• Super User

    Il Marketing secondo LOW

    [url=http://www.motoricerca.info/news/news-72.html]Non voglio che nessuna mia azione prescinda dall'etica.

    Non voglio misurare me stesso in base a quanti visitatori/vendite/introiti ottengo.

    Non voglio misurare me stesso in base alle posizioni conseguite sui motori.

    Non voglio risultare "furbo" agli occhi degli altri ma, se possibile, intelligente.

    Non voglio aiutare la diffusione di una "cultura della furbizia" o del trucchetto facile.

    Non voglio ottenere qualcosa scendendo a compromessi.

    Voglio rispettare gli esseri umani e posizionarmi sui motori in base a quello che mostro loro, non in base a quanto di falso creo.

    Non considererò alcuno dei suddetti propositi come una limitazione ma, al contrario, come un valore aggiunto. E come un valore aggiunto vorrò presentarlo a colleghi e clienti.

    Enrico Altavilla


  • Super User

    :mmm: :mmm:

    buon propositi sicuro.... ma sono sufficienti in una realtà dove gli altri affilano gli artigli e non esitano a squartare il prossimo per una posizione in più?


  • Bannato Super User

    Ho letto l'articolo e comprendo il motivo di questa riflessione, son cose che fanno pensare, molto.

    Sono d'accordo sull'etica, e sui concetti espressi in generale. Se per falsità si intende mostrare tramite trucchi contenuti non attinenti mi associo a quanto detto in pieno.

    Invece non riesco a concepire Trucchi=falsità nel momento in cui li uso per dare visibilità a del contenuto attinente.

    Io distinguo nettamente tra ingannare l'utente ed ingannare il motore, l'utente è una persona, che cerca qualcosa, se io ho quel qualcosa da dargli ho il dovere di lottare per ottenere visibilità.

    Il motore invece è un'entità informatico/commerciale che riceve un danno solo se il mio contenuto è ingannevole verso l'utente e non se uso quello che ho capito sul modo di ragionare del motore stesso per dare visibilità al mio "contenuto attinente" a spese del "contenuto attinente" di qualcun'altro meno capace di me.


  • Super User

    E' arrivata la rata del mutuo da pagare.
    Tocca pagarla.

    Poi al bimbo farebbe bene un po di mare, che st'inverno ha avuto l'influenza due volte ed è un pò pallido ed emaciato.

    E le gomme alla macchina è proprio ora di cambiarle che già balla parecchio in curva.

    Questo mese gli incassi si sono ridotti di nuovo, che la concorrenza è sempre più spietata e la gente compra sempre meno.

    Mica facile ragazzi essere uomini 😄

    Vi capisco bene quindi cari Tymba ed Emmebar [indipendentemente che abbiate bimbi e mutui]; alla fine del mese bisogna riuscirci ad arrivare, qualcosa bisogna pur fare e maledizione c'è sempre chi la studia meglio ed arriva prima.

    Un mare in burrasca pieno di squali, dove non è solo indispensabile saper nuotare bene ed a lungo ma anche imparare a mordere prima, per evitare di essere divorati.
    E tenere denti-artigli lì pronti all'uso e ben affilati, se si vuol sopravvivere.

    Vediamo ovunque attorno a noi care personcine sbranare e dilaniare.
    E vantarsi pure, che ora il modello vincente sembra questo.

    I paletti, il confine tra l'abilità e l'inganno, tra una azione ingegnosa, una furba ed una truffaldina sono abbastanza vaghi ed indefiniti e quotidianamente dobbiamo fare i conti con la nostra coscienza e con il nostro amor proprio per valutare quanto siamo ancora costretti dagli eventi ad avanzare in quest'area vaga ed ampia.

    Ecco, in questa situazione Mr. Low ci presenta la sua paginetta.
    Lui non dice, badate bene, "si fà così " oppure "questo è giusto e meglio"; semplicemente lui ci informa di una sua decisione, tutta personale, e lo fà ben consapevole di essere immerso in* quel* mare e di rivolgersi a persone che come lui stanno nuotando con affanno e preoccupazione.

    Per quanto conosciamo il personaggio, questa è un suo tipico stile di vita che ha sempre espresso e che gli ha portato la profonda stima di alcuni, anche se sappiamo tutti molto bene, lui per primo, che questo gli costerà morsi e probabili annegamenti.

    Quello postato qui oggi, non a caso senza commenti, è solo un'ulteriore passo che Low compie in questa direzione.

    Ed ha tutto il mio rispetto e la mia stima cari amici. :mani:


  • Community Manager

    Etica nel Marketing, così s'intotolava uno dei miei primi topic sul ueb marketing.

    E da li, da quel topic li Mamilu disse: "Che io e voi si decida per il bene o per il male, potremmo forse, quì, cambiare la Società ? "

    Ecco la risposta di LOW: "Dipende da quanti siamo a decidere per il bene o per il male."

    Essere Buoni è una Filosofia di vita ed è anche un'abile operazione di Marketing.

    Ma attenzione, questo deve venire dal cuore e non dal cervello come sfruttamento dell'etica, l'etica prima di tutto.

    Ecco, come l'Etica influisce sull'opinione pubblica.

    Vi ricordate la Nike? Quando l'hanno accusata di sfruttare i bambini per fabbricare le loro scarpe? Ha avuto un calo bruttissimo.

    E Google? Quanti programmi compra e poi li regala a gratis, quante donazioni fa ai suoi utenti?

    Bill Gates ha donato 1/4 del suo capitale per le vaccinazioni (l'ha fatto anche per altri motivi).

    L'opinione pubblica, gli utenti, vogliono comprare da chi fa del bene.

    Avete mai visto un sito che si propone di dare una % sulle vendita ad associazioni no profit?

    E i braccialetti che vanno ora di MODA? Quello bianco e nero o quelli colorati? Che significato hanno? Perchè tutti li hanno?

    Certo c'è sempr chi ci specula: "Dipende da quanti siamo a decidere per il bene o per il male."

    Io credo in alcuni principi, gli stessi che mi hanno portato a creare il sito, la guida, il forum. Gli stessi per i quali ho rifiutato moltisse affiliazioni, gli stessi per i quali non ho messo Adsense nel Forum, gli stessi che mi stanno aiutando a portare avanti questo bellissimo progetto.

    Essere Buoni è una Filosofia di vita ed è anche un'abile operazione di Marketing.

    L'85% dei consumatori italiani sarebbe disposto a pagare il 10% in più per un prodotto fatto rispettando la società e l'ambiente (primi tra i paesi industrializzati; al secondo posto la Germania e la Gran Bretagna: 84%; seguono Canada 80%; Usa 79%); e il 69% sarebbe disposto a pagare il 10% in più se l'azienda devolvesse questa cifra ad una associazione non profit (ancora primi tra i paesi industrializzati; al secondo posto Gran Bretagna: 68%; seguono Canada 65%; Germania 63%).

    [url=http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=1409]ECCO LA FONTE

    [url=http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=1409]Ecco la diffusione delle imprese ETICHE

    INSOMMA RAGAZZI

    Fare del bene è un'azione migliore perchè anche più redditizia.

    Giorgio


  • User Attivo

    @giorgiotave said:

    L'85% dei consumatori italiani sarebbe disposto a pagare il 10% in più per un prodotto fatto rispettando la società e l'ambiente (primi tra i paesi industrializzati; al secondo posto la Germania e la Gran Bretagna: 84%; seguono Canada 80%; Usa 79%); e il 69% sarebbe disposto a pagare il 10% in più se l'azienda devolvesse questa cifra ad una associazione non profit (ancora primi tra i paesi industrializzati; al secondo posto Gran Bretagna: 68%; seguono Canada 65%; Germania 63%).

    Che bello :sbonk: , mi viene da piangere.

    Però poi quelli che hanno dei propositi così buoni sono gli stessi che mercanteggiano con i marocchini però poi pagano senza fiatare da Armani? che fanno finta di non vedere quando c'è qualche barbone che gli chiede i soldi? che fanno le vacanze sessuali a Cuba? che partecipano alle manifestazioni contro i matrimoni omosessuali (tipo Spagna) che poi però non vanno alle manifestazioni contro la fame nel mondo? che girano di canale quando fanno vedere qualche immagine di bambini magrissimi e pieni di mosche? che vanno vestiti all'ultima moda la domenica in Chiesa così mi vedono tutti? che comprano nei supermercati quando ci sono i saldi e che però non sono mai entrati in un negozio del commercio giusto?

    Non va per te, Giorgio, faccio tutti questi esempi perchè l'85% mi sembra troppo per poi vedere così tanti cattivi esempi in circolazione.


  • Super User

    Non va per te, Giorgio, faccio tutti questi esempi perchè l'85% mi sembra troppo per poi vedere così tanti cattivi esempi in circolazione.

    Eh caro Paolo, il punto non credo che sia se questo ci fa piangere o ridere.

    Abbiamo una posizione personale di Low espressa pubblicamente. Non appare come un consiglio o un invito, semplicemente lui ci comunica che farà così.

    Abbiamo poi alcune posizioni di forumisti che commentano la cosa, esprimendo in modi differenti come il caso appaia tutt'altro che facile.

    Poi abbiamo un dato, secondo il quale L'85% dei consumatori italiani sarebbe disposto a pagare il 10% in più per un prodotto fatto rispettando la società e l'ambiente.

    Ovviamente possiamo cercare ancora e verificare di quel 85% quanti hanno dei propositi buoni ma mercanteggiano con i marocchini però poi pagano senza fiatare da Armani, quanti fanno finta di non vedere quando c'è qualche barbone che gli chiede i soldi, quanti fanno le vacanze sessuali a Cuba ecc.

    Mi sembra in effetti un buon metodo di indagine conoscitiva.

    Voglio dire, che non mi sembra che qualcuno abbia preso posizioni moralistiche o generalizzato bontà dei popoli ecc.

    Quell'85% risulta avere quella posizione.

    Compresi i sinceri, gli ipocriti, i falsi, i profittatori ecc.

    Non è nostro compito qui cambiare o giudicare la società, ma solo tentare di comprenderla.

    Certo, credo che a molti di noi piacerebbe invece poterla cambiare, ma non è che sia una cosina da nulla.

    Possiamo auspicarlo, ...compatibilmente alle nostre situazioni cercare di fare del nostro meglio, oppure come Low, trovare la forza di fare delle scelte molto impegnative e sulla propria persona.

    ...sempre che non si decida pragmaticamente di interagire con quell'85% misto buoni-cattivi-bravi-falsi-ipocriti e propinargli forme di marketing no profit politically correct.

    Che sembra rendere 😄