• Super User

    @nikita said:

    E' un metodo interessante, da approfondire commercialmente.
    Sicuramente non qui. Ma neanche altrove. Almeno per quanto mi riguarda.
    E non gioco al buio, fidati. 🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    @Stuart said:

    Sicuramente non qui. Ma neanche altrove. Almeno per quanto mi riguarda.
    E non gioco al buio, fidati. 🙂

    Cordialmente,
    Stuart

    dove? pvt?

    Non dico, ne mi permetterei mai di dire che tu sei al buio!!

    è il cliente che potrebbe trovarsi o ri-trovarsi dopo qualche giorno al buio a cercare un cerino 🙂 dipende da che politica commerciale accogli.


  • Super User

    @nikita said:

    ...è il cliente che potrebbe trovarsi o ri-trovarsi dopo qualche giorno al buio a cercare un cerino 🙂 dipende da che politica commerciale accogli.
    Attimo.
    Probabilmente io e te inseguiamo lo stesso livello di soddisfazione del cliente (ci mancherebbe altro). E non pianifico i miei lavori in maniera meno puntigliosa e paranoica rispetto a chi promette un posizionamento 'a chiave'.
    Semplicemente non vincolo il successo del mio lavoro al raggiungimento della prima posizione 'Hotel Roma', quando posso ottenere gli stessi risultati in termini di visibilità e accessi per l'utente con "Hotel Roma zona tiburtina", "hotel roma quartiere parioli" e così via.

    Il lavoro (anzi, Lavoro) di Seo non è una scommessa ("mi paghi solo se..."), richiede professionalità, tecnologia, competenza, tempo. Serve a promuovere l'attività di un sito tramite accessi dai motori di ricerca. Con tutti i mezzi leciti possibili, perchè non puoi far rischiare un ban ad un cliente. La prima pagina in una serp non è un vessillo da esibire o un metro di misura della propria capacità.
    L'aumento di traffico dai motori di ricerca si.
    E se l'aumento di visibilità si ottiene tramite chiavi competitive, tanto meglio. In mancanza di queste, esistono centinaia di chiavi alternative che portano lo stesso risultato.

    Inoltre, tornando al metro di misura di soddisfazione del cliente: sai quanti hanno un sito che solo perchè un Santo ci ha messo una pezza finora non sono ancora stati bannati? Sai quante ore ho passato a cancellare testi invisibili, bonificare doorway, eliminare meta tags dall'inizio dell'anno? Pensa, la maggior parte delle volte, a seguito dei miei interventi , il sito perdeva pure un sacco di posizioni. Ma erano interventi necessari, e la 'soddisfazione del cliente' non era riposta nelle serp , ma la serenità di non essere più bannabili.

    E ancora, sai quanti e-commerce, CMS, forum, Google non se li fila manco di striscio? Lì i programmatori che lavorano con me devono intervenire sulla programmazione, sul mod_rewrite ecc ecc.... Capita quindi che successivamente i siti vengano indicizzati. Posizionati malissimo, ma indicizzati. Da lì si può fare un discorso di posizionamento.
    Fino a quel momento, e anche non proseguendo con il discorso, la soddisfazione del cliente è stata raggiunta.

    Potrei ancora andare avanti con gli esempi, ma era per rendere l'idea.
    Se sai fare il tuo lavoro (e sono sicuro che tu lo sappia fare benissimo) non hai bisogno di vincolarti contrattualmente con una o due o dieci parole chiave; il posizionamento è un processo naturale che segue l'ottimizzazione fatta a regola d'arte.

    E infine, per mia minima esperienza, la Seo keyword-based, (sono certo che non sia il tuo caso), porta alla fine a compiere ogni atto lecito E illecito per conseguire il risultato prefissato.
    Tra l'uovo oggi e la gallina domani, io preferisco vendere la gallina 🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • Moderatore

    Stuart, sulla liceità del posizionamento keyword based credo tutto dipenda da quanto è corretto il SEO cui ti affidi... io almeno la vedo così... non mi sognerei mai di vendere ad un cliente un posizionamento per una chiave che so da prima che non potrei mai raggiungere, magari perchè un sito è nuovo, e poi attuare spam a palla, font nascosti, ecc... non è corretto e metterei a rischio il sito e il business del cliente... poi si che sarei da denuncia!! :ciauz:


  • Super User

    @sitionweb said:

    Stuart, sulla liceità del posizionamento keyword based credo tutto dipenda da quanto è corretto il SEO cui ti affidi...
    Ma certamente. Non ho mica detto che il mio approccio è il migliore. Anzi, sicuramente è il più errato.
    La mia controbiezione era verso il ragionamento assoluto che la totale soddisfazione del cliente sia raggiungibile solo vendendo e posizionando la chiave A.
    E va benissimo la chiave A, ma non perdiamo di vista le chiavi A1, A2, A3...An
    Tanto più che un'ottimizzazione troppo specifica per una singola chiave potrebbe anche rivelarsi un boomerang in termini di risorse impiegate per il sito: backlink specifici, pagine di supporto, fattori onpage.
    Un'ottimizzazione ad imbuto insomma: tutto confluisce verso quelle poche parole chiave prescelte.
    **
    Io invece l'imbuto lo ribalto**: poche chiavi di partenza che generano chiavi alternative, su contenuti ottimizzati che possono adeguatamente competere nelle serp e portare tanti accessi quanti ne portano le chiavi più competitive. Mantenendo però una struttura aperta: se voglio aggiungere un domani un contenuto "Ristorante Roma Colosseo" posso farlo benissimo perchè non ho improntato l'intero sito al posizionamento di una o poche chiavi.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @Stuart said:

    Io invece l'imbuto lo ribalto: poche chiavi di partenza che generano chiavi alternative, su contenuti ottimizzati che possono adeguatamente competere nelle serp e portare tanti accessi quanti ne portano le chiavi più competitive.
    Yeah! Go for the long tail! 😉


  • Moderatore
     Io invece l'imbuto lo ribalto 
    

    E' lo stesso metodo che uso anche io... parto da alcune parole chiave e ottimizzo il sito per il posizionamento... è vero che la soddisfazione del cliente si raggiunge se posizioni il sito per quelle date keys però da lì hai il sito sicuramente posizionato per altre keys che non avevi minimamente preso in considerazione...

    PS OT. Ma come si fa a far comparire la scritta Stuart ha scritto: con la citazione? 😢


  • Super User

    OT:
    basta che invece di

    [quote]Quello che l'utente ha scritto[/quote]
    

    scrivi:

    [quote="nome utente"]Quello che l'utente ha scritto[/quote]
    

    Ps: non preoccuparti, io ci ho messo 1 mese a capirlo 😄

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    @sitionweb said:

    PS OT. Ma come si fa a far comparire la scritta Stuart ha scritto: con la citazione? 😢
    Clicca sul bottone "Quota" in cima al messaggio a cui vuoi rispondere, oppure usa la sintassi:

    [quote="Stuart"]bla bla bla... un sacco di str...[/quote]
    

    😄


  • Super User

    D'OH! Mi hai preceduto!! 😄


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    [quote="Stuart"]bla bla bla... un sacco di str...[/quote]
    ```:D
    

    :ehehe:

    Cordialmente,
    Stuart


  • Moderatore

    Grazie :yuppi:


  • User Attivo

    @sitionweb said:

    Io invece l'imbuto lo ribalto 
    

    E' lo stesso metodo che uso anche io... parto da alcune parole chiave e ottimizzo il sito per il posizionamento... è vero che la soddisfazione del cliente si raggiunge se posizioni il sito per quelle date keys però da lì hai il sito sicuramente posizionato per altre keys che non avevi minimamente preso in considerazione...

    pero'...pero'

    il problema diventa commerciale: noi dobbiamo vendere un servizio che si è di ottimizzazione generale ma deve diventare anche particolare alla lunga (la gallina domani...).

    Come venderlo? Vendi la soddisfazione nel giro di un tot di mesi per un maggior numero di visite al sito? E se non è soddisatto? Magari ha una marea di visite ma non da quelle parole chiave che gli fanno vendere o portano contatti significativi...

    ad esempio: uno fa traslochi, gli arrivano una barca di visite dalla ricerca "noleggio furgoni" e lui li noleggia solo con il suo conducente, non è la Hertz...

    Insomma è interessante...che passi di vendita fate?

    1. il cliente paga all'inizio per l'ottimizzazione
    2. il cliente paga per il mantenimento delle parole posizionate (sempre che lo soddisfino)
      ....
      E quando gli posizioni parole chiave molto competitive, che fare, paga il solito? Mica è sempre festa 🙂

    Nik


  • Super User

    @nikita said:

    il problema diventa commerciale....
    Ah beh...allora stai parlando proprio con la persona giusta...

    @nikita said:

    noi dobbiamo vendere un servizio che si è di ottimizzazione generale ma deve diventare anche particolare alla lunga (la gallina domani...).
    E fin qui...non mi sembra di aver affermato il contrario, ma forse mi sono espresso male...

    @nikita said:

    Come venderlo?
    Mia madre non mi ha fatto né marziano nè commerciale, quindi non sono in grado di suggerirti strategie di vendita vincenti e definitive.

    Tuttavia, visto il mio scarso killer-instinct di marketing, lavoro spesso con commerciali e ti posso dire che la stessa tipologia di lavoro può essere venduta in 10 modi diversi, con 10 contratti diversi, con 10 impegni diversi da parte di chi appalta il lavoro. Tutto dipende dal rapporto che si stabilisce con il cliente, dal tipo di cliente ecc ecc...

    Di base rimango dell'idea che l'ottimizzazione, specie se riguarda parti strutturali e concettuali del sito, e il posizionamento / mantenimento, sono due lavori separati, anche se ovviamente non distinti, visto che l'uno è la conseguenza indiretta dell'altro. Soprattutto in considerazione che per me ottimizzazione significa spesso e volentieri rifare un sito, implementare software, agire significativamente sulla programmazione.
    Insomma, non mi limito a correggere i Title tag e iscrivere il sito in directory.

    Poi ovviamente, se il lavoro / progetto mi stimola professionalmente e personalmente posso anche seguirlo gratis e accettare in pagamento una scamorza e due salami.

    @nikita said:

    E se non è soddisatto?
    Rischio imprenditoriale. Come il parrucchiere che non viene pagato perchè il cliente non è soddisfatto del taglio. Non è mai capitato comunque.

    @nikita said:

    Magari ha una marea di visite ma non da quelle parole chiave che gli fanno vendere o portano contatti significativi...
    E io a che servo? Sto davanti al pc per bellezza?

    @nikita said:

    ad esempio: uno fa traslochi, gli arrivano una barca di visite dalla ricerca "noleggio furgoni" e lui li noleggia solo con il suo conducente, non è la Hertz...
    A parte che è più facile posizionare un sito con la query "noleggio furgoni con conducente", oppure "noleggio furgoni con Toni, conducente di pluriennale esperienza, celibe, astemio", che non il semplice "noleggio furgoni", quindi è più plausibile la situazione inversa, il tuo ragionamento esclude categoricamente che:

    1. Chi cerca "noleggio furgoni", non sia interessato a "noleggio furgoni con conducente". Cosa non vera, perchè chi cerca potrebbe dare per scontato di trovare sia siti che noleggiano con conducente che senza, oppure iniziare a cercare noleggio senza conducente, ma scoprire che è più interessato ad un noleggio con conducente: aspetto quest'ultimo che ci porta al punto 2
    2. Chi noleggia furgoni senza conducente, ha comunque l'interesse a comparire con il generico "noleggio furgoni", perchè vuole/deve avere la possibilità di proporre i suoi servizi anche a chi cerca noleggi furgoni senza conducente; starà poi alla capacità promozionale della pagina di arrivo far cambiare idea al visitatore potenziale cliente.

    @nikita said:

    1. il cliente paga all'inizio per l'ottimizzazione
      Si. No. Forse. Dipende.

    @nikita said:

    1. il cliente paga per il mantenimento delle parole posizionate (sempre che lo soddisfino)
      Si. No. Forse. Dipende.
      Posso anche decidere di istruire un impiegato o una segretaria del cliente in modo che siano in grado di essere autonomi.

    @nikita said:

    E quando gli posizioni parole chiave molto competitive
    Il mio ego subìsce un'espansione significativa.

    @nikita said:

    che fare, paga il solito?
    Se mi facessi pagare di più sarebbe come voler essere premiato per aver fatto bene il mio lavoro. Quindi sì, non chiedo una lira (ops, euro) in più.

    @nikita said:

    Mica è sempre festa
    Domani sì. 🙂
    Buona Pasqua, per chi ci crede.

    Cordialmente,
    Stuart

    Edit] ho corretto la sintassi di una frase...a queste cose ci tengo../edit]


  • Moderatore

    @nikita said:

    Vendi la soddisfazione nel giro di un tot di mesi per un maggior numero di visite al sito?

    E' uno dei problemi... sostanzialmente si, vendi soddisfazione in un tot di tempo. Il problema in questo, a mio avviso, sta nel fatto che un cliente (che magari non conosce le problematiche tempistiche e altro dei motori) difficilmente accetterà di iniziare un lavoro oggi per vederne i risultati in due anni magari (in caso di key molto competitiva e se va tutto bene). Ed è difficile metterglielo in zucca (ma forse, se fossi io il cliente, sarebbe difficile metterlo anche nella mia, di zucca :arrabbiato: ).

    @nikita said:

    ad esempio: uno fa traslochi, gli arrivano una barca di visite dalla ricerca "noleggio furgoni" e lui li noleggia solo con il suo conducente, non è la Hertz...

    Sta a me essere bravo a vendere la key "noleggio furgoni" sapendo che lui li noleggia. Dovrei, teoricamente, vendere tutte le keys che girano attorno al suo business, così da coprirmi da eventuali "posizionamenti imprevisti".

    @nikita said:

    che passi di vendita fate?

    Beh si, un costo per l'ottimizzazione e uno per il mantenimento, che varia a seconda di quanto sono stato bravo...

    PS. Rileggendo il post che ho scritto, ho notato che mi fa bruttissimo parlare di "posizionamenti imprevisti"... sia chiaro, è solo da un punto di vista commerciale... perchè ogni posizionamento è bell' a' mamma soj' (in questo caso, al SEO suo :lol: )

    PSS. Scusate la battuta idiota ()

    PSSS. Ce l'ho fatta a fare il quote giusto... :yuppi:

    :ciauz:


  • User Attivo

    Mi riallaccio a quanto detto da Stuart per dare la mia personale opinione:
    non esiste la differenza tra posizionamento, ottimizzazione e web marketing!

    Quello che credo è che non bisogna mai perdere di mira lo scopo principale del sito, e far convergere tutto proprio all'obiettivo!

    Detto in parole povere, se il mio sito ha come scopo quello di vendere i miei prodotti allora, più che la quantità di parole chiave e la posizione, l'UNICA cosa che conterà è se vendo di più o di meno (ovviamente bisogna fissare dei parametri di verifica seri... può darsi che dopo due settimane venda meno... ma se il lavoro è fatto bene nel giro dell'anno dovrei vedere le differenze).

    Se invece ha un altro scopo (come ad esempio questo sito) avrò un altro parametro.

    In quest'ottica è cruciale che tutte le professionalità che ruotano intorno al progetto siano perfettamente consapevoli del quadro d'insieme e, con questa consapevolezza diffusa, stabilire un criterio obiettivo diventa a mio avviso facile.

    Il problema è che molto spesso si punta più agli "effetti speciali" (300 posizionamenti in 145 motori) che alla sostanza, e questo a detrimento della professionalità dell'intero settore.

    Buona Pasqua per chi ci crede 😉
    Altrimenti buon week end!


  • User Attivo

    @nikita said:

    ad esempio: uno fa traslochi, gli arrivano una barca di visite dalla ricerca "noleggio furgoni" e lui li noleggia solo con il suo conducente, non è la Hertz...
    Nik
    E' un probema che è difficile da evitare; io tempo fa posizionai la key "accompagnatore turistico". La piazzai molto bene (è ancora in prima pagina), ma senza volere posizionai atrettanto bene la parola "accompagantore", verso il quale è sovente più interessata un utenza femminile! :sbonk:

    Ciao


  • User Attivo

    @copyone said:

    (ovviamente bisogna fissare dei parametri di verifica seri...

    ecco questo è il punto cruciale, il criterio che si dona al cliente == misurazione di un risultato in un determinato tempo.

    Ebbene...

    L'ottimizzazione generale in sè NON dona risulati facilmente misurabili a priori.=> E' INVENDIBILE (almeno qui in Lombardia ti amazzano se gli dici dammi dei soldi che ti ttimizzo il sito per i motori senza dirgli quale sarà il riisultato minimo - dico questo perchè il metodo scelto dipende dal cliente, ed un cliente milanese è molto diverso da quello pugliese)

    Il dire fra i primi 20 con certe parole chiave su google SI, è vendibile.

    Il dire avrai il 30% in piu' di visitatori in 6 mesi SI.

    Insomma, forse mi ero spiegato male, il problema non è COME ma COSA si vende. Sono d'accordo a vendere non solo certe parole chiave ma un "campo semantico" che raggruppa più parole messe nero su bianco. Ma non giudico profesionale vendere un'ottimizzazione generale del sito.

    Io reputo essenziale un'analisi iniziziale a pagamento e poi partire con delle proposte che potrebbero portare anche a non farci più ottimizzare ma ad usare una campagna off-line sul giornale locale ad esempio.

    Devo tenere in braccio mio figlio...continua...

    Nik


  • User Attivo

    @nikita said:

    Io reputo essenziale un'analisi iniziziale a pagamento...
    Nik
    Analisi iniziale a pagamento? Magari! La maggiorparte dei miei clienti fatica a pagare 3 mesi dopo aver visto i primi risultati!
    Figurimoci scucirgli i soldi solo per sentirsi dire cosa c'è da fare!

    Ciao! 🙂


  • Super User

    @nikita said:

    ad esempio: uno fa traslochi, gli arrivano una barca di visite dalla ricerca "noleggio furgoni" e lui li noleggia solo con il suo conducente, non è la Hertz...

    Ciao nikita...onestamente mi sfugge un dettaglio....può darsi che mi sbagli ma io intendo in maniera diversa "traslochi" da "noleggio furgoni con conducente".... IMHO se il sito (di traslochi) riceve + visite con la key "noleggio furgoni etc..." personalemnte sposterei il tiro....poi non so :bho: