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Come registrare un podcast: alcuni consigli utili
Ciao a tutte e a tutti, in questo primo post dentro la sezione podcast voglio darvi un paio di consigli su come prepararvi a registrare le vostre puntate
Prima di partire all'arrembaggio e spendere un botto di soldi per comprare strumentazioni iper professionali, a mio avviso, non serve molto per registrare delle buone puntate.
Voglio darvi questi consigli perché, troppo spesso, ho ascoltato (e visto) podcaster/live streamer/youtuber etc... utilizzare gli strumenti a loro disposizione nel modo sbagliato e soprattutto sorvolare su delle pratiche di base fondamentali.
Direi che possiamo partire:
Il luogo di registrazione
La prima cosa da fare è assicurarsi di essere in una stanza/luogo silenziosa con pochi o nessun rumore di fondo. Se, invece, avete a disposizione solo la vostra camera da letto, come nel mio caso, possiamo trovare delle soluzioni alternative:
a) Controllare se nella stanza ci siano dispositivi rumorosi, primo tra tutti il vostro computer. Se ne avete uno rumoroso cercate di posizionarlo lontano dal vostro microfono e chiudete dispotivi come il vostro telefono o un eventuale ventilatore.
b) Potete utilizzare una soluzione "mooooolto casalinga" a costo zero costruendo una piccola stanza "insonorizzata" per il vostro microfono utilizzando scatole di cartone con al loro interno asciugamani, coperte o addirittura cuscini.
c) Il problema principale, soprattutto a casa è il "rimbalzo" di frequenze sui muri/superifici "vuote" o piatte (come i muri): cercate di riempire questi spazi con delle coperte o con qualsiasi cosa possa assorbire le frequenze
Il microfono/la strumentazione
COSA FONDAMENTALE PRIMA DELL'ACQUISTO: scegliere il microfono in base alla stanza dove andremo a registrare
Qui sotto uno schema molto rapido che ho realizzato un paio di mesi fa:
Poi, prima di iniziare a registrare prendiamoci del tempo per comprendere bene che tipo di microfono stiamo utilizzando, in particolare dobbiamo capire la figura polare: dinamico, condensatore etc... non scendo troppo nei dettagli perché vorrei approfondire l'argomento in un post successivo. Cerchiamo di capire dov'è posizionata la capsula e come cattura il segnale, non facciamo l'errore di parlare dalla parte sbagliata.... ne ho visto fin troppi su youtube tenere il Blue Yeti nella posizione sbagliata.
Non ci servono strumentazioni da studio di registrazione, ma solo la voglia di testare e capire bene il funzionamento delle cose che abbiamo comprato.
Effetto "prossimità"
Cerchiamo di parlare vicini al microfono, questo per far si che la nostra voce prevalga sui rumori (se presenti) circostanti. Attenzione, più vicini siamo più dovremo stare attenti a regolare il tono e il volume della nostra voce. Più forte parliamo meno volume dobbiamo "fissare" sulla scheda audio o sul nostro pc
Il volume di registrazione
Abbiamo parlato di gain: controlliamo sul nostro pc, sulla nostra scheda audio o sul nostro mixer il volume d'entrata. Per fare questo dobbiamo munirci di cuffie e monitorare l'audio (lo so, è difficile ascoltarsi le prime volte ma è una cosa fondamentale per capire il volume corretto e, se durante la registrazione ci stiamo spostando avanti, indietro di lato etc...). BONUS TIP: Sia per gli utenti mac che windows: quando collegate il microfono usb, la scheda audio o il mixer andate nelle impostazioni avanzate, cercate la sezione recording e regolate il volume d'entrata di conseguenza. Io preferisco tenerlo sempre a 50, ma dipende dal dispositivo che state utilizzando.
I supporti per i microfoni
EVITIAMO A TUTTI I COSTI DI UTILIZZARE IL MICROFONO SU DEI SUPPORTI DI PLASTICA O POCO STABILI. Questo perchè tutte le vibrazioni presenti sul piano sui è appoggiato potrebbero andare rovinare la nostra registrazione. Le soluzioni potrebbero essere un'asta microfonica o un supporto da tavolo ben realizzato e stabile
Troviamo una posizione e cerchiamo di mantenerla
Non muoviamoci troppo, cerchiamo di stare ben posizionati davanti al nostro microfono, per evitare differenze di volume e far si che la nostra voce scompaia in alcuni punti
Acqua, la fonte della giovinezza
Teniamo vicino, SEMPRE, una bottiglietta d'acqua, soprattutto se parliamo/registriamo tanto. Ci sono state delle volte in cui avevo il deserto del sahara in bocca e non riuscivo più a parlare.
Script o bullet points
Cerchiamo, soprattutto le prime volte di utilizzare uno script o dei bullet points da seguire durante la registrazione...questo per rimanare concentrati e imparare a parlare davanti a un microfono con tonalità e ritmo giusto. RACCOMANDAZIONE IMPORTANTE: NON LEGGETE PERCHé SI SENTE. Provate, prima di iniziare la registrazione a ripetere lo script/i bullet points, come se doveste studiare per un'interrogazione a scuola... serve, fidatevi.
ULTIMO CONSIGLIO
PRATICA, PRATICA E TANTISSIMA PRATICA: Non demoralizzatevi se le prime volte ci mettete più del previsto, è normale. Siate sicuri di voi stesse/i e se quello di cui parlate vi appassiona non fatevi buttar giù dalle difficoltà!
Se ho dimenticato qualcosa fatemelo sapere che integro il post! Spero di esservi stato d'aiuto
Tommy
3 Risposte -
Ciao @tommaso-gobbo,
Chiarissimo e utilissimo!
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@tommaso-gobbo
Posso farti una domanda da super ignorante in materia?
Quando registro le video lezioni uso un Lavalier con cui mi trovo benissimo, ma ho solo un problema: i rumori del respiro e gli schiocchi delle labbra/bocca. Vedo altri insegnanti o youtuber che pubblicano video con un setup simile in cui quei suoni sembrano assenti.
Non come se non li facessero, ma come se il microfono non li avesse registrati o l'editing li avesse eliminati.Come potrei provare a raggiungere un risultato simile? Abbassare il gain e aumentare il gain in compressione?
1 Risposta -
@glanzi il lavalier dove lo posizioni? Di base i "clicks" e i respiri si sentono più marcati se posizioni il microfono vicino alla bocca (quindi direttamente sotto). Prova a posizionarlo lateralmente o leggeremente più distante dalla bocca.
Non so se a livello di mastering audio te la cavi, ma in post, potresti lavorare su l'equalizzatore ed identificare il range di frequenze dove si posizionano questi suoni (respiri solitamente sulle medie e i clicks sulle alte).
Che programma usi per registrare l'audio?
1 Risposta -
@tommaso-gobbo
Il lavalier lo metto poco sotto al colletto della maglia, sotto al mento. Proverò mettendolo sulla spalla, attaccato al colletto, l'ho visto fare da MarkTheHammer e mi chiedevo come mai.Per il podcast, con cui però uso un Blue Yeti, uso Garageband, ma per le video/lezioni uso Camtasia 2019, che mi permette molto facilmente di registrare schermo, webcam e voce simultaneamente.
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Giusto per fartelo sapere @tommaso-gobbo, ho risolto molto grazie ai tuoi consigli.
Riguardo all'editing ho fatto così: da Camtasia (che non dispone di un equalizzatore) esporto la sola traccia audio del video completo, la importo in Garageband dove la sistemo con compressione ed eq. e poi la importo nuovamente in Camtasia dove il video è poi pronto per essere ultimato.
Aggiungendo 3-4 minuti di editing ho un audio molto migliore e posso controllare anche visivamente i volumi di uscita (ho sempre il debbio che l'audio sia al volume giusto solo perché ho un certo volume impostato sul computer, per questo finisco per controllare le barre del volume piuttosto che andare ad orecchio )
Grazie per i consigli!
1 Risposta -
@glanzi Daje, grande! Io solitamente faccio il contrario, mi fido di più delle mie orecchie che dei meters all'interno dei programmi, ahahah
1 Risposta -
@tommaso-gobbo hai sicuramente un impianto migliore del mio!
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@tommaso-gobbo Grazie per le dritte, Tommaso. Per motivi di lavoro e personal branding ho deciso di alzare un pochino l'asticella e quindi sto lanciare anch'io il mio primo podcast (seguirà un canale YouTube).
È interessante quando dici che non bisogna leggere, perché si sente. Però credo che almeno l'80 % dei podcast in circolazione parta da una scrittura del contenuto della puntata. Insomma da uno script, come succede per i video di YouTube più strutturati e professionali.
La differenza credo stia nell'usare lo script come una guida, non come un copione da leggere. E nell'essere più naturali possibile.