• User

    Grazie Giorgio, perché per la prima volta in Italia, ho un Giudice che ha autorizzato un CTU informatico ad acquisire ciò che voglio dentro l'archivio informatico e il software di una banca e il CTU informatico mi chiede esattamente cosa voglio acquisire per l'acquisizione delle scritture contabili interne della banca.


  • Moderatrice

    mmm sono cose che sanno all'interno dell'istituto bancario di turno La domanda è perchè ti serve essendo cose molto ma molto riservate?


  • User

    Ho ottenuto un ordine di acquisizione tramite ufficiale giudiziario, supportato da un CTU informatico nominato sempre dallo stesso giudice. Ho dato esatta e definita descrizione di ciò che si deve acquisire, ma mi servono definizioni più specifiche per meglio indirizzare il CTU quando siederà davanti il PC, perchè dopo due accessi, il CTU è stato passivo nel ricevere documenti stampati a video della banca assolutamente inutili e fuorvianti.


  • Moderatrice

    Se ne occuperà allora informatico incaricato dal ctu


  • User

    No, il CTU ha chiesto al Giudice che sia io a indicargli esattamente cosa recuperare, non solo indicazione del documento, ma nome dello stesso, anche se generico a tutti i software


  • Community Manager

    Sposto in Consulenza Legale 🙂


  • Moderatrice

    Ah allora non ne caverai niente.. anche perché sono informazioni riservate. Non so la tua storia ma per quelle informazioni credono proprio che nessuna banca sia disposta a darle. Se non fatte richiesta direttamente dal giudice.


  • User

    Infatti, tutto è passato da due giudici. E ovviamente la banca è reticente e non consegna ciò che è stata comandata, sebbene con ufficiale giudiziario. Troverò una persona che lavora anche come esternalizzato alla programmazione dei software bancari. Se vi fosse qualcuno qui, bene, sennç amen


  • Moderatrice

    Se c?è atto giudiziario può darlo e anche rifiutarsi dipende dal dato perché ci sono altre cose come privacy che non possono essere distribuite e farti controcausa. Nessuno esterno può rivendere i dati. Anche perché ci sono vincoli contrattuali e inimicarsi un cliente così importante e grande significa fallire.


  • User

    Non mi ha capito. L'acquisizione è stata disposta non ad explorandum, ma per una causa specifica di un soggetto specifico. Anche se dovessi requisire tutto l'archivio informatico - molto probabile - poi si opererà il filtro per espungere i soli dati del rapporto oggetto di verifica, senza violazione di privacy e segreto bancario. Nessuna rivendita di dati. Nessuna richiesta di coinvolgimento di soggetti a operare. Solo, qui, una richiesta di informazioni di chi sa come avvengono trasferiti questi dati per darne un nome e identificazione al CTU informatico per la loro acquisizione. Spero di essermi spiegato bene ora. Se lei conosce, in via generale i processi operativi di trasferimento dati interni alle banche per le registrazioni contabili degli incassi bene, o da consigliarmi qualcosa in particolare, altriementi grazie lo stesso.


  • Moderatrice

    Deve e può rispondere solo la banca in questione, in tutti i casi. I processi basiliari potrebbero esser standard ma come detto sono software fatti nello specifico. Solo la banca può rispondere con quello che serve, ma come detto la banca può farti anche controdenuncia a te o allo stato perchè la tua richiesta, anche se serve undato solo per te (cosa molto rara) sono sicurissima al 100% che ci sono altre formule per ottenere quello che ti serve

    Dato che i giudici non sono informatici e non hanno nessuna conoscenza di esso, più delle volte da perito e persona che fa consulenze, sbagliano di grosso.

    Ad esempio: una volta volevano sapere cosa succedeva quando una persona immette un bonifico dal proprio online banking, questi sono sistemi informativi internazionali, super chiusi e che nemmeno la banca di turno conosce. Ma solo chi lavora alla banca europea e enti maggiori tipo visa/mastercard.
    Quei dati sono off limit, escluso i casi di guerra.

    Spero anche io, ora abbia chiarito un po meglio cosa intendo.


  • User

    Grazie del chiarimento, è un argomento davvero molto interessante. Nel caso che sto seguendo, non solo ci sono una marea di gente che utilizza lo stesso strumento informatico con l'autorizzazione a una singola fase del processo, bypassabile da "n" operatori che possono "sbloccare" il circuito, ma anche - questi operatori - ubicati in luoghi diversi, e che manco si conoscono. Anche questo aspetto è stato superato, ricostruendo l'intero processo interno informatico della banca. Si è voluto circoscrivere il più possibile l'attività, proprio in considerazione dell'internazionalità dei flussi, soprattutto quelli in entrata della banca, piuttosto che quelli in uscita e, a seguito del mio lavoro purtroppo iniziato a circolare come voce tra economisti monetaristi, mi sono trovato bombardato da richieste di informazioni riservate su ciò che ho già in mano, per la teoria della creazione della moneta elettronica allo scoperto dal nulla. Se dovessi operare una verifica completa, non ne uscirei mai - probabilmente - ma credo che il castello possa cadere non smontando mattone per mattone, ma colpendone con forza un solo punto critico. Infatti, l'attività (che adesso ha raggiunto oltre i due anni dall'emissione del primo decreto ingiuntivo passato in giudicato), è a buon punto: devo solo indirizzare il CTU informatico seguendo il corso del fiume, ed è quello che ho necessità di comprendere, perchè il sistema l'ho già evidenziato, ma su quel fiume devo mettere la barca del CTU e devo comprendere solo il meccanismo informatico di trasmissione elettronica dei dati, in via generale, al di là del singolo software utilizzato dalla banca e dagli organi sovrastanti di controllo. Nell'assoluto anonimato chi di chi potesse darmi due dritte, sia chiaro.