• Super User

    lo stickeraggio è molto aggressivo, funziona si..ma ha ragione catone: se li attacchi su macchine, motorini ecc la gente si arrabbia

    il mio povero scooter è marchiato a vita da un locale piuttosto squallido di Firenze (e ho deciso di non parlarne mai sui miei portali grrrrrrrr)

    tienici informati 🙂


  • Super User

    Lo stickeraggio bisogna utilizzarlo in modo alternativo, ovvero diffondendoli senza appiccicarli ma delegando la cosa a chi li trova interessanti.

    Li puoi diffondere a manciate nei luoghi d'aggregazione o puoi accordarti con i proprietari o gestori per farglieli distribuire direttamente.


  • User Attivo

    100 euro circa e stickeraggio? mmmm???:?
    Sicuramente ci avrai già pensato ma invece di tappezzare mezzi di locomozione (la megane di Catone o lo scooter di nelli:D ) puoi tappezzare locali (nei bagni che per quanto squallido sono i posti più in vista), bacheche scolastiche di istituti superiori (che per iniziative del genere secondo me è il target migliore ma solo se ti fanno entrare nei locali scolastici) e bacheche universitarie (li entri sicuro).
    Caselli dell'autostrada, fermate del bus davanti alle scuole e chissà quanti altri posti.
    Ma con 100 euro quanti adesivi ti danno? Mi raccomando che siano in vinile così durano una vita.

    Tienici informati. 🙂

    Ciaooo:D


  • User

    stickeraggio si ma ho in mente una versione alternativa.. .ovviamente non voglio che il mio sito sia associato ad un atto vandalico 😉 appena ho i risultati come promesso posto! se volete tirare fuori idee nel frattempo... 😉


  • User Attivo

    image
    Conosci questa linea d'abbigliamento? Credo proprio di sì.
    Sai come hanno cominciato a fare brand promotion? Tappezzando Madrid con adesivi riportanti questo logo.

    Io non mi farei il problema del vandalismo 😄

    Punterei invece a diffondere nei contesti adatti l'indirizzo del sito.

    Poi ovviamente decidi tu:fumato:

    Ciaooo


  • Super User

    ci sono altri casi famosi che hanno avuto più o meno successo con gli sticker (secondo me costano poco, ma 100 euro ragazzo mio .. in copisteria ti ridono dietro! ma chi è che vuole fare promozione con 100 euro?????)

    vabbe' cmq dicevo se pensi alla marca di abbigliamento/negozi gold o alla **berik **(quella con gli occhi minacciosi) per i motociclisti... ce ne sono che sono partite così
    magari poi successivamente abbinando campagne media tradizionali (autobus, affissioni..)

    pero' ripeto, se li metti in bacheche, bagni, se li dai a mano.. ok
    ma se mi tappezzi i beni pubblici (contesto anche i caselli) o privati, non sono d'accordo.:nonono:


  • User

    infatti anceh io non sono d'accordo a "sporcare" dei beni pubblici o privati. al massimo qualche sticker sui pali della luce in zona universitaria 😄 ma vedremo. ho tante cose in mente


  • User

    Ciao a tutti,
    io ho trovato un modo un po' strano che però mi ha fatto uscire il giorno dopo sui giornali locali. Ho sperimentato il guerrilla marketing off-line per un sito che ho creato a scopo di testing, puoi leggere gli articoli sui giornali qui:

    http://www.ilpiccione.com/giornale.php

    In alternativa ho usato un intervista doppia a due paninari notturni della mia città visibile nel sito dopo la registrazione e attaccato due volantini soltanto nei due posti dei paninari per far pubblicità alla gente che mangiava il panino.
    Risultato? 400 registrati in un solo mese.


  • Super User

    azz complimenti 🙂


  • User

    Grazie! Beh penso che per quanto riguarda il marketing non sia necessario per forza investire decine di migliaia di euro per fare una campagna sopra le righe che attiri target, ma bisogna usare la fantasia. Del resto pensiamo le l'80% delle campagne marketing fatte dalle aziende non porta alcun incremento di fatturato quindi bisogna iniziare a pensare strategie alternative per far conoscere/sentire prodotti ed aziende 🙂


  • User Attivo

    @Clumedia said:

    Grazie! Beh penso che per quanto riguarda il marketing non sia necessario per forza investire decine di migliaia di euro per fare una campagna sopra le righe che attiri target, ma bisogna usare la fantasia. Del resto pensiamo le l'80% delle campagne marketing fatte dalle aziende non porta alcun incremento di fatturato quindi bisogna iniziare a pensare strategie alternative per far conoscere/sentire prodotti ed aziende 🙂
    Consideriamo sempre che una diffusione del messaggio ad utenti fuori target nei media classici è giocoforza la norma ed è la causa di quell'80% (percentuale ottimista) di investimenti che non porteranno ad alcun ritorno 😉

    Una campagna promozionale "alternativa" dovrebbe puntare proprio su una focalizzazione massima verso un target estremamente specifico (es prodotti per appassionati di heavy metal promossi esclusivamente in locali metallari...) evitando il più possibili dispersioni inutili.

    Il dubbio che le dispersioni del tutto inutili non siano, soprattutto online e sul lungo termine, è un altro discorso 🙂


  • User

    Diciamo che nella mia esperienza ho giocato sul fatto che le persone che stavano al gioco sicuramente avrebbero il giorno dopo guardato le foto e il video dell'evento sul sito pubblicizzato, eh eh in quel caso i giornali sono stati un caso fortuito e sono convinto che i registrati non hanno visto l'url tramite la stampa ma nei bigliettini distribuiti nella location del flash mob 🙂