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sito web di proprietà di una ditta straniera
devo fare una domanda un po' complicata.
per un nuovo sito web, che si occupa di traduzioni online di pagine web, mi trovo in questa situazione:- il sito (.COM) è intestato ad una ditta regolarmente registrata in Romania di cui sono socio al 50%
- il sito è ospitato su server di un provider italiano
- il sito è in lingua italiana
- il servizio offerto è la traduzione di pagine web dall'italiano al rumeno e presto anche all'ucraino e al russo, la pubblicazione delle stesse e la promozione degli eventuali siti sul network rumeno, ospiterà anche annunci adsense di google
la domanda è questa: visto che si tratta praticamente solo di clienti italiani è regolare che a fatturare sia la ditta rumena, che quindi emette fatture di servizi senza l'applicazione dell'iva?
è regolare la pubblicazione del sito in italiano anche se è di proprietà di una ditta extra u.e. ?
grazie
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Il soggetto economico è Rumeno.
La proprietà del sito è rumena.
La pubblicità del soggetto economico può essere fatta in qualsiasi lingua... ed il sito web è la sua pubblicità.
L'hosting è un servizio che il rumeno ottiene dall'Italia.Non vedo nessun problema .
Probabilmente tradurre in italia per soggetti iva, li costringerà ad autofatturarsi, per soggetti privati costringerà voi ad avere rappresentante fiscale.
Dovrei verificare bene, ma a grandi linee dovrebbe essere così quindi direi che di evasioni fiscali non ne vedrei (quantomeno IVA).I proventi GG saranno di un rumeno.
P.
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@i2m4y said:
Probabilmente tradurre in italia per soggetti iva, li costringerà ad autofatturarsi, per soggetti privati costringerà voi ad avere rappresentante fiscale.
Dovrei verificare bene, ma a grandi linee dovrebbe essere così quindi direi che di evasioni fiscali non ne vedrei (quantomeno IVA).I proventi GG saranno di un rumeno.
P.
grazie !
approffitto e ti chiedo ancora una cosa:- la soc. rumena puo' fare regolare fattura a soggetti italiani con partita iva, quindi in che senso dici autofatturarsi ?
- che cos'e' un rappresentante fiscale? potrei esserlo io, socio della ditta rumana, ma senza partita iva in italia?
- i proventi di google, visto che google non spedisce assegni o pagamenti in romania, potrei incassarli io in italia (in qualità appunto di socio) e quindi bonificarli sul conto corrente (in romania) della ditta rumena?
se ho esagerato con le domande scusami, e' che non riesco proprio ad avere informazioni almeno orientative. In italia sono info che non riesco a trovare, non parliamo della romania (da cui ti scrivo adesso)!
grazie ancora
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Ti consiglio di visitare un commercialista in Italia.
Il rumeno può "vendere" in italia, ma al pari di un italiano le sue prestazioni dovranno scontare l'iva in Italia altrimenti rispetto ad un traduttore italiano sarebbe avvantaggiato non facendo pagare l'iva (soprattutto ai privati). Esistono dunque meccanismi per ovviare al problema.... che il commercialista ti risolverà.
Per google mi scorderei della procedura che hai scritto e farei incassare al legittimo proprietario del sito (società) in romania.
P.
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@i2m4y said:
Ti consiglio di visitare un commercialista in Italia.
Il rumeno può "vendere" in italia, ma al pari di un italiano le sue prestazioni dovranno scontare l'iva in Italia altrimenti rispetto ad un traduttore italiano sarebbe avvantaggiato non facendo pagare l'iva (soprattutto ai privati). Esistono dunque meccanismi per ovviare al problema.... che il commercialista ti risolverà.
Per google mi scorderei della procedura che hai scritto e farei incassare al legittimo proprietario del sito (società) in romania.
P.
ok, grazie ancora Paolo, adesso devo solo verificare come e se google accetta l'iscrizione di una ditta residente in romania al suo programma adsense ... ma purtroppo non credo ...
in ogni caso sei stato gentilissmo , ciao !