- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Web Marketing e Comunicazione
- Sta tornando la new economy?
-
Sta tornando la new economy?
E' un pò che ci penso, i segnali sembrano esserci:
http://tagliaerbe.blogspot.com/2006/08/new-economy-20.html
Voi che ne dite?
-
bah non saprei....in verità sul web è tutto così dinamico e globale che le crisi si vivono ogni giorno e sono di fronte agli occhi di tutti.....
anche nel 2000 c'erano i grandi player e sono ancora lì (amazon per esempio)....moltissimi altri sono spariti, il problema è che bisogna dare contenuti ma rendersi anche conto che non si "campa d'aria"
per esempio sto leggendo su molti siti del settore le perplessità crescenti nei confronti di YouTube....molti lo hanno guardato, sezionato, studiato ma non si capisce quale sia il modello di business.....quel genere di siti può fallire se non produce profitti perchè i capitalisti non sono dei mecenati.....nel mondo reale succedono cose simili ma le notizie si propagano difficilmente e nessuno se ne accorge....cosa sarebbe successo se Apple fosse fallita un anno dopo la sua fondazione? semplicemente nessuno se ne sarebbe accorto.....sul web invece se crei qualcosa che interessa diventi famoso, diventando famoso ti conosco tutti e se fallisci se ne accorgono tutti...
-
Ti ho risposto sul blog, in ogni caso ribadisco qui che il sentore della fine che avrebbe fatto la new economy io l'ho avuto quando, studentello in pausa di riflessione a Londra, mi sono ritrovato in una casa con 3 aspiranti imprenditori.
Mi sentivo in un film.
Di sera a cena preparavamo dei powerpoint con idee assurde, e di giorno questi qui andavano in giro per la city a proporre idee ai venture capitalist.
E sono stati in grado di suscitare l'interesse per i progetti più assurdi e campati in aria, tra i quali non potrò mai dimenticare il tool per verificare i prezzi delle aste online (in pratica invece che andare su ebay digitavi la ricerca sul tool, che ti confrontava i vari prezzi tra ebay e gli altri players).
Il progetto si doveva basare su dei fantomatici investitori in pubblicità da mostrare sul programmino.
Importo totale del finanziamento ricevuto: 3 milioni di dollari.
Semplicemente unbelievable
-
piernicola, pure io ho attraversato quel periodo, uscendone quasi indenne (ovvero senza perderci ne guadagnarci).
Ho visto pochissimi fare fortuna, o molti rimanere per strada.
Parlando con chi bazzicava nell'"ambiente venture", mi dicevano che la logica era molto semplice: si punta su (ipotesi) 10 progetti, anche assurdi (come il tuo ), basta che ne entra 1 decente, e mi ripago.
Il problema è che spesso non ne entrava nemmeno 1 accettabile...
-
@Tagliaerbe said:
Il problema è che spesso non ne entrava nemmeno 1 accettabile...
Esatto.
Questa volta, invece, mi sembra che ci siano delle proposte più solide in quanto si hanno dei dati invece che delle proiezioni.Fermo restante che ciò che premia in maniera sproporzionata sono le innovazioni, è comunque possibile creare dei business ed investire sperando in un ritorno possibile che sia più vicino ad un investimento che ad una scommessa.
Ah, poi, per la cronaca.... i miei amici sono tutti falliti
-
credo anch'io ci sia una ripresa
vuoi perchè come sempre nella storia dei corsi e ricorsi dopo una recessione, c'è la ricrescita
vuoi perchè qualcuno si è reso conto della comodità, potenzialità ecc ecc della Rete
vuoi perchè ormai la rete sta diventando un medium più noto e diffuso di 10 anni fa. anche se siamo lontani anni luce da una conoscenza approfondita, adesso le persone quando gli nomini Internet, la posta elettronica o Google fanno la faccia di quello che almeno una volta ci ha avuto a che fare
vuoi perchè ci sono cose che guarda caso sul web funzionicchiano.. (servizi, turismo..)certo ogni investimento si fa con i piedi per terra, le aziende scottate sono molte..
ma zitti zitti tutti il loro sito se lo aprono, aggiornano, modificano..la new economy era un'altra cosa, era la follia di far partire un treno ogni giorno, con le cose più assurde. è stato "divertente" ma molti ci hanno rimesso un sacco di soldi.
meglio uno sviluppo lento ma serio e speriamo duraturo.
-
Io sto seguendo un progetto preciso nato tempo fà: prendere un target di riferimento e/o una nicchia e divenirne il leader.
Da qui espandere il target di riferimento andando sia in conflitto con altri del settore, sia in cerca di nuove nicchie ancora inesplorate.
Mi piace più scoprire quali potrebbero essere le nicchie inesplorate e ce ne sono un casino per il mio target
Giorgio
-
Hai centrato il punto, chi parte volendo fare tutto finisce schiacciato e/o ignorato.
Si parte dal piccolo, si massimizza e si passa al settore confinante.
-
La ripresa l'ho notata anch'io e spero continui ad andare avanti senza gli scossoni della "old new economy", per evitare l'effetto bolla di sapone.
Adesso le aziende stanno recuperando pian piano fiducia nel mezzo e gli utenti, soprattutto in Italia, stanno aumentando sempre di più.
Del resto, per operare nel settore come consulente per gli e-commerce devo per forza crederci alla ripresa, altrimenti mi do la zappa sui piedi da solo.
-
@Giorgiotave said:
Io sto seguendo un progetto preciso nato tempo fà: prendere un target di riferimento e/o una nicchia e divenirne il leader.
Da qui espandere il target di riferimento andando sia in conflitto con altri del settore, sia in cerca di nuove nicchie ancora inesplorate.
Mi piace più scoprire quali potrebbero essere le nicchie inesplorate e ce ne sono un casino per il mio target
Giorgio
Penso sia il modo più giusto di muoversi...
Anche io voglio diventare il leader di un settore di nicchia, nel quale già sto attaccando. La competizione non molta, quindi lo ritengo fattibile... da lì poi punteremo ad espanderci...