Grazie del chiarimento, è un argomento davvero molto interessante. Nel caso che sto seguendo, non solo ci sono una marea di gente che utilizza lo stesso strumento informatico con l'autorizzazione a una singola fase del processo, bypassabile da "n" operatori che possono "sbloccare" il circuito, ma anche - questi operatori - ubicati in luoghi diversi, e che manco si conoscono. Anche questo aspetto è stato superato, ricostruendo l'intero processo interno informatico della banca. Si è voluto circoscrivere il più possibile l'attività, proprio in considerazione dell'internazionalità dei flussi, soprattutto quelli in entrata della banca, piuttosto che quelli in uscita e, a seguito del mio lavoro purtroppo iniziato a circolare come voce tra economisti monetaristi, mi sono trovato bombardato da richieste di informazioni riservate su ciò che ho già in mano, per la teoria della creazione della moneta elettronica allo scoperto dal nulla. Se dovessi operare una verifica completa, non ne uscirei mai - probabilmente - ma credo che il castello possa cadere non smontando mattone per mattone, ma colpendone con forza un solo punto critico. Infatti, l'attività (che adesso ha raggiunto oltre i due anni dall'emissione del primo decreto ingiuntivo passato in giudicato), è a buon punto: devo solo indirizzare il CTU informatico seguendo il corso del fiume, ed è quello che ho necessità di comprendere, perchè il sistema l'ho già evidenziato, ma su quel fiume devo mettere la barca del CTU e devo comprendere solo il meccanismo informatico di trasmissione elettronica dei dati, in via generale, al di là del singolo software utilizzato dalla banca e dagli organi sovrastanti di controllo. Nell'assoluto anonimato chi di chi potesse darmi due dritte, sia chiaro.