• User

    Dipendente Vs. LiberoProf. - Trattamento Economico

    Salve,

    è da qualche tempo che mi chiedo se passare dal lavoro dipendente a libero professionista.
    Principalmente per la stessa ditta in cui lavoro.

    Ma mi chiedo contemporaneamente se conviene o "s"conviene.

    A quali trattenute vado in contro, se lavorassi da libero professionasta e presentassi fattura a fine mese?

    Diversamente da un dipendente, dove sono i pro e i contro, a livello fiscale.


  • User Attivo

    Prendi un appuntamento con un commercialista è valutate attentamente la tua posizione. Il forum non può aiutarti al 100% nel rispondere ai tuoi interrogativi..

    C'è comunque un topic apposito che illustra gli adempimenti al quale ti rimando:

    http://www.giorgiotave.it/forum/web-fisco-e-leggi/5169-aprire-una-attivita-guide-adempimenti.html

    Martina :ciauz:


  • User Newbie

    Buonasera, gradirei un consiglio, o meglio, alcune delucidazioni in materia:
    Le mie attività sono quelle di grafica pubblicitaria e di insegnante di grafica. Da settembre di quest'anno mi sono trovata a dover aprire la parita iva come libera professionista, ma vedo che in rapporto ai guadagni le spese per la gestione semplificata sono esorbitanti, e preferirei chiuderla per fare un contratto a progetto provvisorio per la ditta grafica per cui da pochi mesi lavoro a partita iva e problabilmente un contratto a progetto come insegnante che non si trasformerà mai in un contratto di altro tipo. E' conveniente per me e per le aziende per cui lavoro questo cambiamento?
    Ho un pò di remore a rivolgermi al mio commercialista per questi consigli, dato che sicuramente a lui conviene continuare ad avermi come cliente e quindi mi consiglierebbe di non chiudere la partita iva.
    Grazie in anticipo.:bho:


  • User

    non è la stessa cosa ma in un certo senso ha fattori simili alla mia domanda...attendiamo con ansia risposta 🙂


  • Super User

    Al di la delle considerazioni sul commercialista che deve sempre fare l'interesse del cliente, devo dire che la partita iva ed il contratto a progetto sono nettamente diversi sotto il profilo delle possibilità e delle tutele, non molto sotto il profilo dei prelievi fiscali e previdenziali.

    La possibilità di avere tanti clienti viene esclusa in assenza di p.iva.
    Il professionista non è tutelato se non stila contratti appositi (quasi mai) e sicuramente non ha le tutele simili a quelle dei dipendenti che ha il cocopro.

    L'attività descritta si presta sicuramente ad identificare un progetto.
    Il cocopro non ha contabilità e meno adempimenti dichiarativi.
    Il cocopro non paga l'iRAP del 4,25% (circa).

    Per l'azienda, a parità di compensi, è fiscalmente più conveniente un professionista perchè può dedurne il costo ai fini irap, cosa che non può fare con i compensi di cocopro.

    Paolo