Grazie a tutti per le risposte!
Per quanto riguarda quellarticolo io seguo quel sito da un po di tempo e sono cose molto interessanti dentro..nn perdetelo!

Per quanto riguarda me e la facenda dei sottodomini, ho ben capito che e una cosa molto importante, ma la scelta da fare e molto difficile (devo lasciare delle pagine interne - con contenuti validi per il sito - ok) e posso creare anche dei sottodomini che mi possono aiutare in un certo modo... mmm difficile da scegliere...se potrei mettere gli stessi contenuti sia nelle pagine interne sia nei sottodomini (per le categorie che minteressano) - sarebbe una figata..ma mi fermo qui, perche so che gia che nn puo essere cosi...scusate...

Ah, dimenticavo una cosa devo comprare un dominio (il nome lho gia scelto: sara un nome composto: e adesso sono indecisa fra questo tipo di dominio: www.bianconero.com oppure www.bianco-nero.com ) ...in questo caso il mio sottodominio non diventera una cosa troppo complicata?

es: film.bianco-nero.com ???

Voglio precisare una cosa..non so quanto e` bene utilizzare il trattino, ma le due parole che compongono il nome del mio dominio sono due parole opposte, dunque utilizzando il trattino si evidenzia di piu i fatto che sono due contrari. Che ne pensate?

A dopo, ciao

@webwoman said:

le due parole che compongono il nome del mio dominio sono due parole opposte, dunque utilizzando il trattino si evidenzia di piu i fatto che sono due contrari. Che ne pensate?

io sceglierei il dominio senza trattino, più bello e ricordabile.

Lucas

se potrei mettere gli stessi contenuti sia nelle pagine interne sia nei sottodomini (per le categorie che m`interessano) - sarebbe una figata..

non duplicare i contenuti... :bagno:

Rinzi a mio avviso il fatto che tu hai già ottimizzato il sito per sottocartelle non pregiudica il fatto di poter fare anche dei sottodomini.

Per esempio un sito che tratta di vini potrebbe avere delle sottocartelle
vini-bianchi vini-rossi dove si scrive delle caratteristiche dei vini di quel colore... E un sottodominio denominato vini dove si parla di vini in generale.... perchè no ?

Web-woman, un tempo il "-" faceva la differenza, oggi non + quindi quoto il consiglio di Lucas !

e se oggi la differenza la facesse il + invece che il - ?

@Dell'Orto Fabio said:

Rinzi a mio avviso il fatto che tu hai già ottimizzato il sito per sottocartelle non pregiudica il fatto di poter fare anche dei sottodomini.

Per esempio un sito che tratta di vini potrebbe avere delle sottocartelle
vini-bianchi vini-rossi dove si scrive delle caratteristiche dei vini di quel colore... E un sottodominio denominato vini dove si parla di vini in generale.... perchè no ?

comunque devo riscriverne i contenuti per non duplicarli....
un giorno te lo farò vedere.... il sito...

Ah, dimenticavo una cosa devo comprare un dominio (il nome lho gia scelto: sara un nome composto: e adesso sono indecisa fra questo tipo di dominio: www.bianconero.com oppure www.bianco-nero.com ) ...in questo caso il mio sottodominio non diventera una cosa troppo complicata?

La scelta dei nomi di dominio e' stata una delle mie prime passioni quando ho cominciato a vedere internet dal lato operatori piuttosto che utenti.

C'e' da dire che il marketing non e' solo ottimizzazione per i motori di ricerca.

Percio' considera che il trattino rende molto piu' leggibile il dominio.
Finche' si rimane entro internet bene, altrimenti fuori e' fondamentale il trattino (pensa a un URL visto di sfuggita su un cartellone pubblicitario), soprattutto se la prima parola finisce con la stessa o simile prima lettera iniziale della seconda (da evitare assolutamente negozioonline, ma negozio-online, non birilliliberi, ma birilli-liberi, etc).
In internet si viaggia per link quindi e' meno importante, ma e' sempre un freno al consolidamento del marchio.
Ci sono poi parole composte che nella lingua del momento sono meglio recepite in quanto col trattino o senza, e allora meglio adeguarsi.
Bianconero ad esempio, come juventino o sportivo etc simile per colorazione, non dev'essere scritto col trattino se ci si riferisce proprio a quello.

Insomma, in questi casi generalmente si devono registrare entrambi, con uno fai redirect all'altro su cui punti maggiormente.
Se uno e' preso ed e' importante, va bene lo stesso, anzi meglio, ti ritrovi qualche utente, che ha digitato male, in piu'.
Occhio pero' alla tutela dei marchi.
Se quell'altro e' inferiore, potresti perdere qualcosa...
In ogni caso occhio nei link alla tua pagina che siano scritti correttamente.

Il sottodominio e' meno importante ai fini della leggibilita', piu' importante ai fini SEO, quindi non ti preoccupare.

Per il fatto degli opposti ritengo che il tuo ragionamento fili, si' mi piace di piu'.

L'unica cosa e' che anziche' bianconero mi piace di piu'...blucerchiato!

Non mi viene in mente altro per ora, comunque devi vedere te a seconda di che tipo di sito e dominio e'.

@must said:

e se oggi la differenza la facesse il + invece che il - ?

Lo pensavo, ma non la fa

Grazie a tutti per le risposte ....devo riflettere un po`bensi da quando ho iniziato a pensare a questo sito...avevo pensato al dominio con "-"...

Vero ciò che dici 777, ma considera che, se non si tratta di una azienda medio-grande, ma di una piccola o addirittura del sito di un "privato", la maggior parte degli utenti non proverranno da cartelloni pubblicitari o pubblicità varie: bensì dallo scambio a voce (e questo vale anche per le aziende, se fanno pubblicità via radio o televisione).
I domini senza trattino sono anche più facili da portare alla mente perchè le lettere hanno più fattori che permettono di ricordarle, e non sono ambigue come il trattino (che può essere un meno, un underscore, un punto, un più, una slash...).

Se ricordi che il dominio è "bianc nero.com" è probabilissimo che la lettera che dimentichi sia la o di "bianco" (c'è la semiotica che ti aiuta, più gli elementi che hai in memoria). Se invece non ricordi il trattino è ben più difficile riportarlo alla mente perchè è ambiguo e fraintendibile (tu ti ricordi soltanto che non è una lettera e non c'è nulla che ti aiuti a ricordare cosa sia).

Percio' considera che il trattino rende molto piu' leggibile il dominio.

E' forse più leggibile (dipende dalle parole, imho) però è molto difficile da dire e da ricordare...

Esempio 1 (sito privato):

"Hei ti sei fatto il sito ueb? Figo! Qual è l'indirizzo?"
"Bianco trattino nero punto com"
"Trattino come? Quello basso?"
"No, no, quello medio, cioè, intendo quello a metà... insomma: il meno..."
"Il meno?! Ah, ok! Quindi: bianco trattino nero punto it!"
"No! Punto com!"

A casa...
"allora, vu vu vu punto bianco nero punto com"
"che palle, non va..."
"vu vu vu punto bianco trattino (basso) punto it"
"che palleeee!"
"vu vu vu punto bianco trattino punto it"
"vabbè, vaccagare..."

Esempio 2 (sito azienda):

Tatta Ratta Tara Tà. Ton.
"La nuova Seat Ibiza con motore Multijet millennove sedici valvole con controllo della stabilità può essere tua a soli 9.900 euro chiavi in mano o con finanziamenti agevolati 190 euro al mese anticipo 2000 euro, Tan 2%, Taeg 6%"
"Per informazioni visita il sito vu vu vu seat trattino ibiza punto com.... Quello medio, cioè, intendo quello a metà... insomma: il meno!"
Tatta Ratta Tara Tà. Ton.

Lucas, non posso contestarti nulla, ma 3 cose:

prima di tutto ho intuito che si tratta di un piccolo sito senza pubblicita' all'esterno ma non ho voluto darlo per scontato e poi si sa, piccole aziende talvolta crescono.... Senza contare che basta un'economica sponsorizzazione per rendere il sito un pelino piu' visibile

poi ho infatti indicato l'ideale come la doppia registrazione, forse ho mancato di focalizzare l'importanza della cosa annegandola con la premessa.

Infine secondo me, il trattino e' di default, gli underscore o altro sono molto meno conosciuti e si tende a dare per scontato il trattino a mezza altezza. Ma e' solo una mia autobiografica impressione.

Aggiungo un'altra cosa che avevo dimenticato, registrare sia il .com che il .it, con 50-60 dollari all'anno si fa tutto con i vari redirect, mentre ci si prepara anche per la versione in inglese, in pochi ci pensano, ma in un futuro vicino sara' piu' importante di tant'altre cose per cui ci si sbatte adesso.

Io la storiella la immagino cosi'...

"Hei ti sei fatto il sito ueb? Figo! Qual è l'indirizzo?"
"Bianconero punto com"
"Col trattino?"
"E' lo stesso!"
"OK!"

A casa...
1
"allora, vu vu vu punto bianco nero punto com"
"Trovato!"
2
"allora, vu vu vu punto bianco trattino nero punto com"
"Trovato!"
3
"allora, vu vu vu punto bianco nero punto it"
"Trovato!"
4
"allora, vu vu vu punto bianco trattino nero punto it"
"Trovato!"

Comunque e' solo sul piano verbale, sullo scritto il trattino e' estremamente significativo, vedi i miei esempi precedenti.

Bisogna pensare 2 cose:
i domini liberi semplici sono sempre meno, all'aumentare delle estensioni si confonde l'utente comune che ricordera' valutera' solo il .com e quello nazionale e cio'
portera' all'uso sempre piu' necessario dei motori di ricerca per trovare un sito, tranne essere dirottati da quelli piazzati meglio e che sfruttano anche la pubblicita' altrui...
Se uno non ricorda precisamente l'indirizzo (grosso limite della pubblicita' offline e quindi senza link, l'immaginate una smart con un URL cliccabile? che figata...) si trova a digitarlo approssimativamente sui motori di ricerca o aspettare di rivederlo in giro da qualche parte.
Peccato che in prima pagina trovera' quelli piu' ottimizzati, non necessariamente chi ha investito (ed e' costosa) in pubblicita' offline!

Caro Lucas, ogni tuo apporto e' per me graditissimo...

PS: scenetta riprodotta su permesso (implicito) di Lucas Film Industries...

Troppa confusione adesso...ad un certo momento avevo le idee chiare...