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I segnali Web Vitals sono una...
O meglio...
Ne capisco gli intenti, ma la realizzazione è deficitaria e raffazzonata. Me lo potrei aspettare da una startup che vive di speranze e ramen istantaneo. Non me lo aspetto da una azienda che fattura miliardi all'anno (indirettamente), con i nostri contenuti.
Cosa mi manda fuori di testa
- esistono 8 dozzine di strumenti (iperbole) tutti di Google, che danno risultati differenti
- anche rifacendo lo stesso test, sulla stessa pagina, ottengo risultati differenti
- arrivare ad avere tutti i risultati "positivi" è un traguardo impossibile, ma sopratutto non è alla portata della maggior parte delle persone. Il tempo che si impiega per raggiungere questo "traguardo sintetico" non te lo rimborsa nessuno e non sai nemmeno se ti porta dei benefici reali. (in termini di posizionamento, perchè la conversion rate, forse ne riceve un bonus).
- il dato "campionato sul reale" ha bisogno di numeri imprecisati prima di dare un responso che riflette la realtà... E finchè non li hai, non sai se gli utenti stanno avendo una buona esperienza.
- i tools danno risultati conflittuali: qua ho messo in evidenza un tweet dove venivano elencati come problematici, gli script di Google... Si sono degnati di rispondere ? No.
I 2 Risposte -
Ciao Andrea!
Quindi, secondo te, perché lo stanno facendo?
1 Risposta -
@giorgiotave ha detto in I segnali Web Vitals sono una...:
Ciao Andrea!
Quindi, secondo te, perché lo stanno facendo?Guarda, vorrei capirlo
Da quello che dicono si sono messi d'accordo col w3c per mettere in evidenza queste metriche, ma l'implementazione raffazzonata mi fa pensare che sia stato deciso da qualcuno in altro senza consultare le varie "anime" del motore.
Non è la prima volta che accade, vedi il casino che è successo con google plus.
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Sarebbe possibile ipotizzare che dopo anni di "content is king" (che ha sempre significato tutto e nulla) si siano sentiti "in dovere" di dare alla comunità SEO la possibilità di strapparsi i capelli su dei parametri più tecnici e misurabili?
Certo il risultato non è al momento dei migliori, però almeno c'è qualcosa su cui poter dire "il mio sito è meglio del tuo" un po' come si faceva secoli fa con il pagerank.
L'obiettivo finale, a mio modestissimo avviso, è sviare ancora per un po' di tempo l'attenzione dal fatto che Google è ormai una black box anche per chi ci lavora ed è sempre meno utile, esclusi i fattori SEO tecnici di base, ragionare sui singoli fattori di posizionamento.
Bisogna invece sempre più ragionare sul valore reale che si può generare con un sito web. Valore spesso direttamente proporzionale all'investimento economico che si è disposti a fare per creare un vero progetto web e non un sitarello con 4 link in affiliazione.
my2cents
2 Risposte -
@blays ha detto in I segnali Web Vitals sono una...:
si siano sentiti "in dovere" di dare alla comunità SEO la possibilità di strapparsi i capelli su dei parametri più tecnici e misurabili?
Forse è solo una mia impressione, ma si sono sentiti in dovere di dare a sé stessi il modo di sprecare meno risorse di scansione possibili. Tra ads, framework JS ed altre cose, tutta la corrente e le risorse di parsing che spendono gli devono costare un patrimonio, e quindi fanno spending review, passandola per fattore di ranking. L'Enel è diventata fattore di ranking su Google. 2020.
Fuori dalle stupidaggini, non so se una metrica tecnica possa essere fattore di ranking (nel senso che non lo è perché non fornisce alcun aiuto di cui l'utente può godere), ma di certo lo è una metrica che restituisce un output di UX, e questo credo sia il motivo, per dirne una, per cui hanno scelto CLS; FID e LCP e non il TTFB (posto che poi occorra monitorarlo comunque) che, anche se sono metriche tecniche, non sono solo tecniche. (Non so se sia chiaro. Al massimo riformulo.)
Google è ormai una black box anche per chi ci lavora ed è sempre meno utile
Tipo le Smart Shopping. Anche alcune parti dell'adv, e non solo della SEO, stanno prendendo questa piega.
Bisogna invece sempre più ragionare sul valore reale che si può generare con un sito web.
Assolutamente d'accordo.
Però chiaramente anche le mie tutte supposizioni eh, la verità non l'ho mai avuta in tasca .
My 2 Cents.
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@QuelGareth ahahahah
ci sono arrivato adesso!TOP!
Se Giorgio non scriveva Ciao Andrea non avrei capito =P
1 Risposta -
@halfmoon ha detto in I segnali Web Vitals sono una...:
@QuelGareth ahahahah
ci sono arrivato adesso!TOP!
Se Giorgio non scriveva Ciao Andrea non avrei capito =P
adesso dovrò ucciderti O_O! Ne va della mia qualifica di Senior Ninja!
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@blays ha detto in I segnali Web Vitals sono una...:
Bisogna invece sempre più ragionare sul valore reale che si può generare con un sito web. Valore spesso direttamente proporzionale all'investimento economico che si è disposti a fare per creare un vero progetto web e non un sitarello con 4 link in affiliazione.
Guarda, in linea generale hai ragione, ma è abbastanza scontata come considerazione per "noi" della community del marketing che martelliamo su questo aspetto tra di noi da ...10 anni ? minimo? (poi ti trovi la stampa ufficiale che fa clickbait, ma vabbè).
Il problema è che Google predica bene e razzola male: io su certi verticali vedo rankare nelle prime posizioni delle pagine di CATEGORIA delle pagine di Facebook.
E non mi si venga a dire che sono pagine autorevoli, perchè ci sono delle categorie assolutamente zozze su facebook, che non sono linkate da nessuno (se non tramite internal link).
1 Risposta -
@QuelGareth la cagata più pazzesca è comunque che si basa tutto su Chrome. Insomma se il tuo sito supera Web Vitals su Chrome "puoi posizionarti meglio" anche se su Safari e Firefox fai un sito stile Tetris con spostamenti random.
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@QuelGareth aggiungo che un'altra cosa bella è la voce FID che nella maggior parte dei siti dove la vedo GIALLA è relativa sempre a pagine AMP.
Ma AMP non doveva essere veloce?
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Penso che siano un qualcosa che farà la fine de "l'ssl influirà positivamente sul ranking" (https://webmasters.googleblog.com/2014/08/https-as-ranking-signal.html) e "La velocità sarà un fattore di ranking" (http://www.thesempost.com/google-mobile-first-index-page-speed-ranking/)
A 1 Risposta -
@dario-scarano ha detto in I segnali Web Vitals sono una...:
Penso che siano un qualcosa che farà la fine de "l'ssl influirà positivamente sul ranking"
In realtà l'HTTPS come fattore di posizionamento è già morto nel 2014, prima ancora di nascere.
Un test pubblicato da Searchmetrics aveva smentito i presunti benefici sul ranking
blog.searchmetrics .com/us/https-vs-http-analysis-do-secure-sites-get-higher-rankings/John Mueller ha dovuto ritrattare i contenuti del famoso articolo
webmasters.googleblog .com/2014/08/https-as-ranking-signal.htmlin pratica, meno di due mesi dopo, ha dichiarato: "Non è un qualcosa dove puoi vedere un miglioramento del ranking solo passando a HTTPS"
www.youtube .com/watch?v=rUMCi5y-i9w&t=22m21sIn buona sostanza Google ha ammesso di aver mentito... Ma la cosa peggiore è che nessuno se ne è accorto e, ancora oggi, ci sono esperti SEO che suggeriscono ai clienti di abbandonare l'HTTP al fine di evitare perdite di posizionamento.
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@quelgareth concordo con la citazione del grande e insuperato Fantozzi.
Sono un ricatto a cui sottostiamo nella speranza di averne un vantaggio in termini di visibilità.Avevo un sito a 3 colonne ma per i web vitals non andava bene, quindi lo metto a 2 il contenuto degli articoli è il primo e va bene, ma su un PC desktop collegato in rete che differenza farà mai all'Utente.
Con pagespeed forse fra 28 giorni i web vitals daranno luce verde, oggi controllo il sito con l'app web vitals di chrome. Bene ho luce verde, il sito potrà essere visto da un utente che usa il 3G.Dal lato pratico mi sembra solo uno strumento di omologazione dei siti.