• User Attivo

    Si si è soggetti

    Sono un libero professionista e ho solo dati relativi ad aziende clienti e fornitrici, sono anche questi dati personali?
    Si. Anche questi dati sono definiti "personali" in quanto di "persone giuridiche" ed anche le persone giuridiche hanno il diritto alla tutela della loro privacy ed alla sicurezza dei loro dati.


  • User Attivo

    Se andate a vedervi questo forum http://www.comuni.it/servizi/forumbb/viewforum.php?f=3 vedrete che c'è abbastanza confusione


  • Community Manager

    Ciao WebCarlo,

    vediamo se in questo forum ne sanno qualcosa...


  • Super User

    La cosa più importante mi sembra che sia la proroga 😄 😄

    Ci sono ancora speranze che si vada al 31/3, poi ci sono le elezioni e poi ... e poi ... e poi ...

    Spero che una delle leggi più inutili di questo paese già pieno di leggi inutili si areni del tutto [/OT]


  • User Attivo

    Nella pagina 4 della guida scaricabile sul sito del garante c'è scritto così:

    Natura dei dati trattati: indicare se, tra i dati personali, sono presenti dati sensibili o giudiziari.

    Quindi secondo me il dps va fatto anche se vengono trattati solo i dati personali (come nome e cognome)


  • User Attivo

    Confermo Pieru è una vergogna.
    Io quando avevo fatto la notifica a suo tempo, pagando i diritti di segreteria, che non erano 150 come ora, avevo fatto molta fatica, ma poi ci sono riuscito.

    Ora con questa legge vergognosa per mettersi in regola non si capisce un tubo. C'è gente che dice di autospedirsi il DPS a se stessi, altri che deve essere fatto sul sito del garante e pagare 150 euro e altre versioni.

    Adesso sembrerebbe che la spostano a marzo.
    E' da diversoi tempo che non voto e queste cose mi fanno venir voglia di continuare a non votare.


  • User Attivo

    @WebMasterCF said:

    Nella pagina 4 della guida scaricabile sul sito del garante c'è scritto così:

    Natura dei dati trattati: indicare se, tra i dati personali, sono presenti dati sensibili o giudiziari.

    Quindi secondo me il dps va fatto anche se vengono trattati solo i dati personali (come nome e cognome)

    Che il DPS vada fatto non c'è dubbio. Non si capisce pero' se è da consegnare al garante mediante l'upload dal loro sito con certificazione e pagamento dei 150 euro oppure se autospedirselo e conservarlo.

    Più ci penso a questa legge e più mi vien voglia di augurare dei disturbi fortissimi intestinali a chi fa leggi del genere. Anzi glielo auguro di passare il 2006 al gabinetto. E dai, non si può una cosa del genere.


  • User Attivo

    @WebCarlo said:

    Che il DPS vada fatto non c'è dubbio. Non si capisce pero' se è da consegnare al garante mediante l'upload dal loro sito con certificazione e pagamento dei 150 euro oppure se autospedirselo e conservarlo.

    Più ci penso a questa legge e più mi vien voglia di augurare dei disturbi fortissimi intestinali a chi fa leggi del genere. Anzi glielo auguro di passare il 2006 al gabinetto. E dai, non si può una cosa del genere.

    Ho letto i documenti sul sito del garante e risultano 2 cose:

    1) il dps non lo deve fare chi tratta i dati personali

    2.2. In base al nuovo Codice, la misura minima del DPS deve essere ora adottata dal titolare di un trattamento di dati sensibili o giudiziari effettuato con strumenti elettronici, attraverso l?organo, ufficio o persona fisica a ciò legittimata in base all?ordinamento aziendale o della pubblica amministrazione interessata (art. 34, comma 1, lett. g), del Codice; regola 19 dell?Allegato B)).
    Come accennato, il DPS deve essere redatto da alcuni soggetti che non vi erano precedentemente tenuti (ad esempio, da chi trattava dati sensibili o giudiziari, ma con elaboratori non accessibili mediante una rete di telecomunicazioni disponibili al pubblico).
    Inoltre, a differenza del passato, la categoria dei dati giudiziari è oggi rappresentata anche da altri dati personali, riferiti ad esempio a provvedimenti giudiziari non definitivi o alla semplice qualità di imputato o indagato (v. art. 4 del Codice).

    2) Il dps va custodito tramite certificazione con data certa

    In questa prospettiva, senza pretesa di indicare in modo esauriente tutti i possibili strumenti idonei ad assegnare al documento una data certa, il Garante richiama l'attenzione dei titolari del trattamento sulle seguenti possibilità che appaiono utilmente utilizzabili:
    a) ricorso alla c.d. "autoprestazione" presso uffici postali prevista dall'art. 8 del d.lg. 22 luglio 1999, n. 261, con apposizione del timbro direttamente sul documento avente corpo unico, anziché sull'involucro che lo contiene;
    b) in particolare per le amministrazioni pubbliche, adozione di un atto deliberativo di cui sia certa la data in base alla disciplina della formazione, numerazione e pubblicazione dell'atto;
    c) apposizione della c.d. marca temporale sui documenti informatici (art. 15, comma 2, legge 15 marzo 1997, n. 59; d.P.R. 10 novembre 1997, n. 513; artt. 52 ss. d.P.C.M. 8 febbraio 1999);
    d) apposizione di autentica, deposito del documento o vidimazione di un verbale, in conformità alla legge notarile; formazione di un atto pubblico;
    e) registrazione o produzione del documento a norma di legge presso un ufficio pubblico.

    Sto provando a chiamare l'ufficio del garante per chiarire definitivamente come procedere, ma per ora è sempre occupato.
    I numeri sono 0669677917 e 0669677919 (ore 10-13).
    Magari provate anche voi e chi riesce a parlarci lo faccia sapere.
    Io direi di chiedergli:

    1. se chi tratta solo i dati personali (nome, cognome, email, etc.) deve fare il dps.

    2. come va certificata la data di compilazione e se bisogna custodirlo o inviarlo al garante (e come).


  • User Attivo

    Si, lunedi' telefono anch'io cosi' sentiamo più campane e postiamo qui. Spero lo facciano anche altri, perchè questa cosa non è da sottovalutare viste le sanzioni


  • Super User

    Interrogate Spiderpanoz, che mi è sembrato moooolto ferrato in tema privacy.... io l'ho affidata ad altro commercialista di studio.

    Paolo