• Moderatore

    The best of Animalz

    In un post precedente, nella categoria SEO, proponevo alcuni articoli del genere “i miei articoli di maggior successo” oppure “gli articoli più interessanti che ho letto l’anno scorso.
    https://connect.gt/topic/244515/i-migliori-articoli-seo-del-2020-secondo

    Ma veniamo al mio articolo preferito di questo tipo, il cui ambito non è la SEO ma il Content marketing:
    https://www.animalz.co/blog/best-of-animalz-2020/
    Per chi non la conoscesse, Animalz è un'agenzia specializzata nel Content marketing per SaaS, con clienti del calibro di Google, Amazon, Zendesk e tantissimi altri.
    Consiglio a chiunque si occupa di content marketing, anche in ambiti diversi dal SaaS, di seguire il loro blog.

    Questo articolo di fine anno raccoglie i loro articoli di maggior successo del 2020 e mi piace molto per l’aspetto di curation: non un semplice elenco con al massimo una nota, ma un breve testo di presentazione e commento per ogni articolo, con considerazioni sul perché secondo loro ha funzionato, la strategia visiva utilizzata, e tanto altro: un vero e proprio dietro le quinte.

    Ovviamente si comincia col loro famoso report cha ha ricevuto moltissimi backlink https://www.animalz.co/blog/benchmark-report-2020/

    Gli altri li lascio scoprire a voi ma e ne segnalo un altro non è incluso nella lista che riguarda i templated content, ossia contenuti per i quali si definisce una griglia che permette poi una facile scalabilità. Ne sono esempi:

    • gli onboard article (evidentemente fondamentali in ambito SaaS),

    • I vari The Best X for Y,

    • How I PM (dal blog di Aplitude che pone la stessa serie di domande a diversi Project Manager) e così via.

    Questo tipo di contenuti permette un'espansione orizzontale, come su varie righe. A partire da essi, si possono poi creare i cosiddetti cross-cutting, ossia topical page centrate su sub-topic trasversali che ricorrono fra i vari templated content. Personalmente è una strategia che ho usato con successo.

    Come se non bastasse, i tipi di Animalz permettono l’uso gratuito del loro tool Revive (https://revive.animalz.co/) che serve ad analizzare il “content decay”, ossia i post che performavano bene in termini di impression e click e che stanno perdendo smalto per cui vale la pena intervenire (è allineato agli intenti di ricerca? È esaustivo e aggiornato? Ecc.). Il tool funziona come quello presente in ClickFlow ed è uguale anche in termini di interfaccia, tanto che sospetto usino le API di ClickFlow o abbiano un qualche tipo di accordo. La differenza è che con il tool di Animalz dovete inserire la vostra email, collegare Analytics e Search Console e, in circa 48 ore, riceverete il link con l’analisi.
    Purtroppo non c’è una funzionalità di export ma basta copiare la colonna dei titoli e relativi URL dei post e poi fare le valutazioni manualmente (per esempio il decadimento è dovuto a una stagionalità e quindi non richiede interventi).

    E voi che ne pensate dei Templated content? Ne fate uso? Avete degli esempi che volete condividere?


    MaxxG 1 Risposta
  • Moderatore

    Video appena pubblicato da Kevin Indig (direttore SEO di Shopify) che intervista Jimmy Daly ex VP of Growth di Animalz