• Super User

    Google accusato di...

    Su motoricerca.netho letto che google è stato accusato di p*dopornografia , questo è il link:
    http://www.motoricerca.net/archives/2006/05/05/pedopornografia-adwords/#more-910

    Mi è sembrato tutto molto assurdo però dalla mia recente esperienza per far rimuovere un sito (ci ho messo 4 mesi e poi lo hanno rimosso, forse) ho capito che a volte può darsi che Adsense non sia così veloce per bannare alcuni siti.

    Io credo che il sito che veniva pubblicizzato non conteneva in effetti quel materiale pubblicizzato sul circuito Adwords, e forse è stato un errore (come L'annuncio "Compra Pena di Morte" che c'era qualche tempo fa su alcuni siti).
    Nell'articolo di motoricerca.net è presente uno screenshot dell'annuncio incriminato.
    Vi invito a prendere la seconda parola del titolo di quell'annuncio Adwords e digitare quella parola qua:https://adwords.google.com/select/KeywordToolExternal e vedere cosa esce.
    Escono tutte le parole collegate. Ma non dovrebbero filtrarle queste parole????? :bho: :bho: :bho:


  • Moderatore

    a quanto ho capito dev'essere il solito bigotto repubblicano cristiano, bianco e fondamentalista (quelli del KKK per intenderci).....

    riguardo quella denuncia vorrei far notare che per un servizio online è praticamente impossibile controllare migliaia di annunci che ogni giorno vengono inseriti nel sistema, un pò come è impossibile per zio Bill evitare tutti i bug di windows (ma nessuno lo denuncia per questo).....

    ho visionato pure il sito in questione e propone annunci per singles....sono cosciente che quel sito propone la stessa cosa che proponeva un noto tour operator italiano e cioè vacanze in Brasile e altri paesi simili, hotel e meninas comprese, ciò non toglie che sul sito in questione non c'è materiale pedopornografico.....

    insomma è come se volessimo denunciare i fabbricanti di coltelli perchè qualche maniaco li usa per uccidere la gente....

    accusare google di essere il maggior diffusore di pedopornografia online è scandaloso, manco lo facessero a posta....la cosa che non si è ancora capito è che il web è come la strada....ve la sentiresti di denunciare il Comune o la Provincia perchè un pedofilo ha adescato un bambino in strada, solo perchè le strade appartengono alle succitate amministrazioni statali?


  • Super User

    @paolino said:

    accusare google di essere il maggior diffusore di pedopornografia online è scandaloso

    Quoto, però non trovo giusto che su Adwords appaiano certe parole.
    E' vero che non possono controllare migliaia di annunci, ma per bannare certe parole basterebbe veramente poco.


  • Community Manager

    Grani [url=http://direct-marketing.blogspot.com/2006/05/nuova-battaglia-legale-per-google.html]Jacopo e Federico

    :vai: :vai:


  • User Attivo

    @Paolino

    A mio modo di vedere, il tuo paragone tra la strada e il web è piuttosto ridicolo oltrechè inappropriato per il semplice fatto che Google è una società di servizi e non fa certo manti stradali.

    Inoltre il campo d'applicazione del problema che si affronta qui, ossia quello di annunci adwords pedopornografici è di natura penale, non certo civile.

    Come fa giustamente notare Federico di cui riporto il commento via IMLI.com:

    il reato (in Italia) si chiama 'omissione di controllo'; se tu infatti hai un sito (diciamo un blog) e permetti che vengano scritte frasi violente o razziste (a prescindere dalla policy tua che poco interessa, come poco interessa qui la policy di Google) sei accusabile di omissione di controllo. Non solo, il parlamento italiano ha anche deliberato che (con merito specifico alla pornografia minorile e ai reati di adescamento dei minori):

    "Chiunque, al di fuori delle ipotesi dei commi precedenti, con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, distribuisce, divulga o pubblicizza il materiale pornografico di cui al primo comma, ovvero distribuisce o divulga notizie o messaggi pubblicitari finalizzati all'adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da lire cinque milioni a lire cento milioni".

    Il reato è quindi penale e non gode nemmeno dei vantaggi della condizionale per i non pregiudicati.

    Puoi trovare tutto quanto ti serve per uscire dal tunnel dellínesperienza qui:http://www.interlex.it/regole/serviti.htm.

    Aggiungo inoltre che non si capisce perchè se il controllo editoriale umano è presente presso Yahoo/Overture con personale assunto appositamentea garanzia di un certo standard, la stessa cosa sia di così complicata applicazione per Google, nelle cui casse entrano miliardi di dollari.

    Concludendo: ce l'ha fatta Godado.it a filtrare certi termini e non ce la fa Google a creare un sistema di filtering degno di questo nome? Ma per favore...

    Mi assale lo sconforto quando certe persone lasciano pensare altri con la propria testa. Mi viene da ridere a vedere come molti idolatrino Google e tutto quello che fa, che va comunque (non si sa bene il perchè) sempre scusato o condiviso (che è peggio) anche quando profondamente sbagliato.

    E in questo specifico caso non ne manca certo l'evidenza. Le condanne le riservo ai tribunali preposti, ma il mio modo di pensare preferisco non demandarlo a un serch engine.

    PS: Grazie degli apprezzamenti Giorgio 😉


  • Bannato User

    anche PUNTO INFORMATICO NE PARLA:

    http://punto-informatico.it/p.asp?id=1476412