topic le ritenute d'acconto che subirai sono delle anticipazioni delle imposte che calcolerai e pagherai definitivamente in sede di dichiarazione dei redditi.
    Ti verranno trattenute dal committente e per te versate allo Stato.
    In dichiarazione dei redditi scomputerai dal totale delle imposte dovute questi acconti ottenendo il saldo finale a debito od a credito verso lo stato.

    Paolo


  • User Newbie

    grazie per avermi chiarito il significato delle ritenute d'acconto; potresti però spiegarmi cosa vuol dire "al netto" e "al lordo" (e che differenza c'è) delle ritenute?


  • Super User

    Il lordo significa prima che ti tolgano la ritenuta (c.d. "compenso lordo").
    Il netto significa dopo che ti hanno tolto la ritenuta (c.d. "compenso netto")

    Il compenso è e resta quello lordo..... poi percepirai immediatamente il netto, perchè avrai anticipato delle imposte con le ritenute che avrai subito.

    Paolo


  • User Newbie

    Grazie mille. Ora ti affliggo con un altro problema e poi mandami la parcella;)
    Ho un problema con la prima casa.
    Il costruttore non mi ha ancora consegnato la casa che mi sono impegnato ad acquistare. Ad oggi 1 anno di ritardo. La casa si trova nel comune di Latina.
    Nel frattempo mi sono dovuto sistemare nella casa di mio padre con la mia sposa. La casa si trova nel comune di Aprilia.
    Quando mi consegneranno l'appartamento ho intenzione comunque di acquistarlo come prima casa.
    Posso successivamente affittarla o perdo le agevolazioni?
    Ciao

    @i2m4y said:

    Per ing. liberi professionisti io uso sempre studi di ingegneria.

    P.


  • User Newbie

    In un cotratto che sto valutando ho trovato questo:
    "Disciplina fiscale sulle commissioni:
    Le commissioni rappresentano una prestazione di intermediazione tra xxxxx ed il partecipante. Le percentuali verranno pagate al netto delle necessarie ricevute."
    Cosa vuol dire?
    nel caso abbia p.iva il credito che guadagnerei con questi signori mi dovrebbe essere corrisposto + iva (mi verrebbe versato col 20% in più)?
    Grazie a tutti in anticipo :ciauz: