@must said:

non so come funziona da voi, ma qui quando entri in una banca ti accolgono come se dovessi rapinarli tu. chi sei, cosa vuoi, fammi vedere un documento, etc...
altro che storie.

Vado un attimo OT
Prova ad entrare con una mazzetta di contante frusciante in mano, guarda come ti accolgono con i sorrisoni.
Se devi versare, sei sempre ben accetto, se devi prelevare ti contano anche ... i punti neri sul naso.

esattamente. "la banca é quella cosa che ti da dei soldi se dimostri di non averne bisogno" (mi spiace solo non ricordare il nome dell'autore di questa somma veritá).

bhè, in fondo è anche giusto che ti chiedano i documenti, in fondo si tratta di movimento di un certo quantitativo di soldi!

per trattare sulle percentuali, vai con numeri alla mano delle tue transazioni, se c'è una crescita dimostragliela, fai capire loro che se ti permetteranno di sfruttare il loro servizio senza impiccare te o senza metterti in una situazione tale per cui se puoi scegli un altro metodo, alla fine ci guadagnano anche loro!

io ho sempre fatto così, sono diventata abbastanza brava in questo tipo di contrattazione, se vuoi vengo io ma devo essere ben retribuita!

@Icelord said:

I metodi di pagamento spesso vanno a braccetto anche con il settore in cui opera il sito di e-commerce.

In linea generale, se parliamo di vendita a privati (parlaimo di B2C) le soluzioni sono le seguenti:
Contrassegno (contanti o assegni)
Bonifico anticipato
Carta di credito (con gateway gestito da Sella, altro istituto bancario o Paypal)
Paypal (per quanto riguarda i pagamenti da altri utenti con account paypal, quindi non sto parlando di carta di credito)

Per la vendita ad aziende (in senso esteso parliamo di B2B) sono:
Contrassegno (contati o assegni)
Bonifico anticipato
Carta di credito (con gateway gestito da Sella, altro istituto bancario o Paypal)
Altre modalità concordate con l'azienda (fattura a 30, 60, 90 gg. o altro)
[URL=http://www.sanpaoloimprese.com/scriptImp/imprese/f07rem/07-11.jsp]RID
[URL=http://www.yepa.com/yps/modules.php?name=News&file=article&sid=10]RIBA

Questi ultimi due metodi però hanno a che fare con la prassi dei pagamenti utilizzati di norma dall'azienda venditrice perchè coinvolgono comunque le autorizzazioni bancarie e sono un po' più complessi come giro per l'attivazione iniziale.

Tornando alle carte di credito invece, non so con chi hai parlato tu, ma il 4% di commissione è davvero alto, tranne per American Express dove questo è lo standard e c'è poco da fare.
Visa/Mastercard, contrattando anche solo un minimo allo start up dell'attività, si arriva tranquillamente a 2,5 %.

Cmq, se può interessarti, da dati di shop reali (B2C) so che le preferenze di pagamento degli utenti dividono nel seguente modo:
35-40% circa Carta di credito
60-65% circa contrassegno ed anticipato

Grazie a tutti , la mia paura è quella di tagliare fuori troppi clienti non inserendo la carta di credito...avevo proprio bisogno di un sondaggio a riguardo, probabilmente all'inizio potro' anche farne a meno
c'è ancora molta diffidenza e paura da parte di molti utenti ...

ciao e-commerce,
io sono andata avanti quasi 3 anni senza carta di credito e addirittura senza contrassegno e fidati che se proponi qualcosa che tu sai vendere meglio di altri o che nessun'altro ha, il cliente è disposto ad accettare anche altre forme.

ai miei clienti io mando un sondaggio dopo un mese che hanno comprato e li interrogo anche sul tipo di pagamento: meno dell'1% mi ha chiesto il contrassegno e una percentuale più alta, 7%, avrebbe preferito la carta di credito, ma hanno comunque pagato.

Il mio consiglio quindi è quello di concentrarti prima sul tuo prodotto, valorizzare le tue capacità di vendita on line (oggi me la sono urlata con uno già alle 8.45...), osserva il tuo mercato intorno, sii disponibile con i tuoi clienti, sii sempre all'avanguardia e quando sarai pronto per la carta di credito, ovvero quando avrai dei buoni dati da presentare alla banca
(@manuela said:

per trattare sulle percentuali, vai con numeri alla mano delle tue transazioni, se c'è una crescita dimostragliela, fai capire loro che se ti permetteranno di sfruttare il loro servizio senza impiccare te o senza metterti in una situazione tale per cui se puoi scegli un altro metodo, alla fine ci guadagnano anche loro!
), potrai sempre introdurla.

ciao

Posso chiedere a icelord e manuela se l'accredito è istantaneo o dopo 45gg ?
perchè il 4% è per l'accredito istantaneo mentre il 2 o 2.5 % per quello a 45gg

@gero said:

Posso chiedere a icelord e manuela se l'accredito è istantaneo o dopo 45gg ?
perchè il 4% è per l'accredito istantaneo mentre il 2 o 2.5 % per quello a 45gg

I contratti che ho seguito io con varie banche (Sella, con conto sempre su Sella, e un'altra banca che utilizzava il sistema di SSB) prevedevano entrambi l'accredito entro le 24 ore con valuta il giorno della transazione.

L'accredito dopo 45gg è ancora più fuori dal mondo. Valuta a perdere a gogo.

Per rispondere a Manuela invece, i metodi di pagamento dipendono molto anche dal settore merceologico in cui si opera, dalla tipologia di clienti e dal valore medio dell'ordine.
Più è alto il valore medio dell'ordine, più è bassa la percentuale di clienti che usano la carta di credito, per questioni di praticità soprattutto. Altrimenti intaccherebbero troppo il plafond della carta.
Ma le variabili, come in molte altre cose, sono tante e vanno analizzate caso per caso.

@gero said:

Posso chiedere a icelord e manuela se l'accredito è istantaneo o dopo 45gg ?
perchè il 4% è per l'accredito istantaneo mentre il 2 o 2.5 % per quello a 45gg

immediato

@manuela said:

bhè, in fondo è anche giusto che ti chiedano i documenti, in fondo si tratta di movimento di un certo quantitativo di soldi!

sono stato troppo sbrigativo nelle spiegazioni, mea culpa.

allora, la scenetta tipica é questa:
entri in una banca, aspetti mezz'oretta che sta al bar a bere un caffé, poi ti accomodi, e gli dici "salve! io sto per avviare una attivitá di commercio elettronico, e vorrei sapere quali proposte avete per le transazioni online". a questo punto, dopo qualche minuti di occhiate strane ("che cazzo sta dicendo questo?") e di bofonchiamenti vari ("ma che cazzo dovrei rispondere a questo?"), e finalmente inizia a capire di cosa stai parlando (o almeno, sembra!), ti dice "va bene, datemi i vostri documenti che faccio una fotocopia". una fotocopia dei documenti come prerequisito per dirmi se hanno un qualche fottuto sistema di transazioni online? ...

per trattare sulle percentuali, vai con numeri alla mano delle tue transazioni, se c'è una crescita dimostragliela, fai capire loro che se ti permetteranno di sfruttare il loro servizio senza impiccare te o senza metterti in una situazione tale per cui se puoi scegli un altro metodo, alla fine ci guadagnano anche loro!

io ho sempre fatto così, sono diventata abbastanza brava in questo tipo di contrattazione, se vuoi vengo io ma devo essere ben retribuita!

vedi, la situazione che dipingi tu accade, grosso modo, in un paese normale. IO non vivo in un paese normale, e qui le percentuali buone, i prezzi onesti, etc non te li fanno, perché li stanno giá facendo all'amico, al fratello, alla suocera. tu che non sei NESSUNO ("tie ci sinti?") pagherai la tariffa pienissima, perche' lo sconto lo stanno giá facendo a qualcun'altro.

vogliamo cambiare campo per capire che il problema non é solo di banche? andiamo dai corrieri espressi, io qui e tu a, per dire, Milano.
vai qui e dici "io faccio tot spedizioni al mese, di questo tipo blablabla". ok, 10 euro.
vai lí e dici "io faccio tot spedizioni al mese, di questo tipo blablabla". ok, 8 euro.
(numeri a caso, ma giusto per dare l'idea del confronto).

ora, io capisco benissimo che per chi non vive queste situazioni, é abbastanza difficile immaginare cosa significhi, ma spero di aver dato una vaghissima idea della realtá.

si è importante come qualcuno ha fatto notare , il tipo di prodotto che si va a vendere e quindi la tipologia di cliente.

nell'informatica elettronica mi chiedo se non siano generalmente utenti evoluti
quindi con carta e prepagate varie .

oltretutto
è vero che all'inizio è difficilissimo se non hai gia' chiuso dei conti non hai esperienza non ti si aprono le famose porte giuste...

@Icelord said:

I contratti che ho seguito io con varie banche (Sella, con conto sempre su Sella, e un'altra banca che utilizzava il sistema di SSB) prevedevano entrambi l'accredito entro le 24 ore con valuta il giorno della transazione.

L'accredito dopo 45gg è ancora più fuori dal mondo. Valuta a perdere a gogo.

Per rispondere a Manuela invece, i metodi di pagamento dipendono molto anche dal settore merceologico in cui si opera, dalla tipologia di clienti e dal valore medio dell'ordine.
Più è alto il valore medio dell'ordine, più è bassa la percentuale di clienti che usano la carta di credito, per questioni di praticità soprattutto. Altrimenti intaccherebbero troppo il plafond della carta.
Ma le variabili, come in molte altre cose, sono tante e vanno analizzate caso per caso.

ok, supponendo di avere un tot di transazioni che vanno dai 2 ai 50 euro..
a chi mi dovrei rivolgere per ottenere un pagamento in c/c?

@piccolosocrate said:

ok, supponendo di avere un tot di transazioni che vanno dai 2 ai 50 euro..
a chi mi dovrei rivolgere per ottenere un pagamento in c/c?

Per pagamento in c/c intendi Carta di Credito? Perchè convenzionalmente vuol dire "Conto corrente".

Ammettendo sia Carta di Credito, dovreti chiamare un operatore che gestisce un gateway di pagamento di questo tipo, per esempio [url=http://www.sella.it]Banca Sella e chiedere informazioni a loro.

Altrimenti informati presso la tua banca se hanno soluzioni per le transazioni con carte di credito on-line. Qualcosa sapranno dirti credo (e spero), anche fosse un semplice no (nel caso valuta anche di cambiar banca).

Se la tua domanda era un'altra invece... riformula