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Matt Cutts e le notifiche dal GWT: qualcosa non torna!
!Le affermazioni sono più o meno le seguenti:
- inviamo, ogni mese, centinaia di migliaia di notifiche tramite il GWT
- il 90% di queste sono per Black Hat (spam puro)
Qualcosa non mi torna. Com'è possibile che ci siano migliaia e migliaia di webmaster che hanno inserito il loro sito negli strumenti per webmaster di Google sapendo perfettamente che il loro sito fa spam?
Le ipotesi sono tante:
- ho sbagliato a interpretare le parole di Cutts
- i webmaster non sanno che è spam
- quello che da Google chiamano spam è troppo vasto
Che dite?
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Ciao!
Ricordo questo video.Registrare o no il proprio sito su GWT non fa differenza sulla possibilità di essere rilevati come spam, quindi tanto vale avere il maggior feedback possibile da parte di Google? (so qualcuno ritiene la registrazione a GWT possa danneggiarti se hai la coscienza sporca...).
Dobbiamo anche considerare che dietro a un sito - specie aziendale - vi sono molte figure. Magari ci si registra a GWT, e poi ci si affida per un po' a un'agenzia con metodi black hat. A volte chi amministra il sito non è nemmeno la stessa figura che dialoga con l'agenzia.
Quel che sorprende è il numero enorme di notifiche, molte delle quali potrebbero essere seguite da Richieste di Riconsiderazione. Troppe per il numero per forza limitato di gente a processarle.
Una richiesta di Riconsiderazione ha senso - a quanto ne so - solo in caso di penalizzazione manuale, ma chi la riceve di solito ne è ignaro e la manda lo stesso. Fossero 90.000 al mese, vorrebbe dire 3.000 al giorno. Poniamo il team antispam sia composto da una decina di persone addette a processarle, solo per leggerle e rispondere vorrebbe dire ogni minion di Matt Cutts dovrebbe smaltirsene 500 circa ogni giorno lavorativo.Probabilmente la risposta predefinita "non ci risulta penalizzazione manuale" è automatizzata e le richieste da leggere da parte di bipedi sono significativamente meno, altrimenti i conti non tornano!
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Secondo una statistica il meta tag "keywords" è quello più utilizzato (developers.google.com/webmasters/state-of-the-web/2005/metadata)... Quindi c'è anche da considerare l'ottusità di certi webmaster..
