• Super User

    Ciao e benevnuto,

    trovi tutte le risposte nell'apposito link che trovi nel topic importante con le guide per aprire un'attività.... ed in altri 50 topic di questo forum.

    Se sei già iscritto alla "gestione separata inps" come cococopro, dovrai solo presentare questo modello:
    http://www.inps.it/Modulistica/Moduli/SC04_ISCRIZIONE_GS.pdf

    per comunicare che ora la tua iscrizione è anche come "professionista senza cassa"... la gestione inps resta la stessa.

    Paolo


  • User

    Ho rivitalizzato il topic....merito una premio o una punizione? :lol:
    E' solo e soltanto una battuta di spirito..preambolo a mille ringraziamenti per la tua squisitezza!.Se hai due minuti toglimi quegli altri 5 dubbi! Grazie come sempre!


  • User

    Grazie, intanto.
    Caso concreto:

    • lavoro dallo scorso anno come cococo (NON cocopro)
    • da quest'anno comincio anche una attività da libero professionista con P.IVA agevolata (l. 388/200), continuando anche il lavoro da cococo
    • quando dovrò pagare il primo acconto?

  • Super User

    Se ti riferisci all'imposta sostitutiva L. 388/00... non ha acconti, ma solo saldi (20 giugno anno successivo).


  • Super User
    1. Presumo che almeno per i primi momenti (anni) l'attività non sia un pozzo di San Patrizio: dovendo sottostare dal secondo anno agli studi di settore, se le cose non vanno come spro vadino posso passare dal secondo anno dal regime agevolato al forfettario?

    Direi di no, visto che quello forfettario è abolito a decorrere dal 01/01/2007

    1. Gli studi di settore sono di per se una condanna? volgio dire se effettivamente succede di incassare meno di quanto previsto dallo studio di settore ci si puo difendere col fisco semplicemente dicendo che si è lavorato poco?

    No, prevedono giustificazioni precise, sostenibili e forti.
    Tipo: negozio con lavori di ristrutturazione interna per 6 mesi (dimostrabili)

    1. So che lo studio di settore dipende da vari fattori; ma nel caso peggiore (ossia per i piu "disgraziati") quanto è il limite massimo sotto il quale non si dovrebbe guadagnare per l'attivita di studio di ingegneria (attività 74.20.F)?

    Impossibile dirlo, dipende da almeno 100-150 variabili (tante quante i dati da inserire). Scarica il software GERICO dal sito delle entrate e fai delle prove.

    1. Se apro la aprtita IVA a Giugno 2006, il primo anno scade al 31.12.06 oppure al 30.06.07?

    Se la apri come professionista o come impresa individuale (compatibili con il regime agevolato) scade il 31.12.

    1. Sento notizie in merito all'abolizione di vari regimi contabili con la nuova finanziaria (forfettino, forfettone etc); cosa c'è di vero? e se apro oggi un regime contabile agevolato, posso usufruirne per i prossimi tre anni anche se viene abolito?

    Domanda a Prodi... il forfettario te l'ho scritto sopra.

    Paolo


  • User

    Scusate, non sono stato preciso: mi riferivo ai contributi INPS.
    Quando dovrò pagarli la prima volta? Insieme all'imposta sostitutiva?

    Aggiungo una domanda che non c'entra: posso dedurre le spese per un'auto non intestata a me, ma che in realtà uso io?


  • Super User

    Solo se ti fai fare un comodato gratuito d'uso di quell'auto dal proprietario (nb scritto e registrato per prova) e poi la inserisci nel primo studio di settore che farai (e in quelli successivi).
    Dovrai poi dimostrarne i costi (es. scheda carburante per la benzina, fatture intestate a te per le manutenzioni - dubito che l'assicurazione la intesteranno a te).
    NB l'auto il più delle volte genera costi deducibili solo al 50% (vedi art. 164 dpr 917/86).

    Per gli acconti inps non ho qui sottomano le scadenze... guarda il sito inpstrovi tutto (anche nel loro motore di ricerca).

    Paolo


  • User

    scusami paolo..grazie come sempre ..ma..il forfettario posso ancora aprirlo? e se si posso tenerlo finchè voglio?..GRAZIE


  • Super User

    Sconsiglio fortemente di aprirlo vistane l'abolizione dal 01.01.2007
    Non mi risulta specificata la sorte di chi sia in quel regime, ma presumo fortemente sarà tenuto ad uscire verso altro regime contabile.

    Paolo


  • User

    Ciao a tutti, ciao Paolo

    oggi ho finalmente aperto la partita iva col regime agevolato.

    Come mi hai già spiegato le tasse le pagherò in base al criterio: Imponibile - costi detraibili.

    Ora però mi sorge una domanda: col regime agevolato non devo superare i 30.900 euro ... questo però cosa vuol dire, che in un anno non devo emettere fatture per più di 30.900 o che l' Imponibile - costi detraibili non deve superare i 30.900?

    Cioè: se emetto fatture per 35.000 euro ma ho spese per 5000, rimango nel regime agevolato?

    Domanda 2

    L'anno prossimo dovrò pagare le tasse sul 2006 + l'acconto per il 2007 ? Se Si, in che percentuale

    Domanda 3

    L'iva si paga 1 volta l'anno ... in che mese?

    Grazie
    Luca


  • User

    Volevo dire Costi DEDUCIBILI e non detraibili ... altrimenti sembra che la spiegazione che mi hai dato qualche tempo fa non sia servita a nulla


  • Super User
    1. Si misura sui compensi/ricavi senza tener conto dei costi deducibili

    2. Solo il saldo completo del 2006. Il regime non prevede acconti dell'imposta sostitutiva. Solo l'irap, se sarai debitore d'imposta a saldo 2006, dovrà essere versata in acconto per il 2007 nella misura del 99% di cui il 40% a giugno ed il 60% a novembre

    3. Marzo

    Paolo


  • User Newbie

    Ciao Paolo!
    Sai che il tuo topic sa essere più chiaro delle risposte che si possono avere dall'agenzia delle entrate? Complimenti!
    Io avrei un paio di dubbi, altrimenti non sarei qua, no? 😄 ...
    Sono un giovane ingegnere che da qualche giorno ha aperto la partita e ho intenzione di usufruire del regime fiscale agevolato per le nuove attività e con questo anche del tutoraggio gratuito che offrono all'agenzie delle entrate. i miei dubbi sono:

    1. Cosa e in che quantità posso dedurre da ciò che ho fatturato nell'anno? C'è qualche tabella alla quale possa fare riferimento? Per esempio: io lavoro lontano da dove abito e la pausa pranzo la passo o in pizzeria o al ristorante (o un tramezzino in ufficio 😞 ), una volta raccolte le fatture relative ai pranzi effettuati, in che percentuale le posso dedurre (se è possibile)?
    2. C'è un tetto massimo alle deduzioni che posso fare?
    3. In questi giorni sto stabilendo con lo studio in cui lavoro il mio stipendio. Vorrebbero darmi uno stipendio lordo di 1600 euro, sapresti farmi un esempio per farmi capire quale sarà il mio stipendio netto (tolta imposta sostitutiva al 10%, IVA ed altre eventuali tasse legate all'inarcassa)?

    Grazie in aticipo, Fabio


  • User Attivo

    Buongiorno a tutti,

    sapere dirmi se con la nuova finanziaria rimarrà il regime agevolato (forfettino)???


  • Super User

    Se ti riferisci all'ultima manovra economica (DL 223/06), non sembrano esservi modifiche all'art. 13 della L. 388/00.

    Paolo


  • User Newbie

    Innanzi tutto complimenti per le discussioni sempre molto utili.
    Ho il seguente quesito da porvi:

    • a breve dovrei cambiare auto e vorrei intestare la nuova a mia moglie che versa nel regime agevolato;
    • l'assicurazione della vecchia auto é ovviamente intestata a me. Non pago molto in quanto mi trovo in classe 1;
    • Con la nuova macchina, volendola intestare a mia moglie l'assicurazione, pagherebbe molto di più, perché entrerebbe in classe 14;
      Allora mi chiedevo posso cointestare la nuova autovettura ad entrambi, così da trasferire il beneficio della mia classe di merito sulla nuova auto?

    E se fosse possibile i costi di assicurazione potrebbero essere comunque dedotti dal reddito professionale di mia moglie in misura pari al 25% (50% di deducibilità sul 50% della proprietà) in virtù di una presuzione assoluta di legge
    che giustificherebbe l'inerenza della spesa per la quota parte?

    Grazie per l'attenzione


  • Super User

    Ciao e benvenuto, per la questione assicurativa non so aiutarti perchè non conosco il loro modus operandi.

    Un comodato d'auto a tua moglie ti consentirà di riaddebitarle l'intero costo assicurativo che poi lei si dedurrà in % stabilità dalla legge (art. 164 dpr 917/86 come modificato da questa finanziaria)

    Paolo


  • User Newbie

    Salve a tutto il forum
    avrei dei dubbi di tipo fiscale da risolvere.
    Vorrei aprire un impresa edile individuale per sfruttare un terreno dove edificherò due abitazioni, vorrei sapere se scegliendo il regime agevolato il limite di ricavi annui era per questa attività di 62000 euro circa e se potevo in seguito detrarre dalle spese per la costruzione dell'edificio il costo del terreno anche se è stato acquistato (a nome mio persona fisica) prima dellla creazione dell'impresa individuale.
    Poi i ricavi dovuti dalla vendita delle abitazioni li tasserò al 10 %?
    cioè devo fare così:
    esempio
    costo costruzione 50.000 euro + iva=60.000
    costo terreno 20.000 euro
    prezzo vendita immobile 120.000
    120.000-60.000-20.000= 40.000 plus valore da tassare al 10%
    tasse da pagare 4000 euro

    E' giusto il raggionamento?
    grazie tante a chi mi vorrà rispondere:vaiii:


  • User Newbie

    Come faccio e scrivere direttamente in un forum??
    Vorrei sapere quando devo pagare l' IVA: ho preso la partita IVA nel gennaio 2006 col forfettino.. All' agenzia delle entrate mi hanno detto che devo pagare l' acconto entro il 27/12/2006!! Ma non dovrei pagare entro il 16 marzo 2007 senza acconto?? Forse la nuova finanziaria ha portato delle modifiche??? Grazie midalex


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    scrivi esattamente come hai fatto ma cliccando su new thread.

    Non dovrai l'acconto iva del 27/12 visto che sei in un regime (art. 13 L. 388/00) che non lo prevede.

    Non si chiama forfettino.

    Paolo