• User Attivo

    Curiosità su come ragiona Google per una certa SERP

    Ciao a tutti,
    non voglio fare polemiche o sentirmi dire che sono quello che va a cercare siti penalizzati o irregolarità (come è successo sull'altro forum), ma vorrei capire questa cosa.

    Io è da diversi mesi che osservo questa SERP:
    http://www.google.it/search?hl=it&q=suonerie+mp3&meta=
    e più o meno al terzo posto c'è sempre
    !ttp://www.musicalstore.it/chiavi/Loghi-suonerie-mp3.htm

    Allora questo Google non è in grado di distinguere un sito buono da uno fasullo, o messo lì per prendersi solo i click di AdSense?

    Che ragionamento fa Google per tenere quella pagina inutile (almeno per il visitatore) invece di sostituirla con un'altra? Inoltre non ci fa bella figura.

    Quello che voglio dire è che tutta sta intelligenza dei suoi algoritmi e dell'enfasi che molti hanno dato sui nuovi brevetti, io non la vedo.

    Voi che ne pensate?


  • Super User

    e' vero, ci sono volte in cui uno vede una pagina e si chiede come faccia ad essere in cima alle serp. questo perche' noi vediamo con i nostri occhi una pagina che e' totalmente inutile.

    gli algoritmi fanno i conti con questo e molti altri fattori. e puo' quindi capitare che un sito inserito su dmoz, con 40000 pagine indicizzate, con svariate migliaia di BL, piu' tutta una serie di fattori che, se conoscibili (e solo in piccola parte lo sono), richiederebbero molto tempo per essere analizzati, ecco che iniizamo a farci un'idea della complessita' del web, e di cosa deve combattere google.

    [UPDATE] periodo un po' sconclusionato, ma si dovrebbe capire :sbonk: [/UPDATE]

    cmq ho una mini curiosita': tu continua a seguire questa serp nei prossimi giorni, e dimmi se rimane costante di posizione.

    ciao


  • Super User

    @WebCarlo said:

    Voi che ne pensate?

    Io penso che molti dei brevetti pubblicati (e pubblicizzati) non sono in realtà utilizzati dai motori di ricerca o sono sfruttati solo marginalmente.

    Ma qualunque opinione sulla qualità delle ricerche dovrebbe basarsi sia su ciò che un motore (qualunque) mostra sia sulla spazzatura che riesce a non far vedere agli utenti, e della cui quantità noi non abbiamo percezione.

    Detto ciò, è scontato che Google abbia ancora problemi a filtrare gli spam engine.


  • User Attivo

    Un vecchio problema di g. Non si sa bene che accordi abbia con alexa ma se si incasina alexa g gli va dietro.

    Per alexa quel dominio e' ancora un sottodominio di caltanet, caltanet e' alto in classifica generale per alexa, poi storia di 301 e simili e per alexa quel nuovo sito e' primo per la categoria musica

    http://www.alexa.com/browse/general/?&Mode=general&CategoryID=462906&Start=1&SortBy=Popularity&Recursive=Letter

    http://www.alexa.com/data/details/main?q=&url=http://www.musicalstore.it/

    ma in realta' e' caltanet ad avere quei numeri.

    Quel sito usa molti %20 nelle sue url, anche su questo ci sarebbe da discutere, sembra che g le premi almeno rispetto altri simboli, o meglio non va ciucco quando cerca per esempio di spiderizzare una url tipo /key+key/ cercando invece subito key%20key. Ma di questo non sono ancora certo, sto testando.


  • User Attivo

    Interessante il discorso di Alexa. E' palese che Alexa veda quel sito come 3° dominio di caltanet. Ottima osservazione.

    Per il %20 (spazio) io prima della penalizzazione avevo ottenuto dei buoni risultati.

    Poi per quanto dice LowLevel e Must effettivamente chissà che sforzo fa per eliminare lo spam, pero' elimina anche siti che spam non sono.

    Io è da diverso tempo che se devo cercare qualcosa la cerco con Yahoo!, poi faccio un confronto con Google e a mio avviso Yahoo! vince. Google vedo che va bene per ricerche del tipo di informazione (attualità e tencica), culturali, storiche, etc.

    Una volta io cercavo solo su Google, ora non più.
    Voi continuate a trovarvi bene con Google o avete notato differenze?


  • Community Manager

    Interessante il discorso di Alexa, agoago tienici aggiornati sui test 🙂