• User Attivo

    ChatGPT sta davvero uccidendo la ricerca su Google? Sondaggio condotto da Neil Patel

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    Si dice che ChatGPT stia uccidendo la ricerca su Google, ma è davvero così?

    Secondo gli ultimi dati pubblicati da Google, ogni giorno vengono effettuate ben 13 miliardi di ricerche.

    Per capire se gli utenti preferiscono ChatGPT a Google per le loro ricerche, abbiamo condotto un sondaggio.

    Date un'occhiata ai risultati!

    Tuttavia, ricordate che stiamo parlando solo di ricerche: sia ChatGPT che Google offrono molte altre opzioni di utilizzo.

    Fonte:

    Cosa ne pensate?


    giulio.marchesi AntonioDeLuca 0 L 3 Risposte
  • Moderatore

    @umberto-croft ovvio, sono due cose diverse. Premesso che il sondaggio di Neil Patel lascia un po' il tempo che trova, ha poco senso confrontare mele con pere. L'IA viene sempre più usata (ChatGPT e non solo, ovviamente, al giorno d'oggi per la maggior parte degli usi, i top sono praticamente tutti alla pari), ma scegliere di usare una o l'altra soluzione, dipende dall'obiettivo. L'IA generativa, di buon livello, è utilissima grazie alla possibilità di interazione, personalizzazione, se la richiesta è molto specifica, su Google è praticamente impossibile trovare il risultato ("confronto fra questo e quello..."). Appunto però non significa che le ricerche verranno fatte con un chatbot, sono appunto due mondi diversi (per gli intenti non informativi è abbastanza ovvio, ma anche per quelli informativi, dipende da cosa si cerca e in genere - salvo long tail e ambiti molto di nicchia - i risultati ben posizionati sono di portali con buona autorevolezza, brand noto, un articolo scritto da persone - con la possibilità di riportare l'esperienza diretta, ecc, che spesso ispira più fiducia rispetto alla risposta di un software sebbene il fenomeno delle allucinazioni è sicuramente in miglioramento, anche i motori di ricerca ibridi li vedo più adatti ad alcuni contesti che altri).


  • User Newbie

    @umberto-croft anche secondo me attualmente questa analisi lascia il tempo che trova ma giusto perchè ultimamente NP lo reputo un pò calato nei contenuti, credo che le nuove generazioni usino tanti touchpoint diversi per le ricerche mentre gli over 35/40 per lo più resteranno su Google per ora (impressioni personali da ciò che vedo attorno a me senza analizzare alcun dato).

    Quei dati si riferiscono agli states ma lì ci sono costumi e abitudini diverse rispetto al nostro paese, però diventerà interessante capire se l'AI Mode di Google riuscirà invece ad attirare ricerche che attualmente vengono fatte su Perplexity & GPTSearch (linko l'articolo di Aleyda che ne parla >> "https://www.aleydasolis.com/en/search-engine-optimization/google-ai-mode/")


  • User Newbie

    @umberto-croft Sicuramente gli utenti la IA la utilizzaranno sempre di più nel tempo, primo perchè è sempre in evoluzione e secondo ancora la gente deve scoprila, capire come funziona e come attivarla.


  • User Attivo

    Sondaggio carino che mi fa tirare un sospiro di sollievo devo dire.
    Io però mi spavento di me stesso. Troppo spesso faccio brainstorming con l'IA a voce piuttosto che cercare. Il livello di dettaglio a cui arriva l'IA è orribile e Google, soprattutto lo scritto, non si batte se vuoi approfondire ma...per richieste generiche l'IA è un ottimo interlocutore che ti riassume cose che altrimenti avresti dovuto spendere ore a leggere. Poi se trovi quello che cercavi approfondisci su Google sia chiaro ma il braindstorming ormai da me è tutto "GPT-made".


    U 1 Risposta
  • User Attivo

    @bh anch'io faccio così: converso con l'IA (più di una) per ricevere spunti.

    Devo dirti che mi aiuta moltissimo.

    Dipende da quello che devo fare, ovviamente.

    Se devo approfondire qualcosa vado su Google.