• User Attivo

    Ed arriva INP

    Problemi INP relativi a Core Web Vitals rilevati sui tuoi siti...

    Google sta effettuando la transizione a una nuova metrica per misurare l'adattabilità dei siti, nota come Interaction to Next Paint (INP), che sostituirà FID come Core Web Vital a marzo 2024.

    FID 15ms... direi perfetto
    INP 269ms "giallo"

    Ha senso?
    Ho sempre cercato di ottimizzare il codice, ma oramai stiamo rasentando l'assurdo... vedendo poi siti che hanno tempi di risposta veramente indecenti


  • User Attivo

    Aggiungo una breve descrizione:

    Interaction to Next Paint (INP) è una metrica in fase di valutazione come Core Web Vital che sostituirà First Input Delay (FID) nel marzo 2024. INP valuta la reattività utilizzando i dati dall'Event Timing API. Quando un'interazione rende una pagina non reattiva, ciò comporta una scarsa esperienza utente. INP osserva la latenza di tutte le interazioni effettuate dall'utente con la pagina e riporta un singolo valore al di sotto del quale si trovano tutte (o quasi tutte) le interazioni. Un basso INP indica che la pagina è stata in grado di rispondere rapidamente a tutte, o alla stragrande maggioranza, delle interazioni utente.

    Un buon punteggio INP si colloca al di sotto dei 200 millisecondi, indicando una buona reattività della pagina. Un INP compreso tra 200 e 500 millisecondi suggerisce che la reattività della pagina necessita di miglioramenti, mentre un INP superiore a 500 millisecondi indica una scarsa reattività.

    INP è diverso da First Input Delay (FID) in quanto INP considera tutte le interazioni della pagina, mentre FID tiene conto solo della prima interazione e misura solo il ritardo dell'input e non il tempo impiegato per eseguire i gestori di eventi o il ritardo nella presentazione del frame successivo.

    Per misurare INP, è possibile utilizzare strumenti sia sul campo che in laboratorio. Idealmente, l'ottimizzazione di INP dovrebbe iniziare con i dati sul campo, raccolti tramite il monitoraggio degli utenti reali (RUM). Se il tuo sito web è incluso nel Chrome User Experience Report (CrUX), puoi ottenere rapidamente i dati sul campo per INP tramite CrUX in PageSpeed Insights e altre metriche Core Web Vitals.

    Tuttavia, per una visione più dettagliata dei problemi e delle interazioni lente, è utile utilizzare una soluzione di monitoraggio degli utenti reali (RUM) che ti consenta di analizzare più dettagliatamente le pagine, gli utenti o le interazioni utente che stanno riscontrando problemi di reattività.


    giulio.marchesi 1 Risposta
  • Contributor

    Auff.

    Finirà che lo ritareranno, se non erro come avevano già fatto in passato mi pare come per CLS.


  • User Attivo

    @mirkomassarutto ha detto in Ed arriva INP:

    INP è diverso da First Input Delay (FID) in quanto INP considera tutte le interazioni della pagina, mentre FID tiene conto solo della prima interazione e misura solo il ritardo dell'input e non il tempo impiegato per eseguire i gestori di eventi o il ritardo nella presentazione del frame successivo

    esatto, secondo me è proprio questo il punto! Andiamo in una direzione di misurare il coinvolgimento, eventi (vedi GA4 vs Universal Analytics), quindi a livello di User Experience ha proprio più senso pensare e misurare all'interazione dinamica dell'utente sulla pagina, piuttosto della sola prima interazione.

    Che poi nel tempo i valori verranno nuovamente tarati, aggiustati, è probabile, in ogni caso credo abbia senso come direzione da seguire, quantomeno è in linea con il trend generale.


  • User Newbie

    Credo che in questi giorni abbiano voluto quasi deliberatamente spaventare gli utenti più accorti che saranno corsi tutti a cercare di come migliore l'indice INP senza trovare una soluzione logica (come me ad esempio).
    Spero che come dite lo ritareranno perchè è come se ti dicessero: ok hai seguito tutte le nostre linee guida scrupolosamente, ora che hai raggiunto prestazioni al top ricomincia daccapo 🙂

    Alla fine è uno sporco lavoro ma qualcuno dovrà pure farlo.