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Vendita software shareware
Salve a tutti, ho scoperto da poco questo forum e ne approfitto subito per scrivere. Mi chiamo Karim e sono di Cuneo anche se per il momento mi trovo in Lituania.
Passo subito alla domanda: sto realizzando con un mio socio un software che vorremmo vendere come shareware nel mercato USA. La nostra vendita avverrebbe tramite una società americana che venderebbe il codice licenza trattenendo una percentuale per ogni vendita, la società in questione si occupa quindi di gestire il denaro dell'utente pagante fino a farlo arrivare nei nostri conti bancari in Italia.
Le domande sono puramente di tipo legale, ho parlato con il commercialista e mi ha detto che non è il caso di costituire una società, ma di pagare a fine anno le tasse tramite il modulo QuadroRW almeno fino a quando non saprò se le nostre vendite vanno bene o meno. Il sito dove metterò il prodotto si riferisce alla nostra software house che al momento non è costituita legalmente ad nessuna parte.
Avete qualche consiglio su come procedere? Tramite contatti oltre oceano, ho avuto modo di scambiare email con altri sviluppatori che vendono software online e generalmente aprono tutti una società LLC (srl) e un conto in banca legato all'azienda. Il tutto ha ben poche spese burocratiche e le tasse sono accettabili, in Italia non saprei proprio come fare senza farmi mangiare vivo dalle tasse e dalla burocrazia.
Ultima cosa: è possibile vendere software senza registrare la software house legalmente, ma solo menzionandola come detentrice dei diritti d'autore del software in questione? (Il mitico )
Grazie
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Ciao e benvenuto,
ho situazioni simili tra i clienti, ma tutti legalmente costituiti e considerati cedenti il software alle società di commercializzazione (una specie di contratto estimatorio).
Non saprei come sistemare la cosa, soprattutto in Lituania.
Paolo
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@i2m4y said:
Non saprei come sistemare la cosa, soprattutto in Lituania.
La Lituania c'entra poco, sono qui provvisoriamente. Io sono residente a Cuneo e quindi parlo di una situazione normale dove sia io che il mio socio risiediamo in Italia
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A mio giudizio resta la sola possibilità che i redditi percepiti vengano dichiarati quali redditi da sfruttamento dei diritti d'autore per un'opera che avete concesso in sfruttamento ad un terzo.
Tali redditi saranno sui singoli privati e non sulla fantomatica software house che non esiste.Paolo
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@i2m4y said:
A mio giudizio resta la sola possibilità che i redditi percepiti vengano dichiarati quali redditi da sfruttamento dei diritti d'autore per un'opera che avete concesso in sfruttamento ad un terzo.
Tali redditi saranno sui singoli privati e non sulla fantomatica software house che non esiste.Questo semplifica di molto il tutto, esiste un link particolare che spiega le procedure burocratiche in questo caso?