• User Attivo

    fidelizzare i lettori .... ecco come

    Sicuramente uno degli obiettivi principali di un blog è quello di fidelizzare i lettori ... ovviamente i contenuti devono essere interessanti ... ma c'è chi ha deciso di spingere i propri lettori a sottoscrivere il proprio feed rss ...

    guardate questo post di Mutt Cutts

    http://www.mattcutts.com/blog/my-feedburner-feedcounter-chiclet/

    poi gli amministratori di serchengineland hanno voluto esagerare ...

    http://searchengineland.com/070427-191530.php

    cosa ne pensate??? voi cosa fate per fidelizzare i lettori??


  • Super User

    Interessante... commenti?


  • User Attivo

    Per fidelizzare i lettori, faccio tante cose. Ne cito alcune.

    • controllo le chiavi, scelgo quelle per cui non ho documenti di sicura risposta, li produco. So che in futuro quando arriveranno nuovi visitatori per quelle chiavi, trovando le indicazioni, probabilmente torneranno ancora.

    • instauro una comunicazione col visitatore, spesso coinvolgendolo. Ad esempio, quando vedo che uno commenta spesso, mi chiedo cosa lo spinge a commentare. Ogni persona tenta di soddisfare un desiderio. Quale? Spesso la risposta è semplice. In questo caso lo accontento. Ad esempio, molti commentano per lasciare una traccia che li faccia notare ed io do indicazione del fatto che li ho notati. Altri commentano per avere visibilità ed io addirittura li chiamo in causa direttamente, per dargli ulteriori possibilità.

    • in alcuni post, chiamo direttamente in causa alcuni visitatori che so che mi leggono. Questo aumenta notevolmente la loro fidelizzazione.

    • ogni tanto avvio dei progetti che interessino fasce di visitatori che so di avere. Ad esempio un corso, piuttosto che un evento, ecc. ecc.

    • sezione statisticamente i miei visitatori per dividerli in fasce di interesse e faccio in modo che ognuno abbia un motivo per tornare una volta a settimana a leggere la home del blog.

    • faccio in modo che ogni post abbia un contenuto che possa interessare operativamente, mescolando in modo opportuno post dichiarativi con post interlocutori.

    • ogni tanto premio un visitatore coinvolgendolo in qualcosa che so che può interessarlo. La cosa ha effetto su tutti gli altri visitatori perché sanno che anche loro potrebbero essere coinvolti domani.

    ...vado avanti? 🙂


  • Community Manager

    @fradefra said:

    ...vado avanti? 🙂

    Certo 🙂


  • Super User

    ...vado avanti?

    Si, si, anche io sono curioso...intanto ho prendo appunti!


  • User Attivo

    vado avanti??

    siiiiiiiiiiiiiiiii

    prima mi chiariresti questo punto:

    controllo le chiavi, scelgo quelle per cui non ho documenti di sicura risposta, li produco. So che in futuro quando arriveranno nuovi visitatori per quelle chiavi, trovando le indicazioni, probabilmente torneranno ancora

    ?????''


  • User Attivo

    controllo le chiavi, scelgo quelle per cui non ho documenti di sicura risposta, li produco. So che in futuro quando arriveranno nuovi visitatori per quelle chiavi, trovando le indicazioni, probabilmente torneranno ancora

    Io sono un fanatico della Web Analytic. Quando consulto le statistiche sugli accessi (tutti i giorni), mi interrogo sempre su cosa volesse il signore arrivato. Dalle chiavi a volte qualcosa si capisce. Per esempio, se vedo che uno è arrivato con una chiave tipo "come affilare i coltelli" ed io ho una paginetta che cita la cosa, ma senza dare le informazioni complete, so che quello se n'è andato insoddisfatto. Magari il sito gli è piaciuto, ma sulla sua ricerca non ha avuto soddisfazione.
    Che faccio? Mi metto e stavolta produco una nuova pagina sul tema, ma esaustiva. Ottengo tre vantaggi: miglioro il posizionamento per quella pagina; fornisco un contenuto più completo al prossimo navigatore che arrivi con quel tema; se il visitatore rivisita il sito, si accorge che io ho completato un contenuto che a lui interessava, diventando ancora più "fedele". Quest'ultima cosa, le rare volte che capita, è importantissima, perché il tizio ne parlerà e porterà altri visitatori.

    E con questo, mi collego al passa-parola. Non scordate che fidelizzazione significa poi passa-parola. Ho molti visitatori che visitano il mio sito perché qualcun altro gliene ha parlato bene. Di questa cosa ci si rende poco conto, perché ovviamente non siamo in grado di chiedere a tutti i nostri visitatori come sono arrivati. Però durante gli eventi che organizziamo, tramite i feedback che facciamo compilare e tramite le classiche due chiacchiere alla macchinetta del caffè, spesso ce lo sentiamo dire.


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Certo 🙂

    Per fidelizzare i lettori, bisogna fare una grande separazione:

    • chi è entrato per cercare qualcosa, l'ha trovato e probabilmente ha esaurito tutti i suoi interessi;
    • chi è arrivato navigando casualmente ed ha trovato interessante il nostro sito (oppure no).

    Queste due categorie (e potrebbero essercene altre) vanno trattate in modo diverso.

    Dallo studio degli accessi, capiamo (o meglio, tentiamo di capire) che cercano i nostri visitatori e come arrivano.

    Chi ha cercato qualcosa ha manifestato un interesse. Diventa fedele visitatore se capisce che a cadenze più o meno frequenti c'è qualcosa di nuovo per lui. Fare un post su un tema, in blog, ha poco senso. Ogni volta che si approccia un nuovo tema, bisogna farlo con l'idea da quel momento ogni X giorni si ripercorrerà quella strada.
    Il visitatore, in sostanza, deve avere la sensazione che la cosa che gli interessa non è un caso.

    Chi arriva tramite navigazione, può trovare interessante uno qualunque degli argomenti che esponiamo. Qui è fondamentale l'analisi dei percorsi. Si guarda da dove è arrivato, si legge che cosa l'ha spinto ad seguire la firma, commento o altra cosa. Si quali categorie l'hanno attratto, ecc.
    Per esempio, facendo questo lavoro, su uno dei miei siti ho scoperto che una categoria con due soli post veniva visitata da moltissimi, anche arrivati con chiavi o da forum completamente diversi. Il Galateo.
    Ho iniziato ad incrementare i post ed ho scoperto che proprio questa categoria è una di quelle che produce maggiore fidelizzazione.

    Informatevi dai vostri lettori, ogni volta che potete, su quale sia la categoria/sezione del vostro sito che gli piace di più. Poi prendete quelle che hanno meno riscontro sul Web e sviluppatela. Infatti, alla fidelizzazione contribuisce moltissimo "l'unicità". Se siete in pochi, per forza quelli che sono interessati al vostro tema devono continuare a visitarvi.
    Buttarsi sui temi che tirano, spesso è uno degli errori che si fanno. Con coraggio, bisognerebbe tentare di capire quali sono i temi che potrebbero tirare, ma di cui ancora c'è poco! Le analisi di campagne PPC sono ottime a tal scopo.

    Non dimenticate il desiderio di ognuno di noi di sorridere un po'. Un OT ogni tanto ha effetti di fidelizzazione incredibile. Anche il manager più serio, nascosto dietro alla sua scrivania, ogni tanto si prende un momento di relax.
    Negli anni ho scoperto molte volte che molti mi leggono "fisso" non perché io scriva cose che sempre condividono, ma perché spesso, senza preavvisare, scrivo cose che divertono (senza essere banali, ovviamente).

    Su certe cose si preavvisa, su altre no. Che intendo? Se decidete di fare una azione promozionale (sconti, regali, ecc. ecc.), fatelo sempre senza preavviso e mettete negli annunci che si faranno azioni senza preavviso. QUesto stimola la curiosità e fidelizza. Se i miei visitatori si abituano al fatto che ogni paio di mesi circa (a volte venti giorni, a volte 40) regalo un coltello e lo regalo al primo che mi scrive, tranquilli che avrò una schiera fissa di gente che mi legge. Ovviamente a me stabilire un regalino equilibrato tra il suo costo per me, il valore percepito dal visitatore e la "pulizia" della fidelizzazione. Un regalo di valore troppo alto, anche se avete i soldi, sarebbe sbagliato, perché indurrebbe i visitatori a seguirvi solo per il regalo, senza attinenza di tema ed interesse al sito in sé.

    Ricordate il livello del visitatore, oltre l'interesse. Faccio un esempio.
    Se sul sito del nostro mini-centro di formazione sul Web Marketing mettessimo solo informazioni sui corsi, che interesse possono avere Low o Pieropan a leggerci? Ogni tanto, quindi, è giusto mettere un post per loro, il cui livello magari è difficile per gli altri, ma che possa essere utile a chi è ormai è Senior da un pezzo. Ovviamente è vero anche l'inverso.

    Vabbè, spero di avervi dato altri spunti utili.


  • User

    Grandissmo fradefra... questi consigli sono davvero ottimi, e non sempre ci si pensa. Me li segno tutti perchè sicuramente mi saranno utilissimi. 🙂


  • Moderatore

    Grande Fra 😉