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Aprire un negozio online
salve a tutti,
finalmente mi sono deciso ad iscrivermi a questo forum spettacolo .Ho una curiosità che mi preme assai molto riguardo all'apertura di un negozio online. Sono praticamente inesperto in queste cose quindi le mie domande potrebbero essere magari ovvie o scontate: non picchiatemi vi prego .
Il negozio online farà parte di un piccolo network dedicato ai manga&anime e al videogaming. La nostra idea era di supportare la gestione del sito tramite delle entrate o direttamente dalla pubblicità o dalla vendita di gadget di nostra produzione.
Abbiamo all'interno dello staff molti fumettisti/disegnatori e programmatori di giochi interessati a questa questione: come possiamo vendere i nostri lavori tramite internet?
L'idea era di creare uno shop interno al sito dove poter vendere i nostri prodotti: quali sono i passaggi (step by step) per aprire un'attività del genere?
Non siamo un'azienda, non abbiamo partita iva (anche se siamo maggiorenni).
Grazie mille
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Ciao e benvenuto sul forum, qui non mangiamo nessuno (al massimo sgranocchiamo ).
Domanda molto molto complessa la tua soprattutto quando hai detto "step by step"....
Diciamo prioritariamente che purtroppo non penso che qui troverai una risposta completa alla tua domanda... l'inquadramento serio per partire con la marcia giusta infatti te lo potrà fornire solo il tuo dottore commercialista di fiducia... e questo magari solo dopo 3-4 incontri informativi. Questo perchè le problematiche sono molto vaste e qui richiederebbero almeno 4 mega di spazio sul server del padrone del forum :
- eventuale analisi di fattibilità economico finanziaria del progetto imprenditoriale;
- corretto inquadramento giuridico, scelta della tipologia di impresa (individuale o societaria) ed eventuale assistenza notarile;
- corretto inquadramento fiscale (scelta dei regimi più convenienti ecc.)
- corretto inquadramento contabile (scelta del regime contabile, istituzione dei libri e registri obbligatori)
- corretto inquadramento autorizzativo (eventuali licenze, autorizzazioni comunali ecc.)
- corretto inquadramento previdenziale (in primis dei titolari e poi anche dei dipendenti e/o collaboratori)
- corretto inquadramento contrattuale (sia dei servizi e prodotti proposti che degli eventuali dipendenti / collaboratori)
- comunicazioni (camera di commercio, agenzia entrate, inail, inps ecc.)
E questo solo per iniziare. Sarebbe improponibile proporre qui un articolato discorso con pretesa di affidabilità.
Purtroppo qui, penso potrai postare ed ottenere risposte specifiche per problemi meno generici.
Purtroppo ho appena visitato per te il sito dell'agenzia delle entrate per postarti il link ad una utile loro guida all'avvio di una attività d'impresa... ma hanno rimosso il documento.
Quindi, spiacente per non poterti indicare esattamente quello che vuoi, sono comunque qui per aiutarti (sempre se in grado) quando e se avrai domande più specifiche. Non esitare a postare.
Ciao .
Paolo.
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capito
E' davvero complesso..quindi aspetteremo prima di buttarci in un impresa simile. L'idea comunque mi sembra fattibile in futuro.
Per iniziare ci conviene magari appoggiarci a qualche siti di e.commerce già avviato? Che tu sappia, può essere un'idea fattibile?
Appoggiandoci a siti stile ebay per l'esattezza ()Grazie ancora per le mille informazioni che mi hai dato
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Ciao SkedO,
allora ti ho trovato qualche guida (non garantisco che siano aggiornate, ho cercato di trovare siti "istituzionali") con cui ti puoi fare un'idea di quello a cui andresti incontro per l'avvio di una attività d'impresa:
Parte psico-attitudinale e analisi di mercato: http://www.polaris.unioncamere.it/studenti/imprenditorialita/creazione_impresa
Parte forma giuridica:
http://www.provincia.fe.it/lavoro/imprenditoria/forma_giuridica.pdfParte fiscale (è quella guida che hanno rimosso dal sito dell'agenzia delle entrate):
http://www.comufficio.it/site/comufficio_webprofessional_it/Avvio_Attivita.pdfLeggile con attenzione e vedrai che anche di fronte al commercialista avrai pochi problemi di comprensione di quanto ti dirà.
Ti segnalo che molto probabilmente anche presso la camera di commercio della tua provincia esisterà un apposito sportello "punto nuova impresa" (o nome similare) cui potrai rivolgerti per chiarirti i dubbi ed eventualmente per partecipare ad un corso di formazione per neo-imprenditori.
Resta immutato e forte il mio precedente consiglio di rivolgerti, quando avrai le idee più chiare, al tuo commercialista, che avvia imprese e le segue per professione.Per quanto riguarda la fattibilità che mi hai chiesto... CERTO CHE E' FATTIBILE!!! L'importante è avere le idee chiare su cosa si vuole proporre, se esiste un mercato sufficiente, se i ricavi supereranno i costi, che mole di investimenti servono, come ti finanzierai e se è davvero quello che vuoi fare (e non è invece l'dea passeggera che poi, più avanti, trascurerai).
Tieni conto anche che spesso i primi anni è difficoltoso raggiungere il punto di pareggio (costi operativi = ricavi operativi), è il normale periodo c.d. di "avviamento". Stringi i denti e non demordere subito, se hai un progetto lungimirante.
Non conosco le opportunità offerte da e-bay per condurre il proprio e-commerce, ma molto probabilmente anche operare per il tramite di un terzo soggetto ("distributore on line") non ti esimerà dal predisporre una struttura giuridica ad hoc con tutti gli adempimenti burocratici connessi (quelli indicati prima).
Spero di esserti stato utile.
Ciao
Paolo.
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pant pant.. letto tutto.. devo dire che comunque sia è molto chiaro come documento
Deciso di rivolgermi al commercialista di mio padre: a quanto mi dice è molto disponibile e paziente :D.
Ora un'ultima domanda prima di andarci: se io ad ogni donazione facessi corrispondere un articolo (maglietta, spilla, tappetino per il mouse, tazza,..), sarei comunque "dentro" la legge o sfocerei al di fuori
Grazie ancora per la pazienza
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Penso proprio che se ti avvierai sulla strada di "raccogliere continuativamente donazioni" ed a queste farai corrispondere l'invio di gadgets (prestazioni c.d. sinallagmatiche, cioè ti do e tu mi dai), le stesse non saranno inquadrabili quali donazioni, bensì come corrispettivi per la cessione di beni, quindi attività d'impresa soggetta a tutti gli adempimenti che ti ho segnalato sopra.
Ciao.
Paolo.
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@i2m4y said:
Penso proprio che se ti avvierai sulla strada di "raccogliere continuativamente donazioni" ed a queste farai corrispondere l'invio di gadgets (prestazioni c.d. sinallagmatiche, cioè ti do e tu mi dai), le stesse non saranno inquadrabili quali donazioni, bensì come corrispettivi per la cessione di beni, quindi attività d'impresa soggetta a tutti gli adempimenti che ti ho segnalato sopra.
Ciao.
Paolo.
non mi resta che sentire il commercialista
grazie infinite di tutte le informazioni
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Figurati!
Ciao
Paolo